Connect with us

Casarano

Casarano, prime avvisaglie di amministrative

Primi taciti “colpi” di campagna elettorale, tra nomi ufficiali e candidati mormorati. L’inizio di un cammino che dovrà ridare forza e morale ad un paese diventato semplice contenitore di voti

Pubblicato

il

Negli ambienti militari le chiamano le “grandi manovre” o, per dirla come quei figaccioni degli americani, “wargame”. Sono tutte quelle azioni che si fanno prima di un’attività operativa vera e propria, in cui si provano le strategie e le tecniche di combattimento senza, ovviamente, sparare nemmeno un colpo.


Nemmeno a Casarano si spareranno dei colpi (almeno non quelli di arma da fuoco) ma le grandi manovre politiche, prima della grande guerra elettorale in vista delle prossime amministrative di primavera, sono già da tempo iniziate. Raccontare dettagliatamente la storia di Casarano, per far capire quanto importanti siano le prossime elezioni, occuperebbe ben più delle 35 righe che mediamente compongono un articolo. Oltre 10 anni di una coalizione di centro sinistra (in cui era preponderante la forza del Pd) hanno traghettato (rimanendo pressoché impotenti) Casarano nel suo passaggio epocale da città industriale a città che annaspa nella crisi; lungi da me l’idea di giudicare l’operato di quegli amministratori, ma è un fatto storicamente riconosciuto che, in quegli anni, si è venuto a creare un debito inimmaginabile per un centro come quello casaranese e quel che è peggio, è che ci son voluti altri soldi per commissionare uno studio allo scopo solo di capire quanti in realtà quei debiti fossero.


Da lì, il “De Masi dream”. Un’era nuova per Casarano: nuovi progetti, nuove potenzialità di sviluppo economico, una crescita a misura d’uomo in grado di conciliare sviluppo, benessere ed ecologia. Una sorta di spinello collettivo, un sogno dal quale la realtà ha svegliato tutti così come al mattino quella maledetta sveglia fa sbarrare gli occhi proprio mentre si sta per baciare Belen. E poi Commissari prefettizi e poi Gianni Stefàno con la sua giunta di centro destra, che proprio qualche giorno fa ha presentato i propri obiettivi raggiunti ma che, vuoi la disastrata situazione economica trovata, vuoi una situazione congiunturale non certo favorevole, ma vuoi anche un equilibrismo politico fra ciò che era necessario fare e ciò che si è stati in grado di fare, non passerà certo alla storia come un’amministrazione che abbia dato una svolta alla città.


Sin qui il riepilogo della (triste) storia casaranese. In questi giorni si comincia invece a guardare al futuro dando il via appunto alle grandi manovre. In questo gioco (che negli anni rimane sempre uguale a se stesso) si parte sempre dall’individuazione del candidato sindaco, personaggio intorno al quale poi, si va a coagulare quel campionario umano che costituirà la sua (o le sue) liste di appoggio. Il primo ad uscire allo scoperto, senza calcoli e senza timore, è stato il movimento 5 stelle che, con il nome di Enrico Giuranno, ha identificato ed addirittura ufficializzato il proprio candidato alla poltrona di sindaco. Per gli altri schieramenti invece si rimane ancora a livello di voci sguscianti e mormorii ben informati. Sembra quasi scontata la ricandidatura di Gianni Stefàno  come rappresentate del centro destra; non c’è bisogno di doti divinatorie per capire che c’è unanimità di visione nell’ambito del proprio raggruppamento politico. Un nome nuovo nel panorama dei possibili candidati potrebbe invece essere quello dell’avvocato Mauro Memmi (figlio del compianto Onorevole Luigi), persona seria, professionalmente preparata e abbastanza lontano dalle pastoie partitiche del passato ed intorno al quale si dovrebbero andare a condensare le forze del centro sinistra. Un’altra faccia nuova potrebbe poi essere Emanuele Legittimo, anche lui avvocato ed il cui nome viene sussurrato per essere un potenziale candidato di un movimento civico lontano dai partiti, più  meno sulla scia di quanto è appena accaduto a Nardò con il nuovo sindaco. A questi poi potrebbero sempre aggiungersi degli outsider dell’ultimora, frutto anche dell’andamento di queste stesse “grandi manovre”.

Chiunque vincerà le elezioni troverà una Casarano che, oltre che economicamente, è depressa anche nello spirito. Negli anni è stata sistematicamente derubata di ogni bene (vigili del fuoco, tribunale ma soprattutto ospedale) e questo solo perché “altri” hanno deciso così ed anche (e soprattutto) perché intorno ai tavoli che decidono non ci sono casaranesi; di nessun colore politico. Da anni questa città è solo un serbatoio di voti da cui attingere per scopi che poi non hanno alcuna ricaduta sulla città stessa. Eppure Casarano ha ancora delle potenzialità: ha realtà produttive di massima eccellenza nel calzaturiero, nell’agro alimentare, nelle eco-energie ed addirittura nelle tecnologie meccaniche; ha un centro storico da valorizzare, un ospedale da difendere, un commercio da incentivare. Per realizzare tutto ciò c’è bisogno però di amministratori che siano in grado e che abbiano la voglia di farlo. Se si aspetta che siano “gli altri” a pensarci, Casarano sarà destinato a rimanere solo un mucchio di votanti depressi.


Antonio Memmi


Attualità

751 posti di lavoro e 204 annunci: il report di Arpal Puglia

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it…

Pubblicato

il

In vista della prossima apertura di un nuovo punto vendita a Galatina, “Piazza Italia”, è alla ricerca di tre commessi o commesse di vendita. Le selezioni si svolgeranno mercoledì 7 maggio, dalle 10.30 alle 12.30, presso gli uffici del Centro per l’Impiego di Galatina, in via Vito Vallone 25, alla presenza dei recruiter aziendali. La selezione è rivolta a candidati con preferibile esperienza nella vendita al dettaglio. Le figure selezionate si occuperanno di esposizione e sistemazione della merce, rifornimento degli scaffali, assistenza ai clienti durante l’acquisto e gestione della cassa.

È previsto un contratto di lavoro a tempo determinato full time, con orario spezzato (mattina e pomeriggio) e possibilità di stabilizzazione futura. Chi è interessato può partecipare al recruiting day presentandosi il 7 maggio al Centro per l’Impiego di Galatina. È inoltre necessario inviare, entro il 6 maggio 2025, il modulo di candidatura all’indirizzo email: ido.galatina@arpal.regione.puglia.it. Il modulo è scaricabile al seguente link: https://tinyurl.com/candidatigalatina. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il CPI di Galatina al numero 0836/1909018 o scrivere a ido.galatina@arpal.regione.puglia.it.

Sono 751 le posizioni lavorative attualmente disponibili nell’Ambito di Lecce, distribuite in 204 annunci attivi. È quanto emerge dal 14° Report settimanale di ARPAL Puglia, che fotografa un mercato del lavoro vivace e in crescita, con offerte che spaziano tra i principali settori produttivi del territorio. A trainare il mercato del lavoro è ancora una volta il settore turistico che offre 284 opportunità, a testimonianza del suo ruolo centrale nell’economia locale.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid. Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

https://drive.google.com/file/d/1cLCYz7r9-QqW_UufuQlxgqqrK1Vf0WWu/view?usp=sharing 

Continua a Leggere

Attualità

Anticipo d’estate per il ponte dl 1° maggio

Sta per concludersi la lunga fase instabile che ha caratterizzato l’Italia in questa primavera decisamente turbolenta. Nei prossimi giorni tornerà ad espandersi l’anticiclone…

Pubblicato

il

Secondo 3bmeteo: “Nei prossimi giorni anticiclone subtropicale con sole prevalente e netto rialzo termico; primi picchi di 28-30°C”.

“Sta per concludersi la lunga fase instabile che ha caratterizzato l’Italia in questa primavera decisamente turbolenta. Nei prossimi giorni tornerà ad espandersi l’anticiclone subtropicale, ripristinando condizioni in prevalenza assolate su gran parte dello Stivale”.

“Non solo ampio soleggiamento ma anche netto aumento delle temperature per il Ponte del 1 maggio” – prosegue Ferrara di 3bmeteo – “sperimenteremo un vero e proprio anticipo d’estate con temperature più tipiche del mese di giugno e ben sopra le medie del periodo. Già giovedì 1 maggio si potranno sfiorare picchi di 27-28°C”.

Continua a Leggere

Casarano

Passerella d’onore per il Casarano

Sconfitta indolore a Gravina per i rossoazzurri già promossi. All’ingresso in campo “pasillo de honor” dei baresi che hanno reso omaggio ai vincitori del campionato. Domenica prossima festa al “Capozza” e poi la poule scudetto

Pubblicato

il

GRAVINA- CASARANO 4-2

Reti: pt 5′ Stauciuc (G), 11′ e 32′ Santoro (G); st 28′ Perez (C), 32′ Santoro (G), 41′ rig. Malcore (C)

Accoglienza d’eccezione per il Casarano, fresco vincitore del girone H e promosso nei professionisti: i calciatori rossoazzurri fanno il loro ingresso in campo fra gli applausi dei gravinesi schierati in due file all’uscita dallo spogliatoio.

Ma, iniziato l’incontro le cose cambiano decisamente: nessun timore reverenziale e pronto e servito un sonoro tre a zero già poco dopo la mezz’ora.

Si spreca l’ironia: Casarano già in vacanza, in ciabatte, reduce dallo champagne.

In realtà, accade che Di Bari, per coerenza con quanto sostenuto circa la vittoria di tutto il gruppo-squadra e per alcune assenze rilevanti, schiera una formazione del tutto inedita e per questo di scarsa intesa.

Poi vengono anche l’ardore e la decisa volontà del Gravina di assicurarsi la salvezza anticipata, traguardo meritato e conseguito.

Mister Di Bari ammette in sala-stampa che “le motivazioni del Gravina erano superiori, avevano più fame”.

Ordunque, non resta altro che prepararsi per bene alla domenica finale del prestigioso percorso, con una prestazione consona alla festa attesa al Capozza, gremito come non mai.

Da non dimenticare, inoltre, le successive fasi della poule scudetto tra le vincitrici dei nove gironi di serie D, cui la Società tiene molto.

Giuseppe Lagna

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti