Connect with us

Alliste

Raffiche di denunce durante le feste

Giorni di verifiche serrate per i carabinieri della Compagnia di Casarano: furti, consumo e spaccio di droga, guida in stato di alterazione psicofisica e controlli a persone sottoposte a limitazioni

Pubblicato

il

Due soggetti di Parabita, rispettivamente di 50 e 49 anni, sono stati denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti: venivano sorpresi a bordo di una Citroen C3 in possesso di 80 mg di “metadone” e 5 compresse di “subxone”. Un 60enne di Matino veniva denunciato per  “omessa custodia cose sottoposte a sequestro”, in quanto essendo stato nominato custode giudiziale della propria Fiat Multipla, già sottoposta a sequestro, non forniva ai militari giustificazioni sul mancato ritrovamento del mezzo nel luogo di custodia. Per evasione veniva denunciato un 21enne di origine marocchina, residente a Casarano, in quanto sottoposto a detenzione domiciliare, non veniva rintracciato presso la propria abitazione. Sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello a scatto con lama di 8 cm occultato interno tasca pantaloni.


Un 44enne, originario di Casalnuovo di Napoli, e un coetaneo di Scafati venivano denunciati per truffa in concorso, in quanto dopo aver pubblicato un falso annuncio di vendita di un motore per autovettura Volvo, riuscivano a raggirare un cittadino di Cutrofiano, facendosi accreditare su conto corrente postale la somma di 1.342,00 euro senza mai consegnare la merce. Deferito in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia un 19enne di Ruffano, che, a seguito di un diverbio con un genitore, dopo aver infranto suppellettili nel vano cucina lanciava all’indirizzo di quest’ultimo un coltello senza colpirlo. Ad Alliste un 41enne ed una 36enne canadese sono stati denunciati per furto: avevano rubato prodotti all’interno del supermercato “Penny market srl”.


Per “porto abusivo armi ed oggetti atti ad offendere”, denunciato un 46enne di Ugento, sorpreso a nascondere nella sua Fiat Punto una mazza da baseball. Un 41enne originario del Senegal è stato denunciato per per ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi: vendeva capi di abbigliamento con marchi e segni palesemente contraffatti. Deferita per “guida sotto l’influenza dell’alcool” una 27enne di Matino, sottoposto ad accertamenti e risultata al volante con tasso alcolemico di 1,95 gr./l. superiore ai limiti consentiti.

Fermati a Parabita un 39enne di Melissano, risultato positivo all’alcol test con tasso di 1,1 gr./l. superiore ai limiti consentiti, e a Melissano, un 45enne del posto, a bodo della sua Lancia Lybra, perché trovato con tasso alcolemico di 1,40 gr./l. superiore ai limiti consentiti: per entrambi documenti ritirati e denuncia. Una 33enne di Collepasso e un 20enne di Gallipoli sono risultati positivi assunzione sostanze stupefacenti tipo “cannabinoidi” e “oppiacei”. Per loro documenti di guida ritirati. Denunciati un 28enne di Casarano, un 27enne di Taviano e una 22enne di Ugento, perché, alla guida in stato alterato, rifiutano di sottoporsi ai previsti accertamenti sanitari. Segnalati per “uso non terapeutico sostanze stupefacenti” un 22enne di Ruffano, sorpreso con gr. 0,3 di “cocaina”, e un 30enne di Parabita, trovato con 2 grammi di “marijuana”.


Un 25enne di Casarano possedeva 0,4 grammi di marijuana ed un 22enne residente a Bari veniva ritrovato con 1,6 grammi di marijuana. Tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.


Alliste

Diamo i voti ai cimiteri del Salento: criticità, sufficienze ed eccellenze

Con l’avvicinarsi della Festa dei Morti abbiamo voluto verificare la situazione dei luoghi sacri dove tutti ci rechiamo in visita ai nostri cari defunti. Spesso, per come sono tenuti, nonostante la sacralità del luogo, i cimiteri sono stati oggetto di (giuste) critiche….

Pubblicato

il

Con l’avvicinarsi della Festa dei Morti abbiamo voluto verificare la situazione dei luoghi sacri dove tutti ci rechiamo in visita ai nostri cari defunti.
Spesso, per come sono tenuti, nonostante la sacralità del luogo, i cimiteri sono stati oggetto di (giuste) critiche.

Per questo a ridosso del 2 novembre abbiamo fatto un giro (random) in alcuni camposanti della provincia.

Sarà per l’avvicinarsi della ricorrenza, ma la situazione è (quasi) dappertutto decisamente confortante.

Nessun problema ad Alliste, Felline, Matino e Racale.

Negli ultimi due centri abbiamo assistito personalmente ai lavori in corso per la tosatura delle siepi e la sistemazione degli arredi a verde.

A Matino abbiamo anche incontrato il consigliere comunale Aldo De Donatis che ci ha spiegato come da tre anni sia cambiata la gestione dei servizi e la situazione oggi sia decisamente buona.

Stesso discorso per Patù, Castrignano del Capo, Leuca, Giuliano di Lecce, Salignano.

In queste ultime 4 località il servizio è (ben) curato dalla stessa cooperativa che fa capo al 31nne Thomas Chiffi.

Decoro salvo anche a Maglie, dove, in vista delle celebrazioni dei defunti, tutto appare pulito e ordinato. Sembra tutto in ordine anche a Ruffano, sia nella parte “vecchia” che nella nuova ala, sorta all’alba del millennio in corso per accogliere i nuovi defunti.

L’area va via via popolandosi e ha subìto aggiornamenti di anno in anno a seconda delle necessità.

A Tricase resta critica e indecorosa la situazione del vecchio cimitero.

Sebbene non preveda più tumulazioni sin dal 1984, il Monumentale resta comunque meta di tante persone.

La situazione strutturale e di manutenzione degli arredi non è conciliabile con la sacralità del luogo e con il rispetto che si deve a chi va a far visita ai propri cari trapassati.

Non ci sono particolari problemi, invece, al cimitero nuovo anche se, almeno dal punto di vista del decoro si può e si deve fare meglio. Tanti viali non sono protetti dall’asfalto o dal cemento come quello principale e pochi altri e, spesso, si è costretti a mettere i piedi nel fango.

La vegetazione, poco o per nulla curata, invade gli stessi viali, costringendo i visitatori a farsi spazio tra le fronde.

Per evitare che ci siano defunti di serie A e B sarebbe opportuno intervenire presto.

Questa la situazione in provincia,  almeno fino a qualche giorno prima del 2 novembre…

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Alliste

Alliste e la ricorrenza che, nel 1429, allontanò la peste

La tradizione popolare narra che un soldato francese, durante gli anni degli Angioini, portò con sé un’immagine del santo. In seguito, l’intercessione di San Quintino avrebbe…

Pubblicato

il

La festa patronale di San Quintino ad Alliste ha origini leggendarie legate alla liberazione del paese dalla peste, probabilmente quella del 1429, grazie all’intercessione del santo.

Si narra che il suo intervento abbia salvato la città da un’epidemia nel XV Secolo. La tradizione popolare narra che un soldato francese, durante gli anni degli Angioini, portò con sé un’immagine del santo. In seguito, l’intercessione di San Quintino avrebbe salvato la comunità dalla peste, motivando la nuova dedicazione della chiesa.

In segno di devozione, la chiesa dedicata a San Sabino fu sostituita da quella del santo martirizzato in Gallia, in un processo che segnò anche la progressiva eliminazione del culto bizantino nel Salento.

A testimonianza della devozione, nel 1715 l’argentiere napoletano Domenico De Blasio realizzò un prezioso busto argenteo di San Quintino, che viene portato in processione durante i festeggiamenti. Dopo la solenne processione (30 ottobre) e la consegna delle chiavi della città al santo (31 ottobre) la festa prosegue anche sabato 1° novembre, nel giorno della solennità di Ognissanti.

Le Sante Messe sono in programma alle 8,30, 10, 11,30 e 18.

Nel corso della giornata si esibirà il concerto bandistico Città di Racale (Direttore Anna Ciaccia).

Dalle 18 il paese è invaso dagli artisti di strada con lo spettacolo itinerante Blue Lady.

Alle 21, invece, è in programma il concerto dei NutriAzionisti.

Continua a Leggere

Alliste

Alliste: Merito, Competenze, Educazione

Incontro di FIDAPA BPW-Italy Sezione di Casarano. Se ne parla con l’autrice Annatonia Margiotta, pedagogista e funzionaria della Regione Puglia. Cerimonia Passaggio di Consegne al direttivo guidato da Pamela Lecci per il biennio 2025-2027

Pubblicato

il

Una domenica mattina all’insegna della cultura e della condivisione di pensieri su temi importanti: educazione, partecipazione, solidarietà, responsabilità, competenze, trasparenza, merito.

Appuntamento organizzato da FIDAPA BPW Italy sezione di Casarano, presso “Le Palummare da Erminia” nella campagna di Alliste.

In occasione della cerimonia del passaggio di consegne dal vecchio al nuovo direttivo la neoeletta presidente Pamela Lecci, che succede a Ida Giannelli, ha voluto aprire il biennio 2025/2027 con un tema di grande attualità, quello della buona comunicazione come mezzo efficace per raggiungere la parità, concepito nell’ambito del più ampio tema nazionale: “La Potenzialità delle donne nel terzo millennio: imprenditoria, tecnologia, comunicazione”.

Dopo i saluti di Emiliana Trentadue, presidente Fidapa Bpw Italy Distretto Sud Est, Ottavio De Nuzzo, sindaco di Casarano, Renato Rizzo, sindaco di Alliste e Antonella Pappadà, Consigliera di parità Provincia di Lecce e l’introduzione di Anna Maria Tunno, vicepresidente Fidapa Bpw Italy Distretto Sud Est, seguirà l’incontro con Annatonia Margiotta, pedagogista, mediatore familiare, formatrice, attivista da sempre impegnata sul fronte dei diritti civili e dell’inclusione e funzionaria della Regione Puglia, responsabile Interventi per la Diffusione della Legalità, che presenterà il suo nuovo volume “Valorizzare Merito e Competenze.

Gli obiettivi di un’onirica Agenda Onu 2080”, pubblicato da Edizioni dal Sud.

Questo libro nasce come un appello etico e pedagogico che invita a riflettere su una verità semplice ma urgente: una comunità cresce solo quando offre a ciascuno la libertà e le condizioni per emergere attraverso il proprio impegno.

Senza il riconoscimento del merito, delle competenze e della responsabilità personale, nessuna società può dirsi davvero giusta.

Ma il merito non è un privilegio per pochi: è la possibilità, per tutti, di dimostrare il proprio valore.

Dialogherà con lei e riflettere su concetti utili a costruire una società equa e trasparente ci sarà la giornalista e socia FIDAPA Mariella Piscopo, che passerà poi la parola a Fiammetta Perrone, past presidente nazionale Fidapa e a Rosario Tornesello, direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia per gli interventi conclusivi.

A seguire ci sarà la cerimonia del passaggio di consegne per il biennio 2025 -2027 al nuovo consiglio di presidenza di sezione così composto: Presidente Avv.Pamela Lecci, Vicepresidente Marilù Rega, Segretaria Rossella Memmi, Tesoriera Lucrezia Totaro, Past Presidente Ida Giannelli.

Nel collegio dei revisori dei conti sono state elette Katya Toma, Donatella Tamborrini e Tiziana Marigliano; nel consiglio Anna Adamo, Filomena Giannelli, Donata Lagna, Maria Grazia De Matteis, Gabriella Marra, Daniela Inguscio e la rappresentante Young Cristina Bray.

“La FIDAPA in quanto movimento di opinione non può non tenere conto di quanto sia importante una comunicazione che valorizzi l’identità di genere e l’immagine della Donna, valorizzando il suo ruolo sociale ed economico – sostiene Pamela Lecci presidente Fidapa Bpw Italy sezione di Casarano – Sarà nostro impegno per il nuovo biennio promuovere una comunicazione consapevole e responsabile che sensibilizzi il territorio sull’importanza delle parole, sfidando gli stereotipi di genere e linguaggi spesso offensivi e discriminatori. Diffondere una cultura di genere che influenzi positivamente mentalità, comportamenti e stili di vita”.

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti