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Attualità

Castro tira le somme di fine estate

Il report degli attrattori culturali e turistici con ingresso a pagamento conferma un trend positivo. Il vice sindaco Alberto Capraro: «Il Salento deve puntare ad una nuova strategia di promozione ed investimenti sulle infrastrutture da troppo tempo attesi»

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Il vice sindaco di Castro, Alberto Capraro, ha reso noti i primi dati dell’estate mediante il report degli attrattori culturali e turistici con ingresso a pagamento nei mesi di giugno, luglio e agosto confrontato con gli stessi giorni di apertura del 2022.


Tutto questo in attesa dei dati definitivi sulle presenze nelle strutture ricettive.


 


MUSEO ARCHEOLOGICO


Nel 2023 si registra un aumento del 45,14% di presenze rispetto al 2022, dovuto principalmente alle nuove scoperte archeologiche quali, ad esempio, la statua della Dea Minerva, che hanno attirato una notevole quantità di visitatori.


 


PISCINA COMUNALE


Giugno 2023 è stato caratterizzato dal maltempo a causa del quale si è registrato un crollo delle presenze del 41,11%. luglio e agosto, invece, hanno registrato un aumento del +4,56%. Alla luce di questi dati, si può confermare un trend positivo rispetto al 2022.


GROTTA ZINZULUSA


Il crollo che ha interessato il costone roccioso di inizio stagione, con conseguente chiusura per lavori a data da destinarsi, unitamente all’incertezza quasi quotidiana sull’apertura ne ha inevitabilmente compromesso i flussi turistici alla Grotta Zinzulusa.

«Tuttavia», evidenzia Alberto Capraro, «rispetto allo scorso anno, nei giorni di apertura si è registrato un calo del 17,29%, il quale non deve essere considerato negativo rispetto alle previsioni e alle circostanze sopra illustrate.


In conclusione, analizzando con attenzione i dati non si rileva il calo di presenze del 40%, annunciato fino a pochi giorni fa.


Anzi. Un dato che deve essere certamente oggetto di apprezzamento è il costante e crescente appeal degli attrattori locali, risultato di azioni strategiche mirate e indirizzate a catturare l’interesse di quella porzione di visitatori italiani e stranieri mossi dall’esigenza – ancora oggi da molti sottovalutata – di vivere questo tipo di esperienze culturali e identitarie. È la testimonianza inequivocabile che bisogna continuare a investire sull’identità e sulla cultura di cui questo territorio è ricco».


Secondo l’amministratore di Castro questi «sono numeri frutto di faticoso lavoro di amministratori, uffici, operatori culturali e commerciali e cittadini».


I TRASPORTI


Quanti risultati positivi in più potrebbero ottenere le nostre comunità se avessimo trasporti adeguati?


«Al momento», sottolinea il vice sindaco, «non ci sono sufficientemente voli, i costi degli stessi sono aumentati notevolmente, solo per percorrere Lecce-Leuca sono necessarie (quando possibile) 2 ore e mezzo, i turisti sono costretti a noleggiare automobili con conseguente aumento di costi per loro, di inquinamento, traffico e carenza di parcheggi per tutti, eccetera».


Le opere e i servizi non sono più procrastinabili: «Se vogliamo veramente competere, perchè la Puglia ed il Salento hanno perso di competitività non tanto per l’aumento dei prezzi dei gestoriche in moltissimi casi è giustificato dal caro-prezzi ed è ampiamente come per legge trasparente»), ma per la mancanza di una nuova strategia di promozione ed investimenti sulle infrastrutture da troppo tempo attesi. È opportuno, a mio parere, evitare di cadere in discussioni sterili, decontestualizzate, infondate che mettono in cattiva luce il territorio e distolgono dagli obiettivi strategici, come i post su scontrini e viaggi all’estero senza alcun approfondimento. È, piuttosto, un dovere operare con responsabilità nell’interesse della comunità e del territorio. Come dimostrato, i risultati possono arrivare anche in periodi delicati come il momento storico che stiamo attraversando».


Attualità

Recuperati in mare pezzi di artiglieria del XVII e XVIII secolo

Quelli recuperati dai sommozzatori erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento

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Importante ritrovamento nello specchio d’acqua salentino in prossimità della marina ugentina.

La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce ha diretto le operazioni di documentazione e di recupero di alcuni pezzi di artiglieria risalenti ai secoli XVII-XVIII.

Le attività, regolamentate dall’ordinanza della Capitaneria di Porto di Gallipoli, sono state effettuate dalla società ASPS Archaeo Services grazie al supporto della Guardia di Finanza, Sezione operativa navale di Gallipoli, II Nucleo Sommozzatori di Taranto.

I reperti, individuati e prontamente segnalati e monitorati da un residente nelle immediate prossimità del luogo di ritrovamento, erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento, tempestivamente informato del ritrovamento.

Il recupero, oltre a scongiurare il rischio di danneggiamenti e trafugamenti, ha consentito l’acquisizione di dati

che saranno oggetto di un prossimo approfondimento, e ancora una volta evidenzia gli ottimi risultati raggiunti

grazie alla sinergia tra Enti e alla doverosa ma non scontata collaborazione dei cittadini.

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Attualità

Parlami di Gaza, Melpignano ha scelto di esserci

Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, serata intensa e necessaria con unas mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani

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Approda nel Salento un evento che unisce arte, memoria e impegno civile.

Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, una serata intensa e necessaria: “Parlami di Gaza”, mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani.

Un momento di testimonianza viva, per guardare oltre il silenzio e ascoltare la Palestina attraverso i racconti di chi ne porta ancora le ferite sulla pelle.

Le fotografie di Ahmad Jarboa, infermiere e fotografo sfollato dopo aver perso casa nei bombardamenti israeliani, offriranno uno sguardo potente sulla bellezza martoriata di Gaza.

La sua assenza fisica sarà colmata dalla forza delle immagini: scatti intimi, profondi, che attraversano dolore e speranza.

Darà voce all’anima spezzata di una terra Mervat Alramli, sceneggiatrice e scenografa nata nell’ospedale Al Shifa, oggi raso al suolo: interpreterà quattro testi scritti di suo pugno, tra cui “Tracce ed Aria”, dedicato alla memoria di un’infanzia rubata.

Le sue parole, cariche di nostalgia e dignità, saranno accompagnate dalla musica struggente di Mohammed Abusenjer, giovane musicista palestinese sopravvissuto all’ultimo genocidio e recentemente arrivato in Italia.

Con il suo oud, tra brani tradizionali e improvvisazioni, guiderà il pubblico in un viaggio sonoro attraverso la resistenza e la resilienza.

«Come giovani palestinesi di Gaza, in diaspora e non abbiamo deciso di continuare a farci portavoce di una ferita aperta da più di 77 anni. Attraverso l’arte e la musica, contribuiremo a smascherare il progetto di pulizia etnica in atto da parte dell’occupazione sionista. È ora di decolonizzare il pensiero occidentale, ricostruire Gaza e sostenere la sua popolazione», sostengono i tre artisti.

L’iniziativa, promossa da attivisti palestinesi in collaborazione con realtà italiane solidali, è anche occasione concreta per sostenere Gaza.

Durante l’evento sarà possibile acquistare le cartoline tratte dalle fotografie di Jarboa.

Melpignano sceglie così di esserci: dando spazio all’arte, alla verità, alla memoria.

«Perché», come sottolinea la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, «il genocidio non si combatte con l’indifferenza, ma con la scelta di ascoltare, raccontare e restare umani».

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Attualità

Prosegue il tour del Camper del lavoro

26° Report Arpal Puglia: 805 posti disponibili nel leccese. il camper del lavoro, sportello mobile dei centri per l’impiego, continua il suo viaggio tra i centri del Salento

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LO SPORTELLO MOBILE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO

Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia sarà di nuovo presente nei centri del sud e nord della provincia, con un’altra tappa prevista dal 28 luglio al 31 luglio a Gagliano del Capo, Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo, Sternatia, Morciano di Leuca, Zollino e Nardò.

L’obiettivo è portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente nei territori, avvicinando le politiche attive del lavoro anche alle comunità più periferiche.

L’iniziativa realizzata in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, prevede un supporto concreto e personalizzato per cittadini e imprese: orientamento professionale, aiuto nella stesura e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili anche per chi assume. Il progetto si inserisce anche nel quadro delle azioni contro il caporalato, promuovendo legalità e inclusione.

I DATI DEL 26° REPORT

Il 26° Report settimanale di ARPAL Puglia offre uno sguardo approfondito sul dinamico mercato del lavoro nell’Ambito di Lecce, presentando un totale di 805 posizioni aperte distribuite in 240 annunci.

Questa settimana, il settore turistico si conferma un volano fondamentale per l’economia locale, guidando la classifica con 155 opportunità lavorative.

Subito dopo, il settore delle costruzioni mantiene una solida crescita con 132 posti disponibili, mentre il comparto sanitario e servizi alla persona mostra buone prospettive con 113 posizioni. Scendendo nella classifica, il settore agroalimentare offre 86 opportunità, seguito dall’industria e metalmeccanica con 67 inserimenti e dal commerciale con 62 posizioni aperte.

Il settore delle telecomunicazioni presenta 55 opportunità, precedendo il tessile, abbigliamento e calzature (TAC) con 37 posti. Nella parte bassa della classifica troviamo il settore dei trasporti con 32 offerte, seguito dai servizi di pulizia con 28. Infine, con un numero più contenuto di opportunità, il comparto amministrativo-informatico registra undici posizioni, mentre il settore della bellezza e benessere chiude con nove posti disponibili.

A completare il panorama occupazionale vi sono dieci posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette secondo la legge 68/99 e una destinata a persone con disabilità.

Il report segnala inoltre dieci tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE LA VERSIONE INTEGRALE DEL 26° REPORT DI ARPAL – BACINO DI LECCE

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