Andrano
A Castiglione nasce “Il Giardinetto Angelica Pirtoli” ed è festa rurale
Si celebra la Giornata della Terra: oggi la consegna de “Il Giardinetto Angelica Pirtoli”, domani la festa nei campi con il progetto di Antimafia Sociale “È fatto giorno”

La consegna alla comunità de “Il Giardinetto Angelica Pirtoli” e una festa nei campi all’insegna della biodiversità: a Castiglione d’Otranto, l’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino e l’omonima cooperativa, assieme al Parco regionale Costa Otranto-Leuca, celebrano la Giornata della Terra con un doppio appuntamento.
Lo fanno nell’ambito del progetto di antimafia sociale “È fatto giorno”, sostenuto dall’avviso pubblico “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie” della Regione Puglia.
La Giornata della Terra è celebrata ogni anno dalle Nazioni Unite il 22 aprile, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera: ha trovato la sua ispirazione nel libro manifesto ambientalista “Primavera silenziosa” della biologa statunitense Rachel Carson ed è stata istituita nel 1970 per accendere un faro sulla tutela delle risorse naturali e sulla salvaguardia del pianeta Terra.
Nasce “Il Giardinetto Angelica Pirtoli”: alla cerimonia anche il fratello e la zia.
Nel pomeriggio di oggi, alle 17, verrà consegnato alla comunità di Castiglione “Il Giardinetto Angelica Pirtoli”, alla presenza della zia Nadia Rizzello e del fratello Alessandro.
Il Giardinetto nasce negli spazi esterni della ex scuola elementare “don Felice Pisanò”.
Il plesso, dismesso nella sua funzione da diversi anni a causa delle poche nascite, ospita temporaneamente la scuola dell’infanzia (è in fase di ricostruzione la sua sede) e le attività dell’agriludoteca di comunità di Casa delle Agriculture.
È dedicato alla più piccola vittima di mafia d’Italia, di Casarano, uccisa il 20 marzo 1991 assieme alla madre da membri del clan Giannelli di Parabita.
Casa delle Agriculture si è impegnata molto per far conoscere la storia di Angelica: quello che è l’omicidio più efferato che la Sacra Corona Unita abbia compiuto sfata il mito distorto per cui “le mafie non toccano i bambini”.
Dopo la presentazione ufficiale di “È fatto giorno” un anno fa alla presenza della zia Nadia Rizzello, è stato realizzato il primo murales dedicato ad Angelica: sotto la guida dello street artist “Cheko’s art”, i giovani del paese e della comunità per minori “La Libellula” hanno dipinto il volto di Angelica traendo spunto dall’ultima fotografia scattata prima della morte.
Quel volto oggi campeggia sul Giardinetto dedicato alla piccola, a sua volta frutto di un percorso laboratoriale condotto per sei mesi dall’agronoma Milena Mastria e dal veterinario Maurizio Caputo con i bambini della scuola dell’infanzia di Castiglione: sono state messe a dimora piante aromatiche e rampicanti, ma anche ortaggi come bietole, carote rosse, insalata, basilico, spinaci, fragole.
Nidi per uccelli, tronchi di pini trasformati in sedute e tavolini completano il quadro: è l’aula verde che finora la scuola non ha avuto.
Nel pomeriggio, durante la cerimonia di consegna, si terrà anche il laboratorio di agricoltura naturale per bambini “Lombrichi: i migliori amici dell’orto”, mentre con gli adulti si svolgerà “È fatto giorno: terra e inclusione”, dialogo sullo sviluppo del progetto di antimafia sociale.
Finora, tra le tante attività svolte presso la scuola dell’infanzia, anche un corposo percorso sulla Comunicazione aumentativa alternativa assieme all’Università del Salento, incontri con gli anziani, laboratori di lettura, di impasti, di conoscenza dei semi e della biodiversità ed escursioni in boschi e campagne.
La Festa della Terra: domenica nei campi tra camminate, laboratori, cibo e musica
La “Giornata della Terra” sarà celebrata anche attraverso una festa rurale in programma domenica 23 aprile, dalle 10 fino al pomeriggioinoltrato, presso il “Vivaio dell’Inclusione Luigi Russo”, in via Vecchia Lecce. In questo spazio, Casa delle Agriculture sta sviluppando la sua “Scuola di Agriculture”, per la rigenerazione agroecologica e la restanza attraverso azioni pedagogiche, artistiche e sociali inclusive assieme a migranti, anziani, bambini, persone con disabilità, artisti e attivisti di ogni parte del mondo.
A rendere possibile ciò è il progetto “Confederacy of villages”, rete di scambio internazionale nata grazie al programma “Creative Europe Culture” dell’Ue e che unisce Castiglione a realtà di Armenia, Inghilterra, Spagna e Svezia, in un network di cinque spazi artistici che lavorano con le comunità rurali.
È dal Vivaio dell’Inclusione che, alle ore 10, prenderà il via”Alla scoperta del Parco comune dei frutti minori”, camminata lungo i tratturi di campagna della durata di circa un’ora e mezza (percorso facile, consigliato abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica).
Durante la passeggiata, Francesco Minonne, direttore del Parco regionale costa Otranto-S.M.di Leuca-Bosco di Tricase, guiderà la raccolta di erbe eduli in fiore e foraggi tradizionali spontanei, che prima venivano non seminati ma sfalciati tra quelli spontanei per nutrire gli animali.
Erbe e foraggi dimenticati saranno poi esposti in una mostra durante il resto della giornata.
Alle 12, presso il Vivaio, spazio alle attività per i più piccoli: il libro “Nostra madre Renata Fonte” sarà il filo conduttore di un laboratorio di letture e agricoltureche si terrà nell’aia, mentre durante il resto della festa si terrà una “caccia alle piante” per il riconoscimento della biodiversità locale e saranno messe a dimora diverse piantine di aromatiche e macchia mediterranea.
Alle 13, le tavolate ai piedi degli ulivi ospiteranno il pranzo del contadino a cura della coop. agricola Casa delle Agriculture con prodotti di stagione e opzione menù bambino (preferibile la prenotazione al 366/5471708).
Si conclude con le Musiche per la terra assieme all’artista Frank Bramato e con la distribuzione del “Pane della condivisione”, con il quale ogni anno Casa delle Agriculture celebra la Festa della Liberazione.
Un albero di leccio per il centenario della nascita di Rocco Scotellaro
Nel suo nome, il progetto “È fatto giorno” rende omaggio a Rocco Scotellaro e al suo proclama poetico di ingresso nella Storia da parte di chi ne è percepito come escluso.
A questa grande personalità del Sud capace di reagire alla sudditanza e a destini già scritti si ispira, dunque, il percorso di antimafia sociale intrapreso da Casa delle Agriculture ormai da un anno. In memoria di Scotellaro, durante la Festa della terra, sui terreni del “Vivaio dell’inclusione Luigi Russo”sarà piantato un albero di leccio, varietà emblema del Salento ma la cui piantumazione per diversi anni, com’è noto, è stata fermata dalle disposizioni introdotte per contrastare la diffusione del batterio Xylella fastidiosa.
Il progetto “È fatto giorno”
Risultato vincitore, con elevato punteggio di merito, dell’avviso pubblico “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie” della Regione Puglia, finanziato dal Por Puglia 2014-2020, “È fatto giorno” è il programma attraverso il quale, dal marzo scorso, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, in collaborazione con un vasto partenariato, sta lavorando per rafforzare la cultura della legalità, della cittadinanza responsabile e della convivenza civile, attraverso percorsi e laboratori rivolti a minori dai 3 ai 17 anni.
Focus specifici sono quelli dedicati alle ecomafie e agromafie, alle pratiche di inclusione sociale, all’educazione alla pace, al rispetto delle differenze, alla tutela dell’ambiente e alla giustizia sociale.
Con “È fatto giorno”, dunque, si stanno rafforzando alleanze educative tra attori diversi, istituzionali e sociali, sul territorio e tra territori differenti.
Andrano
Andrano e il tifo per il Lecce: una sede giallorossa intitolata alla first lady
Taglio del nastro… rosa, domani alle 19 in piazza Maria S.S. delle Grazie, alla presenza di Marina D’Arpe e del Presidente Saverio Sticchi Damiani

Il direttivo di Andrano Giallorossa 1908 inaugurerà domani una sede ufficiale intitolata a Marina D’Arpe, moglie del Presidente dell’U.S. Lecce, Saverio Sticchi Damiani.
L’appuntamento è alle 19, in piazza Maria S.S. delle Grazie.
Al taglio del nastro… rosa, saranno presenti la first lady, Marina D’Arpe e il presidente del Lecce, come sempre presente sul territorio quando si tratta di ribadire i valori dello sport, rinsaldando il legame tra squadra, territorio e comunità.
Seguirà il taglio del nastro “rosa”.
Coordineranno la serata
Pino GRECO (Nuovo Quotidiano di Puglia)
Valentina Martella presidente di Andrano Giallorossa 1908 e Pino Greco di Nuovo Quotidiano di Puglia.
Andrano
Castiglione d’Otranto: il mistero di Era e Argo
Labrador Scomparsi: l’appello dell’associazione “Noi come loro” e della famiglia adottante: “Aiutateci a ritrovarli!”

Il 20 giugno, in una calda mattina a Castiglione, frazione di Andrano, Era e Argo, due Labrador, affettuosi e vivaci, escono accidentalmente dal loro giardino, senza più fare ritorno.
Era, femmina dal mantello cioccolato, e Argo, maschio color miele chiaro, sono inseparabili.
Ma da quel giorno sono spariti nel nulla.
UNA CORSA SENZA RITORNO
I loro padroni, componenti di una famiglia del posto, non si danno pace da quel 20 giugno.
I due cani, regolarmente microchippati e iscritti all’anagrafe canina, non hanno lasciato traccia.
Era indossava un collare nero, Argo uno azzurro – dettagli che possono aiutare chi dovesse avvistarli a riconoscerli.
Eppure, nonostante i volantini affissi, i post sui social e le ricerche con drone e termocamere, nessun indizio concreto è emerso.
Dove Sono Finiti?
C’è chi sospetta che qualcuno li abbia presi con sé, ignaro del fatto che abbiano una famiglia che li cerca disperatamente.
Oppure, forse, si sono allontanati troppo e non riescono a tornare.
Come è possibile che nessuno li abbia visti?
Due Labrador di taglia media, socievoli e abituati alla presenza umana, sono difficili da non notare.
L’associazione Noi Come Loro si unisce all’appello: «Se li avvistate, anche solo per un attimo, contattateci immediatamente».
Anche una foto sfocata o un video da lontano potrebbero essere fondamentali per restringere il campo delle ricerche.
Il numero da chiamare per eventuali segnalazioni è 3288317664
SPERANZA SEMPRE VIVA
La famiglia non smette di cercarli, passando in rassegna campagne, strade secondarie e persino i boschi vicini.
Ogni suono, ogni movimento fa sobbalzare il cuore: «Era e Argo devono tornare a casa. Se li avete visti, se sapete qualcosa, non esitate. La loro storia potrebbe finire bene, ma serve l’aiuto di tutti».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Andrano
Un abbraccio al mare
L’associazione A-Mare guida una giornata di bellezza e speranza a Marina di Andrano. Esperienza collettiva di amore per il mare, di rispetto per la natura, di vera inclusione umana. L’immagine più potente: sub non vedenti si immergono per recuperare plastica e rifiuti sommersi

Ci sono gesti che non fanno rumore, ma che sanno farsi sentire nel profondo.
Gesti che parlano il linguaggio del cuore, della cura, dell’impegno autentico.
Quella vissuta oggi a Marina di Andrano è stata molto più di una semplice pulizia dei fondali: è stata un’esperienza collettiva di amore per il mare, di rispetto per la natura, di vera inclusione umana.
A guidare questa intensa giornata è stata l’associazione A-Mare, punto di riferimento per chi crede che l’ambiente marino non sia solo un paesaggio da ammirare, ma un bene prezioso da proteggere.
Con passione, competenza e uno spirito contagioso, l associazione A-Mare ha saputo coinvolgere un’intera comunità, trasformando un’iniziativa ecologica in un momento di rinascita condivisa.
Accanto a loro, con entusiasmo e dedizione, gli studenti dell’IISS Don Tonino Bello di Tricase – indirizzo Nautico: ragazzi che hanno scelto di sporcarsi le mani per ripulire il mare, ma che in realtà lo hanno fatto per seminare qualcosa di molto più grande – responsabilità, consapevolezza, futuro.
In acqua, tra la luce filtrata dalle onde, una scena che resterà impressa in chiunque l’abbia vista: sub non vedenti, guidati da istruttori ASBI Albatros, si immergono per recuperare plastica e rifiuti sommersi.
Un gesto di straordinaria potenza simbolica, che ha emozionato e fatto riflettere.
Perché quando l’inclusione si unisce all’impegno, si crea bellezza. Autentica.
Fondamentale il supporto di tante realtà locali: la Pro Loco, il Comitato Porto, il Comune di Andrano e anche la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza, presenti per garantire sicurezza e sorveglianza durante tutta l’operazione.
Un lavoro di squadra, un’unione di forze che ha mostrato cosa può nascere quando si collabora per il bene comune.
Quella di oggi non è stata soltanto una giornata ecologica. È stata una storia da raccontare.
Un abbraccio collettivo a un mare ferito, ma ancora capace di accogliere e restituire emozioni.
È stata una promessa: che la bellezza può tornare, se scegliamo di costruirla insieme.
A Marina di Andrano, il mare ha sorriso.
E con lui, chi ha creduto che anche il più piccolo gesto, fatto con il cuore, possa cambiare il mondo.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Castrignano del Capo2 settimane fa
Tragedia a Leuca: muore soffocato da una fetta di prosciutto
-
Attualità2 settimane fa
Grave incidente tra Pescoluse e Torre Pali
-
Cronaca1 settimana fa
Intascava ricavi Lotto: condannato ex titolare ricevitoria a Tricase
-
Alessano4 settimane fa
Ventiseienne leccese fermato per spaccio. A Tricase e Alessano controllati ristoranti, pizzerie e bar
-
Cronaca4 settimane fa
Donna uccisa a Racale: fermato il figlio alla periferia del paese
-
Attualità4 settimane fa
«Tiggiano non è il paradiso terrestre»
-
Attualità2 settimane fa
Salute in piazza: la Cittadella della Prevenzione a Tiggiano
-
Cronaca3 settimane fa
Salento in fiamme e Canadair in azione