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Cronaca

Dolori al petto dopo vaccinazione e poi il decesso: disposta autopsia

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Poche ore dopo avere ricevuto la prima dose di vaccino anticovid, è morto per un improvviso malore.





È quanto accaduto ad un uomo salentino che aveva aderito alla campagna vaccinale a seguito dell’introduzione dell’obbligo del super green pass sui luoghi di lavoro per gli over 50.





La vittima è il 54enne Claudio Di Paolo, web designer di Galatone, in provincia di Lecce, sposato e padre di due figli, morto nei giorni scorsi a causa di un arresto cardiaco, che non gli ha lasciato scampo.





Ora la famiglia chiede chiarezza ed ha presentato un esposto in Procura, per capire se la morte dell’uomo sia correlata all’inoculazione del siero anti Covid, oppure no.




Pare che il malcapitato non soffrisse di alcuna patologia, “Pur non essendo un no vax – spiega l’avvocato Francesco Protopapa, che assiste la famiglia insieme al collega Massimo Aprile – nutriva delle riserve sul vaccino, in quanto nutriva dei dubbi sulla sua efficacia”.





Dopo appena un’ora dalla somministrazione, Di Paolo aveva iniziato a manifestare dei forti dolori al petto. Si era recato presso l’ospedale “Sacro Cuore” di Gallipoli, dove i medici avevano rilevato alcuni parametri non a norma che, tuttavia, non rendevano necessario il suo ricovero.





Dopo il ritorno a casa, aveva avvertito nuovamente dolori al petto, ancora più intensi dei precedenti. Stavolta aveva rifiutato il ricovero presso l’ospedale “Santa Maria Novella” di Galatina. Poi, nel cuore della notte, l’ennesimo malore e la richiesta al fratello di accompagnarlo in ospedale. Poi, purtroppo, il tragico epilogo.





L’Asl di Lecce ha disposto un riscontro diagnostico per chiarire se l’uomo soffrisse di patologie non note. All’esame, per conto dei familiari del galatonese, parteciperà il medico legale Luigi Di Gesù.


Alessano

Auto contro moto, violento scontro ad Alessano sulla statale 275

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Brutto incidente sulla strada statale Maglie-Leuca con coinvolgimento di due mezzi.

Il sinistro è avvenuto poco dopo mezzogiorno nel territorio di Alessano, a poche decine di metri dal campo sportivo comunale.

Dai primi elementi che trapelano dal posto, sono entrati in collisione un’auto ed una moto. Quest’ultima ha avuto la peggio, con evidenti danni patiti.

Soccorsi sul posto, coadiuvati dalla polizia locale. Non è nota la dinamica. Le condizioni delle persone a bordo dei mezzi, fortunatamente, non si sono rivelate gravi.

Il tratto di strada interessato è noto per aver registrato in passato altri incidenti, anche mortali.

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Cronaca

Giovane 33enne salentino muore a Zurigo. Si trovava in Svizzera per lavoro

Giovane professionista salentino muore a causa di un malore improvviso mentre si trova all’estero per lavoro. Tutti i tentativi di soccorrerlo si sono rivelati vani, il decesso sembra sia avvenuto…

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Muore a causa di un malore mentre si trova all’estero, in Svizzera, per lavoro.

Alcuni giorni fa Andrea Malagnino, 33enne, giovane architetto di Ugento, a Zurigo per lavoro, si trovava in un ristorante della città e, secondo gli accertamenti medico-legali, a causa di un improvviso malore si è accasciato a terra nel bagno.

Tutti i tentativi di soccorrerlo si sono rivelati vani, il decesso sembra sia avvenuto per un arresto cardiocircolatorio improvviso.

In giornata la salma del giovane Andrea farà ritorno in città, e venerdì 29, alle 16.30, saranno celebrati i funerali.

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Cannole

Inseguito, prova a speronare i carabinieri ma finisce contro un muro

Folle corsa nella notte tra domenica e lunedì da Cannole a Borgagne: il conducente aveva con sè della droga ma non la patente e l’assicurazione

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Una folle corsa nella speranza di sfuggire ai carabinieri si è conclusa contro un muro, dopo vari tentativi di speronamento ai danni della pattuglia dell’Arma.

Tutto ha avuto inizio a Cannole, dove un uomo alla guida di una Audi A3 alla vista dei militari che gli avevano intimato l’alt ha premuto sull’acceleratore anziché arrestare l’auto .

Convinto di poter far perdere le sue tracce, si è allontanato a tutto gas, ma si è ritrovato presto l’auto d’ordinanza alle spalle. Determinato a non farsi identificare, ha dato vita ad un inseguimento che ha attraversato più centri abitati, provando anche a speronare più volte la pattuglia della Compagnia dei carabinieri di Maglie che lo tallonava.

La folle corsa è terminata contro un muro, oltre 10 chilometri più in là, nel territorio di Borgagne (Melendugno). Qui il conducente dell’Audi è stato identificato: si tratta di un uomo di Castrignano de’Greci. Aveva con sè dei piccoli quantitativi di cocaina ed hashish. Privo di patente, perchè revocata, guidava un mezzo non assicurato.

Per lui è scattato l’arresto.

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