Connect with us

Cronaca

Dalla coltivazione alla vendita: la casa della droga

Gestiva tutte le fasi della lavorazione della cannabis: nei guai 64enne

Pubblicato

il

Ieri pomeriggio i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Maglie, hanno arrestato in flagranza di reato Luigi Zampilli, 64enne, operaio, incensurato, per produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.


Luigi Zampilli

Luigi Zampilli


I carabinieri, che seguivano l’uomo da alcuni giorni, hanno fatto irruzione nella sua casa scoprendo un vero e proprio laboratorio per la gestione di tutte le fasi della lavorazione: dalla coltivazione, alla produzione, fino al confezionamento della droga.


In un fazzoletto di terra ricavato in un cortile, l’uomo coltivava piante di cannabis indica, di cui una, alta oltre 130 cm, è stata trovata ancora in fase vegetativa.

unnamed (7)Nel vano caldaia, due piante della lunghezza di 130 cm ciascuna, erano in fase di essiccazione, mentre oltre 2kg e 250 gr di marijuana già riposti in uno scatolo pronti per il confezionamento.


unnamed (6)All’interno di un pollaio, appese ad una traversa in ferro, oltre 2,65 kg della medesima sostanza in rami già essiccati, mentre in una camera da letto, suddiviso tra involucri in vetro, alluminio ed alcuni cesti in vimini, 1 kg e 100gr di marijuana pronta per il confezionamento in quantità “minori” e due bilancini di precisione e numerosi semi di cannabis indica.


La sostanza stupefacente, le piante, i semi ed i bilancini di precisione sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, a seguito delle attività di rito, è stato tratto in arresto per la violazione dell’art. 73 DPR 309/90, e su disposizione del pm Guglielmi, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Carpignano

Anziano perde l’orientamento, ritrovato nel bosco dai carabinieri

Si tratta di un 77nne di Galatina che, alle prime luci dell’alba, si era inoltrato in solitaria all’interno di un’area boschiva dell’agro di Carpignano Salentino

Pubblicato

il

A Carpignano Salentino, una mattinata di paura si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi grazie al pronto intervento dei Carabinieri della Stazione di Soleto.

Un uomo di 77 anni residente a Galatina, alle prime luci dell’alba si era inoltrato in solitaria all’interno di un’area boschiva situata nell’agro di Carpignano Salentino.

Probabilmente a causa della fitta vegetazione e della mancanza di punti di riferimento, l’anziano ha perso l’orientamento.

Comprendendo di non riuscire a ritrovare la via del ritorno, ha fortunatamente chiamato il numero unico di emergenza 112, chiedendo aiuto.

Preziosa l’abilità del militare che ha ricevuto la richiesta di soccorso e che, dalla Centrale Operativa, ha mantenuto il contatto telefonico con l’anziano per tranquillizzarlo e ottenere indicazioni utili relative alla sua localizzazione.

Immediato e tempestivo anche l’intervento della pattuglia della Stazione di Soleto che si è subito diretta sul luogo indicato dove hanno poi proseguito a piedi tra i sentieri del bosco fino a riuscire ad individuare l’uomo.

Spaventato ma in buone condizioni, gli uomini dell’Arma lo hanno rassicurato e accompagnato fino al luogo in cui aveva lasciato la sua autovettura e dove ha potuto finalmente riprendersi dallo spavento.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Gettavano rifiuti in campagna: 4.500 euro di multa

Galatina: la Polizia di Stato sorprende due uomini mentre si liberavano di materiale inerte di risulta. La sanzione dopo aver ripulito da quanto abbandonato nel terreno e provveduto allo smaltimento del materiale. Per uno dei due anche la sospensione della patente

Pubblicato

il

Gli agenti in servizio presso il locale Commissariato hanno sanzionato un uomo di 68 anni sorpreso a scaricare materiali inerti nelle campagne in agro di Galatina.

I poliziotti, durante un normale controllo del territorio, hanno notato in aperta campagna una Fiat Panda, nei pressi della quale due uomini erano intenti a svuotare dei grossi recipienti da materiale inerte di risulta.

Sorpresi sul fatto i due sono stati invitati a ripulire quanto già abbandonato nel terreno e a provvedere allo smaltimento del materiale con la relativa presentazione della ricevuta dell’avvenuto smaltimento presso la sede del Commissariato di Polizia.

Alla consegna del documento richiesto, avvenuta oggi, il responsabile dell’infrazione, proprietario del materiale inerte e dell’auto con cui lo trasportava, ai sensi della normativa sui rifiuti, è stato multato con una contravvenzione di 4.500 euro e con una sanzione accessoria che prevede la sospensione della patente di guida da quattro a sei mesi.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Ritrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase

Era parcheggiata in pieno centro abitato, intatta ed immacolata.

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Ritrovata l’auto del sindaco di Tricase, oggetto di furto nella notte tra il 7 e l’8 novembre scorsi.

La Fiat 500L di Antonio De Donno era stata rubata in quel di Tricase, sparendo nel nulla sino alle scorse ore.

I carabinieri della Compagnia di Tricase l’hanno ritrovata a Morciano di Leuca. Era ferma in sosta, nel centro del paese.

Nessun danno, nessun elemento particolare riconducibile a possibili crimini che possano esser stati perpetrati col mezzo in questi giorni. Al contempo, nessun fatto di cronaca (particolari rapine o furti) che possano fare il paio con l’evento.

Resta quindi il mistero sull’accaduto.

Con la forte probabilità che, quale che fosse l’intento all’origine del furto, i ladri abbiano desistito vista la risonanza mediatica: probabile non immaginassero di aver rubato l’auto del sindaco e, quindi, che il fatto finisse per far notizia su tutta la stampa locale.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti