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Unisalento, Diritto e Management dello Sport: Placì e Lanciano testimonial

L’allenatore di volley e la saltatrice, entrambi di Specchia, parteciperanno alla presentazione dell’innovativo corso di laurea rivolto ai giovani appassionati di sport

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Camillo Placì, coach del Fakel Volley Club, team partecipante al massimo campionato della Federazione Pallavolo russa e Francesca Lanciano, campionessa italiana salto triplo, saranno tra i testimonial e interverranno alla presentazione del corso di laurea triennale in “Diritto e Management dello Sport”, che sarà avviato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento.


Un corso di laurea innovativo con un taglio fortemente pratico che si rivolge ai giovani appassionati di sport, praticanti e non.


Il programma dell’iniziativa di mercoledì 24 giugno (ore 11), moderata da Giuseppe Calvi, giornalista de “La Gazzetta dello Sport” e da Rosario Tornesello, giornalista di “Nuovo Quotidiano di Puglia”, prevede i saluti di: Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento, Antonio Dima, presidente CUSI ed Elio Donno, giornalista sportivo, decano dei giornalisti salentini.


L’introduzione al Corso sarà a cura di: Luigi Melica, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche; Stefano Polidori, presidente del Corso di Laurea di Giurisprudenza; Attilio Pisanò, delegato di Ateneo alla didattica.


Interverranno: Fernando Marino, presidente di Happy Casa Brindisi; Saverio Sticchi Damiani, presidente US Lecce e Angelo Giliberto, presidente CONI Puglia.


Gli altri testimonial del corso e che porteranno il loro contributo saranno: Carlo Durante, presidente onorario Frata Nardò Basket; Aristide Landi, professionista Serie A1 – basket,  campione europeo juniores; Guillermo Giacomazzi, già capitano del Lecce calcio e nazionale dell’Uruguay; Francesco Raho, responsabile tecnico basket Cus Torino.


L’evento sarà tenuto su piattaforma Teams e gli interessati potranno partecipare cliccando qui.


CAMILLO PLACÌ


Lo specchiese Camillo Placì ha iniziato la sua carriera nella Serie A1 1985-86, da allenatore come vice di Enrique Edelstein alla Pallavolo Falchi Ugento.


Dopo varie stagioni come tecnico di squadre pugliesi partecipanti ai campionati nazionali, riceve l’incarico di seguire le giovanili della Trentino Volley nel biennio 2004-05, mentre dalla stagione 2005-06 a quella 2008-09 è il secondo allenatore del Cuneo Piemonte Volley.


Parallelamente all’incarico a Cuneo, dal 2007 al 2008 è vice di Vladimir Alekno nella nazionale maschile russa, mentre dal 2008 al 2010 assiste Silvano Prandi alla guida della nazionale bulgara, ottenendo la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino, alla World League 2008 ed al campionato europeo 2009. Dopo due annate alla Pallavolo Modena torna nel club cuneese nel campionato 2011-12, dove assume l’incarico di allenatore dopo l’esonero di Flavio Gulinelli.


Dal 2012 si occupa esclusivamente della nazionale bulgara, diventando l’allenatore l’anno successivo, dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012.

Rassegna le dimissioni da questo incarico il 1 luglio 2014.


Nel gennaio del 2015 ha sottoscritto un contratto come direttore tecnico dell’ Al-Jaish Sport Club,partecipante al massimo Campionato di volley del Qatar, mentre a marzo diventa vice di Nikola Grbić, Tecnico della nazionale maschile serba.


Con il club qatariota conquista la medaglia di bronzo sia nel campionato nazionale, che nel campionato degli Stati arabi, mentre con la nazionale serba ottiene la medaglia d’argento alla World League 2015.


Per la stagione 2015-2016 è stato l’allenatore della Top Volley Latina raggiungendo i play off scudetto, nella stagione 2016-17 ha allenato la formazione turca dell’Halk Bankası Spor Kulübü fino al dicembre 2016.


Dal febbraio 2017 allena il Fakel Volley Club in Superlega russa, conquistando la Challenge Cup 2016-17, della medaglia d’argento nella Coppa di Siberia e della medaglia di bronzo al Campionato mondiale per club 2018.


FRANCESCA LANCIANO


Francesca Lanciano, la ventiseienne specchiese, brillante studentessa della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Salento. Punto di forza dell’Alteratletica Locorotondo con i cui colori, nel 2019, ha conquistato due titoli italiani – assoluto e universitario – ed il 6° posto alle Universiadi di Napoli. Nel gennaio 2020 la Federatletica pugliese le ha riconosciuto la benemerenza di «Atleta dell’Anno 2019».


Ha iniziato l’attività agonistica nel 2007 a tredici anni con l’Atletica Matino, rimanendo tesserata sino al 2012, mettendosi in luce già dalla categoria ragazze, ha dimostrato ottime doti atletiche, all’inizio come specialista degli ostacoli, poi si è cimentata con successo in diverse discipline, dalla velocità ai salti in estensione, dimostrando grande forza di volontà. L’anno successivo, già nella Categoria Juniores, gareggiò con il CUS Pisa Atletica Cascina sino al 2015.


Dal 2016 ai giorni nostri, dalla categoria Promesse a quella Seniores, partecipa ai campionati agonistici con l’Alteratletica Locorotondo, allenata da Andrea Matarazzo del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, presso il Centro della Guardia di Finanza a Castelporziano nei pressi di Roma.


 


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Storie di Vita e Museografia con Liquilab a Tricase

Aperta la call per la Residenza “Storie di vita come artefatti di una museografia interpretativa e partecipata”. La partecipazione è gratuita e rivolta a operatori culturali, artisti, antropologi, studenti, creativi e appassionati di musei, storie di vita e patrimonio immateriale

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Vi siete mai chiesto come si possano raccontare le storie di vita attraverso l’arte, l’antropologia e la museografia partecipata?

Se la risposta è sì, questa è l’occasione che fa per voi. Liquilab – ONG UNESCO, con sede a Tricase, apre ufficialmente le iscrizioni alla residenza “Storie di vita come artefatti di una museografia interpretativa e partecipata”, che si terrà dal 23 al 27 luglio, con una giornata introduttiva in programma martedì 22 luglio.

La partecipazione è gratuita e rivolta a operatori culturali, artisti, antropologi, studenti, creativi e appassionati di musei, storie di vita e patrimonio immateriale.

La residenza si inserisce nella decima edizione della Scuola di Storia delle Tradizioni Popolari “Oltre il Mediterraneo tra storie di vita, comunità patrimoniali, archivi e musei narrativi”, promossa da Liquilab in collaborazione, con partner nazionali e internazionali, tra cui ICPI – Ministero della Cultura, Regione Puglia, Università del Salento, Accademia di Belle Arti di Lecce, ICOM Puglia, SIMBDEA, SIAC e altri.

Curata dal prof. Vincenzo Padiglione (nella foto in alto), tra i principali studiosi italiani di antropologia museale, la residenza propone un’esperienza teorico-pratica di alto profilo, fondata su un interrogativo attualissimo: come possono essere raccontate le storie di vita attraverso l’arte, l’antropologia e la museografia partecipata?

I partecipanti lavoreranno con materiali dell’Archivio Liquilab, intrecciandoli con i propri vissuti per realizzare una proposta di installazione etnografica che sarà presentata pubblicamente domenica 27 luglio.

La giornata conclusiva ospiterà inoltre il workshop “Approcci partecipativi e musei narrativi”, con la partecipazione di: Luigi De Luca, coordinatore Poli Biblio-museali Regione Puglia; Elisa Monsellato, coordinatrice ICOM Puglia; Vincenzo Padiglione, responsabile scientifico della Residenza; Eugenio Imbriani e Ornella Ricchiuto, della direzione scientifica della Scuola di Storia delle Tradizioni Popolari.

L’iniziativa rappresenta un’occasione unica di formazione e sperimentazione per chi opera – o desidera operare – nel campo della valorizzazione culturale attraverso approcci partecipativi e transdisciplinari.

Sede della residenza: Liquilab, in piazza dell’Abate 1, a Tricase

Info e iscrizioni: infoliquilab@gmail.com | +39 348 3467609

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Gusto e identità: in riva al mare di Racale il primo Birra Suda Fest

Dal 3 al 6 luglio 2025 nel suggestivo Giardino Costiero “Gabriele Toma”

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C’è un angolo di costa dove le giornate non si contano ma si vivono. Tra il verde selvatico del Giardino Costiero “Gabriele Toma” e il sale che si posa leggero sulle sere di luglio, prende vita la prima edizione del Birra Suda Fest: la prima festa della birra e dell’incontro, un festival che unisce gusto e identità alle vibes d’estate.

È così che si apre la prima edizione del Birra Suda Fest, in programma dal 3 al 6 luglio 2025 nel suggestivo Giardino Costiero “Gabriele Toma” di Torre Suda, marina di Racale. Una quattro giorni – organizzata dall’associazione M8 Event con main sponsor Milano8 e sostenuta da diverse attività del territorio – dedicata all’arte brassicola, al cibo di strada d’autore e alla musica dal vivo. Insomma, il tutto pensato più a un luogo da vivere che da visitare.

Oltre 30 varietà di birre artigianali ed europee saranno in degustazione lungo un percorso che spazia dai piccoli birrifici indipendenti alle realtà internazionali e ogni bicchiere racconterà un sapore, una geografia, una storia. Ad accompagnare le spine, una proposta gastronomica selezionata: piatti della tradizione salentina reinterpretati, cucina di strada di qualità e accostamenti pensati per valorizzare il gusto senza banalizzarlo.

Non solo degustazione, ma un’esperienza aperta a tutte le età: spazi ombreggiati, animazione per bambini, pause lente tra la macchia mediterranea e sentieri costieri per un festival che è prima di tutto un invito alla convivialità. E poi, la musica. Quattro serate con ospiti di spicco e generi diversi in grado di accompagnare ogni tramonto con un sound diverso:

Giovedì 3 luglio si comincia con l’ironia travolgente de Lo Zoo di 105, in una performance fuori dagli schemi. Venerdì 4 luglio i riflettori si accendono sul ritmo e l’energia mediterranea degli Après La Classe. Sabato 5 luglio spazio al funk, al groove e alla contaminazione musicale con i Kawabonga.
Infine, domenica 6 luglio, chiusura affidata alla teatralità rock de Gli Avvocati Divorzisti.

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Arti visive e ricerca sonora: nuova stagione culturale con Centro del Contemporaneo

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Dal 4 luglio 2025 KORA – Centro del Contemporaneo a Castrignano de’ Greci inaugura una nuova, intensa stagione culturale che intreccia arti visive e ricerca sonora. Tre gli appuntamenti che aprono simbolicamente l’estate salentina di RAMDOM: la mostra
collettiva “Selvatica” a cura di IUNO (Cecilia Canziani, Ilaria Gianni, Giulia Gaibisso), il
live “Coralli” della musicista Silvia Tarozzi nell’ambito della rassegna “Ogni Altro Suono”
con la direzione artistica di Donato Epiro, e l’inaugurazione di “Natura morta”, nuovo
corpus di opere realizzate in residenza da Yirong Wu per il progetto Ogni casa è un
villaggio.
Una tripla apertura che conferma la vocazione di KORA come laboratorio permanente per l’arte contemporanea e lo sperimentalismo musicale, all’interno del più ampio progetto Il Borgo del Contemporaneo, sostenuto dall’Unione Europea – NextGenerationEU (PNRR, M2C1, “Attrattività dei Borghi”).

RAMDOM PRESENTA “SELVATICA” — UNA MOSTRA COLLETTIVA CHE
GUARDA ALL’ALTERITÀ E ALL’ANCESTRALE
Apre il 4 luglio alle ore 19:00 la mostra “Selvatica”, una potente riflessione visiva
sull’alleanza tra il femminile e il selvatico. La collettiva, curata dal progetto curatoriale
IUNO, esplora il concetto di selvatico come margine, radice, caos originario e forza resistente, in grado di accogliere l’irrazionale e rimettere in discussione i codici dominanti della cultura occidentale.

Un’indagine che si muove tra mito, iconografia, storia e istanze contemporanee, restituendo attraverso lo sguardo di artiste internazionali il volto plurale del mostruoso, del diverso, dell’inaddomesticabile.

In mostra: Chiara Camoni, Cleo Fariselli, Gaia Fugazza, Helena Hladilová, Lucia Leuci,
Grossi Maglioni, Cynthia Montier, Caterina Morigi, Marta Roberti, Francis
Upritchard, Alice Visentin.

4 luglio 2025 – 18 gennaio 2026
Orari di apertura: giovedì e venerdì 17–21 / sabato e domenica 19–23

OGNI ALTRO SUONO: IL RITORNO DELLA RASSEGNA SONORA CON SILVIA
TAROZZI E IL LIVE “CORALLI”
Alle 20:30 dello stesso giorno, prende il via il nuovo ciclo di Ogni Altro Suono, la rassegna di performance musicali curata da Donato Epiro e prodotta da Ramdom con il sostegno del Ministero della Cultura – FNSV. Nata per esplorare le potenzialità del suono contemporaneo e il suo dialogo con lo spazio architettonico, la rassegna apre il cartellone 2025 con un concerto di grande intensità: Silvia Tarozzi presenta “Coralli”, performance per violino, voce ed elettronica pensata appositamente per gli spazi di KORA.
Tra le figure più rilevanti della scena musicale sperimentale europea, Tarozzi fonde gesto
strumentale, improvvisazione radicale e memoria poetica, evocando paesaggi sonori marini, forme ancestrali e voci sepolte. Il risultato è un’esperienza d’ascolto profonda, stratificata, che dialoga con l’invisibile.
La rassegna proseguirà fino a dicembre, con ospiti rivelati progressivamente secondo una logica curatoriale che privilegia la scoperta e la qualità dell’ascolto.

“NATURA MORTA” DI YIRONG WU: ESTETICA, IDENTITÀ E PAESAGGIO
MEDITERRANEO

Completa il trittico dell’inaugurazione estiva l’apertura di “Natura morta”, nuovo nucleo di opere realizzate da Yirong Wu nell’ambito del progetto Ogni casa è un villaggio, dedicato a giovani artistə in residenza. La mostra – tra fotografia e installazione – si concentra sulla relazione ambigua tra corpo e paesaggio, forma e rappresentazione, estetica e norma.
Le palme, svuotate della loro funzione simbolica e ridotte a ornamento urbano, diventano il punto di partenza per riflettere su una visione addomesticata della natura. Attraverso la fotografia infrarossa e l’uso di materiali fragili e industriali, Wu crea uno spazio visivo sospeso, tra classicismo e alienazione.
Una riflessione potente sul modo in cui guardiamo, e su ciò che scegliamo di vedere.
Ingresso libero

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