Alessano
A Miggiano l’open day delle scuole del territorio
Il Quartiere Fieristico ospita da oggi e fino a domenica “Expo Orienta Scuola”. Il sindaco Michele Sperti: «Lieti di accogliere i dirigenti scolastici del territorio ed offrire loro, in un’unica piattaforma, un’occasione di promozione dell’offerta scolastica ed un’opportunità di confronto con scolastici, Ufficio Scolastico Provinciale, Assessorato Regionale alla Formazione ed all’Istruzione ed Università del Salento».

Un unico grande Open day all’interno di un unico grande contenitore per aiutare i ragazzi ad orientare il loro futuro e le scuole a presentare la loro offerta didattica.
Sotto i riflettori del marchio Expo, forte dello straordinario successo delle precedenti edizioni, torna anche quest’anno Expo Orienta scuola, spazio di incontro esclusivo e irrinunciabile tra il mondo della scuola e gli studenti.
L’evento che ha accompagnato e accompagna tanti ragazzi nella delicata scelta del percorso scolastico da intraprendere.
Numerose le scuole in vetrina per mostrare la propria offerta formativa e far valutare i diversi percorsi didattici e le molteplici prospettive che ciascuna di essa offre.
Diciannove Istituti del territorio si presentano, dunque, agli studenti e alle loro famiglie.
Da oggi e fino a domenica al 21 novembre, il Quartiere Fieristico di Miggiano ospita “Expo Orienta Scuola”, evento promosso dal Comune di Miggiano, con il patrocinio della Provincia di Lecce, della Regione Puglia e dell’Ufficio scolastico regionale Puglia.
Expo Orienta Scuola sarà aperto oggi dalle ore 18 alle 22; venerdì 18 e sabato 19 novembre dalle 15 alle 21; domenica 20 novembre, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 21.
Il sindaco di Miggiano Michele Sperti si dice «lieto di accogliere i dirigenti scolastici del territorio ed offrire loro in un’unica piattaforma, l’occasione di promuovere l’offerta scolastica e, al contempo, un’opportunità di con Ufficio Scolastico Provinciale, Assessorato Regionale alla Formazione ed all’Istruzione ed Università del Salento».
Ad Expo Orienta Scuola, infatti, hanno garantito la loro presenza l’assessore regionale a Formazione ed Istruzione Sebastiano Leo, il rettore di Unisalento Fabio Pollice ed il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Vincenzo Melilli.
Alla kermesse ospitata dal Quartiere Fieristico di Miggiano parteciperanno: l’Istituto comprensivo di Miggiano; l’IISS “Salvemini” di Alessano; l’IISS “Bottazzi”, l’IISS “De Viti – De Marco”; l’IISS “Meucci”, il Liceo “Rita Levi Montalcini”, il Liceo Scientifico e Linguistico “Vanini” (di Casarano); l’IISS “Cezzi – de Castro – Moro”, il Liceo Scientifico “Da Vinci”, il Liceo Classico “Capece”, l’IISS “La Noce” (di Maglie); l’IISS “Giannelli” di Parabita, il Polo Tecnico Mediterraneo “A. Moro” di Santa Cesarea Terme; l’IISS “Don Tonino Bello – Nino Della Notte” di Tricase – Alessano – Poggiardo; il Liceo “Comi” e il Liceo Scientifico e Classico “Stampacchia” di Tricase; l’IISS “A. Vespucci” di Gallipoli.
Completeranno l’offerta formativa il CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di Lecce e Ascla Soc. Coop. Impresa Sociale.
Alessano
La Xylella in un romanzo a più voci: Daniele Rielli in Salento
Nel suo tour pugliese tappe anche a Gallipoli, Alessano e e Lecce per presentare “Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale”, il suo ultimo libro appena uscito per Rizzoli

Si può raccontare un dramma ecologico e sociale come se fosse un incalzante romanzo a più voci?
Da giovedì 30 marzo a sabato 1° aprile lo scrittore Daniele Rielli sarà in Puglia per presentare “Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale”, il suo ultimo libro appena uscito per Rizzoli.
Cercando di capire cosa sta uccidendo gli ulivi della sua famiglia, l’autore ricostruisce le vicende legate all’arrivo in Puglia di Xylella, un batterio che ha causato la più grave epidemia delle piante al mondo.
Il minitour prenderà il via giovedì 30 marzo con un doppio appuntamento: alle 16 (ingresso libero – info 3463054671 | associazionemacaria@gmail.com) a Macarìa – libreria indipendente e bottega culturale di Gallipoli, in collaborazione con l’associazione Farò, dove l’autore dialogherà con lo scrittore e libraio Andrea Donaera; alle 19 (ingresso libero – info 3496415030 | info@libreriaidrusa.it) alla Libreria Idrusa di Alessano con la giornalista Luana Prontera e la libraia Michela Santoro, nell’ambito della rassegna La casa di carta, in collaborazione con Associazione Culturale NarrAzioni, Csv Brindisi Lecce – Volontariato nel Salento, Arci Cassandra e La Scatola di Latta.
Venerdì 31, alle 18 (ingresso libero – info 0809198986 | bari@liberrima.it) nella Liberrima di Bari con Rielli si confronteranno il dirigente di ricerca CNR Donato Boscia e la giornalista Annamaria Minunno.
Sabato 1° aprile, infine, alle 18 (ingresso libero – info 0832314144 | libreriapalmieri@gmail.com) nelle sale del Convitto Palmieri – Biblioteca Benardini di Lecce incontro a cura di Libreria Palmieri, in collaborazione con Polo Biblio-Museale di Lecce, con la partecipazione del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, dal giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia Francesco Gioffredi e del regista e sceneggiatore Alessandro Valenti.
IL LIBRO
Tutto inizia a Gallipoli, quando gli ulivi cominciano a seccare e morire in un modo mai visto prima. Si mette in moto un vortice di avvenimenti che prende velocità fino a diventare inarrestabile.
L’ulivo è l’albero simbolo della civiltà mediterranea ed è ritenuto immortale, le piazze si riempiono di manifestanti che protestano contro le misure di contenimento e la magistratura mette sotto accusa gli scienziati che hanno scoperto la malattia: è la tempesta perfetta.
Oggi almeno 21 milioni di ulivi – tra cui molti alberi secolari e millenari, un patrimonio insostituibile – sono morti, è come se l’intera provincia di Lecce fosse stata bruciata da un gigantesco fuoco invisibile.
L’epidemia si muove inesorabile verso Nord e rimane aperta una domanda: come è stato possibile?
Daniele Rielli segue questa vicenda sin dall’inizio, per anni parla con gli scienziati che studiano il batterio, incontra i negazionisti che non credono alla malattia, ascolta gli agricoltori e i frantoiani che cercano di salvare le loro aziende, studia i documenti, interroga le persone, percorre migliaia di chilometri dentro un territorio che da paradiso terrestre si sta trasformando in un gigantesco cimitero vegetale, perdendo così la sua identità più profonda.
Durante questo lungo viaggio Rielli indaga l’antico legame con gli ulivi della sua famiglia, scopre i segreti dell’industria dell’olio, riflette sugli aspetti più paradossali del nostro rapporto con la natura e sull’enorme potere delle storie.
Il fuoco invisibile è assieme un romanzo famigliare e il resoconto di un processo alle streghe di Salem nell’era dei social.
L’AUTORE
Daniele Rielli, classe 1982, padre salentino, madre bolzanina, da anni trapiantato a Roma. Laureato in filosofia, scrittore, autore di reportage, sceneggiatore e drammaturgo, per molto tempo ha utilizzato lo pseudonimo Quit the doner, che dava anche il nome al suo blog. Ha scritto cinque libri Il fuoco invisibile (Rizzoli, 2023), Odio (Mondadori, 2020), Storie dal mondo nuovo (Adelphi, 2016), Lascia stare la gallina (Bompiani 2015, Mondadori 2021), Quitaly (Indiana editore 2014), due spettacoli teatrali, diretto il documentario “Hockeytown”, sviluppato progetti per la tv e il cinema e tenuto vari corsi e lezioni di scrittura. Dal 2020 conduce PDR – Il podcast di Daniele Rielli.
Collabora con i quotidiani Domani, il Foglio e La Stampa e ha scritto per la Repubblica, IL (Sole 24 ore), Sette (Corriere della Sera), Internazionale, il Venerdì di Repubblica, Riders, Vice, Linkiesta.
Alessano
La Campagna E-letturale del Capo di Leuca
Progetto culturale, domani si vota nelle biblioteche di Montesano Salentino (Comune capofila del progetto), Castrignano del Capo, Corsano, Patù, Salve, Alessano, Presicce-Acquarica e Specchia

La proposta progettuale “La Campagna e-letturale” ha come obiettivo quello di coinvolgere il maggior numero di persone intorno a un gioco che abbia come oggetto la letteratura e i libri.
Esso consiste nella mobilitazione di gruppi di cittadini di Montesano Salentino (Comune capofila del progetto), Castrignano del Capo, Corsano, Patù, Salve, Alessano, Presicce-Acquarica e Specchia allo scopo di far “eleggere” dei personaggi letterari in un ideale Consiglio dei Sogni che “governi” la rinascita culturale del Capo di Leuca.
Il Capo di Leuca vive infatti un periodo di grave crisi sociale, economica e culturale, dovuta non solo alla pandemia, ma anche a dinamiche specifiche di spopolamento particolarmente intense.
Con le attività proposte dalla Campagna e-letturale si vuole contribuire al rilancio culturale del Capo di Leuca proponendo personaggi letterari che siano dei riferimenti sotto il profilo etico, morale, ideale, ecc. e che costituiscano degli esempi da proporre ai giovani e alla cittadinanza in generale.
La loro selezione avverrà attraverso un gioco, la Campagna e-letturale, con la quale gruppi di cittadini selezioneranno dei personaggi “candidati” e li sosterranno in una vera e propria campagna elettorale che culminerà con le votazioni presso seggi allocati nelle biblioteche comunali e con l’elezione del Consiglio dei Sogni.
I gruppi di cittadini saranno costituiti su base transcomunale, nelle seguenti categorie: bambini in età scolastica, con la guida degli insegnanti; giovani delle scuole superiori; adulti.
Alessano
La Marcia dei bruchi ad Alessano
Domani dalle 9,30 con il congolese John Mpaliza, “marciatore della pace” ed attivista dei diritti umani. Dopi il ritrovo alle ore 9,30 presso il Municipio, la marcia si snoderà, tra canti, letture e testimonianze, per la vie della cittadina, facendo tappa presso il piazzale antistante al convento dei Padri Cappuccini, per poi dirigersi verso la tomba di don Tonino Bello e concludere presso l’insediamento rupestre di Macurano

Si terrà domani ad Alessano la “Marcia dei bruchi” un’iniziativa promossa dall’IISS “G. Salvemini”, dall’Istituto comprensivo di Alessano e Specchia, dalla Fondazione don Tonino Bello e dal Comune di Alessano; il protagonista sarà John Mpaliza, marciatore della pace –come egli stesso si definisce- ed attivista dei diritti umani.
Mpaliza è un giovane ingegnere del Congo che si batte da anni in Italia e nel mondo per il riscatto e la dignità dell’Africa e incontra i giovani per parlare loro della pace e della bellezza del Creato, da salvaguardare e difendere dalle aggressioni che, in Africa, durano da secoli.
Alla Marcia parteciperanno anche i Comboniani di Lecce con padre Giambattista Moroni e il parroco di Alessano don Gigi Ciardo.
Con inizio alle ore 9,30 presso il Municipio la marcia si snoderà, tra canti, letture e testimonianze, per la vie della cittadina , facendo tappa presso il piazzale antistante al convento dei Padri Cappuccini, per poi dirigersi verso la tomba di don Tonino Bello e concludere presso l’insediamento rupestre di Macurano.
Mpaliza è stato insignito del Premio per la Pace Dossetti nel 2017 e, sempre in quell’anno, ha ricevuto una menzione speciale al Premio Volontario Internazionale del FOCSIV.
La “Marcia dei bruchi” sta interessando l’intera Regione; la prima tappa è stata a San Severo, l’ultima sarà a Bari il 5 e 6 aprile.
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