Connect with us

Sport

Calcio: Tricase – Maglie pareggio e festa. L’Otranto campione vola in Eccellenza

In una gara dove nessuna delle due squadre aveva più niente da chiedere al campionato, Tricase e Maglie pareggiano con il punteggio di 2-2. A fine partita si scatena una piccola festa, con le due tifoserie gemellate da anni. L’Otranto vince a Leverano e vola in Eccellenza.

Pubblicato

il

In un pomeriggio di sole e dal clima estivo Tricase e Toma Maglie, si affrontano per l’ultima di campionato, con una gara che sembra avere il sapore di una passerella di fine anno, ma che ha comunque regalato qualche bella emozione, sia nel primo che nel secondo tempo. Le due squadre, si affrontano a viso aperto e creano diverse palle gol, facendo divertire il pubblico del “Via Olimpica” che assiste ad una gara con pochi stimoli, in quanto nessuna delle due compagini ha più nulla da chiedere al campionato.


Ad aprire le marcature è il Tricase, con il solito D’Amico che al 6′ sigla un bel gol, scattando sul filo del fuorigioco e bruciando in velocità tutta la difesa magliese, entra in area e batte a tu per tu, l’ex Nutricato con un destro angolato. Per D’amico è il quattordicesimo centro in campionato, divenendone così il capocannoniere della squadra, lasciandosi alle spalle Botrugno fermo a quota 11. Il Maglie, prova a rispondere e riesce a rendersi pericoloso, sfiorando il pareggio in un paio di occasioni, complice anche la leziosità della difesa tricasina.


Il pareggio ospite arriva al 15′ con Renis, che insacca un pallone respinto goffamente da Baglivo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto  dalla destra.


Successivamente il Tricase sfiora per ben tre volte il raddoppio con Garrapa, D’Amico e Pellegrino che a pochi secondi dall’intervallo, lascia partire un tiro al volo che finisce di poco fuori per via di una strana traiettoria del pallone.


Nella ripresa, ai magliesi bastano quaranta secondi per andare in gol, passando in vantaggio con l’esperto Renis, che infila da distanza ravvicinata nella porta di Baglivo. 


Il Tricase, sembra essere rimasto negli spogliatoi, mentre il Maglie appare più spigliato, ma col passare dei minuti i tricasini alzano comunque il baricentro e collezionano diverse occasioni da gol, senza esito, complice anche le grandi parate del portiere Nutricato che nega per due volte la doppietta a D’Amico.


Ma al 59′ è Pirelli a trovare il gol del pari con un meraviglioso tiro da fuori area, per lui è il quarto gol in stagione e va a festeggiare sotto la gradinata est, alla presenza anche dei tifosi magliesi che nella ripresa hanno abbandonato il proprio settore per lanciare cori insieme agli ultras del Tricase dando vita ad un grande festa del tifo e dello sport, forti di uno storico gemellaggio.


Nei minuti finali, non mancano le occasioni per il Tricase per vincere la gara che però si chiude con il punteggio di 2-2.


Si chiude così una stagione strana per il Tricase,con risultati altalenanti, dove è mancata più di tutto la costanza e per causa di tale mancanza, oltre ai tanti infortuni, non si sono centrati i Play Off. Tuttavia, definirla negativa sarebbe eccessivo in quanto si sono intraviste comunque tante “belle storie”, come quella di D’Amico, diciottenne che ha siglato 14 gol in campionato, la riserva di lusso Pirelli, il ritorno a “casa” di Pellegrino e un gruppo che si è mostrato molto  affiatato guidato da un bravo mister come Branà, sostenuto dai grandi senatori come Striano , De Braco e De Benedictis., oltre al bel gesto di Garrapa che a dicembre ha rinunciato a cifre importanti e a salire di categoria pur di continuare a vestire la maglia rossoblù.


Ma ora quale futuro per il Tricase? “Continueremo a lavorare, per garantire al Tricase un campionato d’alta classifica e per giocarci la vittoria del campionato” -dichiara il presidente Buccoliero– , “per quanto mi riguarda voglio proseguire il mio impegno di presidente del Tricase e già da tempo sto cercando delle cordate interessate a darmi una mano e spero fortemente di riuscire a trovarle, diversamente continuerò da solo come ho fatto quest’anno” garantisce Buccoliero.


“E’ stata una stagione a fasi alterne, però credo che sotto certi aspetti la si può definire positiva” – sostiene mister Branà– “abbiamo avuto tanti problemi tra infortuni e squalifiche e abbiamo lasciato un po’ troppi punti per strada che ci sarebbero potuti essere utili” -prosegue- “però vorrei fare un grande applauso a tutta la squadra e ringrazio tutti i ragazzi, uno per uno per quello che hanno fatto”. Il prossimo anno ancora sulla panchina del Tricase? “Me lo auguro” dice sorridente.


Intanto, nel pomeriggio di oggi l’Otranto batte il Leverano in trasferta e vola in Eccellenza, da parte di tutta la nostra redazione sinceri auguri alla società idruntina e in bocca al lupo per la prossima stagione.


TRICASE-MAGLIE 2-2



TRICASE – Baglivo, Russo (85’ De Francesco), Mele, Urso, Greco, Pellegrino, Marra, Trotta (86’ Guido), D’Amico, Garrapa, Pirelli (71’ Chiffi). A disposizione: Petrarca, De Benedictis, Romano. Allenatore: Branà.


MAGLIE – Nutricato, Gazzi, Coccioli, Longo, Nestola, Conte, Dimitri, Ciurlia (65’ Puce), Renis, Cezza (60’ Aventaggiato), Rizzo (68’ Sperti). A disposizione: Provenzano, Piccinno. Allenatore: Cannarile


Arbitro: Iannella di Taranto


Reti: 4’ D’Amico, 15’ Rizzo, 47’ Renis, 59’ Pirelli


PROMOZIONE

Risultati 34ª giornata,

classifica finale e verdetti


Atl. Tricase – A.Toma Maglie 2-2

6’pt D’Amico (T), 20’pt Rizzo (M), 1’st Renis (M), 15’st Pirelli (T)

Carovigno – Galatone 3-2

4’pt Martalò (G), 15’pt Scarongella (C), 24’pt e 40’st Diagnè (C), 25’pt Migali (G)

Fly Team Brindisi – Lizzano 2-8 (ieri)

14’pt rig. Lenti (L), 22’pt Toma (L), 31’pt Picci (L), 3’st rig. Cogliandro (FT), 11’st rig. Pirelli (FT), 23’st rig. Gallo B. (L), 30’st De Gaetano (L), 36’st rig. Salatino (L), 40’st Monopoli (L), 43’st Pecoraro (L)

Leverano – Otranto 0-1

27’pt Citto

Mesagne – Fasano 2-1

36’pt e 38’st rig. Di Santantonio (M), 31’st Mastronardi (F)

PS Laterza – Avetrana 1-3

15’pt autogol (A), 28’pt Vasco (A), 33’pt Cimino (A), 39’st … (A)

Real Alberobello – SF Leverano 2-0

26’st De Giorgio, 31’st Barbaro

Real San Giorgio – Manduria 2-2

17’pt Catapano (RSG) 40’pt Mummolo (M), 27’st Pignatale (RSG), 30’st Gennari (M)

S. Vito – Fragagnano 2-1

32’pt e 44’pt Crupi (S), 37’pt Cimino (F)


CLASSIFICA FINALE

1 Otranto 68

2 Mesagne 67

3 Fasano 61

4 Avetrana 61

5 Fragagnano 58

6 Leverano 57

7 Sf Leverano 56

8 Atl. Tricase 53

9 S. Vito 50

10 Galatone 45

11 Manduria 45

12 A.Toma Maglie 42

13 Lizzano 42

14 Real San Giorgio 34

15 Carovigno 32

16 Ps Laterza 29

17 Real Alberobello 27

18 Fly Team Brindisi 12


VERDETTI

Promosso in Eccellenza: Otranto

Playoff: 1° turno Fasano-Avetrana; in finale il Mesagne

Playout: Carovigno-PS Laterza

Retrocessione in Prima Categoria: Fly Team Brindisi, Real Alberobello



 


 


 


Casarano

Per il Casarano il bello arriva alla fine

Rossoazzurri sotto per 2-0 all’intervallo. Finale thrilling con un interminabile recupero. Al minuto 105 il gol del pareggio di Chiricò su rigore concesso dal supporto tecnologico. Alla fine, torna buono il punto. E la marcia prosegue…

Pubblicato

il

SORRENTO-CASARANO 3-3

Reti: pt 8′ D’Ursi (S), 26′ Plescia (S); st 1′ e 55′ (rig) Chiricò (C), 14′ Cangianiello (S), 48′ Lukic (C)

di Giuseppe Lagna

«Infarto in corso» scrive Antonio; e un altro: «Serve portarci un defibrillatore».

In effetti, il finale di Sorrento-Casarano si è rivelato un vero e proprio thrilling con un interminabile recupero e almeno due “recuperi sul recupero“, che termina addirittura al minuto 105.

Per gli uomini di Vito Di Bari e per i settantacinque immarcescibili tifosi rossoazzurri, giunti al neutro di Potenza pur in giorno feriale, le cose s’erano messe male sul serio.

Dopo un primo tempo giudicato dallo stesso tecnico delle Serpi, «disputato in modo un po’ troppo superficiale» e i tre gol sorrentini definiti «tutti regali nostri», nella ripresa i giusti cambi avevano prodotto un Casarano più simile al livello consueto di qualità.

Nel finale i due interventi del supporto tecnologico richiesti portavano all’annullamento del quarto gol rossonero e alla conferma del calcio di rigore ai Rossoazzurri.

Dagli altri campi giungevano fino a tarda sera le notizie sulla sconfitta casalinga della capolista Salernitana, il pari del Benevento, del Catania e del Monopoli, nonché la vittoria del Crotone, per una situazione di vertice, che vede: Salernitana a 15 punti, Benevento a 13, Catania, Crotone, Casarano e Monopoli a 11.

Un campionato, pertanto, che appena alla sesta giornata si rivela già avvincente e combattuto, al punto da non dover fidarsi nemmeno dell’ultima della classe.

Da non trascurare il Trapani, che senza la penalizzazione di otto punti ora sarebbe terzo a 12.

Infine, per la società del presidente Antonio Filograna Sergio si attende domenica prossima un big-match da ritorno agli antichi fasti, con la Salernitana che scenderà al Capozza rinverdendo i ricordi dei più avanti negli anni, come ad esempio l’apparizione di un arbitro glabro dalla successiva grande carriera (Pierluigi Collina, NdA), che negò un rigore “quanto una casa” per un fallaccio di Di Battista su Carrozzo quando si era sullo zero a zero.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Rossoazzurri d’alta quota

Travolta la Cavese e Capozza in festa. Il Casarano, che ora tutti guardano come “matricola terribile”, atteso dal turno infrasettimanale a Sorrento

Pubblicato

il

CASARANO-CAVESE 3-0

Reti: pt 13′ Malcore; st 32′ Zanaboni, 44′ D’Alena

di Giuseppe Lagna

In un Capozza gremito, nonostante le due tribune laterali preda di un ostaggio infinito da parte della commissione incaricata, gli uomini di mister Vito Di Bari danno spettacolo e tre reti a beneficio del popolo rossoazzurro in continuo sprone di cori e osannante, tutto in piedi, al triplice fischio finale.

Dopo le tre esibizioni al fresco delle ventuno, Coppa Italia inclusa, si è tornati a giocare alle ore quindici di un pomeriggio settembrino, ma ancora afoso.

I Rossoazzurri in campo non hanno lesinato destrezza e velocità nell’imporre la loro chiara fisionomia di gruppo e la rete è giunta già al tredicesimo ad opera di un commosso Malcore, primo gol stagionale per lui fra le proprie mura.

Come al solito, arrivava nella ripresa la fase dei cambi, i quali, a dimostrazione del valore dell’intera rosa, portavano alle realizzazioni del giovane Zanaboni e dell’esperto centrocampista D’Alena, non certo goleador frequente.

Su tutto imperava costante l’azione strategica del duo Maiello-Chiricò, a dettare i tempi dell’interdizione e del rilancio a Millico, Cajazzo e company.

La Cavese non stava certo a guardare, ma si mostrava sterile e imprecisa nelle conclusioni.

In sala stampa nel post gara, all’amarezza del tecnico cavese Fabio Prosperi, si opponeva un raggiante Vito Di Bari, il quale si dichiarava “contento dei suoi uomini che hanno capito le sue intenzioni e di aver creato tanto entusiasmo tra la gente“, ma continuava sostenendo: “Ora bisogna pensare a mercoledì, perché incontreremo una squadra difficile come il Sorrento“.

Insomma, son passate solo cinque giornate e, nonostante la disavventura a Caravaggio, il Casarano può respirare aria d’alta quota nelle vesti di matricola terribile in compagnia delle “grandi”.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Calcio, i vertici della Lega Pro in Salento

Il presidente Matteo Marani e il suo vice, accolti dal presidente Antonio Sergio Filograna e dal dg Fulvio Navone, in visita al centro sportivo e allo stadio Capozza di Casarano

Pubblicato

il

di Giuseppe Lagna

Nella giornata di ieri il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, e il segretario generale, Emanuele Paolucci, hanno reso visita al Casarano Calcio, ricevuti dal presidente del Club rossoazzurro, Antonio Filograna Sergio, e dal direttore generale, Fulvio Navone.

Dopo i saluti, la delegazione ha visitato il centro sportivo Heffort Village e lo stadio “Capozza”, dove il presidente Filograna ha illustrato agli ospiti il lavoro effettuato, in sinergia con l’amministrazione comunale, per gli adeguamenti a livello strutturale, che la Lega Pro richiede alle società partecipanti.

Contemporaneamente Casarano è stata anche cornice della seconda tappa dell’Integrity Tour: al teatro della Fondazione Filograna si è svolto l’incontro dedicato al progetto itinerante, finalizzato a formare e informare i Club sui fenomeni potenzialmente lesivi dei valori dello sport (come frodi legate alle scommesse sportive) e rivolto a dirigenti, calciatori e staff tecnici, sia della prima squadra che delle selezioni giovanili.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti