Connect with us

Attualità

“Medicina a Lecce, una grande opportunità”

Nuovo polo universitario. Donato De Giorgi, dell’OMCeO di Lecce: “Un riferimento non solo locale e nazionale, ma Facoltà con un respiro internazionale”

Pubblicato

il

il corso di laurea in Medicina in lingua inglese arriva a Lecce. Un polo universitario di medicina nel Salento. La notizia era attesa da tempo, oggi è finalmente ufficiale.

Sarà attivato per l’anno accademico 2019/20 e si terrà nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, aggiungendosi al già esistente corso in Scienze Infermieristiche. Inoltre, a partire dalla primavera 2019 nell’ospedale di Gallipoli saranno avviati i corsi di terzo livello (Master e Spring/Summer School).


“L’Ateneo di Bari si mette in rete con l’Unisalento e non solo. Infatti, saranno co-protagonisti dell’accordo anche l’Ordine dei Medici e le città di Lecce e Gallipoli”. Così il magnifico rettore dell’Università degli Studi di Bari, Antonio Uricchio, dopo la firma, apposta nell’Università degli Studi del Salento, di un’intesa fra le Università di Bari e del Salento, che dà vita al corso di laurea magistrale di Medicina e Chirurgia in lingua inglese. “Si consolida così”, ha detto Uricchio alla Gazzetta del Mezzogiorno, “il modello stellare dell’Università di Bari che, in piena collaborazione con istituzioni territoriali e altri atenei, opera nelle realtà pugliesi intercettando – ha concluso – i bisogni formativi e di ricerca e contribuendo al loro sviluppo”.


Entusiasta il presidente dell’OMCeO di Lecce, Donato De Giorgi:La comunità medica salentina saluta con grande ed entusiastico interesse la nascita di un polo universitario di Medicina nel Salento. Quello che è stato inizialmente un progetto voluto con forza dal prof. R. Polizzi oggi si concretizza come un vero modello universitario salentino di Medicina”.


Modello nel quale l’Ordine dei Medici di Lecce ha fortemente creduto, “basti pensare che, dopo pochi giorni dall’insediamento della nuova governance a gennaio di quest’anno, è stata immediatamente istituita una commissione ordinistica ad hoc.


Oggi è un grande onore per i Medici della Provincia di Lecce e mio personale aderire all’invito dell’Ateneo di partecipare a pieno titolo, offrendo tutto il nostro contributo e impegno, reso più autorevole dalla nostra terzietà istituzionale, al Tavolo Tecnico Scientifico, istituito per affrontare i tanti problemi che faranno parte di questo complesso percorso”.

Il dott. Donato De Giorgi,
presidente dell’OMCeO Lecce


La realizzazione da subito di corsi post-universitari presso il “S. Cuore” di Gallipoli e in tempi brevi (dopo le necessarie approvazioni dei Consigli di Ateneo e istituzioni preposte) del polo secondo De Giorgi, “rappresenta un modello virtuoso di cui andare orgogliosi per vari motivi. Rappresenta un raro esempio (né indolore, né di semplice realizzazione in un territorio di barocche autoireferenzialità) di collaborazione interateneo, sintesi e convergenza del lavoro e disponibilità di istituzioni ed enti diversi, che hanno saputo interagire in rete. Modello dedicato, nella prima fase, quella che vedrà la luce nei prossimi mesi a Gallipoli, ad argomenti e finalità particolarmente interessanti, progettate e proiettate con lungimiranza ad un futuro che diventa certezza del presente e collegamento con la realtà di questo territorio”.


Per il presidente dell’ OMCeO, “è destinato a diventare riferimento non solo locale e nazionale, ma con un “respiro” internazionale (propone un corso di laurea magistrale in lingua inglese) e rappresenta un’opportunità unica per un  territorio che ha vitale necessità di essere attrattivo non solo d’estate, ma anche per la sua bellezza culturale”.


Soprattutto, però, è una “buona notizia” per i Medici, “mentre registriamo e denunciamo la fuga dagli ospedali, la carenza divenuta sempre più grave e critica, la negazione di poter accedere agli studi e alla professione di Medico da uno sclerotico numero chiuso, senza alcun programma reale. La creazione di un nuovo Polo Medico Salentino non è certo immediatamente e automaticamente un incremento del numero dei colleghi, ma vogliamo interpretare e accogliere questa notizia come un segnale positivo di inversione di tendenza”.


E ancora: “rappresenta certamente un’occasione irripetibile per la classe medica salentina di ottenere un riferimento, premessa per ridurre una migrazione di futuri medici e di pazienti, migrazione che racconta un duplice disagio e un doppio fallimento. Oggi vogliamo iniziare una storia nuova, l’apertura di una “finestra mentale” su didattica e ricerca, il modo migliore per evitare autoreferenzialità e isolamento, sforzandosi finalmente ad un confronto che non può che essere positivo e propositivo per entrambi: accettare un metodo scientifico e offrire un sapere umanistico, fatto di comportamenti adeguati ad una realtà complessa: due aspetti imprescindibili nell’esercizio della nostra professione, che deve essere vissuta sempre come sintesi di arte e scienza”.


Attualità

Tricase…Dolcemente verso la Pasqua

Dopo un inverno sorprendente, la pasticceria di Corso Roma si prepara a sorprendere ancora i suoi clienti, forte del recente riconoscimento ottenuto dalla pastry chef Antonella Biasco

Pubblicato

il

La pasticceria di Tricase “Dolcemente Cake Design” si avvicina alle festività pasquali forte di nuove certezze. Il recente restyling completo dei locali, accolto con grande entusiasmo dalla clientela, ha fatto da sfondo ad un inverno memorabile, aperto con un Natale ricco di gustose proposte e concluso con un mese di marzo sorprendente.

Le ultime settimane sono state, per la pasticceria di Corso Roma, un successo. Lassalto alle zeppole, in vari formati e gusti (da quelli tradizionali a quelli innovativi) per la festa di San Giuseppe, è stato preceduto da un importante riconoscimento ricevuto dalla titolare, Antonella Biasco, nell’ambito di un campionato nazionale di pasticceria.

Il modo migliore per prepararsi alla Pasqua, che si è già fatta spazio nelle vetrine e tra gli scaffali della caffetteria. Un’occasione per la quale “Dolcemente” è pronta a stupire la clientela ed a soddisfare ogni sua richiesta con un nuovo ventaglio di proposte gustose, dalle uova alle colombe, passando per altre dolci idee rigorosamente artigianali.

IL PRIMO POSTO

Lo scorso 1 marzo la pastry chef Antonella Biasco si è aggiudicata il primo posto ad uno dei campionati organizzati da FIPGC, la Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria.

Con la sua Scultura in Cioccolato e Pralina, ha sbaragliato la concorrenza nel Campionato Italiano di pasticceria, gelateria e cioccolateria 2023.

Antonella ha stupito tutti con una vera e propria opera d’arte, in grado di unire gusto e manualità ad un significato profondo.

L’opera infatti rappresenta una madre in abiti da lavoro che allatta al seno il suo bambino. L’immagine da cui trae spunto non è casuale. Al contrario, si tratta di una foto scattata nel 2021, che ritrae la stessa Antonella Biasco mentre, in un momento di lavoro, al Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Cioccolateria e dell’agroalimentare “Agrogepaciok”, si prende cura del suo bimbo.

Ecco allora il senso della scultura: “Sappiamo che le madri hanno un superpotere: riescono a fare tutto, ad essere instancabilmente ovunque”, spiega Antonella, “e dietro ogni loro gesto quotidiano c’è l’amore, ed è l’amore che le muove anche quando lavorano. Da qui l’idea di una scultura dedicata alla figura materna, che al tempo stesso rappresenta la mia storia da associata FIPGC: quella di una donna che non ha rinunciato alla sua passione ma l’ha intrecciata all’essenza stessa della maternità”.

Continua a Leggere

Attualità

I Radioamatori di Ari Lecce celebrano l’Aeronautica dall’aeroporto di Galatina

Pubblicato

il

In occasione del centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare (Regia Aeronautica, dal 1946 Aeronautica Militare), internazionalmente conosciuta come ITAF, l’A.R.I. - Associazione Radioamatori Italiani, in collaborazione con lo Stato Maggiore della stessa Aeronautica Militare, ha istituito il “Diploma Cento anni dell’Aeronautica Militare” la cui partecipazione è aperta a tutti i Radioamatori e Radioascoltatori del mondo con una vera e propria classifica finale.

Proprio nell’ambito di questa iniziativa i Radioamatori di A.R.I. Lecce daranno il loro contributo attivando, domenica mattina, due stazioni radio campali all’interno dell’Aeroporto “F. Cesari” di Galatina. Da qui, in onde corte “HF”, risponderanno ai colleghi di tutto il mondo.
Per l’occasione il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha rilasciato ad A.R.I. Leccce il nominativo radio speciale II7LEG valido per la durata del Diploma che và dal 20 marzo al 20 gugno 2023.

Siamo entusiasti – ha detto il Presidente di A.R.I. Lecce, Icilio Carlino – di poter partecipare a questo Diploma promozionando una realtà così importante quale è, non solo per il Salento, l’Aeroporto di Galatina. Un ringraziamento particolare va non solo al Comandante del 61° Stormo, il Colonnello Vito Conserva, ma anche alle donne ed agli uomini del 61° Stormo e del 10° Reparto Manutenzione Velivoli per il loro prezioso servizio e per la disponibilità e collaborazione fattiva dimostrata nella programmazione e realizzazione di questa iniziativa”.

Continua a Leggere

Attualità

Processione “dimentica” statua del santo: la curia spiega il perché

L’episodio diventato virale in tutta Italia e il chiarimento arrivato poco dopo

Pubblicato

il

Il parroco, le pie donne e i confratelli escono dalla porta laterale della chiesa per aprire la tradizionale processione nel centro storico di Gallipoli, ma senza il protagonista principale.

È la festa di San Giuseppe ma nella processione non c’è la statua del santo. E il video girato dagli attoniti fedeli diventa virale in tutta Italia (ne parla persino Fiorello su Rai2).

Il video – clicca qui

Dalla curia, poi però, è arrivata la spiegazione a quanto successo. Quando il parroco è uscito, infatti, pensava di essere seguito dai portatori che invece non erano alle sue spalle. Il motivo? Un problema tecnico alla portantina di San Giuseppe i cui led, purtroppo, non erano funzionanti e non potevano illuminare la statua come dovuto.

Il guaio tecnico sarebbe stato risolto solo poco dopo e la statua è scesa in strada come da tradizione

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus