Appuntamenti
Nardò ricorda don Salvatore Leonardo
Il suo amore per la natura, Porto Selvaggio in particolare, la sua creatività e buon gusto artistico, l’attenzione per gli ultimi e le premure per i più piccoli, l’incessante preghiera e la completa remissione alla Provvidenza, sono alcuni degli aspetti che caratterizzarono la sua esistenza e che riuscì a trasmettere a molti
A distanza di 25 anni dalla sua morte, la comunità parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù in Nardò ricorda don Salvatore Leonardo, primo parroco di quella realtà che era nata come frammentazione del vasto territorio ricadente nella parrocchia del Carmine.
Lo farà domani con una celebrazione che si terrà in chiesa alle ore 18.
Dal giorno dei funerali ad oggi sono ancora in tanti a sentirsi orfani di una grande figura che il tempo non cancella nei ricordi, per la straordinaria opera di apostolato che svolse nella sua breve vita.
Dal poco o niente, se non un gran contenitore in pietra, privo di tutto, riuscì a riempire quello spazio culturale e, soprattutto, arricchì gli animi dei tanti che ebbero la fortuna di stargli accanto, con il suo esempio, la sua sorprendente semplicità ed umiltà, con la sua lungimiranza.
Il suo amore per la natura, Porto Selvaggio in particolare, la sua creatività e buon gusto artistico, l’attenzione per gli ultimi e le premure per i più piccoli, l’incessante preghiera e la completa remissione alla Provvidenza, sono alcuni degli aspetti che caratterizzarono la sua esistenza e che riuscì a trasmettere a molti.
Una vita la sua temprata quotidianamente dagli insegnamenti di San Francesco, cui era particolarmente devoto, che lo animavano nel suo vivere quotidiano alla sequela del Crocifisso.
Nessun povero che lo abbia incontrato è mai andato via a mani vuote. Nessuna persona che da lui abbia cercato conforto è mai rimasta delusa. Queste alcune delle motivazioni che giustificano l’attuale vivo ricordo della comunità e degli amici, che nonostante sia trascorso un quarto di secolo, lo commemorano con letizia, come si addice ad un pastore buono e saggio come lui fu.
Appuntamenti
Il Castello Maledetto
Torna l’horror al Castello di Nardò: misteri, intrighi e paura nei sotterranei dell’Acquaviva
Per il quarto anno consecutivo, il Castello Acquaviva di Nardò si trasforma nel palcoscenico di un’esperienza immersiva e adrenalinica che promette brividi e suggestioni.
Dal 31 ottobre al 2 novembre, torna in scena l’attesissimo spettacolo horror firmato dall’associazione Visit Apulia, un viaggio teatrale tra misteri, intrighi e paure nascoste, che condurrà il pubblico attraverso i sotterranei e le sale più antiche del maniero.
INQUIETANTI ATMOSFERE
Un percorso oscuro, sospeso tra leggenda e realtà, in cui ogni angolo del castello rivela un segreto, ogni personaggio custodisce un enigma, e ogni passo può diventare l’inizio di un incubo.
Luci soffuse, suoni inquietanti e atmosfere gotiche accompagneranno gli spettatori in un’esperienza multisensoriale, capace di far rivivere l’anima più misteriosa del Castello Acquaviva.
Lo spettacolo si sviluppa in più turni per consentire a tutti di partecipare a questa esperienza unica, dove il confine tra teatro e realtà si fa sempre più sottile.
I biglietti sono già disponibili online sul sito www.ecletticocastellonardo.it.
Dopo il successo delle passate edizioni, anche quest’anno l’appuntamento con l’horror al Castello promette di lasciare il segno: un evento imperdibile per chi ama le emozioni forti, le storie da brivido e l’atmosfera senza tempo del castello più affascinante del Salento.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Domani notte le lancette torneranno indietro
Quest’anno arriva in anticipo di un giorno rispetto al 2024….
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Nella notte fra sabato 25 e domenica 26 ottobre, cambierà l’ora.
Quest’anno arriva in anticipo di un giorno rispetto al 2024.
Le lancette dovranno essere portate un’ora indietro, alle 3 del mattino di domenica 26 ottobre, guadagnando quindi un’ora di sonno in più.
L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo 2026: nella notte tra il 28 e il 29 marzo si tornerà all’ora legale, e dovremo spostare le lancette un’ora avanti.
Appuntamenti
Camminata di consapevolezza
L’iniziativa organizzata dal Coordinamento Pari Opportunità della UIL di Lecce, si svolgerà sabato 25 ottobre, a partire dalle 9, a Torre Sant’Andrea (marina di Melendugno). Fabiana Signore: «La parità si costruisce anche così: passo dopo passo, insieme»
La prima Camminata di consapevolezza, un’esperienza immersiva organizzata dal Coordinamento Pari Opportunità della UIL di Lecce con il patrocinio della Provincia di Lecce, pensata per promuovere il benessere psico-fisico attraverso il movimento consapevole in natura.
«La Camminata di Consapevolezza nasce dal desiderio di portare le nostre battaglie fuori dalle stanze e dentro la vita quotidiana», spiega Fabiana Signore, responsabile del Coordinamento P.O. UIL Lecce.
«Come Coordinamento Pari Opportunità UIL Lecce», prosegue, «crediamo che il benessere psico-fisico sia parte integrante delle politiche di genere: prendersi cura di sé è anche un atto di autodeterminazione. Camminare insieme, in natura, ci permette di creare uno spazio inclusivo, dove ogni persona possa sentirsi accolta, libera, presente. La UIL è la UIL delle persone, e oggi lo dimostriamo con i piedi per terra e lo sguardo aperto. Perché la parità si costruisce anche così: passo dopo passo, insieme».
All’iniziativa partecipano, insieme a Signore, il coordinatore UIL Lecce Mauro Fioretti, la consigliera provinciale Chiara Vantaggiato, la consigliera di parità della Provincia di Lecce Antonella Pappadà e la segretaria regionale Uil Puglia con delega alle P.O., Mobbing e Stalking, Anna Rita Gianniello.
La camminata si svolgerà con il supporto tecnico e professionale di Andrea Sansone, guida GaE Associazione “DieNneAvventura”, Eugenio Gemello, nutrizionista e Marta Gloria, psicologa.
»Ringrazio Fabiana, che ci ha invitati a camminare non solo con i piedi, ma anche con il cuore», dichiara la segretaria regionale Uil Puglia Gianniello, «grazie per aver trasformato un semplice passo in un gesto di cura, per aver dato voce al silenzio e spazio all’ascolto. La sua iniziativa è un abbraccio al territorio e alle persone, un ponte tra professionalità e umanità. La Camminata di Consapevolezza non è solo un’iniziativa dedicata al benessere psicofisico: è anche un momento simbolico e concreto in cui le donne si fanno protagoniste del cambiamento, della cura e della consapevolezza collettiva. Camminare insieme diventa allora un gesto di sorellanza, un passo condiviso verso una società che riconosce il valore della parità, della salute mentale e del benessere emotivo. È un invito a tutte le donne — e a chi le sostiene — a prendersi lo spazio che meritano, a respirare, a riflettere e a ritrovarsi».
Per info: csplecce@uil.it
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Attualità3 settimane faLaura Manta di Collepasso: “Non volevo diventare sindaco”
-
Attualità2 settimane faPeriodo Unico di Valutazione, lo “Stampacchia” di Tricase dice addio ai quadrimestri
-
Cronaca2 settimane faSpecchia: scontro tra due auto
-
Corsano3 settimane faCorsano: cede solaio e inghiotte uomo di 58 anni
-
Cronaca3 giorni faAmbulanze sporche e personale non autorizzato: chiesta revoca autorizzazione
-
Cronaca21 ore faFamiglie spezzate dalla violenza, arresti a Supersano e Ugento
-
Cronaca3 giorni faDue ordigni a Presicce-Acquarica: ladri rubano bancomat
-
Cronaca1 giorno faLa banda della “marmotta” colpisce ancora


