Connect with us

Cronaca

Colpito da petardo: operato d’urgenza uomo di Ruffano

Il bollettino della notte di Capodanno: tra i feriti seri, anche un uomo scivolato e caduto di testa, sempre alle porte di Ruffano

Pubblicato

il


Non bastano le attività di sensibilizzazione unite alla pioggia di ordinanze: la notte di San Silvestro è ancora una volta una scia di feriti da botti di Capodanno.





Il caso più grave a Torre San Giovanni (Ugento) dove un uomo di Ruffano è rimasto gravemente ferito per lo scoppio di un petardo. Si tratta di un 80enne colpito alla testa mentre si trovava sul balcone della sua abitazione. Da chiarire la dinamica dell’accaduto (indagano i carabinieri della Compagnia di Casarano). Di certo c’è la corsa in ospedale col 118.





L’uomo, in codice rosso, è arrivato al “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato sottoposto ad una operazione urgente per una emorragia cerebrale.




Altri episodi sono stati registrati a Galatina, dove un minore è stato soccorso dal 118 dopo lo scoppio di un fuoco d’artificio; a Copertino, dove un 35enne è arrivato in pronto soccorso in ospedale con ferite a piede, mani, testa e gambe; ed a Nociglia, dove i carabinieri indagano per l’esplosione di un petardo sotto ad un’auto di proprietà di una donna del posto.





Ancora a Ruffano un altro intervento del 118 nella notte. Niente botti, stavolta. Nei pressi dell’hotel Hollywood un uomo è scivolato al rientro a casa, battendo violentemente la testa. È arrivato all’ospedale di Casarano in codice rosso, poi trasferito al Fazzi. Non è in pericolo di vita.


Castrignano del Capo

Crolla un pezzo di chiesa a Salignano

Cedimento nel santuario dedicato a San Giuseppe, sulla via per Leuca, dove appena pochi giorni fa si era tenuta la festa in onore del santo

Pubblicato

il

La chiesa seicentesca di San Giuseppe a Salignano, frazione di Castrignano del Capo, ha ceduto questa mattina, ritrovandosi con una profonda spaccatura da cima a fondo visibile sin dalla facciata.

La chiesa era in queste settimane oggetto di ristrutturazione, proprio per via del rischio crollo che era stato recentemente riscontrato.

Qui, appena pochi giorni fa, lo scorso 19 marzo in occasione della giornata in onore del santo cui la stessa chiesa è intestata, si era tenuta la tradizionale festa.

Il luogo di culto, da secoli amata ed apprezzata meta di pellegrinaggio, si trova alle porte del paese, sulla strada che conduce a Santa Maria di Leuca.

La ditta impegnata nei lavori di restauro fortunatamente in questi giorni non era sul cantiere, contingenza che ha scongiurato il verificarsi di gravi incidenti.

Sono intervenuti sul luogo la polizia locale, gli amministratori comunali e i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase che hanno messo in sicurezza la zona. Non è stato necessario prestare soccorso a persone, in quanto, fortunatamente, non era presente nessuno all’interno della struttura al momento del crollo.

Continua a Leggere

Cronaca

Ugento: carburante agricolo rivenduto in nero

Denunciato titolare del libretto fiscale di controllo utenti motori agricoli e i cinque acquirenti

Pubblicato

il

Ad Ugento i Finanzieri della Compagnia di Gallipoli hanno individuato un imprenditore titolare del libretto fiscale di controllo utenti motori agricoli che ha rivenduto il carburante agricolo in nero a persone che non avevano i titoli per acquistarlo.

Sono stati sequestrati oltre 20mila litri di prodotto petrolifero agevolato, serbatoi utilizzati per lo stoccaggio, un impianto di erogazione professionale completo di elettropompa di adduzione con contatore volumetrico e pistola erogatrice, nonché un furgone impiegato per le “consegne a domicilio”.

Tutto il kit per la rivendita, per intenderci.

Le Fiamme Gialle hanno, pertanto, proceduto a denunciare alla locale Procura della Repubblica l’imprenditore agricolo ed i cinque acquirenti.

In corso ulteriori indagini volte alla compiuta ricostruzione dell’illecito ed alla quantificazione dell’accisa evasa.

 

Continua a Leggere

Cronaca

Felloniche, sigilli a complesso turistico di lusso

Guardia di Finanza sequestra complesso turistico realizzato illegalmente nella marina di Patù su un’area di circa 6.100 mq sottoposta a vincolo paesaggistico. Erano stati realizzati, senza i necessari pareri e nulla osta delle autorità competenti per la tutela dei vincoli ambientali, 12 alloggi, ciascuno dotato di vasca idromassaggio, strutture ombreggianti frangisole e reception. Segnalate all’autorità giudiziaria 5 persone

Pubblicato

il

I Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Gallipoli, coordinati dal Reparto Operativo Aeronavale di Bari, nei giorni scorsi hanno portato a termine un’operazione di servizio volta al contrasto dell’abusivismo edilizio e demaniale, in una zona di notevole interesse paesaggistico nella marina di Felloniche, località del comune di Patù.

In ottemperanza al decreto preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica di Lecce, è stata sequestrata un’area, estesa circa 6.100 mq., che comprende un complesso immobiliare composto da 12 alloggi, ciascuno dotato di vasca idromassaggio, strutture ombreggianti frangisole e reception, destinato alla ricettività turistica di lusso.

Dai controlli sarebbe emerso che la società proprietaria della struttura, avrebbe proceduto a diversi interventi edilizi senza alcun titolo valido e senza i necessari pareri e nulla osta delle autorità competenti per la tutela dei vincoli ambientali.

Le Fiamme Gialle, in stretto coordinamento con la locale Procura della Repubblica, hanno segnalato cinque persone coinvolte nelle attività illecite.

  • foto di repertorio
Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus