Gallipoli
Gennaio gallipolino
Un mese dedicato dall’Amministrazione alla discussione ed alla approvazione di regolamenti che investiranno settori importanti dell’azione programmatica dell’esecutivo cittadino
Gennaio sarà il mese dedicato dall’Amministrazione Comunale alla discussione ed alla conseguente approvazione di regolamenti che investiranno settori importanti dell’azione programmatica dell’esecutivo cittadino. Il primo regolamento, quello relativo ai controlli interni dell’Ente (obbligatorio ex decreto legge n° 174/2012), sarà portato all’attenzione dei Consiglieri comunali nei prossimi giorni, in una seduta monotematica. Successivamente l’esecutivo e la maggioranza porteranno all’attenzione dell’assise civica tre altri regolamenti di primaria importanza che investono due settori, quali il commercio ed il turismo, indispensabili per l’economia cittadina. Si tratta, nel dettaglio, del regolamento per l’occupazione del suolo pubblico, su cui si stanno impegnando l’assessore Antonio Piteo ed il presidente della Commissione Commercio, Paolo Barba, il regolamento per la tassa di soggiorno, su cui stanno lavorando il vice sindaco ed assessore al Bilancio, Antonella Greco con il presidente della Commissione Finanze, Luigi Caiffa, ed il regolamento sulla pubblicità, predisposto grazie anche al contributo del consigliere delegato Salvatore Guglielmetti, impegnato per conto dell’Amministrazione Comunale anche nella redazione del Piano Urbanistico Generale (Pug). “Un passo importante”, ha commentato il sindaco, Francesco Errico, sia sul versante dell’attuazione del nostro programma amministrativo sia soprattutto nella regolamentazione di settori ed ambiti importanti per la nostra Città. Regolamenti che, come detto anche altre volte, sono basilari anche nell’ottica dell’attività di razionalizzazione delle risorse comunali e che sono stati predisposti grazie ad un lavoro sinergico di assessori e consiglieri, che ringrazio per l’impegno profuso quotidianamente nell’attività amministrativa”.
d.t.
Attualità
La denuncia della CIA: niente fondi per la Xylella, niente soldi
Sicolo: «Non si può più aspettare perché è in bilico la tenuta del tessuto imprenditoriale agricolo, ma non solo. Alla luce dell’avanzamento distruttivo del batterio Xylella fastidiosa nei territori delimitati dalla Regione Puglia, ci sono conseguenze catastrofiche”…
Sono ancora ferme le pratiche Xylella per il biennio 2020 e 2021. L’Agenzia per le attività irrigue e forestali (Arif) non può istruirle perché tuttora mancano i fondi necessari. Ma il tempo ormai sta per scadere perché, se almeno l’annualità 2020 non fosse liquidata entro quest’anno, verrebbe persa del tutto.
Un rischio a cui gli agricoltori non possono e non vogliono assolutamente andare incontro e sollecitano gli enti preposti a trovare una soluzione urgente per non privarsi dei ristori che sono vitali per la sopravvivenza delle aziende.
Per questo CIA Agricoltori Italiani di Puglia ha inviato una lettera al Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, all’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia, al direttore del Dipartimento regionale Agricoltura Gianluca Nardone, ai prefetti delle province di Brindisi, Lecce e Taranto, nonché ai parlamentari eletti nelle tre province salentine.
Nella nota, a firma del presidente regionale Gennaro Sicolo, si sollecita lo stanziamento dei fondi. «Non si può più aspettare perché è in bilico la tenuta del tessuto imprenditoriale agricolo, ma non solo. Alla luce dell’avanzamento distruttivo del batterio Xylella fastidiosa nei territori delimitati dalla Regione Puglia, ci sono conseguenze catastrofiche quali le drastiche riduzioni delle produzioni lorde vendibili delle aziende olivicole; l’aumento dei costi di gestione aziendale per l’attuazione delle pratiche agronomiche e i danni economici irreversibili all’intera filiera a monte e a valle delle aziende medesime; l’ulteriore carico finanziario (mutui e prestiti) dovuto al reimpianto delle coltivazioni arboree necessario al futuro riequilibrio finanziario dell’intero settore; lo stop degli istituti bancari e delle finanziarie con le loro rigidità burocratiche, che non consentono di deliberare ulteriori prestiti e mutui bancari a un settore oramai al collasso dopo dieci anni dall’inizio della fitopatia e che stenta e ripartire».
Ne conseguirebbe il ricorso a “prestiti illegali” richiesti dalle aziende che non hanno possibilità di fornire garanzie agli istituti di credito o che hanno raggiunto una quota di prestiti divenuta oramai insostenibile.
L’associazione degli agricoltori «ritenendo necessario e non procrastinabile destinare le risorse assegnate dal Ministero anche per l’anno 2020 alle aziende rientranti nella declaratoria con provvedimenti già emanati, chiede con estrema urgenza di destinare i relativi fondi ministeriali e di dare avvio alle istruttorie e alla liquidazione delle domande presentate per l’annualità 2020 tramite il portale E.I.P. della Regione Puglia. Si fa presente che la celerità dei tempi di liquidazione entro il 31 dicembre prossimo rappresenta, per le aziende agricole interessate, la vitale necessità di far fronte agli investimenti già effettuati e necessari alla ripartenza delle proprie aziende. La destinazione di queste risorse è finalizzata all’attuazione e al completamento degli investimenti entro le scadenze prefissate che le stesse aziende hanno calendarizzato per fine anno, periodo in cui doveva essere liquidata l’annualità 2020 della declaratoria Xylella».
Casarano
Minorenne tenta di entrare alla partita del Lecce con biglietto falso. Denunciato
Si sta cercando di risalire e individuare la filiera illecita di vendita dei predetti ticket, ovvero se si tratta di una mera contraffazione.
GDF LECCE ATTIVITA’ A CONTRASTO DEL BAGARINAGGIO DIGITALE PER LE PARTITE DELL’US LECCE.
I finanzieri di Lecce, nell’ambito dei servizi di contrasto al fenomeno del bagarinaggio (anche ‘digitale’), hanno riscontrato numerose irregolarità su alcuni titoli di accesso per assistere alle partite del Lecce giocate in casa.
Nel dettaglio, in occasione delle partite di Serie A, i militari di Lecce, hanno appurato l’impossibilità di un soggetto, di minore età, ad accedere allo stadio in quanto, al momento del controllo dei biglietti, il lettore ottico non consentiva l’ingresso.
Le immediate indagini avviate dai finanzieri, con la collaborazione della società sportiva e della distribuzione dei tagliandi digitali “Ticket-one”, hanno consentito di disvelare anomalie sul titolo di accesso e, più in sul codice QR impresso sul predetto titolo che riproduceva il codice alfanumerico di un “abbonato” stagionale.
All’esito delle indagini, il minorenne – nel frattempo dinanzi al sopraggiunto genitore – che aveva acquistato il biglietto on-line, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lecce per le ipotesi di reato di “acquisto di cose di sospetta provenienza”.
Si sta cercando di risalire e individuare la filiera illecita di vendita dei predetti ticket, ovvero se si tratta di una mera contraffazione.
Si assiste al fenomeno per cui sempre più adolescenti ed anche adulti cercano di accaparrarsi, on line, su canali “non ufficiali”, biglietti “last minute” a prezzo scontato, per assistere alla partita della propria squadra di calcio.
Attualità
Autovelox, telelaser e postazioni fisse di dicembre
Sono disponibili i calendari dei controlli sulle strade provinciali che saranno effettuati dalla Polizia provinciale, tramite autovelox, telelaser e postazioni fisse, nel mese di dicembre.
|
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca1 settimana fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano3 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca2 settimane fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità4 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca7 giorni fa
Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase
-
Approfondimenti4 settimane fa
Mesciu Pippi, custode dell’arte edilizia