Connect with us

Appuntamenti

Spettacolo At home with Sophia alle Officine Cantelmo a Lecce

Giovedì 29 aprile (ingresso 10 euro) alle Officine Cantelmo di Lecce grande attesa per lo spettacolo At home with Sophia

Pubblicato

il

Lo spettacolo At home with Sophia alle Officine Cantelm

Lo spettacolo At home with Sophia alle Officine CantelmGiovedì 29 aprile (ingresso 10 euro) alle Officine Cantelmo di Lecce grande attesa per lo spettacolo At home with Sophia che si basa sull’idea di ricreare un ambiente casalingo e pochi elementi scenici, una sedia, un tavolo, una lampada. Infatti Robin Proper Sheppard arriva in Italia per una serie di concerti acustici e intimi che daranno la possibilità di ascoltare i brani più belli della band nella versione più intima e toccante. Gli ultimi tour dei Sophia, la creatura di Robin, hanno visto il collettivo espandersi sino ad essere composto da più di 10 musicisti, come nel caso del tour promozionale di People Are Like Seasons (2004), Technology Won’t Save Us (2007) e dell’ultimo bellissimo There Are No Goodbyes (2009). Dopo queste esaltanti esperienze, Robin Proper Sheppard, la mente e il cuore di Sophia, ha sentito il bisogno di ritrovare un’atmosfera più intima. At home with Sophia sarà quindi il debutto di un tour solista dopo ben 15 anni di concerti con la band. L’obiettivo e il senso di questi appuntamenti è quello di ricreare un ambiente casalingo e intimo, un’atmosfera calda ed emotivamente coinvolgente che permetta al pubblico di vivere i brani e la musica di Sophia nella forma più diretta e sincera possibile. Ad accompagnare Robin solo la chitarra e sul palco solo un backdrop (che raffigura la copertina del disco There Are No Goodbyes) e pochi elementi scenici: una sedia, un tavolo e una lampada. In preparazione a questo tour Robin ha registrato versioni acustiche di diversi brani tratti da numerosi album di Sophia e li renderà disponibili in free download nei giorni precedenti al tour (www.sophiamusic.net). Per rendere questi appuntamenti ancora più coinvolgenti Robin ha deciso di accettare proposte sui brani da suonare. Per richiedere un brano da ascoltare si può inviare la richiesta a: athomewithsophia@theflowershoprecordings.com.


Prossimi appuntamenti Keep Cool –


Sabato 8 maggio (ingresso 7 euro) all’Istanbul Cafè di Squinzano (Le), in collaborazione con Tele e Ragnatele, gli Zen Circus, una certezza del rock indipendente italiano, che da circa una decade contemporaneamente unisce e divide il pubblico. Andate Tutti Affanculo è il loro ultimo disco, una riuscitissima mediazione fra il punk rock americano stralunato da cui provengono gli Zen e un cantautorato nazionale che potremmo definire una mezza via fra il primo Lucio Dalla, Piero Ciampi e Rino Gaetano. Ed il giovane De Andrè innamorato di Brassens. Ed il Beat dei bei tempi andati. Le loro storie sono fiabe disincantate, la loro biografia sembra un libro sul Punk ’77, i commenti su di loro sempre in bilico fra amore ed odio.


Venerdì 14 Maggio (ingresso 3 euro) ultimo appuntamento all’Istanbul Cafè con il concerto dei Yes Daddy Yes. Giovane e talentuosa band che sciorina una ricercata miscela rock piena di allusioni ammiccanti allo strumentalismo noise della East Coast, ricca di costruzioni power pop riconducibili a band storiche del genere come Sparklers, Pavement, Sebadoh. Nella primavera 2009 esce il nuovo Ep autoprodotto dal titolo ” It’s cool to cruel to my family”, che vanta la collaborazione di vari artisti del panorama indie tra cui Enzo Moretto degli A Toys Orchestra.


Sabato 15 Maggio (ingresso 7 euro) inizia la programmazione all’Arci Novoli (presso l’atrio del Palazzo Baronale) con il Pan del Diavolo. Il duo, composto da Pietro Alessandro Alosi e Gianluca Bartolo, nasce in Sicilia nel 2006 e dopo tre anni di intensa attività live su palchi prestigiosi e al fianco di nomi enormi della scena mondiale, produce questo “Sono all’osso” uscito con Tempesta dischi. Propongono un folk originale (suonano due chitarre acustiche e una grancassa) e irruento che pesca nella tradizione folkloristica italiana e nella canzone d’autore nostrana e d’oltreoceano.

Sabato 22 maggio (ingresso 7 euro) ancora all’Arci Novoli concerto degli Ulan Bator, un gruppo post-rock francese formato nel 1993 a Parigi. Il nome viene noto in Italia con l’uscita del loro terzo disco “Vegetale” grazie a un support tour agli C.S.I. di Tabula rasa elettrificata e dopo a un disco prodotto dal americano Michael Gira (Swans, angels of light) che esce nel 2000 per l’etichetta “Sonica factory” di Gianni Marrocolo. Nel 2009 è uscito l’Ep “SOLeils”, un mini album composto da cinque “perle” che ci tuffano nel universo onirico ma come sempre energetico che caratterizza la band diventata oggi internazionale.


Giovedì 27 maggio (ingresso 7 euro) sempre all’Arci Novoli spazio al cantautore americano Langhorne Slim che arriva al terzo album e raggiunge una nuova quadratura nel suono e nella composizione. Meno ruvido e roots rispetto alle origini Langhorne Slim ci presenta “Be set free” un album fatto di canzoni che non abbandonano lo spirito blues ma riescono a spingersi verso atmosfere più cinematografiche.


Keep Cool conclude il suo lungo percorso martedì 1 giugno (ingresso 7 euro) all’Arci Novoli con il concerto degli emiliani Julie’s haircut. In attività dal 1994, il loro album di debutto “Fever in the funk house” (Gammapop, 1999), uno strano mix di garage rock, psichedelia noise e melodie pop, fu salutato dalla critica come uno dei migliori debutti indie-rock italiani. Nel 2009 è uscito il quinto doppio album “Our Secret Ceremony” per l’etichetta A Silent Place.


Appuntamenti

Apulia Horror, da domani il festival

A Gallipoli l’AHIFF 2025. Ci saranno anche Danilo Bertazzi con la sua fiaba horror e il fumettista Luca Esposito (Alan Ford)

Pubblicato

il

Ai nastri di partenza la settima edizione dell’Apulia Horror di Gallipoli.

Annata dedicata al mondo del disegno e del fumetto con il prezioso apporto culturale della Biblioteca Fiore Tommaso Gnoni di Tuglie che, grazie alla direttrice Gabriella Gnoni e al direttore onorario Antonio Rima, vede il coinvolgimento di una squadra di disegnatori e fumettisti pronti a esporre le loro tavole: Riccardo Stefanelli, Giuseppe Solida, Adriano Imperiale, Ilaria Ferramosca e Mauro Gulma, Riccardo Cuppone, Francesco De Lorenzo, Massimiliano Casalino, Niccolò Sempreboni.

Con la locandina disegnata a mano da Matteo Marzo e la grafica di Antonio Papa, questa edizione a tutto fumetto vede anche ospite il fumettista Luca Esposito (Alan Ford) in dialogo con lo scrittore Andrea Donaera.

Nella serata di domani (venerdì 26 giugno) la proiezione di Constantin (2005) con Keanu Reeves tratto dal noto fumetto mentre, nella mattina di sabato 27, degna di nota la presenza di Danilo Bertazzi (l’eterno Tonio Cartonio della Melevisione da ultimo omaggiato dai The Jackal) con una chiacchierata sulla sua carriera e il suo libro Pietro e il mostro delle fiabe perdute.

Sempre nella serata di apertura i prof. Bandirali e Cristante con le ipotesi sociologiche sulla paura.

In lizza per il premio miglior lungometraggio (assegnato dai direttori artistici Francesco Corchia e Andrea Cavalera con Constantin Rusu) tre film dagli USA, Turchia e Italia.

Seguendo le direttive e i criteri della direzione artistica, Alberto Meleleo e Mattia Di Muro hanno lavorato duramente per assicurare anche quest’anno una selezione di qualità tra i film arrivati da tutto il mondo.

Sono 14 i cortometraggi selezionati per contendersi il premio miglior cortometraggio (assegnato da Alessandro Leo, Giulio Manicardi, Emanuela Battista), premio della critica (Giulio Sangiorgio, Paolo Nizza, Davide Pulici), Vespertilino Award (Tania e Marcus di ore d’orrore), Dark web award (net bridge agency di Francesco Schirosi) e premio DAMS.

Sul palco insieme alla presentatrice Maria Ausilia Maglione ci sarà Alberto Meleleo.

In apertura musica e filosofia tra le horror machines di Alfieri e una lettura da Heidegger.

Chi vincerà la maschera di AHIFF, il trofeo realizzato artigianalmente (e quindi un pezzo unico) dall’artista Roberto Pero Perrone?

Non resta che vivere il festival che, tra presenze inattese e sorprese, si preannuncia scoppiettante.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

 

Continua a Leggere

Approfondimenti

Per svelare i misteri celati apre il laboratorio archeologico di Torre Guaceto

Dalla scoperta della necropoli avvenuta nel 2019 a oggi, sono state recuperate 108 urne provviste di ciotole di copertura, deposte il più delle volte in pozzetti scavati nella roccia e poi coperti con piccoli accumuli di terra. In qualche caso, gli archeologi portato alla luce tombe di pregio recanti un cippo in pietra che ne segnalava la posizione e con all’interno urne decorate con motivi geometrici e corredi in bronzo e ambra…

Pubblicato

il

A tu per tu con con i ricercatori: apre il laboratorio archeologico di Torre Guaceto, fino al 30 giugno si potrà assistere ai microscavi sulle urne cinerarie della riserva

I ricercatori stanno portando alla luce i misteri celati nelle urne rinvenute nella necropoli a cremazione di Torre Guaceto.

Per l’occasione, fino al 30 giugno, gli utenti potranno accedere liberamente al laboratorio archeologico del Consorzio di Gestione della riserva e ascoltare il racconto della storia del luogo.

Lo studio della necropoli a cremazione dell’età del Bronzo continua e, mentre nelle annualità precedenti si è svolto sul campo con campagne di scavo, quest’anno è condotto nel laboratorio archeologico di Torre Guaceto.

Il team di ricerca del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento diretto dal professore Teodoro Scarano, in accordo con la Soprintendenza, ha avviato presso il laboratorio di archeologia di Torre Guaceto una campagna di studio delle urne rinvenute nel corso delle ultime due campagne di scavo nell’area della necropoli che si estende sotto la sabbia della spiaggia delle conchiglie dell’area protetta.

Le attività vedono la partecipazione degli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale, della Scuola di specializzazione in Beni archeologici e di assegnisti e dottorandi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Ateneo salentino che svolgono attività didattiche e tirocini curriculari.

I microscavi delle urne cinerarie, ovvero la lenta rimozione del terriccio che le riempie al fine di individuare i resti ossei dei defunti e gli eventuali oggetti di corredo che li accompagnano, stanno restituendo importanti testimonianze relative sia ai resti umani, sia agli oggetti deposti che consentiranno di ricostruire i costumi funerari delle comunità dell’età del Bronzo, secondo millennio a.C., di Torre Guaceto e di raccontare le storie di questi individui.

Dalla scoperta della necropoli avvenuta nel 2019 a oggi, sono state recuperate 108 urne provviste di ciotole di copertura, deposte il più delle volte in pozzetti scavati nella roccia e poi coperti con piccoli accumuli di terra. In qualche caso, gli archeologi portato alla luce tombe di pregio recanti un cippo in pietra che ne segnalava la posizione e con all’interno urne decorate con motivi geometrici e corredi in bronzo e ambra.

Torre Guaceto è l’unica riserva italiana ad avere un laboratorio di archeologia, un luogo nel quale giungono i materiali provenienti dalle ricerche in corso nel territorio e nel quale si svolgono tutte le attività di processamento e studio – ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione dell’area protetta, Rocky Malatesta – “Questo grazie alla grande attenzione dell’ente per l’ambito storico-archeologico, gli investimenti fatti negli anni per la ricerca e la conservazione e ad una convenzione stipulata tra noi del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Brindisi e Lecce e il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.

E siamo convinti che tanta bellezza e conoscenza debba essere alla portata di tutti – ha sottolineato il presidente del Consorzio -, da qui la decisione di aprire le porte del nostro laboratorio per permettere agli utenti di assistere al lavoro degli archeologi e di scoprire la nostra storia”.

Da oggi e fino al 30 giugno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, il team dell’Università del Salento accoglierà gli utenti presso il laboratorio di Torre Guaceto, nella borgata di Serranova, la posizione https://g.co/kgs/Lfye3iF

Crediamo nella ricerca e nella conoscenza per tutti – ha chiuso il presidente del Consorzio, Malatesta -, dal 2008 investiamo nelle indagini archeologiche e valorizziamo il nostro patrimonio, sostenendo il gruppo di ricerca dell’Università del Salento nello svolgimento dell’attività di studio, collaborando alla scrittura di progetti che hanno poi consentito di realizzare gli allestimenti museali della della torre e del centro visite, dando vita al laboratorio archeologico di Torre Guaceto, ma non ci fermiamo, ora l’obiettivo è creare un vero e proprio museo”.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Da domenica la Pro Loco promuove “Vicoli vivi”

Nella suggestiva cornice di Palazzo Ferrazzi l’opening party, con la presentazione ufficiale della manifestazione…

Pubblicato

il

Prende ufficialmente il via la nuova edizione di Vicoli Vivi, il progetto culturale promosso dalla Pro Loco Supersano che da anni anima il borgo con esperienze condivise tra musica, teatro, tradizioni, enogastronomia e rigenerazione urbana.

Domenica 22 giugno, alle ore 19.30, nella suggestiva cornice di Palazzo Ferrazzi, l’Opening Party con presentazione ufficiale della manifestazione, un Prefestival che anticipa i temi e i protagonisti dell’evento in programma il 28 giugno.

La serata si apre con l’intensità del Teatro delle Ombre: Elena e Mariagrazia porteranno in scena un monologo emozionante, accompagnate al piano da Christian Legittimo, sulle note evocative di Experience di Ludovico Einaudi.

A seguire, alle 19.45, spazio alla presentazione del Prefestival e alla nuova edizione di Vicoli Vivi, con gli interventi istituzionali e i saluti di Luca Cafiero, presidente della Pro Loco Supersano.

Alle 20.15 il primo interludio musicale dal vivo con la voce di Rosanna e il piano di Christian, che interpreteranno uno dei brani più amati della musica italiana: Volare di Domenico Modugno.

A chiudere la serata, dalle 20.30, il DJ set sotto le stelle:

  • Gabriele Legittimo
  • Andrea “Pupillo” De Rocco

Un viaggio musicale che segnerà l’inizio di un’estate all’insegna della cultura e della partecipazione.

Vicoli Vivi: Tradizioni Future

Giunto alla quinta edizione, Vicoli Vivi è un vero e proprio viaggio sensoriale tra vino, musica e sapori, pensato per valorizzare il centro storico di Supersano e le eccellenze del territorio.

L’edizione 2025 di Vicoli Vivi sarà il 28 giugno e vedrà la partecipazione straordinaria dei Sud Sound System, insieme a numerosi artisti, artigiani, produttori locali e cantine.

Tra le novità:

  • Talk su Turismo ed enogastronomia nel segno delle Tradizioni Future
  • Percorsi di degustazione con calice e ticket
  • Street food a km 0
  • Esibizioni musicali e artistiche diffuse nei vicoli
  • Coinvolgimento attivo di artigiani, cantine e realtà locali

Con Tradizioni Future, Vicoli Vivi rilancia la sua missione: coniugare memoria e innovazione per costruire comunità più consapevoli e ospitali.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti