Connect with us

Gallipoli

Calcio, serie B: sorrisi per Lecce e Gallipoli

Nella prima giornata del campionato cadetto, esordi positivi per le formazioni salentine: l’undici di De Canio travolge l’Ancona al “Via del Mare” per 3-0, mentre gli ionici strappano l’1-1 nella tana dell’Ascoli.

Pubblicato

il

Qui Lecce. I giallorossi partono a razzo, tre gol rifilati all’Ancona e primi tre punti messi nel sacco. Esordio positivo, incoraggiante, d’impatto su una piazza ancora scottata dalla retrocessione (quasi ottomila i presenti sugli spalti). Non solo rose, però, anche qualche spina, come la tenuta, non certo eccellente, d’una difesa da rinforzare e perfezionare, così come un attacco, ovviamente, incompleto. Ma, per adesso, la davanti basta e avanza il nuovo bomber osannato dai tifosi, quel Baclet che, se continua così, ci metteranno poco a ribattezzarlo Re Mida… Come contro il Vico Equense, il transalpino s’esalta e strada la spiana verso il successo ai suoi compagni, firmando una doppietta in 39′ (con due colpi di testa vincenti), prima della ciliegina appostata dal salentino doc Lepore, in rete nel finale grazie a un destro imprendibile. Niente da fare per i marchigiani, fermati al palo per ben due volte nella prima frazione. Nel secondo turno, esame importante per i giallorossi, che saranno di scena a Piacenza per tastare la competitività dopo una prima giornata in cui hanno vinto tutte le big del torneo.


Qui Gallipoli. La matricola ionica sfiora l’impresa al “Del Duca” di Ascoli. Alla fine, il team di Giannini porta via un punto prezioso, importante, che da morale dopo una estate travagliata, con la preparazione partita praticamente una settimana fa e una rosa allestita in fretta e in furia. Gallipolini addirittura in vantaggio al 27′ con Di Gennaro, poi raggiunti da Romeo al 58′. I marchigiani spingono fino alla fine per trovare la vittoria, ma Koprivec fa i miracoli e salva il risultato. Sabato primo match interno per Ginestra e compagni, che riceveranno il Cesena dovendo però traslocare nella vicina Lecce.


Giorgio Coluccia


I risultati della 1^ giornata:


Albinoleffe-Vicenza 2-2

Ascoli-Gallipoli 1-1

Brescia-Cittadella 1-0

Cesena-Reggina (lunedì 24, alle 20.45)

Empoli-Piacenza 2-0

Grosseto-Torino 0-3

Lecce-Ancona 3-0

Mantova-Triestina 0-0

Padova-Modena 1-0

Salernitana-Frosinone 1-2

Sassuolo-Crotone 2-0

Classifica: Lecce 3; Torino 3; Empoli 3; Sassuolo 3; Brescia 3; Frosinone 3; Padova 3; AlbinoLeffe 1; Ascoli 1; Gallipoli 1; Mantova 1; Triestina 1; Vicenza 1; Cittadella 0; Modena 0; Salernitana 0; Crotone 0; Piacenza 0; Ancona 0; Grosseto 0; Cesena 0; Reggina 0.

* Reggina e Cesena una gara in meno (posticipo)


Il programma della 2^ giornata, sabato 29 agosto, ore 19:


Ancona-Salernitana

Cittadella-Albinoleffe

Crotone-Brescia

Frosinone-Mantova

Gallipoli-Cesena

Modena-Ascoli

Piacenza-Lecce

Reggina-Padova

Triestina-Grosseto

Vicenza-Sassuolo

Torino-Empoli (lunedì 31 agosto, alle 20.45)


Attualità

Consorzio di bonifica e gli inutili sprechi

Pagliaro: “Ma intanto, veniamo a sapere che il Consorzio di bonifica spenderà quasi un milione e mezzo di euro in 48 mesi per noleggiare 98 Panda ibride. Una inutile flotta di auto gialle, ferme in un parcheggio a Nardò…”

Pubblicato

il

Anche Paolo Pagliaro, consigliere regionale di FdI, si scaglia contro l’obolo del Consorzio di Bonifica: “Per gli agricoltori una brutta sorpresa sotto l’albero di Natale: le ingiunzioni di pagamento del famigerato tributo 630. Un chiaro tentativo di fare cassa a spese dei consorziati, nonostante le opere di bonifica continuino a restare ferme. E intanto, si allunga il bollettino degli sprechi del Consorzio, che ho piu volte denunciato nella passata legislatura.

L’ho fatto per evidenziare l’ingiustizia della pretesa del tributo 630, a fronte di interventi di bonifica fermi anche da anni. Dal governo regionale si è alzato un muro alle mie reiterate richieste di sospendere le cartelle, che continuano a piovere a raffica benché non dovute. Sono stati respinti i miei emendamenti, e sono stati umiliati gli agricoltori che nell’aula del Consiglio regionale hanno manifestato la loro rabbia per questo vero e proprio sopruso. Durante la campagna elettorale per le regionali il Pd, campione di testacoda, ha messo nero su bianco nel suo programma l’azzeramento del tributo 630. L’ennesimo inganno, l’ennesima bugia che ho smascherato fin da subito e di cui chiederò conto al neo presidente Antonio Decaro e al futuro assessore all’agricoltura, non appena partirà la nuova legislatura”.

E condanna alcune scelte del consorzio: “Ma intanto, veniamo a sapere che il Consorzio di bonifica spenderà quasi un milione e mezzo di euro in 48 mesi per noleggiare 98 Panda ibride. Una inutile flotta di auto gialle, ferme in un parcheggio a Nardò. Questo è solo l’ultimo spreco di una lunga serie: continuano le consulenze pagate a peso d’oro, gli affidamenti di incarichi legali per contenziosi spesso perdenti, le nomine illegittime come quella di un biologo marino come responsabile dell’area agraria,.senza le necessarie competenze, guarda caso ex consulente Arif.

E qui tornano le storture dei vasi comunicanti tra Arif e Consorzio, figlie del conflitto d’interessi del commissario Francesco Ferraro, al tempo stesso direttore Arif. Due ruoli dirigenziali accentrati nelle mani di una sola persona, cosa che abbiamo denunciato senza mai ricevere risposta. Intanto, però, Ferraro viene condannato per una consulenza inutile all’ex sub commissario, e dovrà risarcire per 140mila euro”.

E chiude con: “Sugli sprechi e sulla mala gestione del Consorzio di bonifica faremo un’opposizione ancora più dura, perché questo bubbone venga finalmente affrontato, e si riparta con le bonifiche del territorio agricolo in abbandono. Solo allora, a fronte di benefici effettivi, ad agricoltori e cittadini potrà essere richiesto il tributo 630. Su questo continueremo a batterci“.

Continua a Leggere

Casarano

Il 1° febbraio si vota per l’elezione del Presidente della Provincia di Lecce

Le candidature alla carica di Presidente devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale…

Pubblicato

il

È indetta per domenica 1 febbraio 2026 l’elezione del Presidente della Provincia di Lecce.

Nella giornata di oggi il presidente facente funzioni della Provincia Fabio Tarantino ha firmato il decreto di indizione della tornata elettorale.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 20, nei due seggi che saranno costituiti presso la sala consiliare e la sala delle Commissioni consiliari della Provincia di Lecce, al 2° piano del Palazzo dei Celestini, in via Umberto I, n.13, a Lecce.

Potranno votare i Sindaci ed i Consiglieri comunali in carica dei Comuni ricompresi nel territorio della provincia di Lecce, in carica alla data dell’1 febbraio.

L’elezione del Presidente della Provincia avviene con voto diretto, libero e segreto sulla base di candidature sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto. L’elettore può esprimere un voto di preferenza per un solo candidato alla carica di Presidente della Provincia. 

Il voto è ponderato ai sensi dei commi 32, 33 e 34 dell’art. 1 della L.n. 56/2014. In caso di parità di voti, è eletto il candidato più giovane.

Le candidature alla carica di Presidente devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale, costituito presso la sede della Provincia di Lecce, dalle 8 alle 20 di domenica 11 gennaio 2026, e dalle 8 alle 12 di lunedì 12 gennaio 2026.

Continua a Leggere

Casarano

Meteo e feste di Natale, si preannuncia maltempo

Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale

Pubblicato

il

SETTIMANA DI NATALE TURBOLENTA SULL’ITALIA, MALTEMPO A PIU’ RIPRESE 

“Si prospetta un radicale cambiamento della circolazione atmosferica sull’Europa, che avrà conseguenze turbolente anche sull’Italia proprio in concomitanza delle festività natalizie”, spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo, “l’anticiclone migrerà sulla Scandinavia favorendo una doppia azione: da una parte costringerà le perturbazioni atlantiche a deviare sul cuore del Mediterraneo, dando vita a una circolazione ciclonica centrata proprio sull’Italia; dall’altra richiamerà aria decisamente più fredda dalla Russia. In parole povere: avremo giornate caratterizzate da tempo instabile a tratti perturbato con precipitazioni anche molto abbondanti tra Piemonte e Liguria, ma a tratti il maltempo interesserà anche il resto d’Italia, da Nord a Sud. 

Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale rispetto a questi giorni in cui i valori termici sono risultati decisamente anomali. 

Attenzione inoltre al vento, che soffierà per giorni a tratti sostenuto a rotazione ciclonica, in particolare avremo Bora, Grecale e Tramontana a tratti forte al Centronord, Scirocco o Libeccio al Sud, con mari contestualmente mossi o molto mossi, se non localmente agitati.”

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti