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Galatone

Calcio, Promozione: Botrugno gol, il Tricase batte il Galatone

Basta un gol di Botrugno, per portare il Tricase alla seconda vittoria consecutiva. Buon primo tempo dei padroni di casa, che però si spengono nella ripresa e rischiano nel finale. Domenica, trasferta a San Giorgio Ionico.

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Seconda vittoria consecutiva per il Tricase, che torna a fare bottino pieno anche in casa, regolando di misura il Galatone, grazie a un bel gol di Botrugno che raggiunge D’Amico a quota dodici reti in campionato. Una vittoria, che consente ai tricasini di tornare a sperare al quinto posto, grazie anche alla contemporanea sconfitta del Salento Football Leverano sul campo del Mesagne con un secco 3-0. Il distacco tra la compagine tricasina e quella leveranese è ora di otto punti e non più di undici e a ciò va aggiunto che i tricasini hanno una gara in meno, da recuperare giovedì 30 aprile al “via Olimpica” contro il San Vito e un’eventuale vittoria porterebbe i padroni di casa addirittura a meno cinque punti, anche se a soli quattro turni dal termine del campionato.


In settimana, infatti il Giudice Sportivo ha respinto il contro-ricorso che era stato presentato dal San Vito in merito alla decisione di rigiocare per intero partendo dallo 0-0 la gara che era stata sospesa per maltempo, chiedendo la vittoria a tavolino.  La decisione è ora ufficiale e non più soggetta a modifiche e la gara avrà inizio l’ultimo giorno del mese d’aprile a Tricase con fischio d’inizio, fissato alle 17.


C’era voglia di dare continuità ai risultati positivi, dopo la buona prestazione di Brindisi e soprattutto c’era voglia di provare a crederci ancora, di dimostrare magari che niente è ancora perduto. Questa voglia il Tricase l’ha dimostrata in campo, in particolar modo nel primo tempo, quando Pellegrino e compagni impongono il loro gioco al Galatone aggredendolo in continuazione, fino a schiacciarlo nella propria metà campo.


Jonas Rizzo con mister Branà prima della gara.

Jonas Rizzo con mister Branà prima della gara.


Mister Branà,  oltre a Rizzo, operato in settimana al crociato destro, deve fare a meno anche di De Braco e a De Benedictis, quest’ultimo accomodatosi in panchina per un problema fisico. Nonostante le tre assenze pesanti, i rossoblù scendono in campo con padronanza e autorevolezza, dimostrando di voler a tutti costi conquistare un solo risultato: la vittoria.


Anche il Galatone, si presenta a Tricase con ben tre assenti per squalifica come Diop, Carruezo e Greco, fermati in settimana per un turno dal Giudice Sportivo.


Dopo nemmeno un minuto di gioco, Garrapa prova a sorprendere gli avversari con un bel pallonetto, lasciato partire da una distanza di circa trenta metri, ma la palla finisce alta sulla traversa di poco fuori impensierendo non poco l’estremo difensore giallorosso Passaseo.


Al 4′ bella azione del Tricase, con Striano e Garrapa protagonisti. Il fantasista napoletano si invola sul versante sinistro del campo e appoggia al numero undici, che con una triangolazione perfetta restituisce la sfera a Striano, il quale di piatto prova a sorprendere Passaseo, che non si fa sorprendere e respinge la sfera.


Dopo un minuto, il Tricase va ancora vicino al gol, questa volta con Garrapa, che a pochi centimetri di distanza dal portiere giallorosso, prova a infilare di prima intenzione un cross dalla sinistra, ma Passaseo si supera e compie un miracolo che evita il vantaggio dei padroni di casa.


Il Tricase c’è, è bello e aggressivo, merita il vantaggio, ma un po’ la bravura del portiere ospite, un po’ la sfortuna gli negano il vantaggio. Al 10′ però, prova a farsi vedere il Galatone con un tiro dalla distanza che però si spegne sul fondo.


Al 18′ ci prova Pellegrino con una punizione centrale a una distanza di circa venticinque metri dalla porta giallorossa, ma il suo tiro è debole e telefonato e non impensierisce Passaseo che blocca senza problemi. Dopo tre minuti e ancora Pellegrino a provarci, con un tiro al volo angolato che finisce fuori.


Vittorio Botrugno. Oggi ha siglato il suo dodicesimo gol in campionato.

Vittorio Botrugno. Oggi ha siglato il suo dodicesimo gol in campionato.


Il gol del Tricase, sembra comunque nell’aria e arriva al 22′ a firma di Botrugno, autore di un bel gesto tecnico. L’ azione d’attacco è creata da D’Amico che dalla sinistra si accentra e dialoga col numero dieci rossoblù, al quale serve la sfera al limite dell’area, dove quest’ultimo con due tocchi manda un po’ in bambola la difesa giallorossa e lascia partire un tiro a effetto e infila nell’angolo sinistro della porta ospite, sfiorando il palo interno.


Il Tricase, sfiora più volte il raddoppio, un po’ con Garrapa, un po’ con D’Amico e anche con Striano, anche se il numero sette non sembra in giornata di grazia, così come il terzino sinistro Romano, autore di un’ottima stagione in maglia rossoblù, oggi pomeriggio si mostra al di sotto delle proprie potenzialità, ma per il numero tre del Tricase, dopo aver collezionato una lunga serie di prove maiuscole, una giornata no è più che giustificata.


Al 37′ il Galatone resta in dieci per l’espulsione di Lentini autore di un brutto fallo nella zona difensiva della sua squadra. La gara per i giallorossi sembra complicarsi, ma invece quattro minuti più tardi, con un uomo in meno, crea l’unica ma ghiotta occasione da gol del primo tempo, con un grande pallonetto dalla lunga distanza lasciato partire da un attaccante giallorosso, per fortuna del Tricase, Baglivo ci arriva e devia in corner.


Nella ripresa, i ritmi cambiano. Il Tricase rimane padrone del campo e del gioco ma è meno frizzante e lucido rispetto alla prima frazione di gioco. Il Galatone, torna in campo con un doppio cambio, fuori Lezzi e Rollo, dentro Gabrieli e Selvaggio.


Dopo cinque minuti, arriva la prima occasione gol della ripresa, che porta i tricasini a sfiorare il raddoppio, con un tiro di Garrapa, respinto da Passaseo, Botrugno è li lo raccoglie e tira da distanza ravvicinata, ma il portiere giallorosso è in giornata di grazia e respinge ancora.


Il Tricase, appare però stanco e non riesce a spingere come vorrebbe, il Galatone prova ad approfittarne con qualche ripartenza, nel tentativo di sorprendere i padroni di casa, ma la difesa tricasina fa un buon lavoro e non concede nulla agli avversari. Col passare dei minuti, mister Branà, prova a dare nuova linfa alle manovre della sua squadra inserendo due forze fresche come Urso e Pirelli al posto di Striano e Romano.


Ma la gara, specie se confrontata con il primo tempo sembra spenta e priva di emozioni, ma è solo un’effimera illusione, perché le emozioni tornano negli ultimi dieci minuti, con una serie di episodi che danno vita a un finale di gara esaltante.


Al 83′ rimane in dieci anche il Tricase, per l’espulsione di Mele, mandato anzitempo sotto la doccia, per somma di ammonizioni dopo un fallo ai danni di un centrocampista giallorosso.


Due minuti più tardi, il Galatone prova un’azione sulla sinistra con Selvaggio che arrivato in area effettua un bel pallonetto che batte il portiere tricasino Baglivo leggermente avanzato, ma  Pellegrino arriva giusto in tempo sulla linea di porta e di testa allontana la sfera salvando il risultato.


La bella sciarpata dei tifosi del Tricase.

La bella sciarpata dei tifosi del Tricase.

All’88’ altra occasione del Tricase, con Garrapa che  sugli sviluppi di un corner raccoglie un cross basso e lascia partire una rasoiata bloccata ancora una volta da Passaseo.


Al 90′ l’arbitro segna quattro minuti di recupero, il Tricase arretra, il Galatone ci prova, anche perché qualche minuto prima inserisce in campo l’attaccante Cosimo Nobile, che ha vestito la maglia rossoblù nella stagione 2001/2002, ovvero l’ultima del Tricase tra i professionisti.


A questo punto nella testa dei tifosi rossoblù, riecheggiano i fantasmi della sfida col Carovigno e del pareggio beffardo arrivato a dieci secondi dalla fine.


La paura dei tifosi, diventa più forte proprio al 94′ quando i giallorossi stanno per battere una punizione da posizione angolata ma pericolosa. Dopo che il tiro del giocatore giallorosso finisce alto sopra la traversa, il pubblico di casa, tira un sospiro di sollievo e si prepara a festeggiare i tre punti dopo qualche istante, quando arriva il triplice fischio del signor Miceli di Taranto.


Una vittoria che porta il Tricase a 45 punti in classifica e che consente ai tricasini di riavere una flebile speranza di disputare i play off. Domenica 26 aprile, i rossoblù saranno di scena sul campo del San Giorgio Ionico, all’andata battuto per 2-0 con i gol di Chiffi e Striano. I tarantini, sono quint’ultimi con 29 punti e nel pomeriggio di oggi hanno vinto lo scontro salvezza in trasferta con il Fly Team Brindisi per 3-1.


TRICASE-GALATONE 1-0



TRICASE – Baglivo, Mele, Romano (67’ Urso), Pellegrino, Greco, Di Seclì, Striano (75’ Pirelli), Trotta, D’Amico, Botrugno, Garrapa. A disposizione: Petrarca, Piccinnonno, De Benedictis, Chiffi, Marra. Allenatore: Branà


GALATONE – Passaseo, Nico, Taurino, Lentini, Musardo, Rizzo, Migali Alessandro (80’ Nobile), Lezzi (46’ Gabrieli), Rollo (46’ Selvaggi), Migali Gianluca, Martalò. A disposizione: Negro, Agnello, Cuppone, Romano. Allenatore: Cimarelli.


Arbitro: Miceli di Taranto


Rete: 22’ Botrugno


Note: Espulsi: 37’ Lentini, per gioco scorretto; 83’ Mele, per doppia ammonizione.


Valerio Martella



 


 


 


 


 


 


Attualità

Lavoro per giovani laureati: Università e Arpal uniscono le forze

Siglato un accordo quadriennale per rafforzare le azioni congiunte nell’ambito delle politiche per il lavoro. I prossimi appuntamenti con il “Qui non c’è Lavoro Festival”. Donada e offerte di lavoro, il report settimanale di Arpal

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Università del Salento e ARPAL Puglia, ente strumentale della Regione Puglia, hanno siglato un accordo quadriennale con l’obiettivo di rafforzare le azioni congiunte nell’ambito delle politiche del lavoro a favore dei giovani laureati dell’ateneo salentino.

Presso la sede del Rettorato a Lecce, la neorettrice Maria Antonietta Aiello e il direttore di Arpal Gianluca Budano hanno sottoscritto, in mattinata, la convenzione quadro che irrobustisce e rilancia la collaborazione in essere da tempo tra i due enti. La firma è il primo atto a rilevanza esterna della nuova rettrice, appena insediatasi, e apre la seconda settimana del “Qui non c’è Lavoro Festival”, organizzato da Arpal Puglia.

«L’Università del Salento», ha dichiarato Aiello, «in questi anni ha modulato la sua offerta formativa per consentire ai ragazzi e alle ragazze iscritti/e l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche coerenti con le richieste di un mercato del lavoro sempre più diversificato e complesso e lo sviluppo di capacità trasversali quali l’autonomia, il problem solving e il lavoro in team. Accanto alle esperienze di tirocinio, ai progetti formativi, ai Career days e alle attività seminariali svolte durante i corsi di studio, abbiamo pensato di sottoscrivere questa convenzione con Arpal per facilitare ulteriormente il contatto con le realtà professionali di ciascun settore, agevolando l’inserimento lavorativo e la valorizzazione delle competenze maturate nel contesto universitario. Un passo concreto per dare il nostro contribuito al progresso del territorio, nella consapevolezza che solo investendo sulle professionalità ad alto valore aggiunto – quali sono quelle formate nel nostro ateneo – la Puglia e il Mezzogiorno d’Italia potranno conoscere una nuova stagione di crescita».

La Convenzione quadro con UniSalento», ha aggiunto Budano, «per Arpal e per i territori, in particolare, di Lecce, Brindisi e Taranto rappresenta un momento importante per rafforzare il ruolo dell’Agenzia per le Politiche Attive del Lavoro della Regione Puglia quale punto di accesso in cui convergono tutte le informazioni, gli strumenti, le conoscenze sul mondo del lavoro e per canalizzare tutte le competenze utili per incrociare la domanda e l’offerta di lavoro nel miglior modo possibile. Questa convenzione vuole implementare la sinergia interistituzionale per rendere l’ecosistema pubblico più performante nella sua capacità di inserire nel mondo del lavoro laureati e laureate, dando loro fin da subito opportunità derivanti dal tessuto imprenditoriale locale, con un’attenzione particolare anche nei confronti delle persone con disabilità. È un esempio di collaborazione fra istituzioni che rende più forte l’Università nel suo ruolo di placement e che consente ad Arpal di offrire al mondo produttivo professionalità sempre più qualificate e adeguate a rispondere ai fabbisogni occupazionali delle imprese».

L’accordo mira a promuovere la collaborazione non solo sul versante del placement, ma anche in attività di studio e analisi dei fabbisogni formativi delle imprese e dell’evoluzione del mercato del lavoro.

Punta, inoltre, a divulgare politiche attive per il lavoro mediante la realizzazione di convegni, workshop e seminari con il coordinamento scientifico dell’Università del Salento.

Saranno promossi insieme career lab, recruiting day e altri eventi per agevolare la transizione di laureate/i verso il mondo del lavoro. La cooperazione riguarderà anche progetti di ricerca o percorsi di studio, compresi dottorati di ricerca e master universitari, su tematiche di interesse comune riguardanti, ad esempio, le politiche del lavoro, il diritto del lavoro, l’organizzazione amministrativa e/o aziendale, l’innovazione sociale, il digitale e le applicazioni dell’intelligenza artificiale nella PA e nel mercato del lavoro.

Tra i prossimi passi concreti, si avrà l’attivazione di uno “Sportello virtuale per l’impiego” di ARPAL Puglia presso il campus Ecotekne.

L’Ateneo veicolerà tra i propri laureati e laureate le offerte di lavoro sempre più qualificate gestite dai Centri per l’Impiego, che a loro volta metteranno a disposizione i propri strumenti innovativi per agevolare la ricerca di lavoro, a partire dal portale e dall’app “Lavoro per te Puglia” e dai propri canali LinkedIn, con l’obiettivo primario di trattenere sul territorio i giovani formati dall’Ateneo salentino, in coerenza con la Strategia regionale #mareAsinistra volta all’attrazione e alla valorizzazione dei talenti.

La neorettrice Maria Antonietta Aiello e il direttore di Arpal Gianluca Budano alla firma

QUI NON C’È LAVORO FESTIVAL

Intanto prosegue a tamburo battente il “Qui non c’è Lavoro Festival”, promosso da ARPAL Puglia con la coprogettazione con Mestieri Puglia, Cefas e Sale della Terra.

Fino a venerdì 7 novembre, il Camper del Lavoro farà tappa in numerosi comuni e frazioni, per promuovere i servizi dei Centri per l’impiego e le offerte di lavoro.

Nel corso di questa seconda settimana, sono tre gli appuntamenti da non perdere.

Lecce, martedì 4 novembre, alle 10, nella Sala Conferenze della Regione Puglia, si affronta il tema “Neurodivergenze e ICT: inclusione lavorativa, la sfida possibile”.

L’incontro sarà dedicato all’inclusione lavorativa delle persone neurodivergenti, con focus sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dal settore ICT.

Esperti, istituzioni, imprese e associazioni si confronteranno su modelli e buone pratiche per rendere il mondo del lavoro più accessibile e inclusivo.

Saranno presenti, tra gli altri, Gianfranco Minervini, HR Manager di Exprivia SpA e presidente AIDP-Associazione Italiana per la Direzione del Personale Puglia; Vito Montanaro, direttore Dipartimento Salute Regione Puglia; Serafino De Giorgi, direttore Dipartimento Salute Mentale Asl Lecce; Luciana Zecca, presidente Angsa Lecce; Ada Chirizzi, segretaria generale Cisl Lecce; Paola Martino, resp. Ufficio Inclusione UniSalento; Stefania Pinnelli, coordinatrice del Centro J. Bruner per l’Alta formazione dei docenti e direttrice dei Corsi di Abilitazione all’insegnamento sul sostegno UniSalento; Davide De Palma, presidente di Pop Space; Antonio Gianpietro, garante regionale per le persone con disabilità.

Giovedì 6 novembre, alle 10, a Nardò, nella Sala Capone (Ex Tribunale), si terrà l’incontro “S.T.O.P. CAPORALATO: Sportello territoriale operativo permanente per il lavoro agricolo di qualità”.

L’incontro sarà dedicato alla presentazione del progetto di Arpal Puglia, che prevede l’istituzione di uno Sportello Territoriale Operativo Permanente per il contrasto al caporalato a favore del lavoro agricolo di qualità.

Venerdì 7 novembre, presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola, è in programma il recruiting day “Lavoro fuori”, nell’ambito dell’ ccordo di rete promosso da Arpal Puglia per agevolare l’inserimento lavorativo dei detenuti della Casa circondariale di Lecce.

Lavoro F.U.O.R.I.” (Formazione Unita a Orientamento per il Reinserimento e l’Inclusione) è il protocollo d’intesa voluto per potenziare i servizi per l’inserimento e il reinserimento lavorativo delle persone private della libertà personale della Casa circondariale di Lecce.

A seguire colloqui di lavoro con dieci aziende: diverse decine di persone detenute nella Casa Circondariale di Lecce potranno sostenere colloqui con aziende salentine che credono nei valori del reinserimento lavorativo e sociale.

IL REPORT SETTIMANALE DI ARPAL

Questa settimana, il Report di ARPAL Puglia disegna un mercato del lavoro dinamico nell’Ambito di Lecce, registrando complessivamente 277 offerte lavorative per un totale di 730 posizioni aperte.

Il settore che domina e cresce in termini di opportunità è quello delle costruzioni che si conferma il primo con 185 posti di lavoro disponibili.

Subito dopo si posiziona il settore del turismo con 109 posti di lavoro.

A seguire, con un numero significativo di posizioni, il comparto sanitario e dei servizi alla persona contribuisce con 67 posizioni aperte, si passa poi al settore pedagogico, dove sono disponibili 64 posti e il comparto della riparazione veicoli e trasporti che ne offre 60.

Seguono il settore delle telecomunicazioni con 55 posizioni mentre l’area amministrativa e informatica ne offre 40.

I posti disponibili nel settore del commercio sono 30, nel settore tessile-abbigliamento-calzaturiero (TAC) sono 25, mentre il comparto metalmeccanico richiede 22 lavoratori.

Il settore bellezza e benessere ne registra 10 e il comparto agroalimentare offre sei opportunità.

Chiude l’elenco, con il minor numero di posizioni, il settore pulizie e multiservizi che offre dieci opportunità.

Per il Collocamento Mirato, sono 21 le posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette art.18 e 15 quelle riservate a persone con disabilità.

Il report segnala, inoltre, 16 tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

A proposito di Eures, è in programma martedì 18 novembre presso il Centro per l’Impiego di Lecce un recruiting day con CLUB MED per la ricerca di figure professionali nel settore ho.re.ca. da inserire nelle diverse strutture in Italia e in Europa.

La prenotazione dei colloqui è obbligatoria (per maggiori info, si può consultare la sezione Eures nel report).

Dal 17 al 21 novembre, invece, ci si potrà candidare all’avviso pubblico per l’avviamento numerico di due unità lavorative con profilo di “operatore” per il Comune di Specchia.

Possono candidarsi anche persone con il titolo di studio della licenza media.

Le figure da selezionare svolgeranno le funzioni di operaio polifunzionale e operaio addetto alle affissioni.

Il contratto offerto è a tempo indeterminato e part time (18 ore settimanali).

Cliccando qui è possibile visionare l’avviso e scaricare i moduli di domanda.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente il profilo Linkedin di Arpal Puglia (tutte le offerte sono riportate nella sezione “Lavoro”), la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego.

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCARE QUI PER CONSULTARE INTEGRALMENTE IL 39° REPORT ARPAL

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Cronaca

Presi gli autori dei “colpi della marmotta”

Fermati a Galatone dai carabinieri due ventenni, originari della provincia di Foggia, con esplosivi e pronti all’assalto ai bancomat. Proseguono le indagini per ricostruire la provenienza del materiale e accertare eventuali collegamenti con altri episodi criminali e la possibile presenza di complici

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Una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Gallipoli ha proceduto al controllo a Galatone di un veicolo sospetto fermo in una zona isolata, di via San Giuseppe da Copertino.

A bordo dell’utilitaria a noleggio sono stati identificate due persone, entrambe note alle Forze dell’Ordine.

La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire oltre sei chilogrammi di materiale esplodente artigianale, suddiviso in più di cento petardi di potente fattura.

La micidialità dei dispositivi sequestrati è confermata anche dai gravissimi danni causati in occasione dei recenti assalti ai bancomat: episodi che hanno generato forte allarme sociale e un elevato pericolo per l’incolumità pubblica.

Sono stati inoltre sequestrati due involucri metallici (“marmotte”) idonei all’utilizzo esplosivo, una miccia a lenta combustione, strumenti da scasso, dispositivi elettronici, chiavi da configurare, passamontagna, guanti e quattro telefoni cellulari.

Sul posto sono intervenuti gli Artificieri Antisabotaggio del Nucleo Investigativo di Lecce che hanno provveduto a mettere in sicurezza il materiale pericoloso.

Tutto è stato sottoposto a sequestro e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I due occupanti del veicolo, 20nni, entrambi residenti nella provincia di Foggia, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e condotti presso la Casa Circondariale di Lecce, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica.

Le indagini sono tuttora in corso per ricostruire la provenienza del materiale e accertare eventuali collegamenti con altri episodi criminali e la possibile presenza di complici.

L’operazione è il risultato di una mirata attività di coordinamento informativo tra i Comandi Provinciali di Lecce e Foggia, avviata a seguito della segnalazione del veicolo sospetto in territorio foggiano poche ore prima.

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Attualità

Qui non c’è Lavoro

Percorso di ascolto e di dialogo con il territorio, che mette al centro i temi del lavoro e dell’inclusione. Domani (17,30) a Tricase, nella Sala del Trono di Palazzo Gallone, si affronterà il tema “Lavoro di cura e rischi di intermediazione illecita per colf e badanti”. Giovedì 30, a Presicce-Acquarica, l’incontro “Fare impresa nei territori che si spopolano”. Il 31 ottobre, presso il Centro per l’Impiego di Lecce, la presentazione di Robot Amico. Il 38° Report settimanale di ARPAL Puglia 

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Con uno slogan d’effetto, parte la seconda edizione dell’evento dedicato al lavoro del Salento, promosso da ARPAL Puglia nell’ambito del progetto “Il Camper del Lavoro”.

Qui non c’è Lavoro” è  un programma ricco di incontri, dibattiti, servizi di prossimità e momenti di confronto diffusi nelle tre province di Lecce, Brindisi e Taranto e si svolgerà fino al 7 novembre.

Non si tratta di un semplice calendario di appuntamenti, ma di un percorso di ascolto e di dialogo con il territorio, che mette al centro i temi del lavoro e dell’inclusione: dalla lotta al caporalato al contrasto allo spopolamento, dall’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e migranti al reinserimento sociale delle persone detenute, fino alla valorizzazione dei talenti locali, in coerenza con la Strategia #mare A sinistra della Regione Puglia.

La campagna di comunicazione “Qui non c’è Lavoro”, associata al festival, raccoglie quindici storie di “tornanza” e “restanza” che raccontano le possibilità inedite di lavoro nel Salento, rovesciando il cliché che convince molti a partire e a non investire professionalmente sul proprio territorio.

GLI APPUNTAMENTI

Nel corso di questa prima settimana, sono tre gli appuntamenti da non perdere.

Tricase, martedì 28 ottobre, alle 17,30, nella Sala del Trono di palazzo Gallone, si affronta il tema “Lavoro di cura e rischi di intermediazione illecita per colf e badanti”.

L’incontro sarà un momento di confronto, di approfondimento e di formazione sul tema del lavoro di cura, con particolare attenzione ai bisogni delle famiglie di persone con disabilità e anziane, alle sfide legate alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici, spesso provenienti da Paesi extra Ue, e ai rischi di caporalato nel settore.

Inoltre, saranno presentati i primi risultati di una ricerca svolta sul campo da ARPAL Puglia e Sale della Terra in sei comuni del sud Salento.

Focus specifici riguarderanno gli strumenti regionali a disposizione di Ambiti e famiglie e i corridoi lavorativi.

Saranno presenti, tra gli altri: Antonio De Donno, sindaco del Comune di Tricase; Gianluca Budano, direttore ARPAL Puglia; Marta Basile, dirigente U.O. Coordinamento Servizi per l’Impiego Ambiti Lecce e Brindisi-Taranto; Tiziana Colluto, responsabile Promozione dei Servizi e Animazione territoriale Ambito di Lecce ARPAL Puglia; Angela Verardo, psicologa e coordinatrice Sale della Terra; Emiliano Cazzato, direttore Ambito sociale di Gagliano del Capo; Letizia Carrera, docente di Sociologia del Territorio Università di Bari; Antonio Ciniero, docente di Sociologia delle Migrazioni Università del Salento e Consorzio Nova; Mauro Fioretti, coordinatore UIL Lecce; Valentina Romano, direttrice Dipartimento Welfare Regione Puglia.

L’evento è aperto a tutte e tutti e la partecipazione è gratuita.

Giovedì 30 ottobre, a Presicce-Acquarica, nel Castello di Acquarica, si terrà l’incontro “Fare impresa nei territori che si spopolano”, dedicato alle strategie di rilancio economico e sociale delle aree interne.

Venerdì 31 ottobre, presso il Centro per l’Impiego di Lecce, è in programma la presentazione del Robot Amico, il nuovo servizio di intermediazione linguistica di ARPAL Puglia basato sull’intelligenza artificiale, pensato per favorire l’inclusione delle persone migranti. Intervengono Lorenzo Simone, responsabile del CPI di Lecce, e Maria Francesca Cantore, specialista informatico-statistico del Centro.

Il programma completo è disponibile e scaricabile cliccando qui.

I NUMERI DEL 38° REPORT ARPAL PUGLIA

Il 38° Report settimanale di ARPAL Puglia disegna un mercato del lavoro dinamico nell’Ambito di Lecce, registrando complessivamente 285 offerte lavorative per un totale di 792 posizioni aperte.

Il settore che domina in termini di opportunità è quello delle costruzioni che si conferma il primo con 170 posti di lavoro disponibili.

A seguire, con un numero significativo di posizioni, si trova il comparto della riparazione veicoli e trasporti che ne offre 124. Subito dopo si posiziona il settore del turismo con 105 posti di lavoro.

Il comparto sanitario e dei servizi alla persona contribuisce con 98 posizioni aperte.

Si passa poi al settore pedagogico dove sono disponibili 65 posti, mentre l’area amministrativa e informatica ne offre 55.

Seguono il settore del commercio con 33 opportunità e le telecomunicazioni con 32.

I posti disponibili nel settore tessile-abbigliamento-calzaturiero (TAC) sono 21, mentre il comparto bellezza e benessere ne registra 19. Si ricercano poi dodici lavoratori nel settore metalmeccanico e otto in quello agroalimentare.

Chiude l’elenco, con il minor numero di posizioni, il settore pulizie e multiservizi che offre sette opportunità.

Per il Collocamento Mirato, sono 26 le posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette art.18 e 16 quelle riservate a persone con disabilità.

Il report segnala, inoltre, 16 tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

A proposito di Eures, è in programma martedì 18 novembre presso il Centro per l’Impiego di Lecce un recruiting day con CLUB MED per la ricerca di figure professionali nel settore ho.re.ca da inserire nelle diverse strutture in Italia e in Europa.

La prenotazione dei colloqui è obbligatoria (per maggiori info, si può consultare la sezione Eures nel report).

Dal 17 al 21 novembre, invece, ci si potrà candidare all’avviso pubblico per l’avviamento numerico di due unità lavorative con profilo di operatore per il Comune di Specchia.

A candidarsi possono essere anche persone con il titolo di studio della licenza media.

Le figure da selezionare svolgeranno le funzioni di operaio polifunzionale e operaio addetto alle affissioni.

Il contratto offerto è a tempo indeterminato e part time (18 ore settimanali).

Cliccando qui è possibile visionare l’avviso e scaricare i moduli di domanda.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente il profilo Linkedin di Arpal Puglia (tutte le offerte sono riportate nella sezione “Lavoro”), la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego.

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

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