Connect with us

Sport

Rally, prima vittoria di Pedersoli in Salento: “Gara difficile, punti pesanti”

L’esito completo del weekend di gara, la classifica aggiornata e le dichiarazioni del vincitore

Pubblicato

il

di Gianluca EREMITA – “Finalmente!” Sarà stata sicuramente questa l’esclamazione di Luca Pedersoli al termine dell’ultima Prova Speciale del “53° Rally del Salento”, secondo round del Campionato Italiano Rally WRC. Il due volte Campione Italiano WRC, 2014 e 2019, ha partecipato diverse volte al “Salento” andando anche a podio ma senza vincerlo mai. Il bresciano ha dominato la kermesse organizzata dall’Automobil Club Lecce piazzando davanti a tutti la sua Citroen DS3 WRC in sette delle nove Prove Speciali in programma. Nelle ultime due piesse la sua navigatrice, Anna Tomasi, lo ha “tenuto a bada” impedendogli di compromettere la gara per andare a cercare lo scratch.


Sapevamo che il Rally del Salentoha spiegato Pedersoli – sarebbe stato importantissimo per via del coefficiente di 1,75 che avrebbe garantito punti ‘pesanti’ per il Campionato. Ma eravamo anche consci del fatto che questa è una gara difficile, ricca di insidie, dove bisogna andar forte ma dove l’errore è sempre dietro l’angolo. Siamo partiti subito con il passo giusto aggiudicandoci tutte le prime sette Prove Speciali. Poi, sulle ultime due PS, abbiamo tirato i remi in barca, forti del minuto di vantaggio sul secondo. E’ andato tutto nel migliore dei modi. A vederla così sembrerebbe semplice ma, lo ribadisco, chi conosce il ‘Salento” sà quanto sia difficile questa gara e quanto sia facile fare degli errori. In termini di Campionato esser partiti con il piede giusto vincendo i primi due appuntamenti (‘Elba’ e ‘Salento’, ndr), a noi storicamente avversi, ci dà morale anche se i rallies da disputare sono ancora tanti”.



Gli unici ad aver impensierito realmente Pedersoli sono stati Luca Rossetti e Manuel Fenoli sulla Hyundai i20 R5. Sesti nella spettacolo, si sono piazzati dietro ai leader sin dalla prima piesse del sabato. Il colpo di scena è però dietro l’angolo: la gara del friulano si conclude all’ultimo passaggio sulla “Specchia”, a due prove dalla fine, con un brutto ritiro dopo l’impatto con un muretto che ha messo k.o. la vettura coreana, fortunatamente senza conseguenze per l’equipaggio.


Ancora un ritiro, dopo quello all’”Elba”, per i Campioni Italiani WRC in carica e vincitori dell’ultima edizione del “Rally del Salento” (2019): Corrado Fontana e Nicola Arena. A causare il ritiro dei portacolori della “Bluethunder Racing Italy” un problema meccanico sulla loro Hyundai NG i20 WRC, già evidenziato  nello shakedown, ma che si è poi ripresentato sulla PS2 “Palombara” – 1.


Secondi assoluti e vincitori della R5, Andrea Carella ed Elia De Guio su Skoda Fabia R5 (MS Munaretto) che, così, hanno coronato una prestazione costante, ragionata sul finale. Con il podio ormai in tasca prima dell’ultimo giro, il piacentino non ha rischiato e ha chiuso al secondo posto assoluto.


Il gradino più basso del podio e la vittoria nella Coppa Rally di 7^ Zona sono appannaggio di Alessandro Gino e Daniele Michi. Il cuneese, al debutto in Puglia, è riuscito ad agguantare la terza posizione assoluta solo dopo aver  risolto i problemi alla valvola pop-off  sofferti nel primo giro di prove dalla sua Skoda Fabia R5 ed essersi reso protagonista di  un confronto all’ultimo tornante con Claudio Arzà e Massimo Moriconi, a bordo di una Citroen C3 R5. Quarto posto finale per lo spezzino, che gli vale anche la seconda posizione in gara per la CRZ. Un debutto al “Rally del Salento”, quello del portacolori della “Bb Competition”, coronato da un ottimo secondo miglior tempo ottenuto nella PS 8.


Alle loro spalle Ivan Ferrarotti e Fabio Grimaldi che, alla guida di una Skoda Fabia R5 (Movisport Ssdrl), hanno guadagnato il podio nella CRZ e la quinta posizione finale, proprio sull’ultima piesse precedendo l’altra Skoda Fabia R5 (Ro Racing) pilotata da Carmine Triburzio, con Fabiano Cipriani alle note, ultimo vincitore di Zona lo scorso anno. Stavolta, da outsider, si è inserito tra i big del Campionato WRC e ha chiuso sesto assoluto con soddisfazione, ai piedi del podio per la serie cadetta. Il frusinate ha così riscattato l’amarezza dovuta al ritiro subìto nella prima gara del CRZ in occasione del recente “Rally Città di Casarano”.


Solo settimi  Simone Miele e Roberto Mometti su Citroen DS3 WRC. Il varesino era tra i più attesi per il vertice del “Salento”. Dopo aver occupato la terza posizione nelle fasi iniziali della corsa, sono incappati in una foratura nei primi chilometri della PS4 “Specchia” – 1 che gli ha fatto perdere quasi due minuti, facendoli scivolare fino alla 33esima posizione in prova ed alla 10ma nella generale. Nonostante tutto hanno scalato diverse posizioni in classifica ed hano trovato un riscatto parziale, quanto amaro, andando a vincere le ultime due prove speciali.


Buona anche la gara di Luigi Bruccoleri e Roberto Longo ottavi, su Volkswagen Polo R5, davanti a “Pedro”-Emanuele Baldaccini. Il bresciano su Hyundai i20 R5 ha affrontato una gara tutta in salita dopo aver stallonato una gomma nella “Pista Salentina”. Con un testacoda era finito in fondo alla classifica nella prova d’apertura, ma si è riscattato nella giornata del sabato scalando dalla 62esima alla 9a posizione assoluta.


Decimi assoluti, primi tra i pugliesi e tra i leccesi, Alessio De Santis e Antonino Marino su Peugeot 207 Super 2000. I portacolori della “Motorsport Scorrano” si sono aggiudicati anche la vittoria nella Classe Super 2000.


Per gli amanti delle statistiche segnaliamo che sono riusciti a passare sotto la bandiera a scacchi solo 47 dei 70 iscritti a significare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, quanto dure siano le PS tracciate tra i muretti salentini.

CLASSIFICA ASSOLUTA 53° RALLY DEL SALENTO: 1. Pedersoli-Tomasi (Citroen DS3 WRC) in 1:01’39”7; 2. Carella-De Guio (Skoda Fabia R5) +56”7; 3. Gino-Michi (Skoda Fabia R5) +1’31”3; 4. Arza’-Moriconi (Citroen C3 R5) +1’40”2; 5. Ferrarotti-Grimaldi (Volkswagen Polo R5) +1’48”1; 6. Tribuzio-Cipriani (Skoda Fabia R5) +1’50”9; 7. Miele-Mometti (Citroen DS3 WRC) +2’18”5; 8. Bruccoleri-Longo (Volkswagen Polo R5) +3’46”3; 9. Pedro-Baldaccini (Hyundai i20 R5) +5’02”4; 10. De Santis-Marino (Peugeot 207 Super 2000) +5’12”5.


CLASSIFICA ASSOLUTA CIWRC DOPO SALENTO: 1. Pedersoli 45 punti; 2. Carella 33,5; 3. Gino 21,25; 4. Rossetti 15; 5. Arzà 14; 6. Ferrarotti 10,5; 7. Testa 10; 8. Miele 7; 9. Maestrini 5; 10. Pedro 3,5.


CALENDARIO CIWRC 2021: 16-17 aprile 54° Rallye Elba (coeff. 1,25); 21-22 maggio 53° Rally del Salento (coeff. 1,75); 12-13 giugno 15° Rally Alba (coeff. 1,25); 10-11 luglio 37° Rally della Marca; 21-22 agosto 56° Rally Friuli VG-Alpi Orientali; 18-19 settembre 41° Rallye San Martino di Castrozza (coeff. 1,25); 23-24 ottobre 40° Trofeo ACI Como (coeff. 1,75);


VITTORIA DEI SICILIANI LOMBARDO-MERENDINO NEL “3° RALLY STORICO DEL SALENTO”


Ad aggiudicarsi la terza edizione del “Rally Storico del Salento”, valido per il TRZ Zona 4, sono stati i portacolori della “RO Racing” Mauro Lombardo e Rosario Merendino su Porsche 911 RS Gruppo 4 del Terzo Raggruppamento.


I palermitani hanno preceduto il duo della “Island Motorsport” composto da Marco De Marco e Eros Di Prima su BMW M3 Gruppo A. Il leccese De Marco, vincitore delle prime due edizioni, è giunto con un distacco di 46 secondi dal leader ma sulla sua gara ha inciso negativamente una penalità di 2 minuti.


Terzo il duo della “New Turbomark Rally Team” Natale Mirabile e Angelo De Salvo su Fiat Ritmo 130 TC Gruppo N.


Gara decisamente sfortunata quella di Marco Savioli e Alessandro Failla (“Team Bassano”): hanno guidato praticamente tutta la gara vincendo cinque piesse su sei prima di essere costretti al ritiro proprio sull’ultima, vinta da De Marco, a causa di una doppia foratura alla loro Porsche 911 RS.


Dei 9 equipaggi partenti sono riusciti a giungere al traguardo, dopo sei Prove Speciali disputate, solo in 4


CLASSIFICA ASSOLUTA “3° RALLY STORICO DEL SALENTO”: 1. Lombardo-Merendino (Porsche 911SC) in 57’21”5; 2. De Marco-Di Prima (BMW M3) a 46”7; 3. Mirabile-De Salvo (Fiat Ritmo 130TC) a 9’39”1; 4. Cinque-Terranova (Fiat 128 Rally) a 12’53”1


Foto Aci Sport


Sport

Tricase: le ragazze del “Terzo Tempo”

Anche le ragazze dell’Istituto comprensivo Tricase – Via Apulia tra i 400 partecipanti alle Finali Nazionali di Tag Rugby dei Campionati Studenteschi in corso di svolgimento ad Agropoli in Campania

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Dopo un articolato percorso di qualificazione che ha coinvolto l’intero territorio nazionale nell’arco dell’anno scolastico 2023-2024, partono le Finali Nazionali di Tag Rugby delle Competizioni Sportive Scolastiche, organizzate dal MIM e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby e il CONI.

Fino al 23 maggio lo splendido scenario di Agropoli (Salerno) abbraccia le rappresentative categoria Cadette di tutte le regioni italiane, una maschile e una femminile, per un totale di 40 squadre composte da giocatrici e giocatori delle classi seconde e terze delle medie secondarie di primo grado.

Tra loro anche la rappresentativa femminile dell’Istituto comprensivo Tricase – Via Apulia, vincitrice delle Finali Regionali delle Competizioni Sportive Scolastiche

«Il rugby», evidenzia la dirigente scolastica Rina Mariano, «è uno sport che è entrato nel Piano dell’Offerta Formativa e che consente alla squadra delle allieve dell’istituto, per il secondo anno consecutivo, di prendere parte alle manifestazioni in rappresentanza della Regione Puglia. Sono giornate», conclude la dirigente, «che rafforzano i legami tra studenti creando ricordi duraturi e significativi».

Il progetto Rugby è stato sostenuto dalle azioni sinergiche tra I.c. Tricase – Via Apulia e il tecnico della FIR (Federazione Italiana Rugby), Dario Taras dell’associazione I Messapi Rugby Club che ha allenato la squadra con passione e spirito di abnegazione.

Il comprensivo di Via Apulia ha avuto la possibilità di promuovere l’introduzione del rugby tra le attività sportive studentesche, accogliendo nel proprio istituto un corso di formazione tenuto dallo stesso Taras e da Maurizio Assenti, anche lui tecnico FIR

Continua a Leggere

Appuntamenti

Tutto pronto per il 56° Rally del Salento

Il Salento è quindi pronto a diventare, per un fine settimana, polo dell’automobilismo sportivo nazionale…

Pubblicato

il

Gli appassionati dovranno attendere fino a lunedì 20 maggio, quando alle 11:00, alla presenza dell’assessore regionale Alessandro Delli Noci e delle altre autorità politiche e civili del territorio, il presidente Francesco Sticchi Damiani e il suo staff, nella sala “G. Grassi Orsini” della sede dell’ Automobile Club di Lecce, sveleranno, durante la presentazione del 56° Rally del Salento, del 6° Rally Storico del Salento e del Salento Historic Regularity, i nomi dei partecipanti alle tre diverse competizioni sportive.

All’incontro con la stampa, le istituzioni, le scuderie, le associazioni ed i partner dell’evento, interverrà con un video messaggio anche il presidente nazionale ACI Angelo Sticchi Damiani.

Il Salento è quindi pronto a diventare, per un fine settimana, polo dell’automobilismo sportivo nazionale. Intanto, ci sarà tempo fino a questa sera alle 23:59 per poter perfezionare la propria partecipazione a una delle tre manifestazioni che infiammeranno gli animi dei tantissimi appassionati salentini che vorranno vivere due intense giornate di sport. 

Ma il Rally del Salento non sarà caratterizzato soltanto dalle sfide col cronometro, l’Ac di Lecce ha, infatti, pensato a molteplici iniziative vocate all’inclusione sociale e alla ricerca, che saranno i temi fondamentali di tutti gli eventi a corollario della gara.

Rinnovato, in nome della ricerca scientifica, il partenariato con la Fondazione Telethon.

Il Villaggio Rally di Piazza Mazzini, a Lecce, che farà anche da scenario alle cerimonie di partenza e arrivo, scalderà ulteriormente l’atmosfera della festa sportiva.

La gara, organizzata dall’Automobile Club di Lecce, col patrocinio dell’Assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia, del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Lecce – Salento d’Amare, del Comune di Lecce, del Comitato regionale del CONI e del SIAP, invece si svolgerà su due giornate. Gli equipaggi dovranno misurarsi con i 429,07 chilometri del tracciato, dei quali 86,16 di prove speciali. 

Questo il mix fondamentale dell’edizione venti-ventiquattro della manifestazione salentina, pronta, ancora una volta, a stupire partecipanti e appassionati. Il terzo atto del neonato Trofeo Italiano Rally andrà in scena lungo le strade del Tacco d’Italia il 24 e 25 maggio prossimi.

Oltre alla confermata le validità, con coefficiente 1,5, per la nuova serie cadetta Tricolore, per la Coppa Rally di Ottava Zona e per il Trofeo Rally di Quarta Zona, riservato alle auto storiche, a fare da splendido corollario alla longeva kermesse sportiva si aggiungerà, quest’anno, il Salento Historic Regularity Rally, manifestazione di velocità a media.

Il tracciato presenta diverse novità rispetto allo scorso anno. Il primo giorno avrà, nella prova speciale di Torre Paduli di 11,3 chilometri, la sua ouverture.

A destare molto interesse nei seguaci dei rally sarà la Super Prova Speciale della Pista Salentina, lunga 2,64 chilometri, che andrà in diretta televisiva. Il kartodromo ospiterà anche la direzione gara, i riordini e il parco assistenza.

La seconda giornata di sfide sarà invece imperniata su tre prove che verranno ripetute due volte: nuovamente la Torre Paduli, la Ciolo, che, con i suoi 11,75 chilometri, mancava dall’edizione del 2022 e la difficilissima Specchia, la speciale più lunga, di 13,06 chilometri.

Nell’attesa di conoscere i numeri definitivi e i nomi dei potenziali successori di Simone Campedelli e Tania Canton, che siglarono l’edizione numero 55, è già certa la presenza dei principali protagonisti della serie che sfrutteranno il coefficiente maggiorato della gara pugliese per collezionare punti pesanti in chiave campionato.

Le strade salentine riproporranno la sfida tra il molisano Giuseppe Testa, attuale leader della classifica, il piemontese Corrado Pinzano e i lombardi Simone Miele e Luca Pedersoli, a inserirsi nella lotta ci saranno poi tanti outsider di lusso, con in testa gli attori della Coppa Rally di Zona che saranno capitanati dal molisano Riccardo Di Iuorio e dai locali Francesco Rizzello e Maurizio Di Gesù.

Tra le storiche numerosi saranno i concorrenti provenienti da altre regioni. Appassionati ed equipaggi, per maggiori informazioni, potranno consultare il sito internet dell’evento all’indirizzo: www.rallydelsalento.eu

Continua a Leggere

Casarano

Calcio, play off di Serie D: Casarano eliminato

Il turno dei playoff rispecchia dla stagione rossoazzurra intrisa di recriminazioni e di occasioni mancate. La delusione degli oltre trecento tifosi al seguito

Pubblicato

il

MARTINA-CASARANO 3-0

Reti: pt 18′ e 37′ Palermo; st 44′ Virgilio

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Per il Casarano, a Martina in un “Tursi” pieno fino all’inverosimile, la partita si è rivelata lo specchio dell’intera stagione.

Mali, più volte indicati e mai risolti, in testa a tutti la sterilità realizzativa, si son concentrati nei novanta minuti in Valle d’Itria.

Erano accorsi come sempre, in oltre trecento, i tifosi rossoazzurri, nonostante lo scomodo orario, in cuore la speranza di invertire la spiacevole tendenza del campionato.

È durata in tutto appena un quarto d’ora la buona performance delle Serpi e poi, subita la rete, è calato nuovamente il buio ben noto, fatto di una caterva di occasioni gettate alle ortiche.

All’uscita, nostalgico incontro con i veterani degli anni Ottanta, Franco Delli Santi e Giovanni Battista Fumarola, fortemente delusi.

Infine, su Facebook, una sala e battuta di Mimmo Recchia, accanto al pullman del Casarano: “Forse oggi sarebbe stato il caso di non salire sul pullman, ma di scendere in campo“.

Giuseppe Lagna

*nella foto in alto, il settore dei tifosi casaranesi, accorsi in gran numero a Martina Franca.
Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus