Appuntamenti
Strade di Liberazione, un fiore agli eroi dell’antifascismo
Ada Chirizzi: “Deporremo un fiore sotto le targhe di quattro vie intitolate a partigiani salentini”. Domani la Cisl leccese, deporrà un omaggio floreale: nel capoluogo sotto le targhe delle strade intitolate a Cosimo Di Palma e Vincenzo Gigante; a Cursi nella via dedicata a Ludovico Patrizi; a Tricase in via Maria Teresa Sparascio
La Cisl di Lecce aderisce con slancio all’iniziativa Strade di Liberazione organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia il 25 aprile, giorno in cui l’Italia festeggia la Liberazione dal regime nazi-fascista.
L’Anpi ha invitato gli Italiani a deporre un fiore sotto le targhe delle vie e delle piazze dedicate agli eroi dell’antifascismo, partigiane e partigiani che con il loro esempio, i loro valori e la loro vita hanno contribuito a liberare nel 1945 il Paese dal giogo dell’oppressione.
La Cisl di Lecce crede fermamente che ricorrenze così importanti, fondanti del senso di appartenenza alla nostra Repubblica, non debbano correre il rischio di perdere lo smalto di una vitale e appassionata attualità.
Sarebbe grave se tutto dovesse consumarsi in un rito che perde forza man mano che ci si allontana dalla data che lo ha generato.
Deporre un fiore sotto le targhe che nelle nostre città e nei nostri paesi sono intitolate agli eroi della Resistenza Italiana è un atto che con la gentilezza del gesto testimonia la perentorietà della rievocazione.
Per questo, alle 16 di domani la Cisl di Lecce, deporrà un omaggio floreale: nel capoluogo salentino sotto le targhe delle strade intitolate a Cosimo Di Palma e Vincenzo Gigante; a Cursi nella via dedicata a Ludovico Patrizi; a Tricase in via Maria Teresa Sparascio.
«Abbiamo scelto quattro vie dedicate a quattro eroi della resistenza partigiana», racconta Ada Chirizzi, segretario generale della Cisl di Lecce, «dedicando il nostro ricordo a uomini e donne salentine a cui dobbiamo la testimonianza fervida del valore della Resistenza: Maria Teresa Sparascio, staffetta partigiana che morì nell’ottobre del 1944 a Parma; Ludovico Patrizi che cadde per mano dei nazisti a Pontedecimo, nei pressi di Genova, il 9 settembre del 1943; Cosimo di Palma, aviatore di Campi Salentina che morì il 14 maggio del 1944 quando il suo aereo di ritorno da una missione di rifornimento delle truppe partigiane nei Balcani fu abbattuto dall’aviazione tedesca; Vincenzo Gigante, brindisino, che dopo atroci torture, fu bruciato nel forno crematorio della Risiera di San Sabba».
Daranno vita al gesto simbolico, come prevede l’iniziativa, in tutte e tre le commemorazioni, un giovane e un adulto per testimoniare ancora di più il senso della trasmissibilità generazionale di quei valori che non possono essere considerati patrimoni scontati e dovuti, ma il senso e il frutto di una conquista per la quale si è messo in conto di perdere il dono della vita.
«In giorni in cui la speranza di un futuro sembra essere messa in seria discussione dalle tante difficoltà che questo Paese sta affrontando», la Cisl di Lecce ritiene «necessario dare un doveroso riconoscimento a chi ha creduto proprio nella forza del futuro e della libertà e non si è mai arreso di fronte a nulla».
L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto della normativa anti-covid.
Appuntamenti
Il murale di una scuola veneta dedicato a Renata Fonte
Inaugurazione giovedì 21 marzo in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, presso l’Istituto Musatti di Dolo (Venezia)
Mentre si discute ancora della scelta, opinabile, degli studenti di rifiutare che il proprio istituto venga intitolato a Peppino Impastato “perché divisivo” (e pazienza se si tratta dello stesso istituto di Partinico, in Sicilia, frequentato a suo tempo dal giornalista e militante di Democrazia proletaria, ucciso da Cosa nostra il 9 maggio del 1978) nel veneziano, una scuola dedica un murale alla “nostra” Renata Fonte e a tutte le vittime innocenti di mafia.
Sarà inaugurato giovedì 21 marzo (alle 14,30) presso l’Istituto Musatti di Dolo (Venezia), per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, il murale dedicato a Renata Fonte.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno, in collegamento: il sindaco di Nardò Pippi Mellone e Gian Marco De Francisco, fumettista e co-autore della graphic novel “Nostra madre Renata Fonte”.
Alle ore 16,30 in programma anche la consegna al sindaco di Campolongo Maggiore Mattia Gastaldi degli elaborati prodotti dagli studenti per la casa delle associazioni oggi intitolata a Cristina Pavesi.
Appuntamenti
Leuca: La Via Crucis in Basilica
“Borgo in Scena” per “Arti della fede” al Santuario Santa Maria De Finibus Terrae: domenica 24 marzo dalle 19,30, testo di Don Stefano Ancora, con il coro polifonico di musica antica Eratu’s e delle voci recitanti di Deborah De Blasi, Vincenza De Rinaldis, Davide Licchelli, Marco Antonio Romano, Fabio Rubino
“La Via Crucis”, con testo di Don Stefano Ancora, ultimo appuntamento della rassegna “Le Arti della fede”, promossa da Accademia della Minerva e dalla Basilica santuario di Santa Maria de Finibus Terrae.
In scena domenica 24 marzo, alle 19,30, presso la Basilica di Santa Maria De Finibus Terrae a Santa Maria di Leuca.
L’evento, secondo appuntamento della rassegna musico-teatrale, “Borgo in scena”, giunta alla sua quinta edizione e curata da Accademia Thymòs, sotto la direzione artistica di Vincenza De Rinaldis, in collaborazione con Accademia della Minerva, Consiglio Regionale della Puglia, Témenos Recinti Teatrali, la compagnia Finibus Terrae Teatro e Spazio Teatro, vedrà la partecipazione del coro polifonico di musica antica Eratu’s e delle voci recitanti di Deborah De Blasi, Vincenza De Rinaldis, Davide Licchelli, Marco Antonio Romano e Fabio Rubino.
Appuntamenti
Non è amore
Tavola rotonda sulla prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Mercoledì 20 marzo dalle 16,30 a Lecce, presso la Mediateca (Edificio 3 – Studium 2000) di via di Valesio, angolo V.le. San Nicola
Presso la Mediateca – Edificio 3 di Studium 2000 a Lecce, nell’ambito di un progetto intergenerazionale, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Non è amore“, organizzata dalla FNP Cisl Lecce in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento, Cisl Lecce, Anteas Lecce e Fondazione di Comunità del Salento.
In programma mercoledì 20 marzo, alle ore 16,30, l’evento sarà introdotto dai saluti istituzionali di Mariano Longo, direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento, Antonio Zippo, segretario Generale FNP Cisl Lecce e Ada Chirizzi, segretario generale Cisl Lecce.
La tavola rotonda vedrà gli interventi di esperti quali: Giovanni Mancinone, giornalista e autore del libro “Mostri, quando non c’è più l’amore“; Irene Strazzeri, docente di Sociologia Generale presso l’Università del Salento; Nunzio Di Nunno, docente di Medicina Legale presso l’Università del Salento.
Modererà l’incontro la giornalista esperta in medicina narrativa, Raffaella Arnesano.
Nella stessa occasione, verrà presentato il libro di Giovanni Mancinone, “Mostri, quando non c’è più l’amore“, che racconta dieci storie di violenze, omicidi e tradimenti, edito da Rubbettino, con la prefazione di Oria Gargano.
La tavola rotonda si propone di affrontare tematiche cruciali legate alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere, offrendo uno spazio di riflessione e confronto tra esperti e partecipanti interessati a promuovere una società più consapevole e inclusiva.
-
Cronaca6 giorni fa
Ladro sorpreso in casa dal proprietario e bloccato da un vicino
-
Castrignano del Capo2 settimane fa
Il Capo di Leuca piange Silvia Pontrelli, una vita al fianco dei cani meno fortunati
-
Cronaca2 settimane fa
Ennesimo dramma a Tricase: uomo ritrovato senza vita
-
Cronaca1 settimana fa
Molestava minorenne iscritta alla sua palestra: condannato 47enne
-
Casarano2 settimane fa
Due gruppi, nati dalla scissione in seno alla SCU, si contendevano Casarano
-
Attualità4 giorni fa
Maglie: muore dopo malore l’imprenditore Andrea Bavia
-
Cronaca2 settimane fa
Tricase, Zona Draghi: «Vogliono avvelenare cani e gatti»
-
Casarano2 settimane fa
Omicidio in piazza in pieno giorno a Casarano