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Attualità

Provincia: progetti stradali

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La Giunta guidata da Antonio Gabellone ha approvato progetti definitivi riguardanti opere di edilizia stradale di particolare rilevanza: l’adeguamento dell’intersezione stradale della circonvallazione di Poggiardo con l’accesso al centro urbano di Poggiardo e la zona Pip, per un importo di 450mila euro; i lavori di costruzione di una rotatoria in agro di Melendugno (intervento sulla strada provinciale Melendugno-Torre dell’Orso con la circonvallazione di Melendugno) per un importo di 150mila euro. Con un ulteriore provvedimento, inoltre, sono stati concessi dei cofinanziamenti al Comune di Alezio (31.700 euro) ed al Comune di Novoli (30mila euro) per opere di messa in sicurezza e realizzazione di rotatorie.


I lavori di adeguamento dell’intersezione stradale della circonvallazione di Poggiardo con l’accesso al centro urbano di Poggiardo e la zona Pip (450mila euro), prevedono la sistemazione della rotatoria esistente consentendo l’accesso alla zona Pip, attualmente inibita, ed un’ulteriore bretella in modo da consentire il deflusso del traffico. L’intervento in questione consiste: nell’inserimento di una rotatoria avente diametro interno di 30 metri ed una corona circolare di sette metri e mezzo e nella sistemazione della rotatoria esistente, collegata mediante due corsie a senso unico di larghezza pari a sei metri e mezzo. Le isole spartitraffico saranno definite attraverso cordoli cementati, dove troveranno collocazione isole verdi con piantumazione di essenze arboree sempreverdi.


La costruzione di una rotatoria a singola corsia nel territorio di Melendugno (150mila euro), in corrispondenza dell’incrocio tra la strada provinciale Melendugno-Torre dell’Orso e la circonvallazione all’abitato di Melendugno (viale Einaudi), tiene conto del notevole flusso di traffico che interessa l’incrocio esistente, soprattutto nel periodo estivo, rappresenta un importante punto di smistamento per le diverse destinazioni. La rotatoria in questione sarà composta da quattro ingressi ad una singola corsia di larghezza di tre metri e mezzo ciascuno, una larghezza della corona giratoria di sette metri e mezzo ed un raggio dell’isola centrale di sedici metri. Inoltre, per un miglioramento dell’aspetto qualititativo ed ambientale, sono stati previsti interventi di sistemazione ed opere a verde in corrispondenza dell’isola centrale rotatoria e delle isole spartitraffico laterali, consistenti nelle predisposizione di cordoli per la delimitazione delle corsie, nella realizzazione di una fascia di marciapiede ed, infine, nella sistemazione a verde con la posa in opera di terreno vegetale ed il trapianto di piante di palmizio esistenti.

Infine, sempre con un provvedimento di giunta, nell’ottica della realizzazione di progetti mirati alla messa in sicurezza degli incroci tra strade provinciali e comunali, sono stati concessi alcuni finanziamenti: al Comune di Alezio (31.700 euro), quale contributo per la realizzazione di opere di completamento per la messa in sicurezza della rotatoria tra la strada provinciale per Parabita e via Rocci Perrella; al Comune di Novoli (30mila euro), quale contributo per la realizzazione di una rotatoria per la messa in sicurezza dell’intersezione tra la strada provinciale “Diramazione per Salice” e via Sacco e Vanzetti.


“Sono importanti ed ulteriori interventi che arricchiscono il quadro dei lavori stradali che la Provincia di Lecce continua a confezionare con puntualità”, dichiara l’assessore provinciale all’Edilizia stradale, Massimo Como. “Vogliamo, con perseverante impegno, raggiungere gli obiettivi dichiarati nel settore della viabilità, cioè l’adeguamento e la messa in sicurezza delle strade esistenti e la realizzazione di nuove arterie in grado di  migliorare i collegamenti più importanti per il nostro territorio. E’ il caso dell’intervento sull’intersezione della Circonvallazione di Poggiardo con il centro abitato e la zona Pip, tale da consentire il deflusso del traffico, soprattutto pesante, per chi dalla zona industriale si deve dirigere verso Maglie. Anche i lavori di messa di realizzazione di una rotatoria in agro di Melendugno si inseriscono nel contesto della messa in sicurezza delle strade di mare, in particolare dell’itinerario che conduce da Melendugno a Torre dell’Orso”, conclude l’assessore Como.


Attualità

La “Bike economy” a Lecce e provincia: una filiera diffusa

Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio)…

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A Lecce e provincia la “Bike economy” è una filiera diffusa che va dalla fabbricazione di biciclette tradizionali oppure elettriche a pedalata assistita fino alla vendita, dalla riparazione e manutenzione fino al noleggio o al leasing.

Nel Salento sono attive 90 imprese che danno lavoro a 103 addetti.

Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio) o amministrativo/gestionale (ad esempio ufficio, magazzino, deposito), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale.

È quanto emerge da uno studio condotto dal data analyst Davide Stasi.

«L’integrazione di dati – spiega Davide Stasi – assieme alla formazione e alla cultura delle due ruote stanno rivoluzionando il modo in cui pensiamo e utilizziamo la bicicletta: permettono di progettare soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale nelle città, ma soprattutto di promuovere valori etici e sociali nella ciclo della logistica e nei sistemi di delivery. Non si tratta solo del tragitto casa-lavoro dei dipendenti o degli spostamenti per attività di tipo aziendale, ma anche del trasporto, della distribuzione e della vendita di merci.

Tanti aspetti che, messi tutti insieme, sono in grado di operare una piccola rivoluzione green a beneficio di tutti. Al mondo delle due ruote – aggiunge Stasi – guardano con crescente interesse non solo gli addetti ai lavori del settore, quali i produttori di biciclette, componentistica e accessoristica o i commercianti al dettaglio o i noleggiatori ma anche gli appassionati di cicloturismo; i produttori di macchine industriali/tecnologie (ad esempio robot) o strumenti (ad esempio stampi) per la produzione di biciclette o per la produzione di componentistica; e poi ancora, i produttori di servizi e tecnologie intangibili (ad esempio le soluzioni software) al servizio della filiera della bicicletta, le associazioni, gli investitori e i business angels. Fino alla pandemia e nel periodo immediatamente successivo – ricorda Stasi – il mercato è cresciuto grazie alle e-bike. Subito dopo il Covid, in particolare e per oltre un anno, la filiera della “Bike economy” ha registrato un incremento maggiore delle più rosee aspettative. Dopodiché, l’assestamento del mercato e i tempi lunghi di consegna hanno rallentato questa sorprendente crescita. Il mercato oggi continua a soffrire per le piccole dimensioni delle aziende e per una politica ancora poco lungimirante che non incentiva l’utilizzo delle biciclette attraverso, ad esempio, una forte defiscalizzazione».

“Bike economy” a Lecce e provincia Imprese attive Localizzazioni Addetti
Fabbricazione di biciclette (Ateco 30.92) 1 1 1
Fabbricazione di biciclette, escluse parti e accessori (Ateco 30.92.1) – fabbricazione di  biciclette senza motore, con motore elettrico a propulsione o elettriche a pedalata assistita 3 3 1
Attività di intermediari del commercio all’ingrosso di biciclette (Ateco 46.18.22) 38 39 38
Commercio all’ingrosso di biciclette e altre attrezzature e articoli sportivi (Ateco 46.49.4) 10 15 13
Noleggio e leasing operativo di biciclette (Ateco 77.21.01) – incluse  biciclette con pedalata elettrica assistita  15 30 23
Riparazione e manutenzione di biciclette, articoli sportivi e attrezzature da campeggio (95.29.2) 23 24 27
totale 90 112 103
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Attualità

Donna scomparsa ritrovata morta dopo un mese vicino alla marmeria del marito

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Si è conclusa tragicamente la vicenda di Gina Monaco, la 60enne di Ceglie Messapica scomparsa il 6 aprile scorso. Il corpo della donna è stato ritrovato l’8 maggio in avanzato stato di decomposizione sotto un albero nel boschetto di contrada Moretto, a pochi metri dalla sua abitazione e dalla marmeria del marito.

A fare la drammatica scoperta sono stati alcuni volontari impegnati nelle ricerche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il medico legale. La Procura di Brindisi ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, che, secondo una nota del procuratore reggente Antonio Negro, sembrano non essere imputabili ad altri.

Gina, conosciuta e benvoluta in paese, era uscita di casa la mattina del 6 aprile, dopo aver chiesto al marito di prenotare un ristorante per il pranzo domenicale. Le ultime immagini la mostrano camminare con passo deciso lungo la strada vicino alla marmeria. Uno dei suoi cellulari era stato localizzato proprio nei pressi del bosco dove è poi stata trovata.

Cinque giorni prima della scomparsa, la donna era stata ricoverata in ospedale per un’ingestione di psicofarmaci. Le indagini proseguono per chiarire se si sia trattato di un gesto volontario o meno.

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Alessano

Fiocco azzurro per Chiara e Matteo: è il loro decimo figlio

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, come anticipavamo a febbraio scorso, erano euforici e felici per l’arrivo che sarebbe dovuto avvenire, a maggio, del loro decimo figlio. 

Ebbene, quel momento è arrivato, Achille, questo è il nome scelto per il nascituro, è l’ultimo di dieci figli della coppia alessanese.

Il piccolo è nato ieri, all’ospedale Panico di Tricase e pesa 3,5 chili, lui e la mamma stanno bene, presto potranno rientrare a casa. 

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Il piccolo è stato accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

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