Lecce
Seminario formativo “Digital Fundraising e Storytelling Creativo”
Il webinar del CSV Brindisi Lecce dedicato alle centinaia di associazioni che vogliono raccontarsi al meglio e trovare le risorse per valorizzare le proprie attività. Il seminario gratuito si terrà il 23 e 25 febbraio

Migliaia sono i volontari sempre attivi sul nostro territorio attraverso tantissime associazioni. Il CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento ha pensato ad un seminario formativo online che valorizzi il loro operato. Il webinar in questione è dedicato al tema dello storytelling ossia come raccontarsi al meglio e avviare una campagna di raccolta fondi efficace.
Il titolo del seminario formativo è “Digital fundraising e Storytelling Creativo” ed è in programma mercoledì 23 e venerdì 25 febbraio (dalle 17alle 19) su piattaforma Zoom.
Il seminario introdotto da Luigi Conte – Presidente CSV Br Le Volontariato nel Salento, sarà tenuto da Maria Grazia Margapoti, consulente fundraiser con esperienza di oltre 15 anni in diverse organizzazioni non profit e da Tiziano Mele, giornalista appassionato di Comunicazione e Motivazione dell’Area Comunicazione CSV Brindisi Lecce, Volontariato nel Salento).
Obiettivo dell’incontro è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti base per avviare il digital fundraising, e spiegare come avviene l’integrazione di tali strumenti all’interno del proprio sito, social, network ecc.
Ad essere illustrato sarà anche il crowdfunding per apprendere le tecniche più efficaci per una narrazione che porti ad alzare il livello di visibilità e di conseguenza le possibilità di successo della raccolta-fondi. Verranno presentati tecniche e strumenti di comunicazione utili per promuovere ad un pubblico esterno vision e mission associativa, attraverso i volti e le storie di chi opera ogni giorno sul campo.
È possibile partecipare al webinar cliccando qui. I partecipanti iscritti riceveranno un link al quale collegarsi per poter seguire l’incontro.
M.Maddalena Bitonti
Cronaca
Cede una corda, operaio cade nel vuoto e perde la vita
Dramma durante un intervento di edilizia acrobatica: un giovane lavoratore è precipitato da un’altezza di almeno 6 metri in via Leopardi a Lecce

Un grave incidente sul lavoro si è verificato questa mattina in viale Giacomo Leopardi, nel capoluogo salentino. Un giovane operaio di 26 anni, impegnato in un intervento di edilizia acrobatica sulla facciata di un edificio, è caduto da un’altezza stimata di circa sette metri, perdendo la vita.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo – di nazionalità romena e identificato con le iniziali G.R.I. – stava lavorando sospeso quando, presumibilmente a causa di un cedimento, una delle corde di sicurezza si è rotta, provocando la caduta.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, ma per il 26enne non c’è stato nulla da fare.
Presenti anche le forze dell’ordine – in particolare la Polizia di Stato e la Scientifica – che hanno transennato l’area per consentire i rilievi tecnici, insieme agli ispettori dello Spesal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), incaricati di avviare le indagini sulle condizioni di sicurezza e il rispetto delle normative in materia.

Al momento non è stato reso noto il nome della vittima, in attesa dell’avviso ufficiale ai familiari. Come rilevato da fonti investigative, il giovane doveva diventare papà a breve, ma non si esclude alcuna conferma ufficiale in merito.
Le indagini proseguiranno per chiarire con precisione le cause del cedimento della corda e verificare se tutte le procedure e i dispositivi di sicurezza fossero conformi alla normativa vigente.
Cronaca
L’assessore regionale Delli Noci si dimette prima dell’interrogatorio
“Ho rassegnato irrevocabilmente le mie deleghe assessorili, grazie alle quali il presidente Emiliano mi ha onorato di rappresentare in questi anni la Regione Puglia in Italia e nel mondo. Mi sono dimesso anche da consigliere regionale”.

Cronaca
Armi e droga nel mirino dei Baschi Verdi
Smantellata dalla Guardia di Finanza una piantagione di marijuana rinvenute anche pistole, proiettili e munizioni da guerra per kalashnikov AK47, modificate per aumentarne la micidialità

Nel corso dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio, i finanzieri del Comando Provinciale di Lecce hanno svolto nel capoluogo salentino mirate attività finalizzate a contrastare lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti.
In tale contesto operativo, le unità specializzate dei Baschi Verdi del Gruppo di Lecce, con il supporto della Sezione Aerea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di finanza di Bari, hanno individuato, nascosta tra la folta vegetazione nell’agro leccese a ridosso della statale 7 ter, una piantagione di marijuana composta da 93 piante alte fino ad 1,5 metri, per un peso totale di oltre 23 kg, nonché alcuni involucri contenenti complessivamente 190 grammi di marijuana e 53 grammi di cocaina.
Le operazioni di perlustrazione estese ad altre aree vicine, hanno consentito di rintracciare due pistole, di cui una munita di caricatore con 15 colpi risultata rubata, nonché 466 cartucce di vario calibro tra le quali alcune munizioni da guerra per kalashnikov AK47 ed altre (calibro 9×21) modificate per aumentarne la micidialità.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale nei confronti di ignoti fuggitivi.
Allo stato, è corso specifica attività investigativa per risalire ai responsabili dell’illecito riscontrato.
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