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Alessano

Cortili aperti nel Salento

L’anteprima a Lecce, domenica 14 maggio, con un’iniziativa a cura dell’Oxford Group International House. Domenica 21 anche Cavallino, Sternatia, Caprarica di Lecce, Casamassella, Minervino, Botrugno, Tutino di Tricase, Alessano, Santa Maria di Leuca, Ruffano e Parabita sveleranno dimore e castelli

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A Lecce la XIII edizione della “Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane” curata dall’ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) inizia in anticipo, domenica 14 maggio con un appuntamento speciale a cura dell’Istituto Oxford Group International House di Lecce, un’anteprima della XXVIII edizione di “Cortili aperti”, in programma domenica 21 maggio.


Saranno oltre 30 le dimore dislocate nel centro storico che offriranno ai numerosi visitatori e turisti la possibilità di varcare le soglie della bellezza.


La giornata è organizzata dalla sezione pugliese dell’ADSI, un itinerario tra le bellezze nascoste di giardini, androni e chiostri lungo le vie del centro storico con un ricco programma di visite guidate anche in lingua, musica, spettacoli dal vivo, incontri, mostre e altri eventi che vedranno protagonisti gli allievi di numerosi istituti scolastici della città.


Domenica 14 maggio, dalle 10 alle 13, alla Fondazione Palmieri, in vicolo Sotterranei, si svolgerà un gioco a squadre alla conquista dei principali monumenti del patrimonio della città.


Gli studenti e le studentesse della classe II A della Secondaria di Primo grado dell’Istituto Oxford Group International House solleciteranno alla sfida coetanei, adulti e turisti con quiz e indovinelli sulla storia dei principali monumenti del centro storico, diventando portavoce e ciceroni di alcuni gioielli del barocco.


Il percorso prevede diverse tappe che comprendono piazza Duomo, palazzo Marrese (piazzetta Falconieri 2), il Sedile (piazza Sant’Oronzo), la Chiesa di Santa Chiara e la Chiesa di San Sebastiano (attuale sede della Fondazione Palmieri) dove gli stessi studenti condurranno una visita guidata in italiano, inglese e spagnolo.


Durante la manifestazione “Cortili aperti”, invece, domenica 21 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, l’itinerario includerà l’Obelisco, Porta Napoli, Palazzo Guarini (esterno), Chiesa di Santa Maria della Porta, Palazzo Cinquecentesco (esterno), Teatro Paisiello, Chiesa di San Giovanni di Dio, Palazzo Palmieri (esterno), Palazzo Marrese (esterno), piazza Duomo, sempre con una guida in lingua italiana, inglese e spagnola.


Ma sono molte le iniziative che si terranno in occasione della “Giornata Nazionale ADSI”, domenica 21 maggio, oltre che a Lecce anche in diversi Comuni della provincia, dove saranno aperti e visitabili palazzi storici, ville, castelli e masserie.


A Cavallino saranno aperti al pubblico la Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano (foto in coda all’articolo), l’Atrio e la Sala consiliare “Mario Gorgoni”.


A Sternatia porte aperte a Palazzo Granafei, nel cuore del centro storico.


A Caprarica di Lecce aprirà il Castello Baronale, mentre a Casamassella, frazione di Uggiano la Chiesa, l’elegante castello residenza fortificata di Ruggero Maramonte.

A Minervino di Lecce saranno accessibili il Palazzo Ducale Venturi, noto come Castello Nuovo.


A Botrugno sarà possibile visitare il piano nobile del Palazzo Marchesale le ampie terrazze e la cappella gentilizia di Sant’Anna.


Per l’occasione saranno aperti alle visite anche il Museo delle FFAA e il Museo “Storia della Lametta da barba” siti al piano terra del Palazzo.


Nelle vicinanze del palazzo si può visitare la Chiesa Maria SS. Di Costantinopoli, si tratta di una chiesa francescana del 1600 con all’interno interessanti opere pittoriche, tra cui un interessante affresco del 1300 posto sull’altare maggiore che rappresenta una vergine Odegitria e lignee.


A Tutino, si potrà ammirare il castello che domina la piccola piazza del rione di Tricase fu residenza nobiliare di Luigi Trane.


Ad Alessano, aprirà al pubblico il giardino il Palazzo Ducale e parte della dimora.


Alla IV edizione della manifestazione “Cortili aperti” nel borgo di Ruffano: da palazzo Gaetani, in corso Margherita di Savoia, al Tappeto street art della scalinata del centro storico (foto in alto), in via Regina Elena, dai Racconti di ceramica di Kiasmo, in piazzetta Centurione Ruffo, a palazzo Pio in via Cesare Battisti; dal Castello Brancaccio, oggi Pizzolante-Leuzzi innalzato su una rocca medievale, alla Chiesa della Natività Beata Maria Vergine, entrambi in piazza del Popolo, e a Casa Bortone con la scala esterna decorata da mensole e foglie d’acqua, in via Antonio Bortone.


Apertura straordinaria anche per Casa Ferrari dei Duchi di Parabita (oggi Vergaro).


Infine a Santa Maria di Leuca, aprirà al pubblico, Villa La Meridiana, a raffinata dimora di charme del 1874.


Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino


Alessano

Scontro tra auto sulla 275: un codice rosso ed uno giallo

Due vetture coinvolte nel territorio di Alessano, lungo il rettilineo che conduce a Lucugnano

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di Lorenzo Zito

Violento incidente stradale sulla statale 275 poco dopo mezzogiorno.

Due le vetture coinvolte nello schianto, avvenuto nel territorio di Alessano, sul rettilineo che conduce a Lucugnano (Tricase).

Qualche dozzina di metri a sud del campo sportivo, sono entrate in collisione una Mercedes Classe A di colore bianco ed una Fiat Tipo di colore grigio (foto a fine articolo). La prima ha urtato violentemente contro un muro a bordo strada. La seconda è finita fuori dalla carreggiata, in una campagna ribassata rispetto alla sede stradale.

Due i feriti: un uomo di mezza età condotto in codice rosso al Vito Fazzi di Lecce per trauma cranico, l’altro, un ragazzo, trasportato in codice giallo all’ospedale Panico di Tricase.

Altri coinvolti non sono rimasti feriti.

Al lavoro sul posto, oltre al 118, i vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase, che hanno supportato le operazioni di soccorso dei malcapitati nella fase di estrazione dai rispettivi veicoli, ed i carabinieri delle stazioni di Alessano e Specchia.

La strada è stata temporaneamente interdetta al traffico. Secondo una prima ricostruzione i due mezzi, che viaggiavano in direzioni contrarie, si sono urtati nella parte anteriore sinistra, rimbalzando ai lati opposti della carreggiata.

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Alessano

Sospensione idrica ad Alessano e a Minervino

Prevista per giovedì 14 marzo. Ad Alessano interessati gli utenti di via Fosso Muraglie, nel tratto tra Via Giudecca e via Marsala (dalle 9 alle 17). A Melissano quelli di via Aia, nel tratto compreso tra via Fratelli Bandiera a via Zacconi (dalle 8 alle 12)

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Sospensione idrica in vista ad Alessano e Minervino di Lecce causa lavori in corso per l’installazione di nuove opere acquedottistiche.

In entrambi i centri la sospensione avverrà giovedì 14 marzo.

Ad Alessano, per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica, in via Fosso Muraglie, nel tratto tra Via Giudecca e via Marsala.

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 9 e con ripristino alle ore 17.

A Minervino saranno interessati dalla sospensione dell’erogazione gli utenti di via Aia, nel tratto compreso tra via Fratelli Bandiera a via Zacconi. In questo centro la sospensione avrà la durata di 4 ore, a partire dalle ore 8 e con ripristino alle ore 12.

Acquedotto pugliese avverte che disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

La raccomandazione, ai residenti dell’area interessata, è quella di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

 

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Alessano

Argento Vivo del Capo di Leuca

Stamattina Morciano di Leuca – Vecchio Cinema Orlando, Via Don Luigi Sturzo, ore 9.30
Percorsi di active ageing. Questa mattina a Morciano di Leuca, alle ore 9.30, presso il Vecchio Cinema Orlando. Domenica, 10 marzo 2024, Barbarano di Oggi Leuca – Leuca Piccola, ore 10. Sabato 16 marzo 2024, Alessano – Piazza Castello, ore 10

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La sfida come diceva il Premio Nobel Rita Levi Montalcini non è tanto quella di invecchiare, bensì di invecchiare bene aggiungendo vita agli anni e non anni alla vita.

Prosegue a Morciano di Leuca, nel Distretto Socio-Sanitario di Gagliano del Capo, tenendo ben saldo il principio espresso da Rita Levi Montalcini, il progetto di invecchiamento attivo Argento vivo, percorsi di active ageing’, costituito dalla rete di partenariato composta da Anteas Lecce, Cisl Fnp Lecce, Spi Cgil Lecce, Auser Lecce, G.V.P.C. Anps Lecce, Gruppo di Cammino ‘Camminando…Insieme’, Fondazione di Comunità del Salento nell’ambito dell’Avviso Pubblico emanato per la presentazione di specifici progetti di prevenzione sul territorio della Asl di Lecce finalizzati alla ‘promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute’.

In ogni Ambito Socio-Sanitario del Salento saranno previsti tre appuntamenti: il primo di presentazione dell’iniziativa, il secondo di passeggiate di comunità, il terzo di show-cooking e ‘pizzica’.

Terza tappa dell’iniziativa, come dicevamo, quest’oggi, a Morciano di Leuca, alle ore 9.30, presso il Vecchio Cinema Orlando sito in Via Don Luigi Sturzo con la presentazione del progetto alla comunità. Dopo i saluti del Sindaco Lorenzo Ricchiuti, seguiranno gli interventi di Romeo Delle Donne, presidente di Anteas Lecce, di Pierpaolo D’Arpa, direttore del Distretto Socio-Sanitario di Gagliano del Capo, di Emiliano Cazzato, responsabile dell’Ambito, del chinesiologo Marco Bruno che relazionerà su ‘Attività fisica e invecchiamento attivo’ e della farmacista nutrizionista Daria Donatelli che interverrà su ‘La nutrizione per l’invecchiamento attivo’.

Al termine dei lavori seguirà una passeggiata dal centro storico di Morciano di Leuca all’Agriturismo ‘Sante Le Muse’ dove ci sarà un coinvolgente show cooking.

A seguire, domenica 10 marzo la seconda tappa nell’Ambito Socio Sanitario di Gagliano del Capo: alle ore 10 si effettuerà una passeggiata con visita guidata dal complesso storico monumentale di Leuca Piccola, sito nella frazione di Barbarano del Capo fino alle Vore, le note cavità carsiche.

Sabato 16 marzo, terza tappa di Argento Vivo presso Alessano.

Start alle ore 10 dopo il ritrovo in Piazza Castello. Il tour prevede la visita della Casa di Don Tonino Bello, la visita della Chiesa Madre, la visita del quartiere ebraico.

Al termine un piccolo rinfresco nei pressi di Palazzo Legari allietato dalla musica e dalla danza popolari.

L’evento è patrocinato dai Comuni di Morciano di Leuca e Alessano.

L’organizzazione consiglia la prenotazione delle passeggiate allo 0832.311736 o al 327.8797287, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00.
Il progetto Argento Vivo – percorsi di active ageing è stato presentato nei giorni scorsi presso il Polo Didattico dell’Asl di Lecce in occasione della Giornata di Promozione dell’Invecchiamento Attivo nella Asl di Lecce, alla presenza del Direttore dell’Asl di Lecce Stefano Rossi, della Direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano, del direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Lecce, Alberto Fedele, della Direttrice Uosvd Comunicazione Istituzionale dell’Asl di Lecce, Sonia Giausa, dei Dirigenti Medici del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Lecce, Valerio Aprile e Stefania Di Noia.

Argento Vivo – percorsi di active ageing. Il progetto

Il fatto che le persone vivano più a lungo è certamente un aspetto positivo ma non si possono sottovalutare le conseguenze che questo fenomeno creerà sui modelli e sugli standard di vita, sui sistemi di welfare e di protezione sociale previdenziale e sanitaria, sul mercato del lavoro.
Si pensi che nel 2050 le spese pubbliche per le cure della popolazione anziana raddoppieranno. Di conseguenza invecchiare bene ed in salute non è solo un obiettivo personale ma diventa una responsabilità sociale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità dice che “mantenere la popolazione attiva è dunque una necessità e non un lusso”.

Le politiche sull’invecchiamento attivo sono decisive per fare fronte ad uno straordinario cambiamento demografico in atto e per favorire un futuro di benessere personale, di inclusione sociale e di nuovo protagonismo per le persone over 65. I cambiamenti demografici stanno modificando in profondità, in modo strutturale, la composizione sociale e certamente avranno un impatto ancora maggiore per il futuro. La popolazione sta invecchiando progressivamente e velocemente a causa dell’aumento dell’aspettativa di vita e della riduzione della natalità. È necessario prendere atto che dobbiamo misurarci con una società sempre più longeva. La questione demografica impatta sul futuro del Paese, sulla sua sostenibilità sociale ed economica.

L’invecchiamento attivo diventa perciò strategico, dove per invecchiamento attivo sempre l’OMS ha inteso “il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano”.
L’aspettativa di vita per chi oggi ha 65 anni mediamente è di altri 20 anni di vita. In molti casi l’allungamento della vita media non ha coinciso con la qualità della stessa, perchè a fronte di una durata della vita media di oltre 80 anni (79,7 per gli uomini- 84,4 per le donne) abbiamo una durata della vita media in salute di 50 anni.
Per queste ragioni, è stato presentato il progetto ‘argento vivo – percorsi di active ageing’, finalizzato alla promozione e alla valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute.
È necessario che una vita più lunga sia vissuta in buona salute e all’insegna della partecipazione sociale e della sicurezza. Nuovi stili di vita e performanti azioni di active ageing designeranno un nuovo processo che si snoderà verso un nuovo concetto dell’invecchiamento. Il tema delle persone anziane e dell’invecchiamento attivo deve dunque essere strettamente connesso, come detto, alle politiche contro la povertà, alle politiche a favore della salute e a nuovi stili di vita più includenti.
Obiettivi di progetto:
– Promuovere la diffusione di stili di vita che favoriscano l’invecchiamento attivo
con particolare riferimento al rapporto con l’alimentazione e con la cultura
nutrizionistica e alla fruizione del tempo libero;
– Valorizzare l’anziano come risorsa sociale per la comunità;
– Rendere quanto più pratica possibile la conoscenza di una cultura alimentare
finalizzata alla buona salute e alla pratica della dieta mediterranea attraverso la
realizzazione di show cooking partecipativi.
– Promuovere azioni di attività ricreative ed aggregative.

Le azioni di progetto:

– INCONTRI SULLA SALUTE E SUL BENESSERE
Si organizzeranno, in modalità partecipata e informale, n. 3 incontri con professionisti della salute e del benessere (psicologi, geriatri, nutrizionisti). Saranno incontri di sostegno, interazione, confronto, analisi ed elaborazione degli aspetti emozionali e gestionali delle persone più anziane. Si promuoverà la nascita di un gruppo di auto mutuo aiuto.
Output dell’azione: la definizione di un camp sull’invecchiamento attivo. Si allestirà un luogo accessibile in cui invitare la cittadinanza a fare indagini diagnostiche di prevenzione: misurazione dei parametri vitali, misurazione della glicemia, visite senologiche, visite neurologiche, altro.

– PASSEGGIATE DI COMUNITÀ
Si individueranno dei luoghi accessibili e percorribili per passeggiate esperienziali di gruppo, con l’aiuto di una guida esperta. Ogni passeggiata sarà occasione di socializzazione e inclusione e terminerà con la visita di una struttura ristorativa che valorizza le produzioni a kilometro zero per una cucina sana ed economica. (n. 3 passeggiate).

– SHOW COOKING
Al termine di ogni passeggiata, il gruppo coinvolto si soffermerà in una struttura ricettiva per essere protagonista di uno show cooking che valorizzi le produzioni agricole dell’area territoriale di riferimento che siano in linea con gli standard di sana alimentazione a cui si ispirerà tutta l’architettura progettuale.

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