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Attualitร
Gagliano dice โnoโ al bullismo con โDipendo da meโ
Eventi, laboratori, un murales e formazione: a scuola la giornata conclusiva del progetto ideato da Indisciplinati e che ha coinvolto anche ospiti importanti, tra cui il rapper Kento, fresco di riconoscimento allโHip Hop Cinefest
Con lโavvicinarsi della chiusura dellโanno scolastico, a Gagliano del Capo si รจ chiuso anche il primo ciclo di attivitร di โDipendo da meโ. Un progetto per il contrasto a bullismo e cyberbullismo ed alle nuove forme di dipendenza da internet, ideato dalla presidente della Cooperativa Sociale Indisciplinati di Racale, Liliana Putino, e promosso dalla Regione Puglia e dal Comune di Gagliano, in collaborazione con lโorganizzazione di volontariato โFabbricare Armonieโ e con il locale Istituto Comprensivo.
Con โDipendo da meโ, in questi mesi, studenti, studentesse e corpo docenti del Comprensivo di Gagliano sono stati protagonisti di una serie di azioni, diverse tra loro ma orientate al medesimo obiettivo: il rafforzamento, nei piรน giovani, di uno sguardo critico e consapevole rispetto allโuso e allโimpatto delle nuove tecnologie sulla vita quotidiana.
La giornata evento
Ieri, venerdรฌ 10 maggio in occasione dellโevento finale, a chiusura di questa prima annualitร di progetto, lโIstituto Comprensivo di Gagliano ha accolto una giornata evento, che ha portato a termine le attivitร intraprese durante il percorso.
Si รจ iniziato la mattina, in ambito scolastico, con studenti e studentesse che si sono cimentati nei momenti finali dei laboratori di creativitร , di break dance e di street art che li hanno visti protagonisti in queste settimane. Performance con cui hanno anche inaugurato il murales, su una delle facciate della scuola, realizzato proprio con โDipendo da meโ, ed hanno โrappatoโ con lโospite Kento, al secolo Francesco Carlo.
Il tutto alla presenza degli ospiti di questa giornata, che poi, nel pomeriggio, sono stati protagonisti dellโampio ed eterogeneo momento formativo indirizzato a genitori, docenti e operatori culturali.
Alle ore 16, presso la Biblioteca Comunale di Gagliano del Capo, si รจ tenuto lโincontro dal titolo โLinguaggi ed espressioni creative giovanili. Conoscere, capire, dialogareโ, aperto daisaluti istituzionali: per lโamministrazione comunale, il sindaco Gianfranco Melcarne e lโassessora alle Politiche Sociali Tiziana Orlando. Con loro la dirigente scolastica del Comprensivo Pamela Licchelli e lโassessore regionale a Istruzione e Formazione Sebastiano Leo.
Poi il momento di โRap e street culture: musica e arte contro lโemarginazioneโ, con uno degli ospiti speciali di questa giornata: Kento. Rapper, scrittore e docente in scuole, istituti penali minorili e comunitร di recupero, Kento (pseudonimo di Francesco Carlo) ha portato a Gagliano la sua testimonianzaproprio a pochi giorni dalla ricezione di un importante riconoscimento: la sua webserie โBarre Aperte โ Rap e teatro nelle carceriโ, viaggio in due Istituti penali per minorenni (tra cui il โBeccariaโ di Milano), รจ stata premiata come โBest of the webโ dellโHip Hop Cinefest.
Con lui, gli interventi di Liliana Putino, counselor, attrice e registra teatrale della coop. soc. Indisciplinati, Giacomo Sances, insegnante, scrittore e musicista, Lucrezia Rosano, docente e formatrice dellโass. Granelli di Sabbia, e Roberto Molentino, formatore e operatore culturale.
Infine, nellโultimo blocco formativo, le esperienze del progetto GRAF โ Roma, per โStimolare il protagonismo giovanile e promuovere lโempatiaโ. GRAF รจ un progetto innovativo che si basa sullโidea che la formazione esperienziale, non formale e informale sia una pratica in grado di creare conoscenza e apprendimento di strumenti innovativi.
Per lโoccasione, sono stati a Gagliano lโideatore del progetto GRAF, Francesco Bianchi, e Federico Valerio, formatore, illustratore ed esperto di comunicazione sociale, nonchรฉ cofondatore della casa editrice โBrucofarfallaโ, unica nel suo genere in quanto gestita da persone con disabilitร intellettive.
Il progetto โDipendo da meโ
โDipendo da meโ รจ un progetto che parte dallโassunto che per i โnativi digitaliโ internet e la โsocial networkizzazioneโ rappresentano un elemento irrinunciabile, e muove i suoi passi nella convinzione che il contrasto all’insorgenza di comportamenti aggressivi, atti di bullismo e cyberbullismo, nonchรฉ alle nuove forme di dipendenza da internet, debba svilupparsi attraverso unโazione informativa e formativa e mediante lo sviluppo di una comunitร educativa diffusa.
Da qui la scelta di destinare una parte delle attivitร anche a genitori e professionisti, e non esclusivamente agli alunni ed alle alunne del Comprensivo.
Da sottolineare poi che, nellโambito del progetto, non si sono tenuti solo incontri diretti in classe tra utenza e formatori, ma anche un insieme di proposte che lavorano in maniera indiretta al raggiungimento dellโobiettivo. In questโambito rientrano i laboratori precedentemente citati. Percorsi messi in campo durante lโanno scolastico per favorire lโacquisizione nei destinatari di una serie di strumenti utili alla mediazione dei con๏ฌitti sociali, alla convivenza, alla coesione sociale ed allaconsapevolezza digitale, e che hanno interessato tanto le classi della primaria quanto quelle della secondaria.
Classi che, proprio in queste settimane, per avvicinarsi al meglio allโevento del 10 maggio, hanno ricevuto dal sindaco Melcarne, dallโassessora Orlando e dalla presidente di Indisciplinati Liliana Putino una copia del libro โTe lo dico in rapโ. Un lavoro con cui lโospite speciale del progetto โDipendo da meโ, Kento, ha realizzato un vero e proprio manuale rap destinato alle nuove generazioni, per stimolarle a mettersi alla prova esprimendo le proprie emozioni.
Attualitร
Sport e inclusione in acqua a Racale con il progetto โLymphaโ
Attivitร psicomotoria e laboratori di scoperta del sรฉ: il percorso promosso dallโassessorato alle Politiche Sociali del Comune di Racale per ragazzi e ragazze con disturbo dello spettro autistico
Lโacqua come fonte di vita, protagonista di un percorso multisistemico destinato a bambini e bambine con disturbo dello spettro autistico o con altra disabilitร .
ร lโidea di Lympha, progetto del Comune di Racale promosso dallโassessora alle Politiche Sociali Elisa Francioso e sostenuto dallโAmbito Territoriale di Gallipoli, in collaborazione con la coop. soc. Indisciplinati e la piscina comunale di Racale.
Un percorso che, sotto la guida di una equipe di esperti e professionisti, ha reso venti tra ragazzi e ragazze residenti nei Comuni dellโAmbito protagonisti di attivitร psicomotorie in piscina, cui faranno seguito laboratori di manipolazione creativa e scoperta del sรฉ attraverso le parole e lโimmaginazione, sempre legati alla conoscenza del mondo acquatico.
Lโobiettivo finale del progetto รจ quello di creare le condizioni per un miglioramento generale del benessere dei ragazzi e delle ragazze colpiti da autismo. Una condizione che rappresenta uninsieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo che, secondo stime, interessa in Italia circa 1 bambino su 77 e la cui diffusione รจ segnalata, da studi epidemiologici internazionali, in forteincremento.
Le attivitร
Gli interventi del progetto Lympha sono iniziati lo scorso febbraio, con due appuntamenti a settimana presso la piscina comunale di Racale per un totale di 80 ore complessive di attivitร psicomotoria in acqua.
Con la collaborazione del Team Puglia SCSD A.RL., vengono realizzati una serie di esercizi destinati, tra le altre cose, a stimolare le capacitร comunicative, favorire lโautonomia di ogni singolo beneficiario e promuovere la conoscenza dellโambiente acqua come un ambiente da scoprire che stimola piacere e relazione.
A margine di queste attivitร , tuttora in corso, si passerร al secondo intervento: un lavoro sulle parole, un momento di sperimentazione con il proposito di stimolare lโimmaginazione e migliorare la relazione tra la persona e lโacqua.
Chiuderร il percorso un intervento dedicato alla manipolazione creativa, finalizzata alla produzione di piccoli oggetti. Unโesperienza sensoriale e di abilitร motoria, in cui i partecipanti lavorano per potenziare, appunto, la propria creativitร .
La realizzazione di un oggetto, infatti, permette di mettere a frutto le proprie caratteristiche personali, che si rispecchiano nellโoggetto stesso.
Infine, il prossimo dicembre, si terrร un evento finale per socializzare il percorso intrapreso con Lympha, anche attraverso una mostra degli oggetti realizzati e la proiezione di un video-racconto delle attivitร progettuali.
Le dichiarazioni
Lโassessora alle Politiche Sociali Elisa Francioso ha commentato: โAbbiamo voluto fortemente questo progetto perchรฉ crediamo sia uno strumento importate per supportare ragazzi e ragazze con disturbo dello spettro autistico nel superamento di difficoltร comunicative, relazionali e di movimento. Confido nella possibilitร che, grazie anche allโevento finale, questo percorso possa rappresentare un momento di crescita per tutta la comunitร , contribuendo allโabbattimento di stigma sociali estereotipi. Nondimeno, Lympha ci dร lโopportunitร di offrire alle famiglie dei ragazzi con autismo anche un piccolo ma importante supporto economico indiretto, attraverso la possibilitร di accedere gratuitamente ad una infrastruttura importante quale la piscina comunale.
Lympha rientra in unโampia serie di interventi destinati allโinclusivitร attraverso lo sport. Siamo partiti lo scorso anno, sempre con attivitร psicomotorie in acqua, con โSport bene comuneโ. Un progetto finanziato dalla Regione Puglia, rivolto alla stessa tipologia di utenza. Continueremo, ancora una volta con fondi regionali, con un altro bando vinto in queste settimane: un progetto che ci permetterร lโacquisto di strumentazione utile a rendere la nostra piscina comunale ancor piรน inclusivaโ.
Il sindaco Antonio Salsetti ha aggiunto: โLympha รจ un progetto speciale, che integra armonicamente motricitร e attivitร psichica.Un progetto di grande rilevanza sociale e dalle finalitร nobili che perseguiremo anche in futuro, durante il percorso di costruzione della Cittadella dello Sport che, proprio attorno alla piscina comunale di Racale, vedrร presto sorgere un polo sportivo unico nel circondario. Dotato anche di un nuovo palazzetto dello sport,grazie al quale potremo realizzare nuovi progetti di inclusione sociale, destinati non solo ai giovani ma anche agli anzianiโ.
Alessano
Il nuovo corso del Parco
Il Parco Otranto Santa Maria di Leuca Bosco di Tricase rinnova gli organi e gli obiettivi. Il sindaco di Alessano Osvaldo Stendardo nuovo presidente, e Alberto Capraro, vice sindaco di Castro, vice presidente. Professionisti nel Cda per Otranto e Tricase
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ย I 12 sindaci del Parco all’unanimitร insieme alla Provincia di Lecce danno nuova vita agli organi direttivi, eleggendo il Comitato esecutivo e presidente e vice presidente dell’assemblea.
Dopo un confronto serrato (un eufemismo, al netto di alcune posizioni estreme nelle parole e nei fatti fortunatamente marginalizzate) e costruttivo, si รจ concordato un criterio di rappresentanza territoriale nel CDA estesa a tutto il Parco, e sono stati eletti all’unanimitร il dott. Tenore, proposto da Otranto, di lunga esperienza amministrativa e professionale, il dott. Cataldi, proposto da Tricase, responsabile scientifico del CIHEAM Bari che porterร l’esperienza della progettazione internazionale nel Parco, e lโing. Cristina Rizzo, ingegnere ambientale, proposta da Castrignano del Capo.
Avendo proposto professionisti nel CDA, Otranto e Tricase hanno rinunciato alla carica elettiva nell’assemblea dei sindaci che, sempre all’unanimitร anche con il voto della Provincia, ha eletto il sindaco di Alessano Osvaldo Stendardo presidente, e Alberto Capraro, vicesindaco di Castro, a vice presidente.
Ieri (10 maggio) si รจ tenuta la prima seduta dei nuovi organi del Parco, con la condivisione di visione e prospettive.
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