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Poggiardo… ecocentrico

Laboratorio d’arte e riuso: dare luogo al paesaggio… da spazi di degrado a luoghi di riflessione e attrazione artistica e culturale

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Ancora una volta il mondo dell’arte e quello del riciclo s’incontrano, producendo innovazione, etica e suggestione. Ma c’è qualcosa di nuovo in Ecocentrico: finanziato dalla Provincia di Lecce e realizzato grazie alla collaborazione degli Assessorati alla Cultura e all’Ambiente e del Liceo artistico “Nino Della Notte”, il laboratorio, progettato dal gruppo Starter e dall’associazione Calliope Comunicare Cultura, intende affrontare il problema dello smaltimento illecito degli inerti e riconvertire luoghi degradati, come le discariche abusive disseminate nelle campagne salentine, attraverso un progetto d’arte partecipato.


L'assessore Antonella Pappadà

L’assessore Antonella Pappadà

Il laboratorio, caratterizzato da un approccio aperto e interdisciplinare attraverso pratiche relazionali di conoscenza esplorazione e ascolto, realizzerà una mappatura sensibile del territorio (la zona di Poggiardo e le vicine Vignacastrisi e Ortelle). L’obiettivo è  sviluppare un’interazione creativa tra l’ambiente investigato e la comunità che lo abita innescando processi di  recupero e riuso di spazi degradati o in abbandono. A questo scopo si realizzeranno opere e dispositivi artistici che trasformeranno spazi degradati o in abbandono in luoghi di riflessione e interesse culturale e si incentiverà la nascita di attività artigianali che utilizzino materiali di scarto per la produzione di manufatti ricavati dal riuso degli inerti. Il progetto, quindi, non mira solo a sensibilizzare la comunità al recupero e al corretto smaltimento degli oggetti di scarto, ma intende soprattutto dimostrare che il riciclo è uno dei massimi generatori di innovazione creativa tanto da poter riconvertire discariche abusive in spazi di attenzione e attrattiva culturale. Il laboratorio, (iniziato venerdì 20 alle 15 presso il Liceo Artistico “Nino della Notte”) a cui si può partecipare liberamente, si articola in 8 incontri di 4 ore ciascuno ed è destinato ad un massimo di 20 partecipanti. “L’iniziativa”, dichiara l’assessore all’Ambiente, Antonella Pappadà, “mira a sensibilizzare la comunità al recupero e al corretto smaltimento degli oggetti di scarto puntando, dunque, sulla formazione/informazione dei giovani studenti che hanno in mano il futuro del nostro ambiente”. Info e iscrizioni: 338/8321161 e calliopeufficiostampa@gmail.com


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Presicce-Acquarica si illumina con le canzoni di Franco Simone

Alcune luminarie nel centro storico riprodurranno il testo di Respiro e l’amplificazione diffonderà una serie di canzoni del poeta con la chitarra. Inaugurazione mercoledì 9 luglio

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Il Comune di Presicce-Acquarica ha previsto per mercoledì 9 luglio l’inaugurazione delle luminarie che riprodurranno il testo della canzone Respiro del cantautore Franco Simone. Saranno distribuite nel centro storico di Acquarica, dove il poeta con la chitarra è nato, e, contemporaneamente, l’amplificazione diffonderà una serie di sue canzoni.

Il cantautore parteciperà all’inaugurazione dell’iniziativa.

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Storie di Vita e Museografia con Liquilab a Tricase

Aperta la call per la Residenza “Storie di vita come artefatti di una museografia interpretativa e partecipata”. La partecipazione è gratuita e rivolta a operatori culturali, artisti, antropologi, studenti, creativi e appassionati di musei, storie di vita e patrimonio immateriale

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Vi siete mai chiesto come si possano raccontare le storie di vita attraverso l’arte, l’antropologia e la museografia partecipata?

Se la risposta è sì, questa è l’occasione che fa per voi. Liquilab – ONG UNESCO, con sede a Tricase, apre ufficialmente le iscrizioni alla residenza “Storie di vita come artefatti di una museografia interpretativa e partecipata”, che si terrà dal 23 al 27 luglio, con una giornata introduttiva in programma martedì 22 luglio.

La partecipazione è gratuita e rivolta a operatori culturali, artisti, antropologi, studenti, creativi e appassionati di musei, storie di vita e patrimonio immateriale.

La residenza si inserisce nella decima edizione della Scuola di Storia delle Tradizioni Popolari “Oltre il Mediterraneo tra storie di vita, comunità patrimoniali, archivi e musei narrativi”, promossa da Liquilab in collaborazione, con partner nazionali e internazionali, tra cui ICPI – Ministero della Cultura, Regione Puglia, Università del Salento, Accademia di Belle Arti di Lecce, ICOM Puglia, SIMBDEA, SIAC e altri.

Curata dal prof. Vincenzo Padiglione (nella foto in alto), tra i principali studiosi italiani di antropologia museale, la residenza propone un’esperienza teorico-pratica di alto profilo, fondata su un interrogativo attualissimo: come possono essere raccontate le storie di vita attraverso l’arte, l’antropologia e la museografia partecipata?

I partecipanti lavoreranno con materiali dell’Archivio Liquilab, intrecciandoli con i propri vissuti per realizzare una proposta di installazione etnografica che sarà presentata pubblicamente domenica 27 luglio.

La giornata conclusiva ospiterà inoltre il workshop “Approcci partecipativi e musei narrativi”, con la partecipazione di: Luigi De Luca, coordinatore Poli Biblio-museali Regione Puglia; Elisa Monsellato, coordinatrice ICOM Puglia; Vincenzo Padiglione, responsabile scientifico della Residenza; Eugenio Imbriani e Ornella Ricchiuto, della direzione scientifica della Scuola di Storia delle Tradizioni Popolari.

L’iniziativa rappresenta un’occasione unica di formazione e sperimentazione per chi opera – o desidera operare – nel campo della valorizzazione culturale attraverso approcci partecipativi e transdisciplinari.

Sede della residenza: Liquilab, in piazza dell’Abate 1, a Tricase

Info e iscrizioni: infoliquilab@gmail.com | +39 348 3467609

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Gusto e identità: in riva al mare di Racale il primo Birra Suda Fest

Dal 3 al 6 luglio 2025 nel suggestivo Giardino Costiero “Gabriele Toma”

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C’è un angolo di costa dove le giornate non si contano ma si vivono. Tra il verde selvatico del Giardino Costiero “Gabriele Toma” e il sale che si posa leggero sulle sere di luglio, prende vita la prima edizione del Birra Suda Fest: la prima festa della birra e dell’incontro, un festival che unisce gusto e identità alle vibes d’estate.

È così che si apre la prima edizione del Birra Suda Fest, in programma dal 3 al 6 luglio 2025 nel suggestivo Giardino Costiero “Gabriele Toma” di Torre Suda, marina di Racale. Una quattro giorni – organizzata dall’associazione M8 Event con main sponsor Milano8 e sostenuta da diverse attività del territorio – dedicata all’arte brassicola, al cibo di strada d’autore e alla musica dal vivo. Insomma, il tutto pensato più a un luogo da vivere che da visitare.

Oltre 30 varietà di birre artigianali ed europee saranno in degustazione lungo un percorso che spazia dai piccoli birrifici indipendenti alle realtà internazionali e ogni bicchiere racconterà un sapore, una geografia, una storia. Ad accompagnare le spine, una proposta gastronomica selezionata: piatti della tradizione salentina reinterpretati, cucina di strada di qualità e accostamenti pensati per valorizzare il gusto senza banalizzarlo.

Non solo degustazione, ma un’esperienza aperta a tutte le età: spazi ombreggiati, animazione per bambini, pause lente tra la macchia mediterranea e sentieri costieri per un festival che è prima di tutto un invito alla convivialità. E poi, la musica. Quattro serate con ospiti di spicco e generi diversi in grado di accompagnare ogni tramonto con un sound diverso:

Giovedì 3 luglio si comincia con l’ironia travolgente de Lo Zoo di 105, in una performance fuori dagli schemi. Venerdì 4 luglio i riflettori si accendono sul ritmo e l’energia mediterranea degli Après La Classe. Sabato 5 luglio spazio al funk, al groove e alla contaminazione musicale con i Kawabonga.
Infine, domenica 6 luglio, chiusura affidata alla teatralità rock de Gli Avvocati Divorzisti.

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