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Dai Comuni

Volley, Ruffano stende Tricase e vola in B

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Festa grande al “Palabisanti” di Ruffano per il trionfo della Toma Carburanti sulla Virtus Tricase.





La compagine maschile ruffanese di volley ha sconfitto ๐ฅ๐š ๐•๐ข๐ซ๐ญ๐ฎ๐ฌ ๐“๐ซ๐ข๐œ๐š๐ฌ๐ž ๐œ๐จ๐ง ๐ฎ๐ง ๐ง๐ž๐ญ๐ญ๐จ ๐Ÿ‘๐š๐ŸŽ e si รจ aggiudicata anche Gara 2, dopo il successo in trasferta dello scorso weekend.





La vittoria, valevole per i Playoff del campionato di Serie C, garantisce la promozione alla squadra di Ruffano.




Il ๐ฌ๐จ๐ ๐ง๐จ ๐’๐ž๐ซ๐ข๐ž ๐ ๐ฌ๐ข ๐š๐ฏ๐ฏ๐ž๐ซ๐š ๐๐š๐ฏ๐š๐ง๐ญ๐ข ๐š๐ ๐ฎ๐ง ๐ ๐ซ๐š๐ง๐๐ž ๐ž๐ ๐š๐ฉ๐ฉ๐š๐ฌ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐š๐ญ๐จ ๐ฉ๐ฎ๐›๐›๐ฅ๐ข๐œ๐จ: in centinaia hanno seguito l’incontro dagli spalti. Obiettivo B da rimandare all’anno prossimo invece per i rossoblu di coach Bramato.





(foto di Abramo Giovanni Santoro)


Morciano

I piccoli grandi bocciofili de La Morcianese

Quattro salentini nella delegazione pugliese che si รจ aggiudiato il terzo posto al Trofeo Coni 2023: Nicolรฒ De Giorgi, Andrea Monteduro, Giacomo Ricchiuti e Francesco Paglialunga, tutti di Morciano di Leuca

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Bella esperienza per i ragazzi dellโ€™ASD bocciofila โ€œLaย Morcianeseโ€.

Al Trofeo Coni 2023 una delegazione tutta salentina per la FIB con i quattro ragazzi de La Morcianese che hanno rappresentato la Puglia nella specialitร ย Beachย Bocce.

La selezione pugliese si รจ aggiudicato il terzo posto assoluto nella ottava edizione della mini olimpiade U14 interdisciplinare nazionale, svoltasi sulla costa ionica della Basilicata.

I salentini in squadra sono Nicolรฒ De Giorgi, Andrea Monteduro, Giacomo Ricchiuti e Francesco Paglialunga, tutti di Morciano di Leuca.

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Casarano

Brutto incidente nel centro di Casarano: un codice rosso

Coinvolte due auto in via Corsica: un suv finisce contro il concessionario Renault, ma รจ una 500 ad avere la peggio, con la conducente ferita seriamente

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Attimi di paura in pieno centro abitato questo pomeriggio a Casarano dove si รจ registrato un brutto incidente stradale.

Il sinistro รจ avvenuto in via Corsica ed ha visto coinvolte due vetture. Rocambolesco l’impatto tra una Fiat 500 ed un suv Range Rover. Con la prima vettura a patire le conseguenze peggiori ed il suv che รจ invece finito contro il concessionario Renault che si trova sul posto.

Necessario l’intervento del 118 che ha preso in carico una donna, residente a Gallipoli ma di origini albanesi: si tratta della conducente della 500. La malcapitata รจ stata trasportata in codice rosso per via di una sospetta frattura del bacino.

 

Le forze dell’ordine, una volta effettuati i rilievi, hanno lavorato al ripristino della sicurezza dell’area ed alla rimozione dei mezzi interessati.

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Alessano

Area Marina Protetta Otranto-Leuca: iter e novitร 

Le novitร  sulla futura quarta Area Marina Protetta in Puglia, lโ€™AMP denominata โ€œCapo d’Otranto – Grotte Zinzulusa e Romanelli – Capo di Leucaโ€, alla cui istituzione si lavora da anni. Sarร  tra le piรน grandi dโ€™Europa con 100 km di costa e 11 comuni coinvolti (Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase), per oltre 59mila residenti, una superficie totale superiore a 260 Kmq e circa 100 km di costa. Se ne parlerร  sabato 30 settembre presso il CIHEAM Bari sede di Tricase Porto

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Respirare, curarci, illuminarci, spostarci: ogni nostra attivitร  dipende dalย mareย e tutti dovremmo preoccuparci della sua salute. รˆ unaย risorsa preziosaย di cibo, energia, economia, ma in grave pericolo, perchรฉย troppo sfruttato e inquinato.

Bastano pochi dati per capire:ย oceaniย e mari contengono il 97% di acqua presente sul Pianeta, forniscono il 50% dellโ€™ossigeno che respiriamo e assorbono il 25% di anidride carbonica. Proteggendo almeno il 30% degli oceani entro il 2030, daremmo loro la possibilitร  di riprendersi (secondo lโ€™obiettivo 30×30 dellโ€™ONU), ma a oggi solo il 7,68% della superficie marina mondiale รจ coperta da aree marine protette.

E nelย Mar Mediterraneo, il piรน importante hotspot di biodiversitร  con 17mila specie marine presenti, ma anche il piรน impoverito al mondo con il 73% degli stock ittici sovrasfruttati, poco piรน dellโ€™8% delle acque sono tutelate come aree protette e solo lo 0,04% gode di protezione totale.

Lโ€™Adriaticoย poi, che rappresenta la zona piรน produttiva per la pesca di tutto il Mediterraneo, nonchรฉ un tempo custode di straordinaria ricchezza con 2300 specie di macro-invertebrati, habitat endemici di Posidonia oceanica e coralligeno, banchi di ostriche, grandi cetacei, รจ ormai seriamente malato a causa di cambiamenti climatici, temperature elevate delle acque, inquinamento (soprattutto plastica), aumento delle specie aliene e metodi di pesca aggressivi.

Leย Aree Marine Protetteย (AMP) rappresentano il miglior strumento per salvare la biodiversitร  e promuovere lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi con benefici ecologici, economici e sociali per le comunitร  locali.

Lโ€™AMP โ€œCAPO D’OTRANTO – GROTTE ZINZULUSA E ROMANELLI – CAPO DI LEUCAโ€

Inย Puglia, oltre alle tre esistenti (Isole Tremiti, Torre Guaceto e Porto Cesareo), da anni si lavora allโ€™istituzione di unโ€™area marina protetta lungo lo specchio dโ€™acqua prospiciente lโ€™area delย Parco Naturale Regionale Costa Otranto โ€“ S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase.

ย Sonoย 11ย iย comuniย interessati: Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase;ย siย parla diย oltreย 59mila residenti, unaย superficie totaleย superiore aย 260 Km2ย e circaย 100 km di costa.

Lโ€™iter รจ stato lungo, complesso, con varie battute dโ€™arresto.

รˆ iniziato anni fa con lโ€™individuazione di unโ€™area marina di reperimento, denominata โ€œCapo d’Otranto – Grotte Zinzulusa e Romanelli – Capo di Leucaโ€.

Numerosi studi scientifici hanno evidenziato che si tratta di uno deiย litorali a piรน alta naturalitร ย dellโ€™intera costa italiana, differente rispetto al resto della Puglia per abbondanza di specie bentoniche e habitat chiave, come le praterie di Posidonia e il Coralligeno, aree elettive diย riproduzione, sviluppo e accrescimento per molte specie ittiche.

Laย legge di bilancio 2018ย aveva previsto lโ€™istituzione dellโ€™Area Marina Protetta Capo dโ€™Otranto โ€“ Grotte Zinzulusa e Romanelli -Capo di Leuca, ma per poter procedere i Comuni interessati hanno richiesto alย Ministeroย dellโ€™Ambienteย eย Ispra,ย suo braccio tecnico,ย di individuare le varie zone a tutela crescente in cui suddividerla, per sapere cosa fosse possibile fare e cosa noย nellaย futura AMP, in cui ci sono interessi e usi diversi, compresi porti, canali, stabilimenti, luoghi dediti alla pesca.

IL PROGETTO CORISMA

Un importante contributo รจ stato dato dallaย Regione Pugliaย a partire dal 2021, grazie al Progetto Corisma

(finanziato dal FEAMP-PO 2014-2020 – Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca 2014-2020), acronimo di una progettualitร  immaginata per ipotizzare, tra quelli possibili, i migliori scenari di conservazione e gestione delle risorse biologiche marine necessari per impattare positivamente sulla sostenibilitร  della pesca e delle altre attivitร  connesse allโ€™uso del mare nellโ€™area Marino-Costiera Otranto โ€“ S. Maria di Leuca.

PENTASSUGLIA: ยซIL 30 SETTEMBRE I RISULTATI PRELIMINARIยป

ยซFermo restante la titolaritร  dei poteri e del processo di istituzione in capo al Ministero dellโ€™Ambiente e della sicurezza energetica tramite il supporto di ISPRAยป, sostieneย Donato Pentassuglia, assessore allโ€™Agricoltura della Regione Puglia, ยซlโ€™iniziativa messa in piedi dalla Regione insieme ai suoi partner di progetto, ilย CIHEAM Bari, lโ€™Universitร  del Salentoย eย ARPA Pugliaย ha il merito e la finalitร  di supportare il processo istitutivo con un percorso di accompagnamento che possa facilitare tale iter e include una serie di attivitร  a partire dallโ€™animazione territoriale, dalla raccolta e analisi dei dati rilevati anche con indagini sul campo. Coerentemente con le tempistiche della programmazione comunitaria che finanzia il progetto in parola e ne impone la conclusione entro fine anno, la presentazione dei risultati preliminari ilย 30 settembre testimonia pertanto lโ€™impegno che tutti i partner hanno profuso per la riuscita del progettoยป.

ยซGIUSTO EQUILIBRIO FRA LA TUTELA DELLโ€™AMBIENTE E SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DEL TERRITORIOยป

Massimo Zuccaro,amministratore scientifico del CIHEAM Bari

Gliย habitat della costituenda AMP Otranto-Leuca, estremamente sensibili ai cambiamenti climatici e alle crescenti pressioni antropiche, necessitano di urgenti misure di protezione e gestione sostenibile.

ยซCon il progetto Corisma abbiamo svolto una dettagliata indagine sul campo, intervistando 600 operatori, tra cui pescatori professionali e ricreativi, gestori di stabilimenti balneari, rappresentanti di associazioni, centri diving, operatori della ristorazione e accoglienza turistica, referenti delle 11 municipalitร ยป, raccontaย Massimo Zuccaro, amministratore scientifico delย CIHEAM Bariย (iamb.it) e coordinatore del progetto CORISMA, ยซche ci ha restituito unโ€™immagine chiara dei bisogni, delle aspettative e delle prioritร  espresse dalle comunitร  costiere tra Otranto e Leuca. Lโ€™AMP dovrร  fare sintesi delle diverse esigenze e trovare il giusto equilibrio fra la tutela dellโ€™ambiente e sviluppo socio-economico del territorioยป.

ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE

Allโ€™interno dellโ€™area ricadono inoltreย due ZSCย (zone speciali di conservazione): ilย Posidonieto Capo San GregorioPunta Ristolaย e quelloย Costa Otranto – Santa Maria di Leuca, con unโ€™estesa falesia ricca di cavitร , incisioni, insenature e grotteย (oltre 70 tra sommerse ed emerse).

Stefano Piraino, professore di Zoologia dellโ€™Universitร  del Salento

ยซLโ€™Adriatico รจ un mare dentro al mareยป, affermaย Stefano Piraino,ย Prof.ย di Zoologia dellโ€™Universitร  del Salento, ยซse il Mediterraneo รจ uno degli ambienti piรน fragili e peculiari del nostro pianeta oceano, lโ€™Adriatico lo รจ ancora di piรน. Il profilo costiero del bacino, laย geomorfologia dei suoi fondali e lโ€™ingente e costante afflusso di acque dolci ricche di nutrienti determinano un continuo apporto di elementi nutritivi, che promuovono elevata produttivitร . Il Canale di Otranto, dove sarร  istituita la futura AMP, รจ un crocevia biogeografico con unaย biodiversitร  tra le piรน alte in assoluto, sia per numero di specie che per complessitร  e resilienza delle reti trofiche, raccogliendo elementi faunistici e floristici tipici dei mari Adriatico, Ionio ed Egeo. Queste specie trovano rifugio in habitat marini di grandissimo pregio naturalistico, come il Coralligeno, le grotte sommerse e le praterie di fanerogame marine. La salvaguardia di questi ambienti รจ fondamentale per garantire la gestione sostenibile delle risorse marine e lo sviluppo socio-economico delle comunitร  costiereโ€.

Nicola Ungaro, direttore del Centro Regionale Mare diย Arpa Pugliaย (Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dellโ€™Ambiente,ย www.arpa.puglia.it) sottolinea la necessitร  di promuovere una convivenza armoniosa con questi preziosi ecosistemi, poichรฉ la loro salute incide direttamente sulla nostra sopravvivenza: ยซPolitiche di conservazioneย e attivitร  antropiche, come la pesca e il turismo balneare, devono trovare un equilibrio virtuoso, al fine di consentire la tutela degli ecosistemi marini sensibili, nonchรฉ lo sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche, che sono attualmente soggette a una forte pressione di pesca. La qualitร  dell’ambiente marino incide sulla salubritร  delle sue risorse, e dunque, nel concetto di “one health” anche sulla salute dell’uomo. In questa ottica รจ fondamentale il ruolo dell’ARPA, con specifici monitoraggi che realizza ordinariamente. Per esempio, per garantire la salute dei bagnantiย ogni anno le acque di balneazione sono sottoposte a controlliย periodici e siamo contenti che per il terzo anno la Puglia รจ prima in Italia per la qualitร  delle acque balneabili. Cinque anni fa abbiamo fortemente voluto realizzare il Centro Regionale Mare, perchรฉ il mare fosse al centro delle strategie ambientali, sia attraverso monitoraggi in campo, sia esprimendo pareri e formulando prescrizioni, cosรฌ da โ€œspingereโ€ imprese e operatori a fare sempre meglio, a presentare progetti e realizzare impianti realmente sostenibiliยป.

UNA GRANDE OPPORTUNITร€

Lโ€™Area Marina Protetta costituisce una grande opportunitร  non solo per la conservazione degli habitat naturali, ma anche per la sperimentazione di forme green e blue di fruizione del territorio, per la diffusione di conoscenze e tutela di antichi mestieri e tradizioni. Inoltre, in sinergia con le comunitร  locali,ย porta negli anni allo sviluppo di nuove attivitร  economiche sostenibili (turismo subacqueo, enogastronomico, pescaturismo), alla valorizzazione della piccola pesca costiera, allo sviluppo dellโ€™intera fascia costiera (mobilitร  sostenibile, creazione di opportunitร  in rete con i parchi terrestri).

come accaduto nelle altreย tre AMP pugliesiย che ne daranno testimonianza sabatoย 30 settembre, dalleย ore 19, presso la sede diย Tricase Portoย del CIHEAM Bari, in occasione delย BlueLandDay 2023,ย che ha come tema โ€œLโ€™Area Marina Protetta: unโ€™occasione di crescita e tutela del territorio tra Otranto e Leucaโ€.

IL CIHEAM BARI

รˆ nato nel 1962, รจ la struttura operativa italiana del CIHEAM, organizzazione intergovernativa che lavora per migliorare lโ€™agricoltura e la pesca sostenibili, garantire la sicurezza alimentare e nutrizionale e lo sviluppo dei territori rurali e costieri. รˆ un centro di formazione postuniversitaria, ricerca scientifica applicata e progettazione di interventi in partenariato sul territorio nellโ€™ambito dei programmi di ricerca e cooperazione sui temi della sicurezza alimentare, gestione integrata delle aree costiere, sostenibilitร  delle attivitร  di pesca, acquacoltura sostenibile, valorizzazione del patrimonio delle comunitร  costiere. Dal 2015 ha istituito la sede di Tricase, dove si realizzano iniziative di cooperazione, ricerca e formazione nel settore dello sviluppo costiero mediterraneo sostenibile e del monitoraggio e tutela della biodiversitร .

 

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