Cronaca
Sequestrata cava abusiva, ipotesi inquinamento
Carabinieri Forestali, Nucleo Regionale e Polizia Locale di Gallipoli, operazione “Stone Waste 2”: sequestrata cava abusiva di oltre 2 ettari, con segheria e rifiuti. Ricognizioni con l’elicottero dei carabinieri

Seconda fase dell’operazione “Stone Waste”, campagna di controlli dei Carabinieri Forestali a contrasto di abusi nelle attività estrattive sul territorio gallipolino e nel suo entroterra.
Anche questa volta le attività hanno visto la collaborazione fra Carabinieri Forestali (NIPAAF – Nucleo Investigativo di Lecce e Nucleo Forestale di Gallipoli) e Nucleo di Vigilanza Ambientale regionale, secondo una pianificazione operativa, che prevede anche la condivisione della tecnologia disponibile, che sta fornendo risultati di grande rilievo.
“Stone Waste 2” è stata condotta a termine da Forestali e funzionari della Regione Puglia dopo lunghi ed approfonditi accertamenti, con il necessario coinvolgimento anche del comune di Gallipoli (Sportello Unico per le Attività Produttive), e ha portato a stabilire l’integrazione di numerosi illeciti in un’area da tempo utilizzata per estrazione di materiale lapideo, in contrada Mater Gratiae.
Anche in questo caso sono state determinanti le ricognizioni effettuate con l’elicottero dei carabinieri (un AW169 di recente fornitura e dotato delle tecnologie più avanzate per le riprese sul territorio) e con i droni del Nucleo regionale di vigilanza ambientale – Sezione di Lecce.
Dalle indagini e le rilevazioni effettuate è stato verificato che una cava, facente parte di un vasto comprensorio estrattivo su cui si era già intervenuti con la fase iniziale di “Stone Waste”, veniva sfruttata in assenza assoluta della prescritta autorizzazione della Regione Puglia, e nonostante un ordinanza di sospensione dell’ attività.
Militari Forestali, tecnici regionali del Nucleo di Vigilanza Ambientale e Polizia Locale di Gallipoli hanno quindi proceduto al sequestro preventivo della cava, per impedire la prosecuzione dell’attività estrattiva illegale: l’ area cui sono apposti i sigilli misura complessivamente 2,20 ettari di superficie per 15 metri di profondità media; sotto sequestro anche 70 blocchi di pietra tagliati e pronti per il trasporto.
Il provvedimento cautelare ha interessato, inoltre, rifiuti (sfrido di pietra) da estrazione accantonati sul posto, una pala meccanica cingolata, nonché i locali adibiti a segheria con i macchinari; è stato altresì rilevato che i liquidi lubrificanti e comunque utilizzati per il taglio dei blocchi si disperdevano liberamente nel sottosuolo, senza alcuna opera di filtratura.
I Carabinieri Forestali, il Nucleo di Vigilanza Ambientale Regionale e la Polizia Locale hanno quindi proceduto a deferire alla Procura della Repubblica di Lecce un 66enne, proprietario e gestore della cava, per i reati, di cui agli articoli 7 e 19 del D.Lgs. 117/2008 per gestione di rifiuti non autorizzata da attività estrattiva esercitata da ditte, inquinamento ambientale in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, idrogeologico e culturale, per la prossimità ad una chiesetta di valore storico – inosservanza di provvedimenti dell’ Autorità), nonché per mancata nomina del direttore responsabile di cava, mancata presentazione del documento di salute e sicurezza e del documento sulla stabilità dei fronti.
Cronaca
Donato Metallo ci ha lasciato

Il Salento piange la scomparsa di Donato Metallo, figura di spicco della politica locale e regionale, consigliere regionale della Puglia, venuto a mancare in queste ore all’età di 44 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas.
Nato a Gallipoli il 13 febbraio 1981 e residente a Racale, Metallo si era laureato in Beni Culturali presso l’Università del Salento. La sua carriera politica iniziò nel 2007 come consigliere comunale di minoranza a Racale, per poi essere eletto sindaco nel 2012, incarico che ha ricoperto fino al 2020. Durante il suo mandato, si è distinto per l’attenzione alle politiche sociali, ambientali e culturali, promuovendo iniziative come la riqualificazione energetica degli edifici scolastici e l’adozione di pratiche sostenibili.
Nel 2020, Metallo è stato eletto consigliere regionale della Puglia nelle fila del Partito Democratico, presiedendo la VI Commissione Cultura fino a gennaio 2024, quando ha rassegnato le dimissioni per motivi di salute.
Nonostante la malattia, ha continuato a partecipare attivamente alla vita politica, tornando in aula nel luglio 2024 per votare una legge sui diritti LGBTQ+, frutto di un lavoro collettivo di anni.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella comunità salentina e tra quanti hanno avuto modo di conoscerlo e apprezzarne l’impegno, la passione e l’umanità.
Dalla Redazione, le più sentite condoglianze ai suoi cari.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Cronaca
Dramma a Depressa: medico ritrovato senza vita
Il rinvenimento nella serata di ieri, circostanze della morte in via di definizione

Dramma nella giornata di ieri a Depressa (Tricase) dove un uomo è stato ritrovato esanime.
Si tratta del dottor Cosimo Leuzzi, 64 anni, medico dentista di professione.
E’ stato rinvenuto senza vita nella sua abitazione, nell’agro alle porte di Depressa, in orario serale. Le circostanze del decesso sono da definire.
Nella frazione tricasina sono intervenute le forze dell’ordine ed i sanitari del 118, che non hanno potuto che constatare il decesso.
Il medico, conosciuto e ben voluto non solo nella frazione ma in tutta Tricase, recentemente esercitava in qualità di medico di base.
Notizia in aggiornamento.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Cronaca
Pasquetta col botto a Ruffano: auto si ribalta in paese

Incidente a Ruffano nel pomeriggio di questo Lunedì dell’Angelo, in via Pisanelli, pieno centro.
Una Fiat Punto si è ribaltata: secondo una prima ricostruzione, il conducente del veicolo avrebbe perso il controllo del mezzo urtando un’auto in sosta, causando il ribaltamento dell’utilitaria proprio nel mezzo della carreggiata.
L’incidente ha attirato l’attenzione di numerosi passanti e residenti, accorsi immediatamente sul posto per verificare quanto accaduto.
Fortunatamente, nonostante la spettacolarità del sinistro, il conducente è stato prontamente soccorso e non ha riportato gravi conseguenze.

Per consentire la riapertura al traffico della strada, si è reso necessario l’intervento di un carro attrezzi per la rimozione del veicolo capovolto e di una squadra specializzata nella pulizia e nel ripristino delle condizioni di sicurezza stradale.
Le forze dell’ordine sono intervenute per i rilievi del caso e per ricostruire la dinamica dell’incidente. La circolazione in via Pisanelli è tornata alla normalità dopo circa un’ora.
-
Cronaca2 settimane fa
A Lido Marini stampavano soldi falsi da spacciare online
-
Alessano4 settimane fa
Maglie – Leuca, zoom sul secondo lotto
-
Alessano3 settimane fa
Apre l’università “Unitelma – Sapienza” ad Alessano
-
Attualità2 settimane fa
Svolta in vista per la festa patronale di Taurisano
-
Attualità4 settimane fa
Ruffano, Città della Domenica improvvisamente off limits: cosa sta succedendo
-
Cronaca6 ore fa
Dramma a Depressa: medico ritrovato senza vita
-
Cronaca3 settimane fa
Doppio intervento dei soccorsi a Tricase per donna in stato di agitazione
-
Attualità4 settimane fa
Gestione del porto di Leuca: la minoranza presenta un esposto