Connect with us

Attualità

Moda salentina, Daniele Bianchi resta presidente

Rinnovate le cariche sociali del Sindacato Federazione Moda Italia – Lecce

Pubblicato

il

Si è svolta presso la sede di Confcommercio Lecce l’Assemblea dei Soci per il rinnovo delle cariche sociali del sindacato provinciale Federazione Moda Italia – Confcommercio Lecce.


A guidare il sindacato per i prossimi quattro anni sarà nuovamente l’imprenditore leccese Daniele Bianchi, titolare del negozio Trussardi di Lecce, che si è visto così confermata dai suoi colleghi la fiducia per l’operato svolto negli ultimi anni a tutela degli operatori della categoria del settore moda – tessile – calzaturiero.


Nel corso dell’assemblea, si è proceduto anche al rinnovo del consiglio direttivo che sarà composto da Giulia Puglia di Nardò  (MG), Paola Raganato di Lecce (MisterJam), Ludovica Spada di Gallipoli (Antonella Espada), Walter Micaletto di  Casarano (Micaletto), Salvatore Pede di Maglie (Pede 1978), Giulio Santoro di Melendugno (Anmapet), Luigi Pascali di Lecce (Step By Step).


Sono felice di poter portare avanti il lavoro iniziato tempo fa, affiancato da un consiglio direttivo che si contraddistingue per l’ampia territorialità“, afferma il presidente, “i colleghi imprenditori che mi affiancheranno, infatti, – precisa – rappresenteranno la voce degli imprenditori di tutto il territorio salentino, raccoglieranno le esigenze e le istanze della categoria e ciò consentirà al sindacato di operare in sinergia al fine di valorizzare gli operatori del settore“.


«La condivisione delle maggiori problematiche che interessano la categoria e la sua tutela rappresentano certamente i punti più importanti sui quali il sindacato intende continuare a lavorare“,  sottolinea Daniele Bianchi, “anche in collaborazione con il sistema nazionale di Federazione Moda Italia. E’ di questi giorni, infatti, la diffusione di un’indagine, con apposito questionario, a cui sono chiamati a partecipare i colleghi imprenditori, che ha lo scopo di conoscere il parere delle aziende sulle date più funzionali all’avvio dei saldi invernali ed estivi. Obiettivo è, per l’appunto, quello di monitorare le rinnovate esigenze del dettaglio moda e riproporne gli esiti alle istituzioni“, precisa, “a fronte di un mercato in rapida evoluzione, di mutate abitudini d’acquisto dei consumatori e di nuovi canali di vendita che riducono sempre più la marginalità dei nostri negozi di moda“.

Certamente“, aggiunge il confermato presidente, “continueremo ad portare avanti in maniera sempre più incisiva la nostra lotta all’abusivismo e alla contraffazione nel settore moda, fenomeno che danneggia gravemente non soltanto la nostra economia, ma anche l’onestà e la serietà degli stessi imprenditori“.


Numerosi sono inoltre gli altri punti del programma sui quali il sindacato intende lavorare sin da subito, a cominciare dalla “realizzazione di una rete di collegamento tra gli imprenditori di tutto il territorio provinciale“, conclude Daniele Bianchi, “rivolta non solo alla condivisione di idee e progetti, ma soprattutto finalizzata all’individuazione di un comune “modus operandi”, che permetta da un lato di innalzare il livello di qualità dell’attività imprenditoriale e dall’altro di migliorare la professionalità degli imprenditori del settore moda“.


Federazione Moda Italia è la più importante organizzazione di rappresentanza del dettaglio e ingrosso dei settori abbigliamento, tessile per arredamento, tessuti per abbigliamento, pelletterie, accessori, articoli sportivi, con oltre 35.000 imprese commerciali piccole e medie associate. Si prefigge di promuovere e tutelare gli interessi morali, sociali ed economici degli imprenditori e dei professionisti che operano nel settore moda nei confronti di qualsiasi organismo, sia pubblico che privato e al contempo favorire le relazioni fra gli associati per lo studio e la risoluzione dei problemi di comune interesse.


Federazione Moda Italia aderisce a Confcommercio Imprese per l’Italia.


Attualità

Dolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria

Per Dolcemente, che si prepara in questo periodo dell’anno ad accogliere come di consueto la sua clientela con un’ampia gamma di panettoni per tutti i gusti, è il modo più dolce per avvicinarsi alle imminenti festività natalizie…

Pubblicato

il

Un nuovo riconoscimento giunge nella pasticceria Dolcemente di Tricase, grazie alle sapienti mani di Antonella Biasco, titolare assieme al marito Andrea Ferraro dell’attività che da anni delizia i palati di tutto il Capo di Leuca.

Domenica 9 novembre, Antonella Biasco ha ricevuto l’ennesimo riconoscimento di prestigio il World Trophy of Pastry, Gelato e Chocolate.

A premiarla è stata nuovamente la Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria, nell’ambito del Campionato mondiale di pasticceria dal titolo “World Trophy of Pastry, Gelato e Chocolate”.

Un evento che ha riunito undici nazioni, da cinque continenti, ed ha dato vita ad una serie di sfide intense, sotto l’autorevole supervisione del maestro Iginio Massari, Presidente d’onore e simbolo dell’eccellenza dolciaria italiana.

In questo contesto, alla presenza anche del direttore tecnico ed artistico dell’evento Davide Malizia e di altri grandi nomi della pasticceria mondiale, Antonella Biasco è stata inserita tra le Eccellenze Italiane Pasticceria Gelateria Cioccolateria.

Originalità nelle Produzioni

Un titolo che la Federazione rilascia ai maestri pasticcieri in grado di distinguersi per la qualità del loro lavoro e per l’originalità delle loro produzioni.

La FIPGC già in passato aveva certificato il valore del lavoro di Antonella Biasco, annoverandola recentemente tra i finalisti dei campionati mondiali e, nel 2023, premiandola col primo posto per la sua Scultura in Cioccolato e Pralina nel Campionato Italiano di pasticceria, gelateria e cioccolateria 2023.

Una vera e propria opera d’arte, in grado di unire gusto e manualità ad un significato profondo, raffigurando un momento particolare della sua stessa vita in cui il lavoro si è unito alla maternità.

Aspettando Natale

Per Dolcemente, che si prepara in questo periodo dell’anno ad accogliere come di consueto la sua clientela con un’ampia gamma di panettoni
per tutti i gusti, è il modo più dolce per avvicinarsi alle imminenti festività natalizie.

Il titolo conseguito a Roma nel weekend rappresenta per la pasticceria tricasina la certificazione di una capacità non banale: quella di lavorare al mantenimento ed al miglioramento di livelli di qualità già elevatissimi.

Il riconoscimento più Bello

Sin dai primi anni la storia di Dolcemente è costellata di riconoscimenti di prestigio, che si uniscono all’attestazione più preziosa ed ambita: l’alto gradimento della clientela, che quotidianamente continua a popolare la pasticceria per degustarne le prelibatezze.

Continua a Leggere

Attualità

Il sindaco di Corinto a Galatina per rafforzare il Gemellaggio fra le città

Gli ospiti hanno partecipato a laboratori di pasta fresca e degustazioni del Pasticciotto, culminati in una celebrazione etno-musicale con Pizzica e musiche greche. È stato inoltre omaggiato il Maestro Russo con ceramiche raffiguranti le “case a corte” locali…

Pubblicato

il

Si è conclusa la visita di tre giorni della delegazione del Comune di Corinto (Grecia) a Galatina, rafforzando il Patto di Gemellaggio tra le due città.

L’evento, curato dalla Pro Loco Galatina, ha rappresentato un significativo momento di scambio culturale nel Salento.

L’itinerario immersivo ha incluso tour guidati in greco a Galatina e nei centri della Grecìa Salentina (Soleto, Martano, Calimera), evidenziando il legame storico-culturale con la Grecia.

Gli ospiti hanno partecipato a laboratori di pasta fresca e degustazioni del Pasticciotto, culminati in una celebrazione etno-musicale con Pizzica e musiche greche. È stato inoltre omaggiato il Maestro Russo con ceramiche raffiguranti le “case a corte” locali.

La visione strategica della Pro Loco, improntata sul concetto che “il turismo è Cultura in Movimento”, pienamente condivisa con l’Amministrazione Comunale e sostenuta dall’Assessora al Turismo e Vice Sindaco, M. G. Anselmi.

Questa sinergia è orientata alla candidatura di Galatina a Capitale Italiana della Cultura 2028.

Il successo dell’accoglienza è stato suggellato dal Sindaco di Corinto che, manifestando grande entusiasmo per il calore della comunità, ha proposto un ulteriore Patto d’Amicizia tra la Pro Loco l’Associazione Culturale corinzia, chiudendo con il commento che vale come una promozione: “È la seconda volta che veniamo a Galatina, ma questa volta… ci siete entrati nel cuore!

Continua a Leggere

Attualità

Casarano si è consegnata. Di nuovo!

Elezioni regionali: quest’anno di candidati ce ne sono almeno quattro con probabilità di vittoria, non per giudizio politico ma per meri calcoli matematici, prossime allo zero…

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

di Antonio Memmi

A Casarano la vista sulla politica è sempre più corta di un occhiale da lettura del discount!

Siamo ormai alla vigilia di queste elezioni regionali che, forse come mai nella storia politica della nostra regione, sembrano esser state così scontate nel loro esito finale e a Casarano si assiste alla solita e patetica campagna elettorale del “avanti c’è posto”.

Nella storia, dall’unità d’Italia in poi, la città di Casarano mai è stata così vessata, maltrattata e palesemente umiliata da parte dei governanti regionali, come in questi ultimi 20 anni.

Eppure, era una cittadina di riferimento per il basso Salento, era (ed ha ricominciato ad essere) un motore economico in grado di dare lavoro e di conseguenza benessere e tutto nonostante la scarsa (per non definirla nulla) attenzione da parte della Regione Puglia.

Un Governo della Regione che è sempre stato troppo Bari-centrico e che ha riservato al sud della penisola solo le briciole degli investimenti e delle attenzioni che riguardano progetti importanti (provate ad organizzare un volo che vi faccia tornare a Brindisi senza un doppio scalo o a prendere un treno veloce da Bari in giù).

E se al sud della regione sono arrivate le briciole, a Casarano sono state negate anche quelle.

Per esempio: Casarano ha una delle più grandi zone industriali della provincia e non ha i Vigili del Fuoco (sembra inverosimile) e poi, impossibile non parlarne, è geograficamente il capoluogo più indicato per ospitare un ospedale in grado di servire oltre centomila abitanti (e in più l’ospedale già ce lo aveva) ma gli è sempre mancato un elemento determinante: qualcuno seduto alla Regione capace di difenderlo (mentre invece c’è sempre stato quello con il compito di impallinarlo alle spalle).

Quando la rabbia monta fra la popolazione, quando ci si accorge che è stata decretata la chiusura dell’ennesimo reparto dell’ospedale (a vantaggio di un limitrofo Gallipoli che non ha le caratteristiche tecnico-geografiche ma che invece ha un sindaco con… gli amici giusti) senti tutti concordi nel dire: «Questo succede perché non abbiamo chi ci rappresenta!».

I FANTASTICI 4

Poi arrivano le elezioni regionali e… invece che fare massa critica e puntare tutti su un proprio rappresentate (la città avrebbe i numeri per esprimerne almeno uno), parte la frenesia della corsa alla candidatura e quest’anno di candidati ce ne sono almeno quattro con probabilità di vittoria (non per giudizio politico ma per meri calcoli matematici) prossime allo zero.

Come se non bastasse poi, sembrerebbe che il PD cittadino abbia anche deciso di sostenere proprio il candidato gallipolino che è stato (apertamente) uno degli artefici del lento e inesorabile smantellamento del “Ferrari”.

IL RISULTATO?

Un paese che sogna di contare qualcosa ma finisce, come sempre, a dividere il suo peso elettorale in porzioni pressoché omeopatiche: un voto qui, mezzo voto là, e l’illusione collettiva, destinata a svanire, di “avere un rappresentante in Regione”.

Una miopia così acuta che un oculista rinuncerebbe alla visita, consigliando direttamente una benda sugli occhi tanto, a Casarano, il voto lo si dà a sentimento, non a visione.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti