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Appuntamenti

Giornalisti del Mediterraneo, il Festival ad Otranto

Al via domani e sino a sabato 10 settembre a Largo Porta Alfonsina la XIV edizione. Si parte con i panel su crisi energetica e turismo sostenibile

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Al via domani, mercoledì 7 settembre, la quattordicesima edizione del Festival Giornalisti del Mediterraneo di Otranto, che sino a sabato 10 vedrà avvicendarsi sul palco di Largo Alfonsina giornalisti, esperti, istituzioni, nei dibattiti dedicati ai grandi temi che riguardano l’Italia e il Mediterraneo.


Si parte con uno degli argomenti dell’autunno “caldo” ormai alle porte, la crisi energetica, che per le famiglie italiane si è tradotto già in un caro bollette insostenibile e che sta mettendo a durissima prova il sistema delle micro e piccole aziende, che di fatto costituiscono il tessuto connettivo del nostro Paese.


Quali sono e quali saranno i riflessi sul sistema delle imprese?


Se ne parlerà domani dalle 20,30, con il primo panel – “Mediterraneo: crisi energetica e scenari geopolitici. Quale futuro?”, al quale parteciperanno il presidente reggente di Confindustria Lecce Nicola Delle Donne; Sissi Bellomo, giornalista Sole 24 Ore; l’imprenditore Antonio Quarta; Patrizio Nissirio, giornalista Ansa; modererà Gianfranco Lattante della Gazzetta del Mezzogiorno.

«Il tema della sicurezza energetica non è mai stato centrale come oggi ed è importante che se ne parli in questo festival, proiettato sul Mediterraneo: il Mare nostrum è una delle direzioni in cui dobbiamo guardare: ci sono importanti risorse di gas, che in prospettiva possono rafforzare le forniture all’Europa, aiutandola a diversificare dalla Russia. Ma è anche un’area ricca di opportunità per sviluppare energie rinnovabili e migliorare le connessioni per scambiare elettricità», commenta Sissi Bellomo, responsabile della sezione Materie Prime della redazione Finanza e mercati del Sole 24 Ore.


«Le imprese stanno affrontando gli effetti devastanti di una emergenza energetica internazionale, di fronte alla quale mostrano una capacità di eccezionale resilienza», aggiunge Nicola Delle Donne, presidente reggente Confindustria Lecce, «oggi è il momento di dare loro risposte concrete, affrontando in modo strutturato e con un progetto di breve, medio e lungo periodo la politica industriale ed energetica ai diversi livelli. In particolare la Puglia e il Salento, da sempre proattivi nell’ambito della produzione di energia da fonti fossili e green, possono dare un contributo fondamentale, proprio per le naturali caratteristiche geomorfologiche di terre protese nel Mediterraneo, nella produzione di un corretto mix energetico, dando contestualmente ulteriore impulso alle energie rinnovabili a vantaggio delle imprese, dei cittadini ma soprattutto del futuro del Paese».


A seguire, occhi puntati su uno dei settori chiave del Paese, il turismo, di cui verranno tracciate le coordinate di sostenibilità, con cui occorre declinare accoglienza ospitalità, anche in ottica di crescita e qualità della vita dei territori e delle comunità con il panel “Turismo, economia e sostenibilità. Italia, esempio virtuoso” (ore 22). Al dibattito prenderanno parte la presidente nazionale di Confindustria Turismo Marina Lalli; Massimo Salomone, presidente sezione Turismo di Confindustria Puglia; l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane; l’imprenditore Gaetano Marangelli; il presidente di ArtWork Cultura, Paolo Babbo; Sandrina Schito, sindaco di Copertino; modererà Francesco Gioffredi del Nuovo Quotidiano di Puglia.


Alessano

Pedalando ad Alessano e Montesardo

Venerdì 2 giugno la “Biciclettata alessanese”, organizzata dalla locale Pro Loco. Ritrovo alle 8,30 in Piazza Don Tonino Bello

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Un evento di tradizione pluriennale. Riproposto per l’anno corrente, presenta importanti novità. Una tra queste riguarderà l’itinerario da percorrere.

Difatti, dal punto di ritrovo, fissato in Piazza Don Tonino Bello, pedalata dopo pedalata si attraverseranno i punti più caratteristici del borgo di Alessano, sino a Montesardo.

Qui, in Piazza Sant’Antonio, ci sarà tempo e spazio per un piccolo ed energico ristoro.

Dopodiché, la passeggiata pedalata costeggerà l’insediamento rupestre (d’origine bizantina) di Macurano, prima di completare un’altra sosta. O meglio, un emozionante momento di raccoglimento in prossimità della tomba di Don Tonino Bello.

A conclusione della manifestazione, tra tutti i partecipanti, verrà sorteggiato il vincitore di una bici mountain bike, offerta da Pedone Veicoli.

Gli organizzatori di suddetta iniziativa, ossia il direttivo della Pro Loco Alessano, si propongono di perseguire un duplice effetto: uno di portata locale e l’altro socialmente generico.

Rispettivamente, dar vita ad una mattinata di sano e comunicativo divertimento. In favore, soprattutto dei bambini, coinvolgendo anche gli adulti.

Percorrendo in lungo ed in largo, i caratteristici borghi di Alessano e Montesardo, sarà un’occasione di saggiare il proprio territorio, a ritmo di pedali e di musica.

Ed in secondo luogo, filtrare un importante messaggio, di sempreverde attualità. Vale a dire, la mobilità sostenibile.

Quest’ultima, infatti oggigiorno rappresenta un prezioso rimedio e terapia per contrastare il dilagante inquinamento dei mezzi di trasporto. I cui effetti, si riversano sull’ambiente (riducendone la qualità di vita) ma anche sulla salute (del corpo e della mente) di ognuno di noi.

A riguardo, son risaputi i benefici prodotti dall’utilizzo della bicicletta. Vantaggi plurilaterali, giusto per citarne alcuni: allontana lo stress, diminuisce l’affaticamento, migliora la resistenza e la forza fisica, e per questo è considerato uno sport molto utile per la prevenzione di malattie cardiovascolari, anche nel caso di persone over 70. Non danneggia le articolazioni, tonifica e rafforza la muscolatura, apre la mente, abbatte i costi per l’utilizzo delle varie tipologie di trasporto.

Insomma, vi sono un’infinità di motivi per pedalare. E venerdì 2 giugno, con “La Bicicletta Alessanese”, ad Alessano, sarà l’occasione giusta

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A Ruffano “Cortili aperti” con “Il borgo di Bacco”

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Dopo il rinvio per maltempo, arriva finalmente a Ruffano il suggestivo appuntamento con “Cortili aperti”, l’evento promosso nell’ambito della XIII edizione della Giornata nazionale dell’Associazione dimore storiche italiane, che regalerà nuovamente al pubblico l’opportunità di visitare palazzi, ville e dimore storiche del paese.

Giunto alla quarta edizione, Cortili aperti sarà un emozionante percorso accompagnato dal wine fest “Il Borgo di Bacco” ed arricchito da un programma che proporrà estemporanee, installazioni, mostre, parate, spettacoli, local-food e musica dal vivo.

Architettura storica e gusto si uniranno in un connubio perfetto per regalare ai visitatori un magico viaggio tra la meraviglia di 18 palazzi e dei vini di qualità di ben 27 cantine da tutta Italia: lo splendido borgo antico di Ruffano ospiterà, infatti, uno stand per ciascuna delle cantine presenti, presso cui i visitatori potranno degustare i rispettivi prodotti.

L’evento è in programma per domenica 4 giugno a partire dalle ore 15 e per tutta la serata.

LE DIMORE

Apriranno le porte ai visitatori 18 tra palazzi e dimore di prestigio, edifici storici, luoghi simbolo e di culto di Ruffano. In un percorso che attraverserà il centro storico partendo da Corso Margherita di Savoia per arrivare a Corso Umberto I, attraverso le più belle piazze e strade del borgo antico.

Saranno aperti Palazzo Gaetani (oggi Palazzo Marino) in Corso Margherita di Savoia e Castello Brancaccio (oggi Pizzolante Leuzzi) e la Chiesa Natività Beata Maria Vergine in Piazza del Popolo Piazza del Popolo. Palazzo D’Urso (oggi Palazzo Frisullo) e la Chiesa di San Francesco da Paola in Piazza San Francesco. Su piazzetta Giangreco si potranno visitare Casa Giangreco, il frantoio ipogeo e la Chiesa dell’Annunziata. Ed ancora, Palazzo Pio (oggi De Bernart) in via Cesare Battisti; Palazzo Riccardo (oggi De Vitis), in via Monsignor D’Urso; Casa Bortone in via A. Bortone ed il frantoio ipogeo di via Monsignor D’Urso. Per continuare con due opere di street art: i “Racconti di Ceramica”, lungo il muro di piazzetta Centurione Ruffo, ed il famoso Tappeto Volante, la meravigliosa scalinata del centro storico che da via Regina Elena porta in via Torrepaduli. Ed infine, in Corso Umberto I, per chiudere in bellezza con il Palazzo Ottocentesco (oggi Palazzo Preite); Palazzo Licci-Ferrari (oggi De Vitis); Palazzo Viva (oggi Vincenti/Gabrieli) e la Casa Ferrari dei duchi di Parabita (oggi Vergaro).

LE CANTINE

Delizia per tutti i palati sarà il vino servito da una serie di eccellenze provenienti da tutta Italia: le 27 cantine che abbracceranno il centro storico in un susseguirsi di eleganti stand. A comporre questo percorso esperienziale, accompagnato dalla presenza degli esperti sommelier di AIS Lecce, saranno: Leone de Castris; Torre Ospina; Unione Agricola Melissano; Castel di Salve; Cupertinum; Conti Zecca; San Donaci; Coppola; Vespa; Luca Attanasio; Terlano; Marco Felluga; Castello di Cigognola; Giovanni Aiello; Falconieri; Castello Monaci; Villani Miglietta; Torricella; Terre di Marte; Tenute Stefàno; Farina; L’Astore Masseria; Palamà; Cantine San Pancrazio; Schola Sarmenti; Floriana+Andrea e Villa Schinosa.

IL PROGRAMMA

 

Arte e musica saranno il contorno perfetto all’evento.

Si parte alle ore 15e30 con l’estemporanea di pittura a cura di Antnio Margiotta e Stefano Tanisi, in piazzetta Centurione Ruffo e piazza San Francesco, e con la mostra multisensoriale “treantamarzo Vincent Van Gogh tra luci e ombre”, in via Famiglia Ruffo.

Alle 18, in Corso Umberto I, presso Palazzo Licci-Ferrari (oggi Palazzo De Vitis), vi sarà “Nati per caso”, a cura de “Il Giardino della Luna – Una Mano per te” (sino alle ore 21e30). La chitarra di Alessandro Ferrari accoglierà, dalle 18e15, i visitatori di Palazzo Viva (oggi Vincenti/Gabrieli), sempre in Corso Umberto I. In piazza del Popolo, dalle 18e30, live sax a cura di Donatello Magnolo. Sempre dalle 18e30 e fino alle 21e30 Ams Accademia Musicale del Salento curerà Borgo in musica presso Casa Ferrari dei duchi di Parabita (oggi Vergaro), in Corso Umberto I. Alle 18e45 live sax in piazza Nazario Sauro, con Adriano Martella.

In via Famiglia Ruffo, alle 19, l’installazione artistica di acrobatica aerea de La casa Azul. Alle 19e30 arpa in solo di Angela Cosi, in “PIUMA”, su vico Piccinni II. Alla stessa ora, in piazzetta Giangreco, Giona – Tra le Corde, Acustic Live and Loop. In piazza San Francesco, alle 19e45, spazio allo spettacolo di danza col fuoco, fachirismo e mangiafuoco “Flor de Nit” a cura di Iñis Kor.

Poi alle ore 20 le note del violino di Antonio Bellucci, in via Vallati. Dalle 20e30 alle 22 Eternauti in scena con lo spettacolo itinerante della parata performativa e immersiva di artisti di strada. Alle 20e45 “Le 13”, con “Le tre chitarriste”, in piazzetta Giangreco.

In piazza San Francesco, alle 21, il ritmo delle musiche e delle danze afro-brasiliane di AfroMistik-Salento. In piazza Nazario Sauro, invece, dalle 21e15, danza e musica popolare salentina con “Fimmine”, di Serena D’Amato. Poi alle 21e45 Gramophone Live Set de “La Màquina Parlante” in vico Piccinni II e Carla Petrachi duo swing in piazzetta Giangreco. A seguire, Campari Prosecco band con “Trash, Soft Porn, Varietà” in piazza del Popolo alle 22e15.

Alle 22e45 torna lo spettacolo di danza col fuoco, fachirismo e mangiafuoco “Flor de Nit” a cura di Iñis Kor in piazza San Francesco. Ed in chiusura ci accompagnerà al fare della notte il dj set di Kokko, dalle 23e15 in piazzetta Giangreco.

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Melissano ritrova la “Sagra della Baguette”

Ponte del 2 giugno con eno-grastronomia, musica, spettacolo e sociale. Suonano il Festival Bar Italia ed i Sud Sound System

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Dopo il grande successo delle scorse edizioni, il Milan Club di Melissano in collaborazione con Mebimport e Pierri supermercati presentano la  “Sagra della baguette” che si svolgerà venerdì 2 e sabato 3, presso l’area eventi sita in via Pietro Bianchi a Melissano a partire dalle 19.

La sagra della baguette, che rientra tra quelle più seguite e frequentate dagli appassionati di feste popolari, è a tutti gli effetti pratici riconosciuta dagli addetti ai lavori come una gustosa ed imperdibile esperienza gastronomica, che per l’edizione targata 2023 cresce e certifica il successo del suo programma che è stato sviluppato dal comitato organizzatore in due serate.

«Abbiamo programmato un progetto vincente capace di coniugare musica ed enogastronomia», hanno affermato i responsabili del comitato organizzatore, «con un’attenzione sempre alta e puntuale sia per tutti quelli che sono gli aspetti tipici caratterizzanti una festa, in particolare musica ospiti ed enogastronomia di qualità, sia per quello che riguarda il sociale grazie alla partnership con i progetti portati avanti dalla onlus Cuore Amico».

Tutto da vivere il programma artistico della “Sagra della baguette”.

Per venerdì 2 giugno nell’area live di via Bianchi ci sarà ospite il Festival Bar Italia, un divertente viaggio nella musica italiana più bella di sempre con dj, vocalist, ballerine e tutta l’allegria del sound “Made in Italy” da cantare e da ballare.

Sabato 3 giugno il live dei Sud Sound System, pionieri del raggamuffin e del dancehall style nel Salento ed in Italia, protagonisti non solo con i loro successi di sempre da “le radici ca tieni” a “Fuecu/T’a sciuta bona”, fino all’ultimo brano che sta spopolando intitolato “Girai Girai”.

Direzione artistica dell’evento Best Production di Salvatore Mauro.

 

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