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Appuntamenti

Expojob, torna la fiera del mercato del lavoro: 1.200 lavoratori da assumere

Dal 18 al 20 aprile, si terrà la seconda edizione di ExpoJob presso il quartiere fieristico di Miggiano. Oltre 1.200 posti di lavoro disponibili presso 85 aziende che effettueranno colloqui. Tre giorni di eventi con oltre 50 ospiti. Tra le novità, ExpoJob Kids, Forze in azione e L’artigianato che r-esiste

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C’è un modo nuovo per promuovere le politiche attive del lavoro.


E si chiama ExpoJob-Lavoro Economie Territori.


Torna per il secondo anno consecutivo la fiera del mercato del lavoro del Salento. Si terrà dal 18 al 20 aprile prossimi presso il quartiere fieristico di Miggiano.


Questa mattina, presso la sala conferenze della sede della Regione Puglia, a Lecce, è stato presentato ufficialmente il programma della tre giorni che porterà in fiera migliaia di persone.


Saranno presenti 85 aziende, pronte ad assumere 1.204 persone. I colloqui di lavoro saranno effettuati in sei padiglioni, sulla base di un calendario consultabile qui.


ExpoJob, organizzata da Comune di Miggiano e Arpal Puglia, vedrà la partecipazione di oltre 50 ospiti che animeranno 44 appuntamenti tra convegni, talk, panel, lectio, laboratori, seminari.


Qui si può scaricare l’intero programma della fiera.


L’evento gode del patrocinio di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Assessore al Diritto allo Studio, Lavoro, Formazione Scuola e Università della Regione Puglia; Provincia di Lecce; Università del Salento; Svimez– Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno; Camera di Commercio di Lecce; Fondazione Mons. De Grisantis Onlus; Ordine dei Consulenti del Lavoro di Lecce; Ordine degli Avvocati della provincia di Lecce; Ordine dei Giornalisti di Puglia; Ordine dei commercialisti e dei dottori contabili di Lecce.


«ExpoJob», ha detto Michele Sperti, sindaco di Miggiano, «fa emergere il protagonismo di quella rete composta da istituzioni, attori sociali e mondo imprenditoriale, che negli ultimi anni è diventata più coesa e si adopera quotidianamente per far crescere il nostro territorio. Una comunità che crede fermamente nella possibilità di restare al Sud per realizzarsi. Digitale, controesodo, sostenibilità, Mediterraneo sono parole che attraversano il programma di quest’anno e fanno parte di un nuovo vocabolario del lavoro, che soprattutto gli enti locali più prossimi ai cittadini, i Comuni, sono tenuti a conoscere e a interpretare, per implementare le opportunità per il futuro dei giovani e meno giovani».


«ExpoJob», ha rimarcato Luigi Mazzei, dirigente U.O.Coordinamento servizi per l’impiego Ambiti territoriali Lecce, Brindisi e Taranto di Arpal Puglia, «rende chiaro quanto sia nevralgico e prezioso per il territorio il ruolo dei centri per l’impiego e vanta un programma all’altezza della complessità che siamo chiamati ad affrontare. Vede, infatti, la compenetrazione tra il tema delle politiche economiche, che servono a migliorare i livelli occupazionali e la qualità del lavoro; il tema delle politiche attive del lavoro, che non creano posti di lavoro ma assicurano transizioni più efficaci ed eque, e il tema delle politiche di protezione sociale, necessarie per alleviare le situazioni di vulnerabilità dovute alla mancanza di lavoro o al cosiddetto lavoro povero».


ExpoJob rispetterà i seguenti orari di apertura: giovedì 18 aprile, 15-19; venerdì 19 aprile e sabato 20 aprile 9-13 e 15-19. La fiera si può raggiungere anche con i mezzi pubblici:


in treno, fino alla stazione Miggiano-Montesano-Specchia (distante 1,4 km dal quartiere fieristico). Consulta gli orari dei treni sul sito www.fseonline.it


in autobus, fino alla fermata in Via Episcopo, 203 (piazzetta Padre Pio, distante 850 metri dal quartiere fieristico).


Consulta le corse disponibili sul sito www.stplecce.it


Le aziende partecipanti e i profili professionali ricercati


Dalle grandi alle medie e piccole aziende del territorio, dalle agenzie per il lavoro alle reti per la mobilità in Italia e all’estero, Eures in primis: sono le realtà provenienti dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto in cerca di lavoratori. Tra le altre, vi sono Links Management and Technology, Eka srl, A-Thon srl, Eurospin Puglia spa, Cnh Industrial, Ordine dei consulenti del lavoro, Federaziende, CdsHotels, Robinson Club Italia spa, Caroli Hotels, GeNSS coop.soc., L’Adelfia coop.soc., Niteko srl, Smea Solution srl, Brintek srl, Guida e Vai srl, Alleanza Assicurazioni spa, Futurpol Vigilanza, Busforfun.com srl, Sorelle Cosi srl, Leopizzi Costruzioni 1750, 3DGeoCloud Studio Associato, Gravili srl, Consorzio Mestieri Puglia, Adecco, Gi Group, Randstad Italia, Orienta, Smartjob, Etjca spa e tantissime altre.


Tra i vari profili ricercati, spiccano quelli del settore Itc, dove si cercano sviluppatori software, programmatori, tecnici e ingegneri informatici; del settore amministrativo, dove vi sono posizioni aperte per receptionist, praticanti in consulenza del lavoro e consulenti del lavoro, impiegati amministrativi, contabili, impiegati, europrogettisti, etc.; del settore comunicazione e grafica, dove vi sono posti disponibili per graphic designer, social media manager, influencer marketing specialist, copywriter, seo optimizer, esperti in editing video, esperti nell’utilizzo del programma Photoshop.


Nel settore farmaceutico e sociosanitario, si cercano farmacisti, infermieri, OSS, educatori professionali, pedagogisti, logopedisti, fisioterapisti, terapisti occupazionali, educatori professionali sanitari, tecnici della riabilitazione psichiatrica. Nel settore assicurativo, vi sono posizioni aperte per consulenti assicurativi senior e junior; nelle telecomunicazioni, si selezionano operatori telefonici; nel commercio, allievi direttori di supermercati, addetti alle vendite, addetti al banco macelleria, pescheria, gastronomia, agenti di vendita anche con l’estero, consulenti commerciali, magazzinieri.


Nel turismo, vi sono aziende in cerca di addetti infopoint, addetti backoffice, operatori di vigilanza, animatori turistici, bagnini, oltre che di baristi, pizzaioli, chef, camerieri, autisti, governanti, receptionist, lavapiatti, addetti alle pulizie, camerieri ai piani, tuttofare.


Nel settore ambientale, sono richiesti geologi, ingegneri, architetti, geometri, addetti alla manutenzione del verde; in quello agricolo, addetti al reimpianto di ulivi e braccianti; nel tessile-abbigliamento-calzaturiero, ricamatrici, modellisti, prototipisti, rimagliatrici, decoratrici a mano di tessuti, tecnici di produzione; nel settore industriale, saldatori, montatori, operatori Cnc, disegnatori meccanici, ingegneri elettrici e meccanici.


Nell’edilizia, si spazia dai carpentieri agli elettricisti, dagli idraulici ai piastrellisti, dagli operatori autocad per la lavorazione della pietra ai falegnami, geometri, ingegneri civili, architetti, responsabili di cantiere, etc.


Nel settore riparazione veicoli e trasporti, sono richiesti meccanici, elettrauto, carrozzieri, autisti, marinai e conduttori di barche.


Tantissime e varie, poi, le posizioni aperte presso le agenzie per il lavoro presenti in fiera.


Gli ospiti e gli eventi di ExpoJob2024


Dal 18 al 20 aprile, sono ben 28 i laboratori e i seminari organizzati su tecniche di ricerca attiva del lavoro, scrittura efficace del curriculum vitae, orientamento post diploma, procedure di avviamento a selezione nella pubblica amministrazione, concorsi pubblici e graduatorie per il personale ATA.

Sono 16, invece, gli appuntamenti tra talk, convegni, confronti. Tra gli eventi fiore all’occhiello, giovedì 18 aprile, alle ore 17, si avrà la cerimonia inaugurale, con la presenza, tra gli altri, di Beniamino Di Cagno, presidente cda Arpal Puglia, e Carmelo Calamia, dirigente della Provincia di Lecce, che presenterà la “Rete di partenariato per il lavoro” promossa da Palazzo dei Celestini. Seguirà la lectio magistralis “Percorsi di crescita delle regioni meridionali, Mediterraneo, lavoro” del vicedirettore di Svimez, Stefano Prezioso. Nello stesso pomeriggio, alle ore 16, Puglia Sviluppo presenterà le misure regionali per creare un’impresa; Legacoop quelle per far nascere una cooperativa; Confartigianato quelle dedicate nello specifico alle imprese artigianali.


Venerdì 19 aprile, durante la mattinata si terranno gli incontri dedicati agli studenti, che si confronteranno prima con Barbara Blago, in arte Barby dj, regista e prima fonico donna di Radio Deejay, sul tema “Creatività e passione: le traiettorie dei sogni”, e poi con Raffaella Ferreri, responsabile di “Startup4school” dell’incubatore The Qube, su “Incubare le proprie idee per mettersi in gioco”.


Dalle ore 15 alle ore 19, si avrà il convegno su “Tirocinio e apprendistato: istituti giuridici a confronto, rapporti di lavoro occulti e/o irregolari”, accreditato presso gli Ordini professionali di Avvocati, Commercialisti e Consulenti del Lavoro, con la presenza, tra gli altri, di Domenico Garofalo, professore ordinario di Diritto del Lavoro Università degli Studi di Bari, Silvia Donà, Ricercatrice INAPP, Mirko Antonio Ginelli, Ispettorato Nazionale del Lavoro, Amato Carbone, magistrato Sezione Lavoro Tribunale di Lecce.


Nello stesso pomeriggio, nel Job Café, dalle ore 16, la Cia Lecce presenterà le misure a sostegno delle aziende agricole; Fondazione Mons. De Grisantis illustrerà Progetto X-Innovazione competenze sviluppo, per la formazione di cento disoccupati tra i 34 e i 50 anni residenti nei comuni ricadenti negli ambiti territoriali sociali di Casarano, Poggiardo, Gagliano del Capo.


Alle 19, “Incontro domanda-offerta: Arpal con lavoratori e aziende”: presentazione in anteprima dei dati del Servizio Ido dei centri per l’impiego e panel con Valentina Elia e Luigi Mazzei, dirigenti U.O. Coordinamenti degli Ambiti territoriali di ARPAL Puglia; Luciano De Francesco, imprenditore Dfv srl e referente Confindustria Lecce; Federico Pastore, direttore Confcommercio Lecce; Emanuela D’Aversa, segretaria generale Federterziario Lecce; Luigi Gravili, responsabile politiche per il lavoro CNA Lecce; Valentina Fragassi, segretaria generale Cgil Lecce; Donato Congedo, segretario territoriale Cisl Lecce; Mauro Fioretti, coordinatore Uil Lecce e con imprenditori e lavoratori.


Sabato 20 aprile, in mattinata, i talk rivolti a studenti su “Sostenibilità, la chiave per guardare al futuro” con Cristiano Ferilli, fondatore di Ferilli Eyewear; Fabiana Renzo, imprenditrice Sante Le Muse; Sandra Villani, vicepresidente Centro Educativo Psicopedagogico AgriBimbi/Comitato Nazionale di educazione in natura. A seguire l’incontro su “Social e digitale, le nuove parole del lavoro” con Stefania Romeo, account director LinkedIn.


Nel pomeriggio, alle ore 16, Valentina Romano, direttora del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, presenterà il nuovo avviso pubblico “Impresa Possibile”, che, con una dotazione di 7 milioni di euro, punta a sostenere percorsi di inclusione sociale e/o socio-lavorativa. Destinatari dell’avviso, i cui termini si sono aperti il 5 aprile scorso, sono imprese sociali nella forma di micro, piccole e medie imprese, incluse le cooperative sociali e loro consorzi, e gruppi informali di persone fisiche che assumono l’impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale.


Alle ore 17, il convegno finale dal titolo “Innovazione, competenze, identità: strategie per il controesodo dei pugliesi” con Claudia Sunna, delegata del rettore Università del Salento; Mario Vadrucci, presidente Camera di Commercio di Lecce; Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale della Puglia.


Ospite d’onore, protagonista dell’intervista di chiusura dal titolo “Il mestiere di scoprire e valorizzare i talenti”, sarà Daniele Manni, docente di Informatica e di Educazione all’Imprenditorialità dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce, pluripremiato a livello mondiale e primo italiano a meritare il “GESS Education Awards 2023” a Dubai. Sarà intervistato da Vincenzo Maruccio, giornalista dell’Ufficio coordinamento de Il Nuovo Quotidiano di Puglia.


Tra le novità di quest’anno, concentrate nel pomeriggio di sabato, vi sono Forze in azione, simulazione di quiz e prove psicoattitudinali per i concorsi nelle forze armate e in Polizia, a cura di Serem; L’artigianato che r-esiste, workshop in presa diretta e dialoghi a tu per tu con artigiani, per scoprire le prospettive professionali del settore, e ExpoJob Kids- Le manine laboriose, la sezione dedicata a bambini dai 6 ai 12 anni, con le tante attività del Laboratorio di antichi mestieri di Pro Loco Acquarica di Lecce. In tutte e tre le giornate, infine, dopo le 18, presso il Job Café si darà il via a Il dopolavoro, con aperitivi e dj set. Gli allestimenti di luminarie sono a cura di Confartigianato Luminaristi Puglia.


La mappa di ExpoJob 2024


L’intero quartiere fieristico di Miggiano sarà suddiviso in aree tematiche:



  • Inclusion ExpoJob: colloqui con aziende con scoperture ai sensi della l. 68/99; consulenza e orientamento a cura dell’Ufficio Collocamento Mirato per persone con disabilità, appartenenti a categorie protette, lavoratori “svantaggiati”.

  • Padiglioni colloqui (celeste, rosso, arancione, viola, verde): colloqui di lavoro, presentazioni aziendali, supporto redazione curriculum e candidature.

  • Padiglione dei dialoghi: incontri istituzionali, convegni accreditati presso gli ordini professionali, lectio magistralis, talk con gli studenti.

  • Padiglione seminari: workshop con studenti e seminari rivolti a disoccupati, inoccupati, neet e a chi vuole cambiare mestiere.

  • Job café: punto ristoro, luogo strategico di incontro per conversazioni smart e laboratori con format innovativi.

  • Piazza dei servizi: orientamento, consulenza e laboratori presso l’Infopoint Arpal Puglia; opportunità di lavoro e formazione in Europa con Rete Eures; alta formazione e istruzione tecnica superiore; servizi e consulenza alle imprese; microcredito e creazione d’impresa;

  • Padiglione viola: ospita colloqui di lavoro, Sistema Its Puglia e il sabato anche Forze in Azione (simulazioni di quiz e prove psicoattitudinali per i concorsi nelle forze armate e in Polizia, a cura di Serem) e L’Artigianato che r-esiste;

  • Padiglione verde: ospita colloqui di lavoro e il sabato anche L’Artigianato che r-esiste e ExpoJob Kids-Le manine laboriose (laboratori per bambini 6-12 anni)



 


 


Andrano

Castiglione: Festa della Terra

Domani intera giornata nei campi per celebrare la terra e avviare la campagna di raccolta fondi per la 13esima edizione della Notte Verde

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Castiglione d’Otranto, è Festa della Terra:
Notte Verde a rischio, aiutateci a realizzarla

Domenica 28 aprile, a Castiglione d’Otranto, un’intera giornata nei campi per celebrare la
terra e avviare la campagna di raccolta fondi per la 13esima edizione della Notte Verde,
quest’anno a rischio per mancanza di risorse economiche.

Una festa rurale, per celebrare la Giornata della Terra e la Liberazione, ma anche per alimentare
nuovi impegni a favore delle risorse naturali: domenica 28 aprile, a Castiglione d’Otranto,
frazione di Andrano, torna la “Festa della Terra” e nell’occasione sarà anche lanciata la campagna
di raccolta fondi per l’edizione 2024 della Notte Verde.

Ad organizzare l’evento sono l’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino e l’omonima
cooperativa agricola, nell’ambito del progetto “Parco Comune dei Frutti Minori”, vincitore
dell’avviso pubblico “Puglia capitale sociale 3.0” della Regione Puglia.

Alle 10, dal Vivaio dell’Inclusione “Luigi Russo”, in via Vecchia Lecce, prenderà il via la
camminata allegra a passo d’asino. Si tratta di trekking someggiato, in compagnia di un asino di Martina Franca, della lunghezza di due chilometri (percorso di lieve difficoltà) e della durata di circa due ore, lungo il Parco Comune dei Frutti Minori, un percorso di valorizzazione dei tratturi e delle campagne di Castiglione, che l’associazione sta portando avanti per alimentare la nascita del primo polo rurale turistico accessibile.

Si andrà, in particolare, alla scoperta di contrada Paradisi, area di pregio naturalistico con campi coltivati a cereali, oliveti e biodiversità considerata minore.

Durante la camminata, si terrà una sosta ai piedi del grande albero di noce per la “marenna d’aprile”, a base di fave e pecorino.

Dalle 11, presso il Vivaio dell’Inclusione, si terranno poi laboratori per bambini e caccia al tesoro all’interno del “Giardino evolutivo”, un labirinto vegetale coltivato con diverse varietà di orzo, grano e farro, in questa fase nel suo pieno splendore.

Si proseguirà con il pranzo sociale
antifascista all’aria aperta e con musiche per la terra (per info: 328/5469804).

Nell’occasione, sarà avviata la campagna di raccolti fondi per la Notte Verde 2024, evento
diventato imprescindibile per le migliaia di persone che ogni anno partecipano alla tre giorni che si tiene a Castiglione dal 29 al 31 agosto. Evento, però, che quest’anno è a rischio per mancanza di risorse economiche sufficienti a realizzarlo.
Leggi l’appello e le modalità per sostenere la Notte Verde: clicca qui

“Per dodici anni, nel suo percorso di coerenza e di ostinazione – dicono gli attivisti di Casa delle
Agriculture – la Notte Verde ha portato dietro di sé e con sé una narrazione di Sud diversa, nuova,
visionaria anche, rivoluzionaria, forse, mettendo al centro temi spesso lasciati agli ultimi posti
nelle agende politiche. Per anni, sulle nostre balle di fieno, hanno dialogato contadini e scienziati, artisti provenienti da tutto il mondo e giornalisti, politici e cuochi, scrittori e cooperanti, cittadine e cittadini, riconoscendo la Notte Verde quale luogo d’eccellenza di discussione e di confronto, con proposte per il Sud e i Sud del mondo, per la terra, per la pace, per l’ambiente. A dare credibilità a questa piazza è oltre un decennio di impegno quotidiano incarnato dalla coltivazione naturale di
ettari di terreni abbandonati, dalla nascita del Mulino di Comunità, dalle pratiche di agricoltura sociale, dall’attività antimafia, dall’ attenzione ai bambini, agli anziani, alle persone con disabilità e migranti.

Un impegno fondato sul rifiuto di un sistema capitalistico che scarica le sue storture
su chi è meno forte e più esposto e sui territori da cui estrae ricchezza per portarla altrove, a
beneficio di pochi e nelle tasche solo di alcuni, alimentando squilibri ambientali e sociali di portata epocale.

Urgenze vere, impellenti, che la Notte Verde ha saputo rileggere e interpretare in questo
tempo nuovo, legandole allo sfruttamento della terra e delle risorse naturali e all’oppressione di
molti popoli. Ecco perché la sua autorevolezza è cresciuta così tanto negli anni, alimentata dalla
fiducia e dall’aspettativa che sempre più persone hanno riposto in Casa delle Agriculture e retta da
una dedizione squisitamente volontaria e gratuita di molti attivisti di ogni età.

Ed ecco perché la Notte Verde non è semplicemente uno dei tanti eventi dell’estate salentina, ma il manifesto di
una postura diversa nello stare al mondo”.

Multilivello e importante l’impatto sociale generato nel tempo: oltre a riportare al centro tematiche di valenza assoluta, la Notte Verde ha trasferito la sua luce su piccolissime aziende, contadine e contadini, apicoltori, artigiani, a cui è stato chiesto soltanto un contributo simbolico di pochi euro; ha reso protagoniste – gratuitamente – associazioni, organizzazioni, ONG; ha dato valore agli artisti e ai tecnici, retribuendo il loro lavoro con immediatezza e correttezza, contrariamente a quanto spesso accade nel settore culturale.

Non si quantifica, invece, l’economia locale che la festa è stata in grado di ravvivare, dai b&b ai piccoli negozi di vicinato, dai locali esistenti al mercato immobiliare, perché la Notte Verde è diventata, nel frattempo, anche un marchio etico potente, trasferito con generosità ad un intero territorio.

Finora è stato possibile realizzare la festa grazie all’impegno gratuito di tutti gli attivisti; grazie ai
progetti – al momento conclusi – portati avanti tutto l’anno da Casa delle Agriculture con la
partecipazione ad avvisi pubblici; grazie al contributo riconosciuto da poche istituzioni, Comune di Andrano e Parco regionale Costa Otranto-S.M.di Leuca; grazie al sostegno della comunità locale.

Uno sforzo collettivo che non basta quest’anno a coprire i costi vivi, che raggiungono ogni anno i
25mila euro.

“Non vogliamo accontentarci di un’edizione minore – continuano da Casa delle Agriculture –
perché significherebbe arretrare nella qualità apportata, significherebbe abdicare a quanto, con fatica e sacrificio, abbiamo costruito.

E su un punto vogliamo essere chiari, come sempre: avremmo potuto piegarci a sponsorizzazioni e contributi che pure tentano e hanno tentato puntualmente di inquinare la nostra azione, cedere a lusinghe di ogni genere pur di realizzare questa tredicesima edizione.

Ma, come detto, la Notte Verde non è un evento tra i tanti, una festa da poter fare al costo di qualunque compromesso.

E, allora, piuttosto che non farla, vogliamo
tentare e osare l’impossibile: costruire, insieme a voi, questa Notte Verde. È per questo che siamo
qui, per chiedere con umiltà appoggio e contributo, per un’edizione dedicata a “Terra e Pace”, una sorta di grande conferenza internazionale su questo tema così nevralgico, ora più che mai”.

Si ha necessità di raggiungere la cifra di almeno 20mila euro. Si può contribuire entro il 15
giugno in questi modi: donazione anonima a mezzo salvadanaio o sottoscrizione nominale presso il Mulino di Comunità a Castiglione d’Otranto (orari di apertura: lun-ven h 8-13, 15-18; sab h 8-13); donazione su conto corrente intestato ad “Associazione volontariato Casa delle Agriculture Tullia e Gino”, causale: donazione Notte Verde – IBAN:
IT02P0306909606100000165412 (si chiede di inviare propri dati al 348/5649772 o ad
ass.casadelleagriculture@gmail.com ai fini del rilascio della ricevuta).

Si darà conto della campagna di raccolta fondi con la consueta trasparenza che contraddistingue Casa delle Agriculture.

Per info: 348/5649772.

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Palmariggi è Pompieropoli per il Primo Maggio

Divertimento ed apprendimento per i più piccoli che verranno insigniti dell’attestato di Pompiere per un giorno

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Palmariggi diventa Pompieropoli per un giorno: il posto dove fare il pompiere è un gioco da ragazzi!

Mercoledì 1 maggio, dalle ore 15 alle ore 20, bambini e bambine potranno prender parte all’iniziativa ludico-educativa promossa dalla sezione di Lecce dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, con l’impegno attivo della sezione di Ruffano, presieduta da Cosimo Monsellato, e dal Comando Provinciale di Lecce dei Vigili del Fuoco.

L’evento, patrocinato dalla Protezione Civile di Palmariggi e dai Comuni di Palmariggi e Bagnolo, sarà presentato dalla conduttrice tv Luna Fiore.

Bambini e bambine si potranno cimentare in una serie di percorsi che permetteranno loro di acquisire una serie di competenze utili nel percorso di vita, nell’affrontare situazioni di pericolo o difficoltà.

Il tutto avverrà sotto la supervisione dei vigili del fuoco e porterà alla consegna dell’attestato di “Pompiere per un giorno” a ciascun partecipante.

La partecipazione è gratuita. Per info contattare i numeri in locandina.

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Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi

E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta

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Galatina è una città d’arte a tutto tondo. Molte sue chiese custodiscono, come scrigni, opere in cartapesta dei maggiori maestri leccesi dalla fine del settecento ai giorni nostri.
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio, a partire dalle 17,30, per circa un’ora di passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta.
La “Passeggiata tra la Cartapesta di Galatina” è una delle prime iniziative pubbliche di “Incartheart”, progetto finanziato dal bando Luoghi Comuni della Regione Puglia, assessorato alle Politiche Giovanili, in coprogettazione con il Comune di Galatina.
Il progetto, oltre alla gestione dell’immobile di corso Porta Luce (ex casa museo del tarantismo), prevede anche attività laboratoriali e culturali di promozione e diffusione dell’arte cartapestaria sul territorio.
E l’iniziativa di sabato 27 rientra proprio in quest’ottica.
Appuntamento, come detto, alle 17,30, presso la sede del progetto per poi visitare le opere che si trovano nella Chiesa di San Luigi, nel Santuario della Madonna della Luce e nella Chiesa di Santa Maria della Grazia (collegio), il tutto per un’ora di immersione nella cartapesta galatinese.
Partecipazione gratuita ma prenotazione obbligatoria al numero 3388126831 (anche whatsapp) oppure messaggio in privato su Instagram o Facebook sulle pagine del progetto.
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