Appuntamenti
Santu Nicola a Specchia
Domani e dopodomani le celebrazioni in onore del Santo Patrono

Proseguendo una tradizione secolare Specchia celebra San Nicola Vescovo, Patrono principale della città.
I festeggiamenti organizzati dalla Parrocchia Presentazione Beata Vergine Maria e dal Comitato Festa Patronale, con il Patrocinio del Comune di Specchia, si terranno domani e dopodomani (sabato 7 e domenica 8 maggio) prossimi.
San Nicola nacque a Patara, città della Licia in Asia Minore (Turchia), intorno al 255 – 257, ed è considerato uno dei padri della chiesa. Anche se il calendario dice che il 6 Dicembre si festeggia San Nicola, la seconda domenica del mese di maggio a Specchia d’ogni anno si onora il santo, pur non conoscendo i motivi che portarono gli specchiesi a scegliere il patrocinio del famoso Vescovo, sconosciuti anche l’anno ed il secolo di tale scelta, probabilmente, come in molti paesi del Salento, la venerazione di San Nicola, è legata alla dominazione bizantina, ma certamente prima del 1587, come si può notare dalla chiave di volta all’interno della Cappella a lui dedicata, che reca incisa tale data e lo stemma di Specchia, e anno di un importante restauro per portarla dal culto bizantino al rito latino.
Si narra che il culto per il santo abbia avuto origine a Specchia, già prima della traslazione il 9 maggio 1087 delle sue ossa a Bari.
In un manoscritto conservato nell’Archivio Parrocchiale locale, datato 26 luglio 1897, si legge che Mons. Luigi Pugliese, allora Vescovo di Ugento, su richiesta del clero e del popolo di Specchia, confermò la concessione fatta dal Papa Leone XIII per la celebrazione della Messa in onore di San Nicola e degli Uffici Divini nella seconda domenica di maggio, come già permesso all’Arcidiocesi di Bari.

La Cappella San Nicola
Sulla facciata proprio della Cappella di San Nicola si può leggere: “S. Nicola Arcivescovo di Myra ebbe culto costante attraverso i secoli in questo antichissimo tempio dei quattro consacrati col rito greco solo rimasto nella città di Specchia il quale nel MCLXXXVII fu restaurato per la sostituzione dal rito greco al rito latino e nell’anno MDCCCXCIX agli uffici sacri è restituito perché all’inclito patrono la venerazione delle genti durasse”. Nel 1976, durante gli scavi, effettuati dal Prof. Francesco D’Andria, nel terreno adiacente il luogo sacro dedicato al santo di Myra, fu ritrovata una pietra rotonda con incisa sulle due facce la croce greca e riproducente il Pane Eucaristico fermentato utilizzato dai sacerdoti greci, questo ritrovamento avvalora maggiormente l’ipotesi degli storici sulla presenza del culto greco nel luogo sacro. Nel 2008, nell’ambito del Programma Comunitario LEADER +, con il contributo del GAL “Capo S. Maria di Leuca” e dei cittadini di Specchia, nella Cappella sono stati realizzati altri lavori di restauro che hanno permesso la scoperta e il restauro di uno splendido “semifresco” di scuola cinquecentesca.
Il programma della festa
Il programma dei festeggiamenti civili prevede per la serata di sabato 7 maggio, alle ore 18, la traslazione del simulacro di San Nicola di Myra dalla Chiesa Madre verso la Cappella omonima, dove nel largo antistante sarà celebrata una Santa Messa.
Nella stessa serata, alle ore 20, a conclusione della celebrazione sarà possibile assistere ad uno spettacolo di fuochi pirotecnici.
Al termine, prenderà avvio la solenne processione, con la statua del santo risalente al 1878, seguita dal Gonfalone e dalle autorità istituzionali della cittadina, accompagnata dalle note musicali del Concerto Bandistico “Città di Racale”, che attraverserà le principali strade del paese.
All’arrivo in Piazza del Popolo, sarà possibile ascoltare un Panegirico in onore del Santo; successivamente si assisterà ad uno spettacolo di fuochi pirotecnici.
Al rientro in Chiesa Madre si svolgerà la benedizione con la Santa Manna di San Nicola.
Alle 21,30, in Piazza del Popolo, il concerto dei Kalàscima – South Italy.
I fuochi d’artificio saranno a cura della Ditta “Pirotecnica Napoletana” di Dario Luigi da Matino.
Nella giornata di domenica 8 maggio, solennità del Patrocinio di San Nicola, Sante Messe in Chiesa Madre in programma alle ore 8, 11 e 18.
Alle 9,30, dopo la traslazione del simulacro, presso la Cappella, sarà celebrata una Santa Messa.
Nella mattinata dello stesso giorno in Piazza del Popolo e per le vie centrali di Specchia (Via Umberto I, Via Plebiscito e Via Matteotti) si svolgerà la tradizionale Fiera di San Nicola, che ogni anno richiama migliaia di visitatori; nelle stesse ore si esibirà il Concerto Bandistico “Città di Racale”.
Alle 21,30, sempre in Piazza del Popolo, l’esibizione del Gran Concerto Bandistico Castellana – La città delle Grotte, diretto dal Maestro Concertatore Grazia Donateo.
Via Umberto I e Piazza del Popolo saranno addobbate dalle luminarie della Ditta “Salento Luminarie” di Giurdignano.
Appuntamenti
“Dare l’anima alla politica”, Don Bruno Bignami a Taurisano
Il direttore dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI presenterà il suo nuovo libro presso l’oratorio Don Bosco (dalle 20)

Questa sera, presso l’oratorio Don Bosco di Taurisano, si terrà un importante appuntamento culturale e sociale: la presentazione del libro Dare l’anima alla politica di don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI.
L’opera, edita da San Paolo, è accompagnata dalla prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
L’iniziativa si inserisce all’interno della rassegna Pulchra Book, realizzata in collaborazione con la Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, il Comune di Taurisano, la Caritas diocesana, la Fondazione Mons. Vito De Grisantis, l’Ufficio diocesano pastorale e Progetto Policoro.
Durante l’incontro interverrà anche Monsignor Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca.
Modererà la serata sarà Luana Prontera, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia.
Inoltre, il domani, martedì 20 maggio, alle ore 18,30, Caritas Italiana e FOCSIV promuoveranno un webinar dal titolo “Verso i referendum. Per una partecipazione informata”.
All’incontro online parteciperanno lo stesso don Bruno Bignami e Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore.
Per informazioni: advocacy@caritas.it.
Due appuntamenti distinti ma complementari, che offrono spunti di riflessione sull’impegno sociale, civile e politico, alla luce dei valori della partecipazione e della responsabilità.
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Pioggia di Rose a Salve
Spiritualità, cultura e identità di comunità, la festa di Santa Teresa

di Tiziana Protopapa
Nel cuore del Capo di Leuca, tra le strade lastricate di storia e fede, la comunità di Salve si prepara ogni anno a vivere un evento che è molto più di una semplice celebrazione religiosa.
La “Benedizione delle Rose” in onore di Santa Teresa di Gesù Bambino non è solo un rito liturgico: è un momento sospeso nel tempo, che intreccia spiritualità e identità culturale, diventando specchio di una comunità che custodisce le sue radici e le trasforma in fioritura condivisa.
Un culto che nasce dall’anima del popolo
Il culto di Santa Teresa nacque nel 1926 grazie all’iniziativa appassionata dell’allora arciprete Francesco De Filippis.
Le sue parole, cariche di amore e abbandono totale a Dio, conquistarono il cuore dei salvesi.
Da quel momento, il seme di una devozione autentica ha attecchito profondamente nell’anima collettiva del paese.
Da allora, la comunità di Salve ha fatto della Santa di Lisieux la sua compatrona e del suo Santuario – affacciato sul cimitero e un tempo convento dei Cappuccini – un luogo di incontro, preghiera e memoria.
Una festa dal significato profondo
Il momento culminante della devozione è il 17 maggio, data della canonizzazione della Santa da parte di Papa Pio XI.
In quel giorno si celebra la suggestiva “Benedizione delle Rose”, che rievoca la promessa di Santa Teresa: «Farò cadere una pioggia di rose».
Il gesto, poetico e potente, trasforma il piazzale del Santuario in un campo fiorito di fede, dove ogni rosa alzata rappresenta un’intenzione, una gratitudine, una speranza. Quest’anno il rito della Pioggia delle Rose si celebra il 18 maggio.
Patrimonio di spiritualità e cultura
Il rito, dal forte valore simbolico, ha nel tempo assunto anche un significativo valore culturale.
L’allestimento floreale, i canti, la presenza popolare, l’architettura storica del Santuario, le reliquie custodite: ogni dettaglio testimonia una continuità intergenerazionale.
Non si tratta solo di una tradizione da rispettare, ma di un’identità da tramandare.
In un’epoca in cui i territori sono alla ricerca di autenticità per distinguersi e attrarre visitatori consapevoli, la “Pioggia delle Rose” rappresenta un driver di sviluppo: spiritualità e cultura si fondono in un’esperienza profonda, che rigenera la comunità e attira chi è in cerca di senso.
Nel volo silenzioso dei petali di rosa, Salve rinnova ogni anno la sua anima più profonda.
E in quel gesto semplice, che attraversa generazioni, la comunità ritrova sé stessa, la sua storia e la sua vocazione più autentica: essere custode di bellezza e portatrice di speranza.
Una lezione per tutti i territori: nei gesti più antichi e spirituali può celarsi la chiave per una rinascita autentica, radicata e condivisa.
Il programma di domenica 18 maggio
Piazzale del Santuario di Santa Teresa di Gesù Bambino
Ore 18:30 – Celebrazione Eucaristica
A seguire – Benedizione Eucaristica e solenne “Pioggia di Rose”
Appuntamenti
Un appuntamento da non perdere: tanto jazz e ottima musica
Dopo la prima di qualche settimana fa, a gran voce è stato richiesto il bis….

Domenica sera in musica, e che musica!
Un appuntamento da non perdere, per gli amanti del Jazz e dell’ottima musica, sarà quello che si terrà Domenica 18 maggio, dalle 19,00, a Tricase, in piazza Pisanelli, presso la farmacia Balboa (liquid therapies).
Dopo la prima di qualche settimana fa, a gran voce è stato richiesto il bis.
Così il gruppo Blue Notes Vibes (in ricordo della monumentale Musica Jazz, e delle note senza tempo che spaziano dagli anni 1920 in poi), si esibirà nella cornice della splendida piazza di Tricase.
Gli artisti che delizieranno quanti prenderanno parte alla jam session sono: al sax, Davide Arena; al piano, Daniele Nieri, al contrabbasso, Lorenzo Spira, alle percussioni, Lorenzo Marzo.
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