Collepasso
Incidente sul lavoro, salentino muore a Treviso
In terapia intensiva per 18 giorni, non ce l’ha fatta. Paolo Malerba, 61 anni, originario di Collepasso, lascia moglie e due figli

Come tanti salentini era ad oltre mmille chilometri da casa per un lavoro ed una vita dignitosa per lui e la famiglia.
E, a mille chilometri dalla sua terra natia, ha chiuso gli occhi per sempre.
Il 16 gennaio scorso, un uomo, originario di Collepasso e impiegato in una ditta di pulizie di Treviso è stato vittima di un grave incidente sul lavoro mentre era intento ad effettuare le pulizie in una scuola superiore.
Ricoverato in ospedale in terapia intensiva, i familiari hanno sperato fino all’ultimo che il congiunto potesse riprendersi.
Così non è stato: ieri, Paolo Malerba, 61 anni si è spento.
Lascia moglie e due figlie.
Collepasso
Incidente col trattore: muore 69enne

Tragedia in una zona di confine fra i poderi di Cutrofiano, Aradeo e Collepasso.

Un uomo di 69 anni è deceduto mentre stava svolgendo dei lavori col trattore in un terreno agricolo col trattore.
Si tratta di Vincenzo Malorgio, di Collepasso, rimasto vittima di un incidente rivelatosi mortale. Ex perito agrario, il 69enne è morto ieri pomeriggio nelle campagne verso contrada Mezzana.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, si sarebbe scontrato con un grosso ramo di un albero, rimanendo incastrato. Poi mistero: forse un brusco movimento o un’accelerata imprevista del mezzo agricolo.
A lanciare l’allarme i familiari che lo cercavano dopo diverse ore di assenza da casa. Una volta sul posto, la tragica scoperta. Vani i soccorso. Lo scontro gli avrebbe provocato la rottura dell’osso del collo.
Collepasso
Collepasso: cliente abituale non si va vedere, esercenti lo cercano e gli salvano la vita
La sindaca Laura Manta: «Grazie a Rosario ed Alessandro. Quel “cliente” era stato vittima di un malore e la loro premura ha consentito di allertare soccorsi e familiari e scrivere il lieto fine»

Non vedono arrivare un cliente abituale e così si mettono sulle sue tracce e gli salvano la vita. È una storia di sana comunità quella che di solito rende unici i nostri paesini quella che arriva da Collepasso.
A raccontarla in un posto è la sindaca di Collepasso Laura Manta che fa i complimenti a Rosario e Alessandro (nella foto in alto), i protagonisti di questa vicenda.
«Quante piccole buone azioni vengono compiute ogni giorno? Tutte queste buone azioni sono la nostra identità, raccontano il nostro modo di essere e di sentirci comunità» scrive la prima cittadina, «una comunità fatta di tante persone per bene, lavoratori, storie di vicinato, di affetto, di famiglia».
Laura Manta poi racconta l’accaduto: «L’ altro giorno, Rosario e Alessandro, non vedendo arrivare un loro affezionato cliente si sono preoccupati di andare a casa per verificare fosse tutto ok. Grazie al loro intervento si è potuto verificare che quel loro “cliente” era stato vittima di un malore. Resisi conto della situazione hanno allertato i soccorsi e i familiari scrivendo un lieto fine ad una storia che poteva finire male».
«Ecco», conclude la sindaca Manta, «sono queste storie di paese, di buon vicinato, di sensibilità e altruismo che ci devono rendere orgogliosi e farci sentirci tutti parte di una bella comunità».
Alessano
Tricase: 4 giorni dedicati a Don Tonino
“In Memoria del Bello” nel XXX Anniversario del Dies Natalis del venerabile. Tutte le iniziative da giovedì 16 a domenica 19 marzo

“L’Anello del Bello” arriva a Tricase.
La Fondazione di Partecipazione PCE “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae” comunica che il dal 16 al 19 marzo a Tricase, in occasione del XXX Anniversario del Dies Natalis del venerabile Don Tonino Bello, si svolgerà una delle tappe de “L’Anello del Bello”, una serie di iniziative per ricordare la figura del Vescovo di Molfetta.
L’evento è realizzato nell’ambito del Progetto “In memoria del Bello”, con il contributo della Regione Puglia – Teatro Pubblico Pugliese e con il patrocinio del Comune di Tricase e della Diocesi Ugento – S. Maria di Leuca, unico cammino ad anello in Puglia e candidato all’Atlante dei Cammini di Puglia.
Il programma della quattro giorni prevede per giovedì 16 marzo, alle ore 19, in Piazza Pisanelli presso le Scuderie di Palazzo Gallone, una riflessione su “Don Tonino, pastore di Misericordia”, a cura di don Stefano Ancora, Vicario episcopale per la Pastorale della Diocesi Ugento – S. Maria di Leuca e Parroco di San Giovanni Bosco ad Ugento.
Seguirà la presentazione dell’Anello del Bello con la consegna del sigillum alla comunità di Tricase.
Nella serata di venerdì 17, alle ore 20 (allo stesso orario anche sabato 18), in collaborazione con l’associazione NarrAzioni, nella Chiesa di San Domenico, in Piazza Pisanelli, “24h di Bello”: lettura continua degli scritti di don Tonino.
Sempre in Piazza Pisanelli, dalle ore 10 alle ore 19, di sabato 18, sarà possibile partecipare a sit-in “Raccontaci il tuo Bello: raccolta di testimonianze su don Tonino Bello”.
Nella giornata di domenica 19 marzo nella Chiesa Madre – Natività della Beata Vergine Maria – alle ore 10 sarà celebrata una Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca, al termine, si svolgerà l’inaugurazione della Pietra Miliare da parte di Antonio De Donno, sindaco di Tricase.
Alle ore 19, in Piazza Pisanelli, sarà possibile partecipare alla Festa di comunità “Fisarmonia”, un concerto di fisarmonica di Officina Salentina, per augurare, guardando il cielo: “Buon compleanno don Tonino Bello”. ·
Dal 16 marzo al 2 aprile, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 19, con il patrocinio e con il contributo del Comune di Tricase, presso le Scuderie di Palazzo Gallone in Piazza Pisanelli sarà possibile ammirare la Mostra “Il Potere dei Segni”.
“L’Anello del Bello” è un cammino giubilare con un percorso culturale e spirituale sul pensiero e la spiritualità di don Tonino Bello, che geograficamente forma un anello che parte e torna a De Finibus Terrae e che attraversa il territorio del Capo di Leuca toccando i luoghi che hanno formato la personalità e la spiritualità di don Tonino Bello.
L’iniziativa ha preso avvio a Salve e dopo Ugento e Barbarano del Capo (frazione di Morciano di Leuca), e Tricase, nelle prossime settimane raggiungerà Collepasso, Vaste, (Poggiardo), Gallipoli, Castro, Alessano, per poi concludersi a Santa Maria di Leuca, De Finibus Terrae.
Significativa la tappa di Tricase, cittadina dove don Tonino Bello fu Parroco della Natività della Beata Vergine Maria dal 1° gennaio 1979 sino al 10 agosto 1982, quando fu eletto Vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi.
A Tricase ricordano ancora una Piazza Pisanelli stracolma di fedeli, la sera del 30 ottobre 1982, quando il Venerabile fu consacrato Vescovo, con l’imposizione delle mani di Mons. Michele Mincuzzi, allora Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca.
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