Connect with us

Cronaca

La casa della marijuana

Venticinquenne di Matino in manette: aveva trasformato le mura domestiche in un vero e proprio punto di rivendita di marijuana

Pubblicato

il

I  Carabinieri di Casarano hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente: Riccardo Ivo Antonio Anastasio, 25 anni, originario di Casarano ma residente a Matino,  già noto alle forze di polizia.


Riccardo Ivo Antonio Anastasio

Riccardo Ivo Antonio Anastasio


A seguito di una perquisizione domiciliare i militari hanno scoperto: in cucina, diciotto involucri in cellophane trasparente contenente complessivi sessanta grammi di marijuana, nonché un bilancino di precisione elettronico perfettamente funzionante marca “Diamond”; in camera da letto, all’interno di un mobile porta TV,  tre involucri in cellophane trasparente contenente duecentodieci grammi di marijuana,  un bilancino di precisione elettronico perfettamente funzionante marca “Max-Min Thermo Hygro” ed un cofanetto in alluminio contenente somma complessiva di  euro milletrecento, sicuro provento di pregressa attività illecita di spaccio; in uno sgabuzzino,  sei piantine di marijuana invasate, ancora in crescita e riscaldate da una lampada a led ,  nonché un termometro elettronico, sempre nello sgabuzzino, in un armadio, rinvenute appese altre otto piante essiccate di marijuana di circa 50 cm di lunghezza cadauna.

Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato della Procura della Repubblica di Lecce. Il denaro verrà depositato su libretto postale a disposizione del Ministero della Giustizia.


Dell’avvenuto arresto è stato informato il sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica che ha disposto il trasferimento dell’arrestato presso la Casa circondariale di Lecce a sua disposizione.


Castrignano del Capo

Scontro fra tre auto all’incrocio, sulla Corsano-Leuca

Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore, sul posto i carabinieri di Gagliano per i rilievi…

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Scontro fra tre autovetture sulla strada provinciale che collega Corsano a Gagliano, sull’incrocio che porta alla marina di Novaglie. 

Le vetture coinvolte sono una Punto, una Ford Fiesta guidata un anziano e una Golf. 

Due sono i feriti, uno in codice rosso e l’altro codice giallo.

Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore, sul posto i carabinieri di Gagliano per i rilievi del caso e per chiarire la dinamica dell’incidente.

Continua a Leggere

Cronaca

«Ho accoltellato un uomo»

Trova un altro in casa con la compagna, lo insegue e lo colpisce con un coltello da cucina. Arrestato 31 enne leccese

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Nella serata di ieri, intorno alle ore 22 circa, su segnalazione della centrale operativa i poliziotti in servizio di volante hanno raggiunto un’abitazione nel centro di Lecce dove J.D., 31enne del posto, si era autodenunciato per aver accoltellato un uomo poco prima.

Giunti sul posto l’uomo ha accompagnato gli agenti nell’abitazione dove si erano svolti i fatti.

In casa era presente ad attenderli la compagna dell’uomo; i loro due figli erano tranquilli nella loro camera, ignari di ciò che era successo.

L’uomo, non convivente con la donna, ieri sera, arrivato a casa senza preavviso, aveva trovato la donna in compagnia e afferrato il coltello da cucina ha inseguito l’ospite e lo ha colpito con un fendente alla scapola sinistra mentre era sulle scale in direzione dell’uscita.

L’aggressore ha gettato l’arma nella tromba dell’ascensore ed è sceso in strada per raggiungere la sua vittima, che nel frattempo era stata soccorsa da due passanti in macchina che l’anno poi accompagnato in l’ospedale.

Interpellata l’azienda di manutenzione degli ascensori, i poliziotti hanno recuperato l’arma, un coltello da cucina con una lama di 19 centimetri (foto in alto).

In seguito alla conclusione degli accertamenti di rito, l’uomo già noto alle forze di polizia, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per lesioni aggravate e su disposizioni del P.M. di turno sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Continua a Leggere

Alezio

Scoperta discarica abusiva, denunciato imprenditore

Su terreno agricolo ammassati e livellati 1.700 metri cubi di rifiuti. Area sequestrata

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

La campagna di controlli per contrastare gli abusi edilizi e la gestione illecita dei rifiuti nel Salento continua, ogni giorno e senza soste, da parte dei Carabinieri Forestali lotta senza quartiere dei Carabinieri Forestali.

Operazioni come Another Brick hanno evidenziato il fenomeno degli interventi edilizi nella zona del Capo di Leuca, aggirando il vincolo paesaggistico che tutela gran parte di quel territorio.

L’ultimo episodio, invece, riguarda un’altra zona, anch’essa vincolata ai sensi del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, quella dell’ entroterra gallipolino.

Nel corso di un pattugliamento mirato, i Carabinieri Forestali del Nucleo di Gallipoli hanno infatti individuato, all’ interno di un fondo rustico di Alezio, un’imponente massa di materiale lapideo, in gran parte rifiuti da demolizioni edili, depositati e livellati in superficie, ricoprendo un’area di circa 850 metri quadri, per un volume stimato in 1.700 metri cubi.

I militari hanno individuato nel proprietario del terreno, imprenditore del settore della gestione dei rifiuti, l’autore della realizzazione, di fatto, di una discarica abusiva, nella forma di un terrapieno, e quindi di un intervento edilizio, in zona vincolata per il paesaggio.

All’uomo, deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lecce, sono stati contestati i reati di cui all’ art. 256, commi 1, 2 e 3 del Decreto Legislativo 152 del 2006 (Testo Unico Ambientale) per gestione illecita di rifiuti e realizzazione di discarica abusiva, nonché all’ art. 181, comma 1 del Decreto Legislativo 42 del 2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) e all’ art. 44, comma 1, lett. c) del Decreto del Presidente della Repubblica 380 del 2001 per intervento edilizio in zona vincolata in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica.

Tutta l’area della discarica abusiva è stata sottoposta a sequestro preventivo, di iniziativa dei Carabinieri Forestali.

 

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti