Appuntamenti
Cutrofiano: “Il diavolo di Birkenau”, il libro
Il volume, scritto a quattro mani da Donato Maglio e Gabriel Alemanni, sarà presentato mercoledì 4 ottobre presso Le Scuderie di Palazzo Filomarini

La vita l’odio raccapricciante, la fuga.
“Il diavolo di Birkenau. Il regno di Josef Mengele da Auschwitz al Sudamerica” è il libro scritto a quattro mani da Donato Maglio e Gabriel Alemanni entrambi di Cutrofiano.
Proprio a Cutrofiano, presso Le Scuderie di Palazzo Filomarini si terrà la presentazione del libro lunedì 4 ottobre.
I lavori avranno inizio alle 19,30 con i saluti istituzionali di Stefano Minerva, presidente della provincia di Lecce e Luigi Melissano, sindaco di Cutrofiano.
Interverranno: Emanuele Fiano, già Deputato della Repubblica italiana, e Raffaele Polo, giornalista editore de Il Raggio Verde.
Dialogherà con gli autori Maria Lucia Colì, assessore alla cultura di Cutrofiano.
Il volume è incentrato sulla figura del dottor Josef Mengele alias “Angelo della Morte”, che nel maggio del 1943, entra ufficialmente nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Un giovane medico specializzato in anatomia patologica con una tesi sulle differenze mandibolari in diverse “razze” umane, diventa uno dei più grandi criminali del Terzo Reich e della storia umana.
L’Angelo della Morte circonda la sua quotidianità nel lager polacco con esperimenti su esseri umani che caratterizzano l’ampio spettro della medicina criminale. Dalla sperimentazione sui gemelli per scoprire il segreto della trasmissione genetica, passando per il cambio del colore dell’iride con l’utilizzo del metilene blu per dimostrare la superiorità della razza germanica, sino ad arrivare all’utilizzo dei gas nervini e dei loro effetti sulla cute e a livello respiratorio.
Il 18 gennaio 1945 la fuga. Josef Mengele, il Dottor Morte, il Codardo, da quel momento scappa dalle proprie responsabilità e, dopo varie peripezie tra Germania, Austria e nord Italia, con una nave passeggeri salpata da Genova, raggiunge in maniera silenziosa le coste sud-americane.
Qui fa perdere le sue tracce sino al ritrovamento dei resti mortali nel 1985, presso il cimitero di Nostra Signora del Rosario ad Embu Das Artes in Brasile.
Storie del lager, testimonianze raccapriccianti e particolarità sulla fuga rendono la vita di Josef Mengele unica nel suo genere.
Gli autori
Donato Maglio nasce a Tricase il 27 luglio 1984, e risiede a Cutrofiano. Laureatosi in Scienze Giuridiche presso l’Università del Salento con una tesi in Diritto Canonico, ha seguito corsi e master in Criminologia Forense e Grafologia Applicata.
Si interessa di ricerche e studi sulle vicende che hanno caratterizzato la seconda guerra mondiale. Giovane laico impegnato attivamente nella vita ecclesiale e culturale, è stato tra gli autori del testo biografico su don Antonio Meleleo, parroco della parrocchia “San Giuseppe Patriarca” in Cutrofiano dal titolo In Cammino con don Antonio (2011).
Sue le pubblicazioni, Clero e Shoah, Giusti tra le Nazioni e Giusti non ancora riconosciuti (2014) e Dalle teorie antisemite alla Shoah, L’Olocausto in pillole (2016).
Nel 2017 Testimonianza dalle Foibe, il linguaggio degli occhi e del cuore e nel 2019 Cutrofiano fra documenti e immagini d’epoca.
Nel 2020 ha pubblicato, insieme al sopravvissuto alla Shoah Attilio Lattes, il libro dal titolo Il Bambino nascosto a Roma.
Gabriel Alemanni nasce a Maglie il 14 dicembre 2001, anche lui risiede a Cutrofiano.
Studia e si diploma presso il liceo artistico Pietro Colonna di Galatina in Audiovisivo e Multimediale.
Fin da piccolo è appassionato di tematiche sociali e culturali e si è laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università del Salento.
Culturalmente attivo in diverse associazioni in ambito territoriale, si occupa di rappresentanza giovanile e di politiche sociali.
Coltiva la passione per la ricerca storica, studia i temi riguardanti l’Olocausto e seconda guerra mondiale.
Appuntamenti
Zollino, Musica a Palazzo!
Quattro appuntamenti fino al 29 dicembre. Ospiti: la cantautrice Cristiana Verardo, Claudia Crabuzza e Francesca Ventriglia (con un tributo all’artista cilena Violeta Parra) e Massimo Donno (omaggio a Fabrizio De André), Serena Spedicato e Andrea Rossetti (viaggio nel jazz europeo) e la cantante, autrice e musicista Rachele Andrioli

Dal 3 al 29 dicembre nelle sale di Palazzo Mandurino in Piazza San Pietro a Zollino prosegue la rassegna Musica a Palazzo!, ideata e realizzata in collaborazione con l’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto.
Dopo un omaggio a Rino Gaetano con Gaetano Cortese (17 novembre) la rassegna ospiterà la cantautrice Cristiana Verardo (3 dicembre), un doppio tributo all’artista cilena Violeta Parra con Claudia Crabuzza e Francesca Ventriglia e al cantautore genovese Fabrizio De André con Massimo Donno (10 dicembre), un percorso alla scoperta del jazz europeo con Serena Spedicato e Andrea Rossetti (17 dicembre) e, per concludere, la cantante, autrice e musicista Rachele Andrioli (29 dicembre). Tutte le serate saranno arricchite da degustazioni enogastronomiche.
Ingresso con contributo associativo.
Info e prenotazioni 0836600282.
La rassegna proseguirà domenica 3 dicembre (ore 17) con il concerto della cantautrice salentina Cristiana Verardo, vincitrice di Musicultura 2023 e del Premio Bianca d’Aponte 2019. Classe 1990, esordisce nel 2017 con “La mia voce” (Workin’ Label / Ird), nel 2021 pubblica il suo secondo album “Maledetti ritornelli” (G-ro dischi/ Believe), anticipato dall’omonimo documentario che racconta la genesi della title track composta “on the road” con il cantautore napoletano Gnut.
Nel 2022 realizza il suo primo tour internazionale che fa tappa anche in Spagna e Albania, è finalista a 1MNext (Primo Maggio Roma), pubblica insieme a Carolina Bubbico “Terronda” con la partecipazione di Tosca, e il suo nuovo singolo “Ho finito le canzoni”.
Domenica 10 dicembre la serata prenderà il via alle 17 con lo spettacolo-concerto “Difesa di Violeta Parra” con Claudia Crabuzza (voce e guitalele – foto grande in alto) e Francesca Ventriglia (interprete e voce narrante). Le più intense composizioni dell’artista cilena, madre di tutta la canzone latino americana, si svelano grazie a nuovi adattamenti in italiano.
A seguire Homo Faber, Massimo Donno racconta Fabrizio de André. Una voce e una chitarra, quelle del cantautore salentino, per raccontare Faber, la sua Genova, il suo amore, la sua anarchia, la sua solitudine. Un viaggio, che inizia nel 1940 e finisce nel 1999, che parte da Genova e finisce a Milano, che esplora tutto ciò che accade tra “Tutto Fabrizio De André” del 1966 ed “Anime Salve” del 1996. Trent’anni di musica, poesia, posizioni ideologiche e politiche, vicende umane in un’Italia in continuo movimento. Musicista e cantautore, Massimo Donno (www.massimodonno.it) si divide da tempo tra scrittura, musica e teatro. Dopo “Amore e Marchette” (Ululati/Lupo Editore, 2013), “Partenze” (Visage Music, 2015), prodotto da Riccardo Tesi, e “Viva il Re!” (SquiLibri Editore/Visage Music 2017), nel 2022 per SquiLibri editore pubblica “Lontano”. Recentemente è finito sul podio del Premio Lunezia per il testo del brano “Vieni con me”.
Domenica 17 dicembre, alle 17, appuntamento con Jazz Concert – European Songbook Duet con la cantante Serena Spedicato e il pianista Andrea Rossetti. Serena Spedicato è una cantante eclettica e poliedrica con un’intensa attività concertistica in numerose formazioni jazz, corali e polifoniche e una lunga lista di incisioni tra le quali spiccano i tre lavori discografici, tutti usciti per Dodicilune, “The Shining of Things. Dedicated to David Sylvian” (2012), “My Waits. Tom Waits Songbook” (2019), “Io che amo solo te. Le Voci di Genova” (2022).
Venerdì 29 dicembre, alle 21,30, infine la cantante, autrice e musicista salentina Rachele Andrioli presenta i brani di Leuca, esordio solista prodotto da Finisterre nella programmazione Puglia Sounds Records, vincitore del Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana.
Rachele Andrioli, cantante e percussionista classe 1989, è una delle più originali interpreti della nuova musica salentina. In una carriera iniziata ancora da adolescente ha diviso il palco con musicisti pugliesi e da tutto il mondo, da Officina Zoé, Giro di Banda e Tarantavirus (con Cesare dell’Anna) a Rocco Nigro, con il quale ha pubblicato ben tre album (Malìe, 2014; Maldimé, 2015; Maletiempu, 2018, tutti per l’etichetta Dodicilune), da Arto Lindsay e Piers Faccini fino a Baba Sissoko.
- Massimo Donno, a Zollino domenica 10 dicembre (Foto Giuseppe Rutigliano)
- Serena Spedicato, Jazz Concert domenica 17 dicembre (Foto Marina Damato)
- Rachele Andrioli a Zollino venerdì 29 dicembre
Appuntamenti
Letture prossime, non di solo pane vive l’uomo
Continuano le “Letture prossime”, progetto organizzato dall’Università del Salento, con i libri “La Benattia e l’omeosinergia: la vera storia” e “Gli anni del silenzio”

Gli incontri dell’iniziativa “Letture prossime. Rassegna di libri dal territorio” proseguiranno mercoledì 29 novembre, alle ore 17, negli spazi della Community Library dell’Università del Salento, nell’edificio Museo dell’Ambiente, nel Complesso Ecotekne.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore Fabio Pollice e della presidente della Cooperativa Ninive Alessandra Signorile, il programma prevede la lettura e il commento dei libri “La Benattia e l’omeosinergia: la vera storia” (Letteratura Alternativa, 2021) di Luigi Marcello Monsellato e “Gli anni del silenzio” (Planet Book, 2021) di Doriana Pace.
A moderare l’incontro sarà professoressa Beatrice Stasi, responsabile scientifica della rassegna, mentre saranno le docenti Anna Maria Cherubini e Marta Vignola, l’alumnus Vincenzo Fai e lo studente Luca Quarta a discutere e commentare i due testi con gli autori.
I titoli presentati durante gli incontri de “Letture prossime” vengono selezionati da un’ampia commissione interdisciplinare di lettori UniSalento, costituita da docenti, studenti, dottorandi ed ex allievi.
Appuntamenti
Poggiardo: Turismo e Cultura a confronto, il Lavoro torna al Centro
Al Palazzo della Cultura, domani, dalle 9 alle 12, gli approfondimenti tematici. A seguire il desk recruiting

Turismo e cultura a confronto nel Job day organizzato dal Comune di Poggiardo.
Quello di domani al Palazzo della Cultura sarà l’ultimo appuntamento della serie “Poggiardo – Lavoro al Centro”, nell’ambito di Punti Cardinali della Regione Puglia.
Nella mattinata gli approfondimenti tematici subito dopo i saluti del padrone di casa, il sindaco di Poggiardo Antonio Ciriolo (che sin dal suo insediamento ha compreso ed intrapreso una strada lastricata di turismo e cultura), introdurrà i lavori su “La promozione turistica e culturale sui mercati prossimità”, il “nostro” Giuseppe Cerfeda.
Fabrizio Ghio, architetto, archeologo, libero professionista, relazionerà su “Turismo e cultura. Dalla conoscenza alla valorizzazione: alcuni casi studio nel Salento”.
Subito dopo Giovanna Maggiulli, archeologa, operatrice culturale Vivarch APS, interverrà su “La valorizzazione del patrimonio culturale e le possibilità lavorative”.
Fernando Nazaro, vice presidente di Confindustria Turismo Lecce, si occuperà di Turismo e narrazione territoriale.
Su “Centri per l’Impiego e settore turistico, situazione attuale e prospettive” sarà, infine, incentrato l’intervento dell’ex sindaco di Poggiardo già direttore del Centro per l’Impiego Area Sud, Silvio Maria Astore.
Dalle 12 alle 15, in programma il Desck recruiting, per agevolare l’incontro tra domanda ed offerta nel mondo del lavoro.
-
Attualità4 settimane fa
La RSA Madonna del Carmine di Miggiano compie un anno
-
Andrano4 settimane fa
Litoranea Otranto – Leuca, presentato ai sindaci il nuovo progetto della Provincia
-
Cronaca4 settimane fa
“Tricase, che fare?”: «Ai Lavari l’emergenza continua»
-
Dai Comuni3 settimane fa
“C’è posta per te” nel Capo di Leuca
-
Approfondimenti4 settimane fa
Essere salentini. Per noi vuol dire…
-
Cronaca4 settimane fa
Tricase, altro tentativo di furto. Il problema diventa serio…
-
Cronaca4 settimane fa
Rapinatori ancora in azione a Tricase: vittima fa da sè e li mette in fuga
-
Alessano4 settimane fa
C’era una volta… l’olio salentino