Connect with us

Cronaca

Stroncato traffico di cuccioli con ramificazioni in Salento

Indagata per traffico illecito di cuccioli provenienti dall’estero, introduzione di cani senza identificazione e maltrattamento di animali una donna 60enne di Ceglie Messapica. Forniva documenti veterinari falsi e pseudonimi per sfuggire alla cattura

Pubblicato

il

Una estesa organizzazione protagonista di traffici illeciti di animali, in particolare cani provenienti dall’Est Europa, è stata sgominata dal Corpo Forestale dello Stato. La capillare rete di contatti messa in piedi a livello internazionale, arrivava anche in Salento dove a smistare gli animali provenienti dall’Est ci pensava C.S., una donna di 60 anni di Ceglie Messapica, ora indagata per traffico illecito di cuccioli provenienti dall’estero, introduzione di cani senza identificazione e maltrattamento di animali.


La vicenda ha un’eco lontana: le indagini effettuate con il coordinamento della Procura della Repubblica e della Guardia di Finanza, sono scattate tre anni fa quando una serie di cittadini iniziarono a denunciare, da tutta la Puglia, problemi di salute e morte precoce di piccoli cani acquistati tramite internet.


L’inchiesta si è così allargata alle province di Lecce, Brindisi e Taranto, risalendo alla donna di Ceglie Messapica che, oltre a fornire documenti veterinari falsi, utilizzava degli pseudonimi su Facebook per postare annunci di vendita dei piccoli animali che vendeva poi in tutta la Regione.


Secondo gli investigatori, la morte dei cani venduti dalla donna era dovuta alla detenzione degli stessi in condizioni incompatibili con la loro natura. In altre parole, prematuro allontanamento dalle madri e lunghi viaggi dai paesi di provenienza sotto l’effetto di narcotici, tanto che molti di lori perivano durante il trasferimento stesso.

Dall’attività investigativa è emerso che la donna si serviva addirittura di attività organizzate sotto la veste di associazioni sportive con il falso scopo di promuovere iniziative culturali e ricreative senza scopo di lucro, al fine di gestire in un luogo con parvenza lecita animali da compagnia. Inoltre, inseriva località fittizie nelle inserzioni e, oltre alle documentazioni veterinarie false, avrebbe fatto intestare anche ad alcuni cittadini extracomunitari varie utenze telefoniche mobili, indicate sui vari annunci, utilizzate per entrare in contatto con i potenziali acquirenti.


Preme ricordare come il caso in questione sia solo la punta dell’iceberg di una serie di traffici illeciti in cui a rimetterci non sono tanto gli acquirenti truffati, quanto i cuccioli oggetto di un commercio spietato, all’oscuro di ogni traccia di legalità ed umanità. E’ importante per questo, quando si voglia acquistare un animale di compagnia, ricorrere a canali sicuri e, qualora non si sia “ferrati” nel campo, avvalersi della consulenza di esperti o di veterinari.


Cronaca

Disvelata l’epigrafe dedicata a Vittorio Aymone

Dopo il convegno, tenutosi sempre a Tricase, presso la Sala del Trono, di palazzo Gallone, dove sono intervenuti: il sindaco di Tricase, Antonio De Donno, a far gli onori di casa; il professor Hervè Cavallera…

Pubblicato

il

È stata disvelata questa mattina, sabato 13 dicembre 2025, presso la dimora natale, sita in Largo Sant’Angelo, a Tricase, un’epigrafe dedicata all’avvocato Vittorio Aymone.

Dopo il convegno, tenutosi sempre a Tricase, presso la Sala del Trono, di palazzo Gallone, dove sono intervenuti: il sindaco di Tricase, Antonio De Donno, a far gli onori di casa; il professor Hervè Cavallera, docente dell’Università del Salento e presidente dell’erigenda epigrafe; Antonio De Mauro, presidente dell’ordine degli avvocati di Lecce; l’avvocata Viola Messa, vicepresidente del consiglio distrettuale di disciplina; e il magistrato Vittorio Raeli, di Tricase,  presidente della Corte dei Conti in Emilia-Romagna.

Presenti anche, oltre ad stuolo di avvocati amici e parenti, il sindaco di Matino, Giorgio Salvatore Toma e il senatore Rosario Giorgio Costa, sempre di Matino.

Nell’epigrafe dedicata al compianto avvocato, si legge: “Maestro nella scienza del Diritto espresse nell’oratoria forense. Nell’impegno politico ed in quello accademico l’immagine classica del vir bonus acque dicendi peritus dando lustro a Tricase, al Salento, all’Italia”.

Continua a Leggere

Cronaca

Presicce-Acquarica: droga, spari e morte

Un uomo è deceduto per un malore dopo aver aggredito i poliziotti durante la perquisizione. Nella stessa operazione arrestati un uomo del posto e la sua compagna. I controlli erano stati innescati da segnalazioni in merito a recenti sparatorie riconducibili a contrasti tra personaggi coinvolti nel traffico di droga

Pubblicato

il

Gli agenti della Polizia di Stato hanno svolto un articolato servizio di controllo del territorio di Presicce-Acquarica, a seguito di informazioni che segnalavano recenti sparatorie riconducibili a contrasti tra persone coinvolte nel traffico di sostanze stupefacenti.

L’attività, condotta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Taurisano con il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine e della Squadra Mobile della Questura di Lecce, ha permesso di effettuare una serie di perquisizioni domiciliari.

Nel corso dell’intervento, all’atto dell’accesso in una delle abitazioni oggetto di controllo, Stefano Urso (risultato poi residente a Salve), presente all’interno ha aggredito gli operatori di polizia.

Durante le concitate fasi, l’individuo ha improvvisamente accusato un malore, perdendo conoscenza.

Gli agenti hanno prestato i primi soccorsi in attesa dell’arrivo del personale sanitario.

Nonostante i tentativi di rianimazione, l’uomo è deceduto. L’Autorità Giudiziaria ha disposto gli accertamenti medico-legali per chiarire le cause del decesso.

Le attività di perquisizione hanno intanto consentito di rinvenire crack per un totale di 36 grammi e oltre 800 euro probabile provento di spaccio, strumenti di pesatura di precisione, e di accertare un allaccio abusivo alla rete elettrica.

All’esterno dell’abitazione è stato sequestrato anche un veicolo che presentava fori e segni d’arma da fuoco, elemento coerente con le segnalazioni iniziali relative alle sparatorie.

Al termine delle operazioni, due persone sono state arrestate in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato.

Si tratta di Antonio Viola e della sua compagna Alessia Potenza, entrambi del posto, condotti dagli agenti al carcere di Lecce.

Proseguono gli accertamenti investigativi per ricostruire il contesto di tutti gli accadimenti.

Continua a Leggere

Cronaca

Poggiardo: «L’ultimo regalo»

Un manifesto a firma del Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute di Poggiardo e Vaste, apparso in città, conferma il malcontento generale per la proroga decisa a Bari

Pubblicato

il

Sull’impianto di trattamenti dei rifiuti recentemente oggetto di una (ulteriore) proroga interviene il Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute di Poggiardo e Vaste.

Nelle ultime ore in città è apparso un manifesto sull’argomento (immagine in basso alla pagina)

«Non potevamo restare ancora silenti», aggiungono dal Coordinamento Civico, «dinanzi all’ultimo affronto subito dalla nostra comunità per mezzo dell’ultima delibera della giunta regionale con la quale – probabilmente confidando di passare inosservati essendo tutte le attenzioni dell’opinione pubblica rivolte alla tornata elettorale – presidente ed assessori regionali uscenti hanno ulteriormente prorogato fino al 31 dicembre 2026 le attività dell’impianto di Trattamento Meccanico Biologico di Poggiardo la cui chiusura era prevista per il 2 giugno 2025».

«Il fallimento della politica di gestione dei rifiuti, incapace dopo 15 anni di trovare soluzioni e alternative valide ed efficaci», proseguono, «non può ricadere sulla salute e sulle tasche dei nostri cittadini i quali, dopo aver subito quest’anno un aumento della tassazione, si apprestano a subire ulteriori rincari a causa dell’avvio del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti i cui costi paradossalmente risultano cresciuti rispetto a prima così come appurato in Consiglio comunale».

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti