Sport
Calcio di B: Lecce quasi in A, Gallipoli vicino al baratro
La 38^ giornata del torneo cadetto consolida ancor di più il primato dei giallorossi di De Canio, che battono in rimonta l’Albinoleffe 2-1 e portano a otto i punti di vantaggio su chi insegue.

La 38^ giornata del torneo cadetto consolida ancor di più il primato dei giallorossi di De Canio, che battono in rimonta l’Albinoleffe 2-1 e portano a otto i punti di vantaggio su chi insegue.
Qui Lecce. La marcia verso la serie A prosegue. E in modo spedito. Con la sesta vittoria nelle ultime nove gare, facendo sì che il vantaggio su chi insegue salga a otto punti. Un fortino in cui è custodita quella massima serie che Giacomazzi e compagni vedono vicina, quasi toccano con mano. La partita contro l’Albinoleffe non è stata agevole per i leccesi anche perché i seriani dopo 20’ passano in vantaggio con Bombardini, che approfitta di una disattenzione collettiva della difesa. Il Lecce cerca immediatamente il pareggio ma trova il portiere Layeni pronto alla respinta su conclusione di Corvia. Poco dopo la squadra di De Canio ottiene quattro calci d’angolo consecutivi, poi Corvia e Mesbah mandano fuori. Al 45’ il Lecce ottiene il pareggio: angolo di Mesbah, il portiere Layeni agguanta il pallone che gli sfugge dalle mani. Il più lesto di tutti è Marilungo che segna a porta vuot. Nella ripresa due tentativi leccesi con Corvia che al 5’ manda sull’esterno della rete e al 13’segna (con una zampata) al termine di un’azione che vede protagonisti anche Di Michele e Mesbah
Qui Gallipoli. Gli ionici non scappano dalla ghigliottina granata. La squadra di Rossi viene piegata 2-0 a Torino, con i padroni di casa che sistemano la pratica in metà tempo: prima, al quarto d’ora, è Salgado a rompere il ghiaccio con un tocco da due passi su testa di Ogbonna, realizzando così il primo gol della sua carriera granata. Al 24’ arriva il raddoppio di Rubin che indovina una splendida fucilata mancina che si infila nell’angolo lontano di Koprivec. La reazione del Gallipoli è tutta in un sinistro di Di Carmine che, al 37’, viene sventata da Sereni con un bel tuffo sul proprio palo. Nella ripresa, sotto l’acquazzone, poco da segnalare: il Toro controlla, il Gallipoli prova anche a farsi vedere dalle parti di Sereni ma senza mai rendersi pericoloso. Viene annullato per fuorigioco (di Bianchi, autore dell’assist) il 3-0 di Salgado.
Giorgio Coluccia
I risultati finali della 38^ giornata:
Lecce-Albinoleffe 2-1
Reggina-Ascoli 1-1
Empoli-Brescia (lunedì 3 maggio, ore 20,45)
Frosinone-Cesena 0 -2
Modena-Cittadella 2-1
Torino-Gallipoli 2-0
Ancona-Grosseto 1-1 (giocata venerdì 30)
Salernitana-Mantova 1-3
Padova-Sassuolo 1-1
Crotone-Triestina 2-0
Piacenza-Vicenza 1-1
Classifica: Lecce 70; Cesena, Sassuolo 62; Cittadella, Brescia 60; Torino, Grosseto 58; Crotone 56; Empoli 55; Ascoli 52; Ancona 51; Modena 50; Albinoleffe 49; Piacenza, Reggina, 48; Vicenza 46; Mantova 44; Frosinone, Triestina 43; Padova 42; Gallipoli 40; Salernitana 17.
– Salernitana retrocessa in Prima Divisione
* Empoli e Brescia una gara da giocare (posticipo)
Il programma della 39^ giornata, sabato 8 maggio, ore 15,30:
Brescia-Ancona
Gallipoli-Crotone
Vicenza-Empoli
Cittadella-Frosinone
Ascoli-Lecce
Mantova-Modena
Cesena-Padova
Grosseto-Piacenza
Triestina-Reggina (venerdì 7, ore 20,45)
Albinoleffe-Salernitana (lunedì 10, ore 20,45)
Sassuolo-Torino

La squadra, dell’associazione Bocciofila Tricase vince il campionato di Serie B e viene promossa in A2 ancor prima della fine del campionato.
La squadra ha regalato alla Puglia e al Salento il titolo di Campioni di Serie B.
Sin dall’inizio del Campionato i nostri tricasini hanno dimostrato grinta e capacità.
Sono stati esempio di unione e sportività che li ha portati al grande risultato.
Orgoglioso per il viaggio e, ovviamente, per il risultato finale, il presidente Rocco Giaquinto.
I componenti della Bocciofila Tricase, guidati dall’allenatore Vito Esposito: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.
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Casarano
Il Casarano prova a metterci un po’ di sale sulla… Coda
“Spifferi” su un posssibile colpo che sarebbe eccezionale per la Serie C. Intanto il tecnico Vito di Bari insignito del “Premio Apulions”

di Giuseppe Lagna
A pochi giorni dal primo luglio, data di apertura ufficiale del calciomercato, non si ferma il lavoro sottotraccia del presidente Antonio Filograna Sergio e dei dirigenti Fulvio Navone e Antonio Obbiettivo, per metter su una rosa del Casarano Calcio quanto più possibile adeguata alla nuova categoria.
Molte le indiscrezioni che appaiono sulla carta stampata e vari “social” e che tengono in forte attenzione le schiere dei tifosi e simpatizzanti delle Serpi.
La più affascinante quella dell’ex leccese Massimo Coda, bomber navigato con lunghi trascorsi in serie A e serie B.
Nel frattempo sono state comunicate dalla Società le date del ritiro precampionato, che si terrà in quel di Cascia dal 17 al 31 luglio, mentre si palesa già per il 27 luglio a Porto d’Ascoli il primo test amichevole con la Sambenedettese, neopromossa in serie C dopo solo quattro anni di assenza.
Altra notizia da segnalare sul versante societario riguarda l’inserimento di nuovi addetti nell’area della comunicazione, quali Mattia Fasano, David Latino, Federico Legittimo e Andrea Giorgio Romano, ai fini del “progetto di crescita del Club, dello sviluppo del brand, oltre ad essere “quanto più possibile vicini ai tifosi“.
Infine, sabato scorso nel Chiostro di Palazzo dei Domenicani, sede del Comune di Casarano, nell’ambito delle eccellenze nell’imprenditoria, nella medicina, nella cultura e nello sport del territorio, il tecnico del Casarano Calcio, Vito Di Bari, è stato insignito del “Premio Apulions“, istituito nel 2008 dal Lions Club di Casarano, con la seguente motivazione: “Per aver raggiunto riconosciuti traguardi, sapendo coniugare la crescita professionale e l’attenzione della intelligente ed equilibrata gestione del ruolo, creando un ambiente di lavoro positivo e stimolante“.
Nella foto in alto, Vito Di Bari con il giornalista Oronzo Russo, socio del Lions Club, e il presidente del Casarano, Antonio Filograna Sergio.
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Lecce
Il Lecce ancora salvo in Serie A: l’impresa celebrata da Sticchi Damiani
Il Lecce ha ottenuto ben 39 punti totali e ha firmato la sua permanenza in Serie A. Contro ogni pronostico iniziale, il club è rimasto tra i top italiani per la terza volta di fila…

Ormai lo sappiamo, i pronostici sul calcio cambiano alla velocità della luce, ma probabilmente nessuno avrebbe immaginato che il Lecce avrebbe sorpreso così tanto. Per la terza volta di fila si è salvato ed è rimasto in Serie A. Il presidente Saverio Sticchi Damiani l’ha definita un’impresa straordinaria, ha detto che è il frutto di una programmazione molto accurata e studiata. Le quote aggiornate sui siti scommesse sembrano ora molto più fiduciose nei confronti del Lecce, ci si aspettano grandi risultati adesso!
Un campionato in salita e un grande slancio
Se dobbiamo fare una panoramica della stagione 2024-2025, c’è da dire che il Lecce non è partito fortissimo. All’inizio il club era guidato da Luca Gotti e stava decisamente arrancando, complici anche alcuni arbitraggi un po’ sfavorevoli. L’11 novembre, però, la dirigenza ha deciso di passare il timone a Marco Giampaolo e le cose hanno iniziato ad andare meglio. L’obiettivo era, naturalmente, quello di risollevare una squadra in crisi. Giampaolo ha messo in campo un 4-2-3-1 più aggressivo e ha scelto di dare fiducia ai giovani della rosa. È andata bene? Assolutamente sì! L’allenatore svizzero-abruzzese ha raccolto ben 28 punti in 23 partite, inclusa la vittoria decisiva contro la Lazio nell’ultima giornata. Chiaro, per lui è subito scattato il rinnovo del contratto visto il grande lavoro che ha fatto anche se poi le parti hanno deciso di separarsi.
Tris di salvezze e record della società
Alla fine, il Lecce ha ottenuto ben 39 punti totali e ha firmato la sua permanenza in Serie A. Contro ogni pronostico iniziale, il club è rimasto tra i top italiani per la terza volta di fila. Considerando che la squadra è nata nel 1908 e che era abituata a dei cicli brevi, si tratta davvero di un grandissimo traguardo. Sticchi Damiani è alla guida della società dal 2015 e continua a ribadire che la possibilità di essere retrocessi è ancora del 50%. Durante la conferenza stampa, il presidente ha speso delle parole dure per la direzione di gara dell’Olimpico. Secondo lui, c’è stata un’espulsione un po’ eccessiva e c’è anche stato un rigore mancato che avrebbe potuto compromettere la salvezza della squadra. Sticchi Damiani chiede che quell’arbitro non venga più assegnato alle partite del Lecce. Chiaro, vuole tutelare la sua squadra e, allo stesso tempo, vuole anche far sentire la sua voce dato che i club di fascia media godono di meno attenzioni.
Quali sono i nuovi obiettivi per il club
Se guardiamo la classifica della Serie A, è chiaro che c’è una disparità evidente tra il Nord e il Sud. Ci sono solamente tre club meridionali nel campionato. Per quanto riguarda il Lecce, il mercato estivo sarà ancora gestito da Pantaleo Corvino che finora ha dimostrato di essere degno di fiducia. Agli occhi di tutti, il Lecce è una neopromessa, ma deve darsi da fare per non deludere le aspettative. Oltretutto, il budget è limitato. Le scommesse serie A stanno evidenziando che c’è sempre più fiducia verso questo club. Per il presidente, la stagione appena archiviata resta indimenticabile.
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