Connect with us

Cronaca

Sextorsion: è allarme anche in Italia

Genitori attenti: un nuovo trend su internet che colpisce soprattutto i giovanissimi. Ma anche le donne ultraquarantenni…

Pubblicato

il

Massima allerta: l’FBI lancia un monito a tutte le famiglie. Un nuovo allarmante trend sta prendendo piede online, è il “sextorsion”. Le vittime preferite sono i giovanissimi e le donne dopo i 40 anni.


Si tratta di vere e proprie estorsioni utilizzando immagini a carattere sessuale che i criminali riescono ad ottenere tramite i social media”, ha spiegato Richard DesLaurier, agente speciale dell’FBI di Boston, “è un fenomeno in grande crescita ed un’area di indagini in espansione che ci preoccupa. Per questo vogliamo educare il pubblico”.


Secondo gli investigatori, ciò che avviene in pratica è che i teen-ager iniziano conversazioni online tramite Facebook o altri social media con sconosciuti, pensando si tratti di innocenti coetanei, di nuovi amici. Ad un certo punto i ragazzi vengono però convinti dal nuovo amico a mandare tramite web una propria immagine nuda o seminuda. A quel punto il criminale inizia il ricatto, chiede denaro con la promessa di non inviare la foto ad amici e genitori del giovane se viene pagato in un certo termine.


Proprio una trama simile ha portato all’arresto di un uomo in Gran Bretagna che stava ricattando una ragazzina di 13 anni del Massachusetts, la quale gli aveva spedito una sua foto che la ritraeva nuda. In questo caso però la ragazza ha avuto il coraggio di confessare tutto ai genitori che hanno avvertito l’FBI.

Ma episodi simili, spiegano le forze dell’ordine, avvengono anche a danno di adulti, in particolare la fascia più colpita appare quella delle donne divorziate ultraquarantenni che tentano di avviare relazioni romantiche online. E lo schema con l’invio di foto intime si ripete. Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, rilancia anche in Italia l’allarme, “perché non da poco tempo le cronache nostrane riportano fatti analoghi anche se troppo spesso, casi simili non vengono segnalati ai genitori, parenti o amici e quindi rarissime volte denunciati all’autorità giudiziaria perché le vittime, soprattutto i minori hanno timore di essere rimproverati dalle famiglie mentre le donne di finire, come parti deboli di una notizia, sui media”.


Non resta che raccomandare alle famiglie la massima vigilanza sulle attività online dei propri figli, specie se minorenni, ed alle donne sole prestare attenzione ai soggetti con cui s’interloquisce in rete.  Perché  non bisogna avere paura di denunciare ogni possibile forma di ricatto o estorsione che dir si voglia che anche in Italia è contemplata come reato nel codice penale.


Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

Continua a Leggere

Cronaca

Incidente sulla Cutrofiano – Maglie

Fiat Punto finisce fuori strada e va sbattere contro un muretto a secco. L’uomo alla guida soccorso dai passanti prima e dai sanitari del 118 dopo non corre pericolo di vita

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Sembra quasi un miracolo che nessuno si sia fatto male seriamente, nell’incidente avvenuto sulla strada che collega Cutrofiano a Maglie.

Ciò che si presentava alla vista dei primi passanti dal luogo del sinistro faceva, infatti, temere il peggio

Una Fiat Punto è finita fuori strada ed ha terminato la sua corsa contro il muretto a secco nelle condizioni che potete verificare dalla foto in alto.

L’uomo alla guida è stato immediatamente soccorso dagli stessi passanti che poi hanno allertato i soccorsi.

Sottoposto alle cure dei sanitari del 118, questi ultimi hanno confermato che non corre pericolo di vita.

L’uomo è stato comunque trasportato in ospedale.

Da verificare le cause del sinistro dopo i rilievi delle autorità competenti.

 

Continua a Leggere

Cronaca

Rocambolesco incidente nel centro abitato di Tricase

Pubblicato

il

Incidente stradale con cappottamento nel centro abitato di Tricase (le foto a fine articolo).

Due le vetture protagoniste del sinistro ad un incrocio in via Vespasiano, in prossimità della zona 167.

Si tratta di una Alfa Romeo Giulietta e di una Fiat Panda. Pochi minuti dopo le 16 l’incidente che ha visto la Panda ribaltarsi e restare capovolta sull’asfalto.

Una chiamata ai numeri di soccorso ha portato sul posto un’ambulanza ed il personale della Polizia Locale.

Una delle persone coinvolte è stata soccorsa dal 118. Fortunatamente nessuno dei protagonisti sarebbe in condizioni critiche.

La Polizia Locale, oltre a gestire il traffico, si è occupata dei rilievi utili alla ricostruzione della dinamica e delle responsabilità del sinistro.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus