Attualità
Il Salento festeggia l’Immacolata a Carmiano
La celebrazione della “Madonna Nostra”: tra sabato 7 e domenica 8 dicembre il clou della festa con l’attesissima processione per le vie del paese, il Corteo storico rievocativo del ritrovamento del miracoloso affresco della Madonna. Tra le novità di questa edizione, la tela realizzata da Antonio Chiarello, copia fedele dello storico prezioso affresco. La nuova opera dell’artista di Ortelle sarà esposta per la prima volta, r portata su un carro, proprio durante il corteo storico. Infine, gastronomia e musica con la Sagra della puccia dell’Immacolata e il concerto de I Cugini di Campagna
La celebrazione della Madonna Nostra si consolida quest’anno come grande festa patronale nel piccolo centro salentino che apre le proprie porte per condividere un’antica occasione di forte devozione e ritualità.
Nel programma spiccano la Sagra della Puccia dell’Immacolata (sabato 7 e domenica 8 dicembre, dalle 19,30), il concerto de I cugini di campagna (sabato 7, ore 20,30), la grande processione per le vie del paese con la maestosa statua della Madonna, con la sua corona d’oro, ornata di pietre preziose, simbolo più luminoso del dono collettivo dei carmianesi (domenica 8, ore 9,30), e l’Omaggio dei Rioni, il corteo storico rievocativo del ritrovamento del miracoloso affresco della Vergine (domenica 8, ore 16,30).
L’IMMACOLATA: GRANDE FESTA DI SINERGIA E DEVOZIONE
Quella dell’Immacolata è un’occasione che siamo comunemente abituati a vivere come preparazione al Natale, a livello familiare.
A Carmiano, invece (grazie alla sinergia tra Comunità Ecclesiale, Arciconfraternita “Maria SS.ma Immacolata”, La Fabbrica dell’Immacolata e Comitato Festa “Maria SS. Immacolata”, con il patrocinio della Provincia di Lecce, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Carmiano e la partecipazione di PugliArmonica), si è voluto trasformarla in un appuntamento civile e religioso di richiamo, riportando in primo piano tutti i tratti tradizionali delle più grandi feste patronali.
Carmiano rappresenta, tra tutti, il caso più paradigmatico di come una comunità di poco più di 10mila abitanti sia riuscita, nel tempo, a costituirsi come tale proprio a partire da un culto religioso.
Emblema della cittadina e nucleo propulsore del suo stesso costituirsi comunità è la Chiesa dell’Immacolata: edificata nella metà del XVII secolo circa, questa chiesetta, apparentemente simile a molte altre sparse nel paese, si distingue non solo per la raffinata cura architettonica che la caratterizza (merita, a tal riguardo, una particolare attenzione l’altare maggiore, frutto del lavoro del noto Giuseppe Zimbalo), ma anche per il fatto di essere la preziosa custode di un affresco che sembra avvolgere il fedele appena entrato in un’atmosfera sospesa e, allo stesso tempo, rassicurante.
L’opera, collocata in corrispondenza dell’altare maggiore, vede rappresentata la Vergine Immacolata, ritratta come una giovane donna con un abito rosso e un manto verde, dai capelli lunghi, sciolti e dorati, e posta nella mandorla dorata, simbolo ancestrale funzionale a dare risalto alla presenza della figura sacra.
IL CLOU DELLA FESTA
Le celebrazioni civili e religiose sono partite lo scorso 28 novembre ed entrano nel vivo in questi giorni, fino al clou della vigilia e della festa stessa.
Domani, giovedì 5 dicembre nel programma si segnala, alle ore 19,30, nella Chiesa dell’Immacolata il Premio Stella d’Oro, riconoscimento alle eccellenze carmianesi, con la partecipazione del soprano Simona Gubello, dell’organista Vanessa Sotgiu e del violinista Gabriele Monte.
Venerdì 6, invece, nel giardino dell’Immacolata, dalle 18,30, il Villaggio di San Nicola, con l’arrivo di quest’ultimo a cavallo, la consegna dei doni ai bambini e uno spettacolo di magia, giocoleria, bolle giganti e clown.
Sabato 7, food e musica per la grande festa in piazza del Tempo: dalle ore 19,30 la Sagra della Puccia dell’Immacolata, con pittulata e vino locale, con la partecipazione di Zagor street band.
Alle 20,30, poi, il concerto della storica formazione I Cugini di Campagna.
Il gruppo formato da Ivano Poppi Michetti, Silvano Michetti, Nicolino Nick Luciani e Tiziano Leonardi, porterà nel Salento il proprio inconfondibile stile e un repertorio che ha fatto la storia della musica italiana.
Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2023, il gruppo è tornato sulla cresta dell’onda, confermando ancora una volta la propria capacità di unire generazioni diverse sotto il segno della musica.
Saranno proprio le note di brani come “Anima Mia”, “Meravigliosamente” e altri grandi successi a far cantare e ballare, in un’atmosfera carica di nostalgia e di energia.
A seguire, musica italiana 70 / 80 e divertentismo con Marco Rollo DJ.
Domenica 8 dicembre, la Festa dell’Immacolata.
La giornata sarà allietata dalla grande banda Città di Lecce “Nino Farì”.
Fuochi d’artificio già dal primo mattino e, soprattutto, dalle ore 9,30, il momento più atteso per la comunità: il paese intero si riversa per le strade in una processione che non conosce né lunghezza definita né tantomeno confini sociali, con grande partecipazione anche dai centri vicini. Attraversa le vie di Carmiano (addobbato a festa anche per il concorso “Ti salutiamo, oh vergine – Strade in festa per Maria”), con la partecipazione delle autorità civili, militari, religiose e dei gruppi ecclesiali.
All’arrivo della processione sul sagrato della Chiesa dell’Immacolata, prevista la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Angelo Raffaele Panzetta, Arcivescovo Coadiutore di Lecce, animata dal Coro dell’Arciconfraternita.
Nel pomeriggio, alle ore 16,30, il tradizionale Omaggio dei Rioni di Carmiano e Magliano alla Vergine Immacolata.
Si tratta dello storico corteo rievocativo del ritrovamento dell’affresco della Madonna, custodito nella chiesetta a lei dedicata.
Il percorso previsto è da piazza A. Diaz a largo Immacolata, con cavalli, traini e figuranti in abiti d’epoca, con la partecipazione di sbandieratori e musici di Carovigno (Br).
LA TELA DI ANTONIO CHIARELLO DA ORTELLE
Tra le novità di questa edizione, la tela realizzata da Antonio Chiarello, copia fedele dello storico prezioso affresco.
La nuova opera dell’artista di Ortelle sarà esposta per la prima volta, portata su un carro, proprio durante il corteo.
Alle ore 18,30 Solenne Celebrazione Eucaristica del Patrocinio e Atto di affidamento alla Madonna del popolo di Carmiano, presieduta da S.E. Mons. Michele Seccia, Arcivescovo Metropolita di Lecce, e animata dal coro della Parrocchia di S. Antonio Abate di Carmiano.
Dalle ore 19,30, in largo Immacolata seconda serata per la Sagra della Puccia dell’Immacolata con pittulata e vino locale.
Alle 20 spettacolo pirotecnico a cura della Ditta Cosma Dario e alle 20.30 concerto di pizzica dei Primitivo Trad – Musica popolare di Puglia.
Le luminarie sono a cura della ditta Decolux di De Donno Davide e Musio Costantino di Sanarica, offerte dalla ditta Idrodinamica Velox di Mario Petrelli.
L’addobbo interno della Chiesa dell’Immacolata è curato dalla ditta Aventaggiato Antonio e Figli di Castrignano dei Greci, offerto dalla BBC di Terra D’Otranto di Carmiano.
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Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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