Connect with us

Attualità

Allarme rosso da Confcommercio Lecce

Il presidente Maurizio Maglio: “Non basta la liquidità alle imprese tramite prestiti a tasso zero e garantiti dallo Stato, serve un piano di indennizzi per i mancati ricavi dei mesi di chiusura”

Pubblicato

il

Grido d’allarme del presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Lecce, Maurizio Maglio che non esita a parlare di allarme rosso.


PERCHÉ ALLARME ROSSO?


Siamo in una fase delicatissima dell’emergenza. Tra 20 giorni si spera che riprenderanno le attività con tutte le dovute precauzioni sanitarie e organizzative.


Maurizio Maglio, presidente di Confcommercio Lecce


Usciamo da 60 giorni di mancati ricavi per la maggior parte delle aziende. Non è colpa degli imprenditori se non hanno fatturato in questo periodo, ma il Governo ha disposto la chiusura delle attività per una esigenza sanitaria strutturale. Ora, non si può chiedere agli stessi imprenditori per riparare alla mancanza di ricavi di indebitarsi ulteriormente per rimanere in vita. Le aziende vanno indennizzate per il periodo di chiusura, con un indennizzo commisurato alle perdite registrate rispetto all’esercizio precedente.


Molte, poi, sono le perplessità in merito alla commissione istituita per aiutare la ripartenza economica e sociale del paese: 17 membri – numero troppo elevato per decidere qualcosa – di grande competenza, illustri accademici, esperti di grande rilevo. Ma una domanda sorge spontanea: e gli imprenditori? Le associazioni datoriali? Le parti sociali? Gli attori principali che rappresentano il tessuto economico produttivo di questo paese, che si confrontano tutti i giorni con i problemi reali delle imprese e dei lavoratori, che sono coloro che dovranno praticamente far ripartire questo paese, perché non fanno parte di questa commissione?”.


COSA CHIEDETE?


Chiediamo Indennizzi per i mancati ricavi a fondo perduto per tutti i settori produttivi;


Operatività immediata delle disposizioni del decreto dell’8 aprile, le banche non sono ancora pronte per erogare i prestiti;


Blocco di tutti gli adempimenti fiscali e contributivi per tutto il 2020;


Consentire ai ristoranti di vendere piatti pronti da asporto nel rispetto delle norme igienico/sanitarie;

Consentire ai bar, ristoranti e pubblici esercizi l’utilizzo degli spazi all’aperto (per mantenere il distanziamento sociale) davanti ai propri locali a zero costo di occupazione di suolo pubblico;


Costruire piattaforme Web locali per rilanciare i negozi di vicinato di tutti i settori merceologici;


Prorogare la cassa integrazione per altre 9 settimane perché non tutte le attività potranno ripartire subito;


Riaprire le attività che si svolgono all’aperto, come ad esempio la manutenzione giardini, le manutenzioni straordinarie di immobili, edilizia;


Riaprire i cantieri pubblici e far partire anche quelli già programmati (vedi SS275 Maglie – Leuca)”.


LA STAGIONE TURISTICA DEL SALENTO È COMPROMESSA?


Sarebbe un imperdonabile errore se il Governo non tenesse il turismo al centro delle strategie per il rilancio dell’economia Italiana alla fine dell’emergenza epidemiologioca in corso.


La Puglia conta 120mila addetti e circa 26mila imprese nel comparto turistico a cui si aggiungono quelli legati all’indotto diretto con i segmenti della cultura, balneazione, intrattenimento, agenzie viaggio e tour operator e noleggio auto. A queste andrebbero poi sommate le cifre dei trasporti, dei servizi alla persona, attività commerciali che pure influiscono sul settore turistico. Un potenziale occupazionale che rappresenta il 15% del PIL regionale e migliaia di posti di lavoro che conferma il traino che il turismo ricopre nell’economia regionale. Nella sola provincia di Lecce i numeri sono altrettanto importanti. Parliamo di 9313 imprese con una incidenza di addetti si quasi 20.000 unità che sviluppano un valore di fatturato di 601,60 milioni di euro circa il 10% del PIL provinciale se poi aggiungiamo le case vacanze, B&B non registrati in camera di commercio il valore sale di altre migliaia di euro. La stagione purtroppo è compromessa. In un clima di incertezza e di paura, chi andrà in vacanza? Al momento è difficilissimo fare previsioni per l’attuale stagione, bisognerà già pensare alla prossima, per questa che è alle porte ci aspettiamo un turismo di prossimità o al massimo nazionale, grazie anche al fatto che nella classifica del turismo straniero del Touring Club Italiano la Puglia risulta al sestultimo posto con il 23,4% dei flussi internazionali”.


COME SARÀ IL DISTANZIAMENTO SOCIALE NEI LUOGHI TURISTICI?


In questi giorni ho letto di tutto, a partire dalle gabbie roventi in plexiglass per gli ombrelloni a mare. Innanzitutto, bisognerà aspettare che gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità dettino le linee guida valide per tutto il territorio Nazionale, dopodiché a livello locale ognuno può organizzarsi nel miglior modo secondo la propria organizzazione aziendale. Immagino il turista che arriva in un albergo ed entra in camera vuole essere certo che sia stata sanificata. Si può pensare per esempio ad un protocollo standard di categoria scritto sulla base delle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità dove gli associati Confcommercio-Federalberghi possono utilizzare il sigillo fuori dalla porta per garanzia di sicurezza sanitaria. Diverso sarà per le aree comuni dove si dovrà prevedere una sanificazione ad ogni utilizzo degli spazi. Poi c’è la teoria del Prof. Giulio Tarro il quale sostiene che il virus non ha vita facile con il sole, l’acqua salata e la salsedine, e noi di sole acqua salata e salsedine ne abbiamo a volontà”.


Aradeo

Ragazzi SottoSopra. Generazioni verso l’autonomia

Giovanissimi a rischio marginalità sociale. Per 18 mesi l’associazione “Ariadne” ha operato tra gli adolescenti nell’Ambito di Galatina: «Un felice bilancio conclusivo»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

È un felice bilancio conclusivo quello di “SottoSopra: Generazioni verso l’autonomia”, progetto realizzato nel Salento dall’associazione di promozione sociale Ariadne. Per 18 mesi una rete di professionisti ha operato nell’Ambito territoriale di Galatina tra adolescenti a rischio marginalità sociale e famiglie.

Le attività hanno visto l’associazione al fianco di enti, realtà sociali e istituzioni (Comune di Aradeo, Consultorio Familiare di Galatina e Cooperativa sociale Polvere di Stelle), costruendo nel tempo una rete di lavoro e partenariato.

Ariadne ha presentato i primi risultati di “SottoSopra” al teatro comunale “Modugno” di Aradeo alla presenza del sindaco Giovanni Mauro, dell’assessora comunale alle Politiche sociali Tania D’Acquarica e dell’equipe di progetto.

«Destinatari», spiegano da Ariadne, «sono stati i ragazzi della fascia d’età 13-18 individuati attraverso i Servizi sociali dei Comuni o l’Ambito di zona, ma siamo intervenuti anche sulle famiglie».

«Seguirli, nonostante il supporto degli enti citati, non sempre è stato semplice, tranne in quei casi», sottolineano, «in cui si è creata una buona interazione con le famiglie. Abbiamo operato attraverso l’accompagnamento individualizzato, metodologia finora mai sperimentata in Puglia ma molto sviluppata in Lazio, Piemonte e Lombardia, prevedendo incontri tra il ragazzo e il cosiddetto “compagno adulto”, ruolo che abbiamo sempre assegnato a uno psicologo. Gli incontri non sono avvenuti in luoghi strutturati o prestabiliti ma scelti liberamente di volta in volta: una piazza, un cinema, il mercato o anche a casa se non si aveva voglia di uscire».

«Questo metodo, che ad Aradeo e paesi limitrofi fornisce servizi e prestazioni di consulenza, sostegno psicologico, psicoterapia individuale e di gruppo», precisano ancora quelli di Ariadne, «mira a rendere l’adulto un punto di riferimento diverso da figure come genitori o professori, per adolescenti che spesso non hanno amici, non escono e non vedono nessuno. La figura del compagno-adulto serve proprio a questo: sperimentarsi in una nuova relazione. Poi abbiamo formato, parallelamente, gruppi per adolescenti e altri per i genitori. I primi con incontri bisettimanali mentre i secondi una volta al mese, sempre alla presenza di un terapeuta».

«Un’esperienza», concludono dall’associazione, «che rivela l’importanza del lavoro di gruppo e in rete con il territorio».

SottoSopra: Generazioni verso l’autonomia” è un progetto realizzato da Ariadne APS attraverso il Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore (artt. 72 e 73 D.Lgs. 117/2017) – Avviso “PugliaCapitaleSociale 3.0″ – CUP: B65I22000640009.

Continua a Leggere

Attualità

Caldo africano, Caronte pronto a soffiare sul Salento

Temperature ancora una volta in aumento, caldo sempre più intenso, al Centrosud nella prossima settimana…

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

DAL WEEKEND CALDO AFRICANO IN DECISO AUMENTO, TEMPORALI SOLO ISOLATI

Confermata una rimonta dell’alta pressione africana nei prossimi giorni sul Mediterraneo e Italia.

Temperature ancora una volta in aumento, caldo sempre più intenso, al Centrosud nella prossima settimana potremo nuovamente registrare picchi di 38°-40°.

Qualche grado in meno lungo le coste complici le brezze marine, ma qui si farà sentire maggiormente l’afa.

Il caldo del giorno farà aumentare anche le temperature notturne, solo sulla costa, a ridosso del mare, le minime potranno scendere sotto i 23°-25°.

Questo caldo africano, secondo le previsioni di 3bmeteo, ci terrà compagnia fino a fine mese ed anche nei primissimi giorni di agosto, quando tuttavia l’anticiclone potrebbe iniziare a mostrare qualche segnale di cedimento.

Continua a Leggere

Alessano

Un film su Don Tonino

“Un santo nuovo per una Chiesa nuova (Il sud del sud, La vita di Don Tonino Bello): riprese da gennaio nei luoghi amati e frequentati dal Venerabile

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Un film per raccontare la vita dell’indimenticato (ed indimenticabile) vescovo don il grembiule. Le riprese avranno inizio a gennaio e coinvolgeranno i luoghi appartenuti a don Tonino che la produzione visiterà in agosto. Quindi, certamente, Alessano, paese natio, Tricase dove don Tonino ha lasciato un’impronta indelebile e Molfetta dove da vescovo ha indossato mozzetta e zucchetto.

Il religioso sarà interpretato dall’attore Francesco Oranges, chiamato a riprodurre la serenità del vescovo nella frenesia delle sue giornate, cogliendone attivismo e spiritualità.

La regia del lungometraggio, nato dall’idea di Andrea Coppola, autore di una biografia su don Tonino, sarà curata da Luciano Silighini Garagnani (regista e produttore cinematografico).

Proprio il regista ha anticipato che «sarà un film che rispecchierà fedelmente la vita del Venerabile, come chiesto dalla famiglia in una bellissima lettera».

Il film inizia con una delle tante giornate frenetiche vissute, anche se Don Tonino sembra sorridere sempre e far passare quella frenesia come quotidianità.

È in auto con Michele, un ragazzo che lo guarda tra l’emozione e lo stupore: «Dobbiamo correre verso sud… il sud del sud».

Michele non capisce dove quel prete riesca sempre a trovare la forza di sorridere. E così inizia un racconto, quasi una confessione, di un sacerdote con chi un giorno, scopriremo, proprio da quelle chiacchierate troverà la sua vocazione.

Il titolo del film già spiega molto: “Un santo nuovo per una Chiesa nuova (Il sud del sud, La vita di Don Tonino Bello)’’.

Don Tonino è stato innanzitutto un grande uomo, segnando la sua epoca aldilà del Credo che ognuno di noi professa (se ne ha uno). Il presente è solo una logica conseguenza: il Vescovo con il Grembiule è già considerato un Santo dalla sua gente, soprattutto da chi ha avuto la fortuna di conoscerlo di persona, anche se per la Chiesa, ufficialmente, è ancora “solo” Venerabile.

Ma è questione di tempo…

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus