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Attualità

I Commercianti di Tricase inaugurano il nuovo corso

Un Direttivo Team con 21 componenti per l’Associazione Commercianti: Stefania Palmieri presidente. Da maggio torna il concorso a premi Tricase… Compra e Vinci

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L’agognata svolta è arrivata e l’associazione commercianti di Tricase ha un nuovo Direttivo.


La novità rispetto al passato è stata l’idea di un “direttivo team”.


La nuova presidente dell’Associazione Commercianti di Tricase Stefania Palmieri


E allora conosciamoli i 21 componenti del direttivo team: la presidente è il commissario straordinario uscente Stefania Palmieri (Simbiosi Farmabio); vice presidente Antonio De Iaco (Mikasa); segretario Valerio Probo (Bolina); tesoriere Leonardo Nuccio (Showroom Leonardo Nuccio). Gli altri componenti: Andrea Piscopiello (Scagap); Antonella Ricchiuto (Gelateria Geco); Antonio De Iaco (Mikasa); Antonio Panico (Lavanderia Malù); Francesco Blandolino (Primo Elettrodomestici) Daniele Grimaldi (Menamè); Fabio Chiarello (Fumetto Tabaccheria);  Fabio Colaianni (Just Outlet); Gino Bortone (Gioielleria Bortone) Laila D’Aversa  (B&B Borgo del Gallo); Maria Antonietta Ciardo (Centro Estetico); Antonio Negro (Negro Abbigliamento); Roberto Scolozzi (Smile); Sabina Legari (New Point); Saverio Turco (Caffè Pisanelli); Antonio Musio (Kalintour); Vito Esposito (Valmauto) e Salvatore Nuzzo (Stock B2C).


L’associazione commercianti nasce nell’anno 2000 come esigenza di “fare squadra” e promuovere il territorio e le attività commerciali del paese.


Adesso”, si legge nella nota dei commercianti tricasini, “rappresenta non solo commercianti ma anche artigiani e liberi professionisti ed ha l’obiettivo di mettere insieme tutte le attività produttive di Tricase, qualunque sia l’ambito operativo.


Il collante è l’esigenza di essere parte attiva e propositiva nelle decisioni che riguardano la comunità in cui operiamo, ed in cui investiamo tutte le nostre energie e la nostra vita.


Noi dell’Associazione Commercianti pensiamo che chi opera sul territorio e per il territorio, chi produce ricchezza e reddito, chi contribuisce alla sua crescita, abbia il diritto di essere coinvolto nella costruzione del futuro della comunità”.


E con queste premesse il nuovo direttivo ha affrontato il primo mese di attività: “È stato un mese frenetico di incontri! Un mese che ha visto partorire proposte e prendere forma idee. Idee finalizzate a promuovere le nostre attività e il nostro territorio, questo ultimo (“o primo”) lembo del Salento. Idee che hanno portato ad immaginare la necessità di lavorare contemporaneamente su due livelli: quello della crescita verticale e quello della promozione orizzontale. Vale a dire mettendo in atto azioni di sviluppo e azioni d’intervento”.

I commercianti precisano: “Riguardo alle azioni di sviluppo: abbiamo protocollato una richiesta di incontro indirizzandola al sindaco, alla giunta ed al consiglio comunale. Abbiamo avuto un lungo incontro con sindaco e parte della giunta. È stato un incontro, dal nostro punto di vista, interlocutorio e propositivo! Al di la di alcune problematiche in cui si è entrati nello specifico, quello che a noi interessava era rappresentare, a chi ha il difficile compito di amministrare la nostra città, la fondamentale importanza, sentita da tutti gli associati, di trovare un “Metodo” per fare “Sistema”. Ossia individuare i modi e le sedi nelle quali permettere che le parti (amministrazione e tessuto produttivo) possano finalmente ascoltarsi. Pensavamo di incontrare nella stessa circostanza anche la maggior parte dei consiglieri,se non tutti”, pungono, “ma così non è stato! Abbiamo avuto un incontro con i vertici della Confcommercio di Lecce. È stato un momento costruttivo che ha messo le basi per una concreta e fattiva collaborazione in un’ottica di crescita e di consolidamento che potrebbe portare grandi vantaggi e importanti risultati per tutti”.


Da maggio a luglio, a Tricase… Compra e Vinci


Per quanto riguarda le cosiddette azioni di intervento, “la prima iniziativa promozionale dell’Associazione Commercianti di Tricase è già passata dalla fase progettuale alla realizzazione. Dopo il grande successo della prima edizione del 2017, si è deciso di riproporre il concorso a premi Tricase…. Compra e Vinci.


In continuità è stato stabilito che: l’edizione 2019 di Tricase…. Compra e Vinci si svolgerà da maggio a luglio 2019; l’estrazione di 10mila euro in buoni acquisto sarà effettuata in Piazza Cappuccini entro la fine di luglio; al concorso potranno partecipare tutti coloro che avranno effettuato anche un solo acquisto di almeno 20euro in una delle attività associate e aderenti all’iniziativa.


Primo segnale di discontinuità col passato: i premi non saranno tre ma cinque. Il primo estratto vincerà 5mila euro in buoni acquisto; il secondo 2mila; il terzo, 1.500; il quarto mille; il quinto 500.


Ovviamente l’esperienza fatta da alcuni componenti nel 2017 ci è di grande aiuto”, scrivono i commercianti tricasini, “ma il lavoro è tanto e sta prendendo tutti. Le altre novità sono “in cottura” e nel Direttivo si sta lavorando sulle idee emerse per dargli forma e renderle realizzabili. Stiamo valutando una proposta di modifica dello statuto per dare all’associazione gli strumenti per essere più operativa; stiamo definendo la serata evento di chiusura del concorso a premi Tricase…. Compra e Vinci; infine” , concludono, “si sta valutando la fattibilità degli “input” che giungono dagli associati e dai singoli componenti del Direttivo (serate, eventi, manifestazioni a tema, iniziative, ecc..). “Input” che, contestualizzati con un format realizzabile, porteremo all’approvazione dell’Assemblea degli Associati”.


È ufficialmente iniziata una nuova era per l’Associazione commercianti di Tricase, un sfida per il futuro ricordando sempre il mantra che ha animato fino ad oggi gli associati: “Tante persone, ognuno con la sua personalità, il suo carattere, il suo modo di vedere ed affrontare le cose, ognuno con i suoi interessi ed i suoi ideali, che si mettono insieme e in discussione collaborando per raggiungere lo stesso obiettivo o, visto che parliamo di titolari di attività produttive, per realizzare la medesima… impresa”. In bocca al lupo!


Giuseppe Cerfeda


Attualità

Casarano, l’Associazione Placemaking boccia i lavori in centro

Placemaking una preparazione professionale ce l’ha e, in maniera documentata, interviene nel dibattito di questi lavori (che, ricordiamolo, sono finanziati con fondi PNRR per circa 3,5 milioni di Euro).

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di Antonio Memmi

Quando iniziarono lavori di Piazza San Domenico e giardini William Ingrosso a Casarano, il mondo era diverso: Trump non era stato ancora rieletto, non era ancora cominciato il conflitto israelo-palestinese e chat GBT era riservata a pochi eletti. 

Si sa: i lavori pubblici non finiscono, entrano nella leggenda.

In un modo o nell’altro però, fra imprecazioni dei cittadini ed esercizi commerciali chiusi (anche) per l’impossibilità di raggiungerli, pare che almeno i primi abbiano trovato una conclusione. Tutti quindi contenti? Assolutamente NO!

I commenti sui social si rincorrono fra coloro che ne parlano male (tanti) e coloro che vedono qualcosa di positivo (pochi) ma, come sempre accade sui social, la maggior parte dei commentatori non ha alcuna preparazione tecnico artistica per parlare ed il tutto rimane confinato nel gradimentopersonale.

L’Associazione Placemaking invece una preparazione professionale ce l’ha e, in maniera documentata, interviene nel dibattito di questi lavori (che, ricordiamolo, sono finanziati con fondi PNRR per circa 3,5 milioni di Euro).

Nel documento, firmato dalla presidente arch. Loredana Manco, l’Associazione solleva una critica tecnica e civica, non politica, al metodo progettuale adottato e agli esiti degliinterventi. 

Il nodo centrale è l’assenza di una reale coprogettazione con i cittadini: le piazze, secondo l’associazione, non sono semplici superfici da pavimentare, ma luoghi sociali, storici e simbolici che richiedono ascolto e partecipazione autentica.

Viene ricordato come le normative nazionali ed europee, comprese quelle legate al PNRR, promuovano processi partecipativi strutturati e trasparenti, non consultazioni di facciata ed evidenzia inoltre che i fondi PNRR non sono “regali”, ma debito pubblico che graverà sulle future generazioni, rendendo ancora più necessaria una visione strategica di lungo periodo.

Secondo Placemaking Casarano, i due interventi si sono invece limitati a una riqualificazione estetica, senza creare nuove funzioni, opportunità sociali o sviluppo economico, e particolarmente critiche sono le valutazioni su Piazza Umberto I, dove la fontana viene definita un elemento puramente scenografico, e su Piazza San Domenico, giudicata invece priva di una logica urbana, mancando allineamenti, assi civici e gerarchie spaziali.

Un altro punto centrale è poi l’assenza quasi totale di verde, ritenuto un grave errore in termini di sostenibilità climatica e qualità dello spazio pubblico così come viene criticata anche la demolizione del bar storico, sostituito poi da un edificio anonimo, considerato uno strappo all’identità del luogo.

L’Associazione infine contesta le modifiche alla viabilità e la discrepanza tra il progetto realizzato e quello presentato, sottolineando come la piazza rischi di perdere il suo significato simbolico; il tutto porta quindi verso una conclusione che è una bocciatura netta: le critiche, aggiunge, non sono un attacco politico, ma un atto di cittadinanza attiva.

E così, dopo anni in cui si attende l’inaugurazione più come una liberazione, si comprende come non sempre ciò che dura a lungo lascia il segno… qualche volta lascia solo domande.

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Attualità

I carabinieri portano la magia del Natale in reparto

L’iniziativa ha coinvolto in particolare i piccoli pazienti dei reparti di Oncologia, Chirurgia, Reumatologia, Immunologia e Pediatria Generale…

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Un gesto che scalda i cuori in pieno periodo natalizio: i Carabinieri di Lecce hanno portato la magia delle feste nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale “Vito Fazzi”, donando giocattoli e materiale didattico ai bambini ricoverati. 

L’iniziativa ha coinvolto in particolare i piccoli pazienti dei reparti di Oncologia, Chirurgia, Reumatologia, Immunologia e Pediatria Generale, dove opera con dedizione Suor Alessandra Notaro.

Grazie alla preziosa collaborazione della dott.ssa Roberta Tornese e della direzione sanitaria, l’evento è stato accolto con grande entusiasmo da grandi e piccini. 

Presenti i responsabili dei reparti – tra cui la dott.ssa Assunta Tornesello, la dott.ssa Lucia Russo e la dott.ssa Adele Civino, oltre ad una folta rappresentanza di operatori sanitari.

I militari, in veste di Babbo Natale, hanno testimoniato l’attenzione costante dell’Arma verso i più piccoli, augurando a ciascun bambino di vincere la propria battaglia contro la malattia. Questo impegno va oltre le attività istituzionali di tutela e sicurezza, rafforzando il legame con il territorio attraverso gesti di prossimità verso le fasce più fragili.

Dal Comando dei Carabinieri si sottolinea come la sinergia tra Arma e personale sanitario trasformi l’ospedale in un luogo di speranza e solidarietà autentica, dimostrando il valore della vicinanza umana nelle azioni quotidiane.

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Aradeo

Serie di misure della Polizia: tra fogli di via, truffa nei confronti di anziani e rissa

Sono state allertate le forze di Polizia e sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di Galatina e i Carabinieri di Aradeo che hanno riscontrato evidenti segni della colluttazione, mentre il ferito veniva trasportato d’urgenza presso il pronto soccorso…

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Le attività di controllo del territorio della Polizia di Stato nella trascorsa settimana hanno dato luogo all’emissione di diverse misure di prevenzione 

I report dei controlli dell’ultima settimana della Polizia vedono l’emissione di diverse misure di prevenzione tra le quali: due ammonimenti del Questore, uno nei confronti di un 38enne e l’altro di un 34enne, entrambi per atti persecutori nei confronti delle rispettive ex-compagne;

Tre fogli di via obbligatori: uno per truffa aggravata e continuata in concorso in danno di anziani nei confronti di un 42 enne di Napoli che vieta di fare ritorno nel comune di Aradeo per tre anni; 

un altro di 3 anni nei confronti di un 44enne originario di Napoli per truffa aggravata in concorso che fingendosi un appartenente all’Arma dei Carabinieri, tentava insieme a un complice, una truffa in danno di anziani a Cursi; 

il terzo foglio di via vieta l’ingresso ad Uggiano la Chiesa per due anni ad un 23enne di Scorrano che, alla guida di un’auto sprovvisto di patente, non si fermava all’alt dei Carabinieri innescando una fuga che creava pericolo tra gli abitanti del predetto paese. 

Due Daspo: uno di tre anni nei confronti di un 47enne di Bagnolo del Salento e uno di due anni per un 17enne di Carovigno (Br) a seguito dei fatti occorsi durante l’incontro di calcio “Polis Bagnolo Vs Città di Carovigno” il 16 novembre u.s. disputatosi presso lo stadio comunale di Otranto, dove alcuni tifosi delle opposte tifoserie hanno dato luogo ad un pericoloso lancio di oggetti in cui una bottiglia in vetro si è infranta in direzione delle forze dell’ordine.

Inoltre è stato notificata un Dacur  per i fatti occorsi in un bar di Aradeo il 15 novembre u.s. quando nel locale si è verificata una violenta rissa tra alcuni avventori, scaturita da futili motivi riconducibili all’abuso di sostanze alcoliche. 

Durante l’alterco, uno dei soggetti coinvolti ha estratto un coltello colpendo al fianco sinistro un altro avventore, provocando una ferita con abbondante perdita di sangue.

Sono state allertate le forze di Polizia e sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di Galatina e i Carabinieri di Aradeo che hanno riscontrato evidenti segni della colluttazione, mentre il ferito veniva trasportato d’urgenza presso il pronto soccorso.

Tutti i soggetti coinvolti risultano gravati da precedenti di polizia, incluso l’autore dell’accoltellamento, un 49enne del posto, deferito in stato di libertà per lesioni personali e porto illegale d’arma.

L’episodio, avvenuto in orario preserale in un locale aperto al pubblico, ha generato particolare allarme sociale, determinando una concreta minaccia all’ordine e alla sicurezza pubblica, per tali motivi l’autore dell’aggressione è stato colpito dalla misura di prevenzione del Dacur, che vieta al responsabile la frequentazione dell’esercizio commerciale teatro dei fatti, nonché di altri bar e locali pubblici situati nel centro abitato di Aradeo.

La Divisione Anticrimine della Questura di Lecce ha avviato una specifica istruttoria finalizzata all’adozione di ulteriori misure di prevenzione nei confronti di altri soggetti coinvolti nella rissa. 

Parallelamente, la Squadra Amministrativa della Questura ha avviato il procedimento per la sospensione, per dieci giorni, della licenza a carico del titolare del locale.

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