Gallipoli
Gallipoli: la festa di Santa Maria del Canneto
Gli appuntamenti nella solenne ricorrenza della festa di Santa Maria del Canneto, che si terrà a Gallipoli dal 1° al 4 luglio. Dalla “Rievocazione storica dell’Antico Recinto della Fiera del Canneto” alla Processione sullo specchio d’acqua della Statua della Madonna del Canneto dopo essere emersa dalle acque del mare.

“Rievocazione storica dell’Antico Recinto della Fiera del Canneto”
Nell’antichità, in concomitanza con la festa religiosa, vi era la “Fiera del Canneto”, che si svolgeva nello spazio antistante la Chiesa nei giorni dal 28 al 3 luglio Tale Fiera, approvata con decreto reale del 12.8.1815,. era un tempo ristretta in un cerchio di baracche in legno, artisticamente montate ed appositamente fornite di scansie in cui venivano esposte le varie mercanzie a cura dei negozianti della Provincia, ma anche dei forestieri, che al dire del Franza venivano sbarcate “dal bordo de’bastimenti e feluche Siciliane, cariche di quanto la cupidigia dell’uomo sa desiderare”
A rinverdirne il ricordo anche quest’anno verrà organizzata, dall’1 al 4 luglio, giunta alla terza edizione della “Rievocazione storica dell’Antico Recinto della Fiera del Canneto” con l’esposizione e la vendita di prodotti gastronomici tipici della nostra terra salentina, nella tradizionale cornice della piazza antistante la Chiesa del Canneto e attraverso la collocazione di appositi banchi allineati sul fianco del molo e artisticamente attrezzati con lampioni luminosi.
Lunedì 2 luglio
Processione sullo specchio d’acqua della Statua della Madonna del Canneto dopo essere emersa dalle acque del mare.
Un’antica tradizione narra del ritrovamento di un quadro del volto della Vergine Santa, immerso nell’ acqua tra le canne, all’ingresso della città. Fu un pescatore a trovarlo e portarlo a casa. Ma la mattina dopo, con sua somma sorpresa, il quadro non era in casa, ma nello stesso luogo dove lo aveva rinvenuto il giorno prima. Questo fatto fu colto come un segno di amore di Maria verso la città di Gallipoli e, nel luogo del ritrovamento fu costruita, siamo nel XIII – XIV secolo, una cappella che andò distrutta più volte, finché alla fine del 1.600, fu edificato l’attuale tempio.
Tale Tempio fu meta di pellegrinaggi e luogo nel quale si verificarono molti prodigi. I Gallipolini sperimentarono a lungo la protezione di Maria tanto da ottenere nel 1784 un regio decreto con il quale la Vergine del Canneto veniva proclamata “Patrona speciale e perpetua della Città”. A Lei soprattutto si rivolgevano i naviganti, i marinai ed i pescatori.
Per fare memoria di tale evento, anche quest’anno, il 2 luglio, alle ore 20, verrà fatta emergere dal mare, nel Seno del Canneto, una statua della Madonna che attraverserà tutto lo specchio d’acqua per giungere allo scalo del Rivellino, dove sarà accolta dai pescatori gallipolini e portata, attraverso il ponte Giovanni Paolo II, al Santuario. La statua, in vetroresina dell’altezza di 2 metri e 30, opera dell’artista Tiziano Scarpina, è stata realizzata nella Fonderia “Magnifico” di Modugno. Al termine della processione sarà celebrata la S. Messa da S. Ecc. Mons. Ottavio Vitale Vescovo di Lezhe in Albania.
Giovedì 4
Inaugurazione dei lavori di restauro Cassonettato in legno del soffitto del Santuario
Consolidamento statico e restauro del cassonettato ligneo del soffitto del Santuario. Con i fondi della Regione Puglia si è proceduto al consolidamento del soffitto per impedire, tra l’altro, le infiltrazioni d’acqua che per lungo tempo hanno danneggiato il controsoffitto in legno.
Con una sottoscrizione dei fedeli si è proceduto al ripristino con foglio d’oro zecchino del cassonettato ligneo risalente alla fine del secolo XVII. Sotto l’alta visione della Dott.ssa Convenuto della Soprintendenza di Bari, la direzione dell’Arch. Anna Bolognese, la Ditta Restauri del Sole ha svolto un eccellente lavoro restituendo al suo antico splendore uno dei soffitti più belli del nostro territorio.
Gruppo scultorio in cartapesta rappresentante la Visitazione di Maria a S. Elisabetta.
Con il contributo della Provincia di Lecce e dei fedeli, è stato restaurato il gruppo scultorio in cartapesta del XVIII secolo rappresentante la Vergine Santa che incontra Santa Elisabetta. La Ditta Restauri del Sole, ha lavorato sotto l’alta sorveglianza della Dott. Angela Convenuto della Soprintendenza di Bari.
Dipinto su tela della Vergine del Canneto.
Si tratta di un frammento di tela sul quale è dipinto il volto della Vergine Santa. E’ databile verso la fine del XVI secolo. Oggetto di particolare devozione da parte dei fedeli viene ritenuto il quadro ritrovato dai pescatori. Il restauro è stato eseguito dalla Ditta Restauri del Sole sempre sotto l’alta sorveglianza della Dott. Angela Convenuto della Soprintendenza di Bari.
Organo a canne
Databile alla seconda metà del XVIII secolo era in pessime condizioni. Grazie al contributo della Regione è stato, magistralmente, restituito, per la parte strumentale, all’antico splendore ad opera della Ditta Continiello Giuseppe di Monteverde (Av), sotto l’alta sorveglianza del M. Luigi Celeghin, ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per gli organi antichi dell’intero territorio nazionale. La cassa è stata restaurata dalla Ditta Sant’Anna Restauri.
Giorno 4 luglio, alle ore 20,00, sarà inaugurato con il concerto “Cantantibus organis” del M. Luigi Celeghin, accompagnato dal Coro del Canneto diretto dal M. Gabriella Stea, Soprani: Maria Scogna e Viviana Manisco. Alla Tromba Giovanni Alemanno, Chitarra Marco Rizzello.
Mercoledì 3
Alle ore 20,30 da Piazza Giovanni XXIII, accompagnate dal Concerto Bandistico Città di Gallipoli, sfilata delle Cheerleaders Gold Stars ed esibizione in Piazza A. Moro
Giovedì 5
Alle 20, Saggio ginnico della Palestra Mister Fit
Venerdì 6 e sabato 7
Dalle 20, I° Trofeo di calciobalilla: tutto in due notti
Domenica 8
Alle 21, Concerto: “ Maria Madre dell’amore” dell’Ensemble “Amici del Canneto”. Canti di Gabriella Stea e Marco Rizzello.
Cronaca
In trasferta per rubare in discoteca, 18enne napoletano arrestato a Taviano
È ritenuto responsabile di ricettazione e furto con strappo, consumati all’interno della discoteca “Vega”. Non individuati gli altri “trafsertisti” che erano con lui

Durante la scorsa notte, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un diciottenne di Napoli, incensurato, ritenuto responsabile di ricettazione e furto con strappo, consumati all’interno della discoteca “Vega” di Taviano.
Attorno alle 2,15 della notte il diciottenne ha strappato una collana d’oro dal collo di un altro avventore mentre questi era intento a ballare.
Essendosi accorta dell’accaduto, la vittima si è rivolta immediatamente al personale della sicurezza che, a sua volta, ha informato gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Gallipoli che, in quel preciso momento, si trovavano all’esterno della discoteca per un controllo del territorio.
Intervenuti all’interno della discoteca, i poliziotti hanno immediatamente individuato l’autore del furto e gli hanno chiesto di restituire la collanina appena rubata.
Dopo averla consegnata, gli operatori hanno eseguito una perquisizione personale, grazie alla quale sé stato possibile ritrovare altre due collane d’oro nascoste negli indumenti di quest’ultimo, probabilmente rubate con le modalità modalità ad altri ignari avventori.
Durante le fasi dell’arresto, il ragazzo ha riferito agli agenti di essere giunto in provincia di Lecce dal capoluogo campano, nella serata di ieri, senza aver prenotato alcun luogo di soggiorno presso strutture ricettive, poiché sarebbe stata sua intenzione ripartire oggi stesso.
Il 18enne, dunque, sarebbe probabilmente giunto in terra salentina assieme a suoi coetanei, non individuati, al solo fine di compiere furti e ripartire il giorno dopo, nel collaudato schema criminoso tipico dei ladri trasfertisti.
Una volta accompagnato negli uffici del Commissariato e sentito il P.M di turno, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Approfondimenti
Ferrovie chiuse, cantieri attivi per ammodernare le Sud Est
L’investimento complessivo dei lavori ammonta a oltre 600 milioni di euro, di cui 400 milioni finanziati con fondi PNRR…

In molti si saranno chiesto, attraversando alcuni passaggi a livello, cosa sono quelle barriere di plastica rossa che delimitano l’ingresso ai binari, con affisso sulla rete: “Lavori in corso”.
Ne abbiamo parlato più volte dei lavori di ammodernamento delle rete ferroviaria e delle stazioni di Ferrovie Sud Est, ora, nonostante l’estate e i turisti bramosi di movimento, sembra siano in atto i cantieri.
L’investimento complessivo dei lavori ammonta a oltre 600 milioni di euro, di cui 400 milioni finanziati con fondi PNRR.
Venti hub intermodali
Sono partiti i lavori per trasformare venti stazioni della rete Ferrovie Sud Est in hub intermodali.
Quello che si cerca di fare e migliorare l’accessibilità delle stazioni attraverso l’innalzamento dei marciapiedi, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione di sottopassi di stazione ciclopedonali, l’adeguamento dei percorsi per ipovedenti, la segnaletica, la sistemazione a verde, l’arredo urbano, l’illuminazione e la videosorveglianza.
Saranno tutti interventi volti a potenziare i servizi di interscambio attraverso la riqualificazione dei piazzali antistanti e la realizzazione di parcheggi per i bus, parcheggi per auto private e velostazioni di interscambio, corsie «kiss and ride» e percorsi pedonali.
Le stazioni che verranno riqualificate, in Salento, sono quelle di Otranto, Casarano, Gallipoli, Maglie, Novoli, Tricase, Zollino.
A Tricase ruspe già in azione e stazione chiusa come altrove. Attivo il servizio sostitutivo in pulman per raggiungere i diversi centri.
ERTMS ed elettrificazione nel Salento
Avviati anche i cantieri nel Salento per l’installazione del sistema ERTMS sulla tratta Novoli – Zollino – Galatina.
Proseguono i lavori di elettrificazione della linea Zollino – Gagliano del Capo.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Lavoro, domande e offerte
Arpal Puglia: 690 posizioni aperte nel leccese, risultati dei Recruiting Day a Galatina e a Boncuri e nuove tappe per il Camper del Lavoro

📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
RISULTATI RECRUITING DAY CON MCDONALD’S A GALATINA E AZIENDE AGRICOLE A BONCURI
Ben 159 candidature, 112 colloqui in presenza e – nell’ambito della strategia regionale #mareAsinistra – anche due colloqui a distanza con candidati residenti a Palermo e Cagliari: l’apertura del nuovo ristorante McDonald’s a Galatina ha convinto tanti a presentarsi al recruiting day organizzato da ARPAL Puglia.
Le selezioni riservate a giovani under 35, si sono tenute mercoledì scorso e hanno visto impegnati istruttori e specialisti del mercato del lavoro del Centro per l’ impiego di Galatina insieme ai recruiter di RistoSì Srl. Quaranta, in totale, le figure ricercate, tra addetti alla sala e alla cucina.
Il 26 giugno, invece, è stata la volta di Nardò: durante “Boncuri, un’altra storia”, l’iniziativa di presentazione dei servizi anticaporalato, all’interno della foresteria sono state raccolte 83 candidature, si sono tenuti 38 colloqui in presenza con sei aziende agricole e si è proceduto a 17 iscrizioni alle liste agricole.
IL CAMPER DEL LAVORO, SPORTELLO MOBILE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO
Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia prosegue il suo viaggio nei comuni del sud della provincia, facendo tappa dal 30 giugno al 4 luglio a Gagliano del Capo, Melpignano, Morciano di Leuca, Nardò, Santa Maria di Leuca, Presicce – Acquarica, Castrignano dè Greci, Castrignano del Capo.
L’obiettivo è portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente nei territori, avvicinando le politiche attive del lavoro anche alle comunità più periferiche. L’iniziativa realizzata in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, prevede un supporto concreto e personalizzato per cittadini e imprese: orientamento professionale, aiuto nella stesura e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili anche per chi assume.
Il progetto si inserisce anche nel quadro delle azioni contro il caporalato, promuovendo legalità e inclusione.
I DATI DEL 22° REPORT
Il 22° Report settimanale di ARPAL Puglia restituisce un’immagine dinamica del mercato del lavoro nell’Ambito di Lecce, con 690 posizioni aperte suddivise in 223 annunci.
Il settore turistico si conferma trainante con 154 posizioni disponibili che testimoniano la centralità del comparto in questa fase dell’anno.
Segue il settore delle costruzioni, in espansione, con 123 posizioni disponibili. Al terzo posto si colloca il comparto agroalimentare che raccoglie 78 opportunità, mentre il comparto sanitario offre 62 inserimenti.
Il settore industriale e metalmeccanico segue con 47 inserimenti, poco sopra quello dei trasporti e riparazione veicoli che ne conta 37.
Il tessile, abbigliamento e calzature (TAC) registra 25 opportunità al pari del settore delle telecomunicazioni, mentre il settore bellezza e benessere ne propone undici.
Anche se con numeri più contenuti, il settore delle pulizie offre comunque dodici opportunità.
Chiudono il quadro i comparti amministrativo-informatico con dieci inserimenti e il settore pedagogico con quello dello spettacolo e organizzazione eventi con due offerte disponibili.
A completare il panorama occupazionale vi sono 16 posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette secondo la legge 68/99 e altre nove destinate a persone con disabilità.
l report segnala inoltre sei tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.
Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.
Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego.
Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
PER LEGGERE IL 22° REPORT ARPAL CLICCA QUI
-
Corsano4 settimane fa
Tiggiano: «Siamo state aggredite e picchiate!»
-
Castro4 settimane fa
Castro: chiuso il porto!
-
Castrignano del Capo1 settimana fa
Tragedia a Leuca: muore soffocato da una fetta di prosciutto
-
Cronaca4 settimane fa
Rubati farmaci al “Cardinale Panico” per decine di migliaia di euro
-
Attualità3 giorni fa
Grave incidente tra Pescoluse e Torre Pali
-
Cronaca4 settimane fa
Picchiava e vessava la moglie, arresto a Taurisano
-
Attualità4 settimane fa
Tricase: durante i lavori riemerge “lu puzzu” del centro storico
-
Cronaca2 settimane fa
Donna uccisa a Racale: fermato il figlio alla periferia del paese