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Appuntamenti

È tempo si Salexpo: il Salento a tavola

La rassegna del gusto dedicata alle prelibatezze gastronomiche salentine

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Si rinnova anche quest’anno a Gallipoli dall’8 al 11 novembre l’appuntamento con Salexpo “Il Salento a Tavola”, giunto alla settima edizione, in cui le eccellenze eno-gastronomiche salgono sul palcoscenico.


Salexpo è l’iniziativa di valorizzazione dei prodotti tipici della tradizione salentina e del territorio, la Rassegna del Gusto dedicata alle prelibatezze gastronomiche salentine. Si configura come momento dedicato per la promozione dei sapori sul territorio nazionale, in particolare dei prodotti a Km 0, con l’obiettivo principale di promuovere tutto il comparto produttivo tipico del Salento, partendo dalla tavola ed arrivando a ritroso fino al mare ed alla terra con gli uomini che lavorano che hanno scelto la via della qualità come strada unica per il successo.


I prodotti salentini saranno i protagonisti: con la guida di Chef e critici gastronomici si apriranno nuovi scenari nazionali sulle tavole dei principali ristoranti italiani, un processo virtuoso e ricco per armonizzare i sapori della tradizione con i nuovi trend in cucina. Un momento unico in cui promuovere e far conoscere il territorio pugliese, nello specifico salentino, e le sue eccellenze enogastronomiche a un pubblico locale e di turisti durante l’estate di San Martino. Il tema culinario è il più gettonato nella penisola italiana e nel mondo. Sono sempre più comuni i programmi di cucina in tv e aumenta l’attenzione dei consumatori sui prodotti d’acquistare. In questo scenario si inserisce Salexpo, il salone del gusto dedicato alle prelibatezze gastronomiche salentine.


L’iniziativa si articolerà in un’esposizione ospitata all’Hotel Bellavista Club Caroli Hotels dove saranno allestiti i banchi di Salexpo. Gli espositori potranno presentare i propri prodotti sui desk messi a disposizione dall’organizzazione.


Onofrio Terrafino e Massimo De Matteis, chef selezionati in collaborazione con l’Associazione Euro-Toques Italia e impegnati in cucine di ristoranti dei Caroli Hotels vestiranno i panni di buyers e di critici gastronomici incontrando, senza intermediari, i produttori delle eccellenze gastronomiche salentine.


I maitre AMIRa Nicola Carini e Alessandro Isaia di Caroli Hotels saranno le guide specializzate in questa experience per gli studenti degli Istituti alberghieri.


All’ Hotel Bellavista Club Caroli Hotels si terranno momenti di show cooking, workshop, la cucina sarà messa a disposizione per il Contest tra gli Istituti Alberghieri e sarà organizzata una cena solidale a sostegno della Casa della Carità della Caritas di Lecce.


Ci saranno momenti dedicati ai “Corsi di Cucina Salentina”.


Tra le attività da segnalare:


Corsi di cucina per Appassionati


Lo Chef Euro-Toques Massimo de Matteis insieme ai produttori illustreranno le peculiarità dei prodotti delle eccellenze salentine. Dividerà i partecipanti in due squadre e in brigate che in cucina prepareranno pietanze tipiche della tradizione salentina rivisitate. Seguirà una degustazione di quanto preparato.


Gratuito


Walking Wine ‘n Dinner


Venerdì sarà allestito un percorso evocativo ed enogastronomico alla ricerca dei sapori inesplorati dei vini salentini. Luoghi diversi associati a diversi sapori.


40€


8 Assaggi per scoprire il Salento


Chef Euro-Toques tra i banchi della manifestazione prepareranno un menu composto da 8 portate usando le eccellenze enogastronomiche protagoniste a Salexpo.


15€


Bon Vivre il cibo si racconta


Eccellenza è anche sinonimo di salute. Un aiuto alla conoscenza dei cibi che oltre ad essere saporiti, aiutano il nostro organismo a mantenersi in forma. Sabato sera con il medico Giancarlo Piccini saranno illustrati i cibi che fanno bene.


30€


Ristoranti Selezionati Salexpo per gustare le prelibatezze del Salento con menù evento:


Terminal – Santa Maria di Leuca


Joli Park – Gallipoli


A Casa tu Martinu – Taviano


Le Stanzie  – Supersano


Bellavista Club  – Gallipoli


Castello  di Ugento – Ugento


Primo Restaurant – Lecce


Masseria La Cornula – Nardò


Offishina – Matino


Cantina Duca Guarini – Scorrano


Facula – Gallipoli


L’altro baffo – Otranto


Il Ficheto – Carpignano Salentino


Al capitano cortese – Morciano di Leuca


Sante Le Muse – Salve


Masseria Nonno Tore Tricase


Retrò – Castrignano del Capo


Zio Tom –Santa Maria di Leuca


Agriturismo Gli ulivi – Tricase Porto


Agriturismo Spirdo – Ruffano


Menhir – Minervino di Lecce


Lo Scalo – Novaglie


Agritoria Fulana – Giuliano di Lecce


Trattoria Jolanda – Lucugnano


La Cutura  – Giuggianello


La Vecchia Cantina – San Simone


Trattoria Acaya – Acaya


Rua dei Travaj – Patù


Schola Sarmenti – Nardò


Lemi – Tricase


Taverna del porto – Tricase Porto


Il pettolino – Gallipoli


La Galleria del Gusto, L’AliMentario e Il Salotto del Gusto sono ospitati al


Bellavista Club


Corso Roma, 219


73014 Gallipoli


Per info e Prenotazioni: segreteria@salexpo.it          www.salexpo.it.  +39 0833 261831




Elenco Produttori:  1904 Gassosa, Acqua Orsini, Alda, Alea, Alpagros, Amaro Salento, Ascalone, Benedetto Cavalieri, Borsci San Marzano, Cadore Spumoni, Cafè dei Napoli, Pasticceria Calò & Monte. Caroppo Donato, Castel di Salve, Castrense Mare Vivo, Cazzetta,  CONAP, Coniglio di Terra d’Otranto, Cooperativa ACLI Racale, Distillerie Cappello, Dolciumi Davide Tamborrini, Duca Carlo Guarini, Fedele Pasticceria, Fior di Salento, Foresta Forte, Forno d’oro, Friscous Petramarè, Gel Crems Gelidal, Gina & Sofia, Il Giardino sotto il naso, In Mare, Industria Filosofica, Infuso Natura, Jentu,  La Castellana, La Dispensa di Caroli, La Gru, La Cornula, Legno in testa di Paolo Zippari, Leone de Castris, Liquorificio Piccioli, L’olivicola Maglio, Melograni Martino, Michele Calò & Figli, Miele Margarito, Mulino Maggio, Natura & Benessere, Nuova Colì, Opera Seme, Ovojuri, Panificio Rosafio, Parisi Design, Pentole Agnelli, Perrone, Primoljo, Salento Chips, Sandemetrio, Scapece Manno, Sciarok, Selvaggi Miele, Sfruttazero, Spinelli Caffè, Superbe Bio Salento, Tessiture Giaquinto, Tognana, Unione Agricola Melissano, Vincotto Primitivo, Zafferano Luna.




Programma


Martedì 8 novembre 2022


  • 9:00 Cerimonia d’Inaugurazione di Salexpo, apertura della Galleria del Gusto e dell’AliMentario alla presenza di una rappresentanza degli allievi degli Istituti Professionali per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera

  • 9:05 Arrivo del food truck di Cime di rapa

  • 9:15 Intervista radiofonica a Roberta Garibaldi,  amministratore delegato di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo Italia, a cura di Sabrina Merolla

  • Mele cotogne, carrube, fichi secchi: intervento di saluto dello Chef Eurotoques Onofrio Terrafino a carolihotels.tv

  • 09:30 Melograni Martino innovazione e nuovi prodotti nella coltura  del frutto simbolo di abbondanza, fertilità e fortuna, interviene Daniele De Pascalis

  • 10:00 Piero Tunno founder di Salento Bio presenta Superbe

  • 11:00 Adotta un ulivo millenario, presentazione del volume a cura di Raffaele Cazzetta e Rossella Barletta

  • 16.30 La cucina gallipolina della mitica Zia Ivana reinterpretata da Mba Pì Tricarico.

  • 17:00 Corsi di cucina per appassionati con lo Chef Euro-Toques Italia Onofrio Terrafino,  Massimo de Matteis e Laura Di Martino, Fabio Cosi, Omar Zakaria, Beda Ingravallo

  • 18:00 “Flamber” a cura di AMIRA con i Maîtres Giuseppe Mello, Alessandro Isaia, Mauro Colarich,  Lucio Abate, Antonio D’Avino e Nicola Carini alla Galleria del Gusto

  • 19:00 American Bar Bellavista Club – Alimini: un cocktail dedicato al Salento by Davide Magrì

  • 20:30 Ristorante Bellavista Club – Cena di solidarietà con i prodotti dei Presidi Slow Food


Mercoledì  9 novembre 2022



  • 9:00  I produttori incontrano Chef e Sommelier di alberghi e ristoranti alla Galleria del Gusto

  • 9:05 Arrivo del pulmino del Panificio Caroppo

  • 9:15 Apertura al pubblico della Galleria del Gusto

  • 9:30Le Cultivar di Leccino e Favolosa per la rinascita del patrimonio olivicolo salentino. Interviene Giacomo Palese dell’azienda L’Olivicola

  • 10:00 Rosa Vaglio presenta il progetto Sfruttazero

  • 10:30 I Bee Hotel e la produzione apistica nel Salento, interviene Ettore Selvaggi

  • 11:00 Giovanni Venneri narra l’arte dolciaria di Cafè dei Napoli

  • 12:00 Consegna del premio  Salexpo 2022 Memorial Chef Domenico De Cesaris, già supervisore dei servizi di cucina della Presidenza della Repubblica Italiana

  • 16:30 Gara di preparazione di Maritati, Orecchiette e Minchiareddi, al Bellavista Club coordina la gastronauta Giovanna Porcino

  • 17:00 Corsi di cucina per appassionati con lo Chef Euro-Toques Italia Onofrio Terrafino,  Massimo de Matteis e Laura Di Martino, Fabio Cosi, Omar Zakaria, Beda Ingravallo.

  • 18:00 “Flamber” a cura di AMIRA con i Maîtres Giuseppe Mello, Alessandro Isaia, Mauro Colarich,  Lucio Abate, Antonio D’Avino e Nicola Carini alla Galleria del Gusto.

  • 18:30 Walking Wine ‘n Dinner percorso evocativo enogastronomico a cura del Cenacolo del Rosato alla Galleria del Gusto

  • 19:00 American Bar Bellavista Club – Alimini: un cocktail dedicato al Salento by Davide Magrì

  • 19:30 CineBistrot al Bellavista Club a cura di  Mario Scarlino

  • 20:30 Ristorante Bellavista Club – Cena letteraria a cura della Confraternita del Pampascione Salentino

  • 21:30 American Bar Bellavista Club Gusto Giuggianello: un gelato artigianale dedicato al Salento


Giovedì 10 novembre 202



  • 9:00 I produttori incontrano Chef e Sommelier di alberghi e ristoranti alla Galleria del Gusto

  • 9:15 Apertura al pubblico della Galleria del Gusto

  • 9:30 Intervento di Chef Valentina Rizzo Farmacia dei sani e ritiro del Premio alla carriera

  • 10:00 Una chicca preziosa interviene Sergio Minerba di Luna Zafferano

  • 10:30 Presentazione del libro “Almanacco alimentare di Puglia” di Michele Poligneri e Nicola Curci

  • 16:30  Show Cooking di Alessandra Ferramosca Chef Itinerante

  • 17:00 Corsi di cucina per appassionati con lo Chef Euro-Toques Italia Onofrio Terrafino,  Massimo de Matteis e Laura Di Martino, Fabio Cosi, Omar Zakaria, Beda Ingravallo.

  • 18:00 “Flamber” a cura di AMIRA con i Maîtres Giuseppe Mello, Alessandro Isaia, Mauro Colarich,  Lucio Abate, Antonio D’Avino e Nicola Carini alla Galleria del Gusto.

  • 18:30 Show Cooking con gli chef di Eurotoques 8 Assaggi per scoprire il Salento usando le eccellenze enogastronomiche protagoniste a  Salexpo

  • 19:00 American Bar Bellavista Club – Alimini: un cocktail dedicato al Salento by Davide Magrì

  • 20:30 Ristorante Bellavista Club –  Cena a cura di Griot  Storie cucine migranti


Il Progetto Civic Europe – Griot kitchen  mira ad aiutare i rifugiati e i richiedenti asilo nel loro viaggio verso l’occupazione e l’indipendenza e promuovere la loro integrazione atttraverso dei laboratori di cucina guidati da Chef Migranti



  • Angela Corvaglia performa con la linea beauty delle Terme di  Santa Cesarea

  • Consegna del Premio Salexpo 2022 Memorial Alessandro Nocco allo Chef non vedente Antonio Ciotola


Venerdì 11 novembre 2022



  • 9:00 I produttori incontrano Chef e Sommelier di alberghi e ristoranti alla Galleria del Gusto

  • 9:15 Apertura al pubblico della Galleria del Gusto

  • 9:30 Luigi Perrone “La Pignata di legumi salentini”

  • 10:00 Francesco Tricarico “Sciarock. La birra della Città bella”.

  • 11:00 “La varietà della patata sieglinde dop protagonista della tavola del Salento”. Interviene Federico Manni, presidente della Cooperativa ACLI di Racale

  • 17:00 Corsi di cucina per appassionati con lo Chef Euro-Toques Italia Onofrio Terrafino,  Massimo de Matteis e Laura Di Martino, Fabio Cosi, Omar Zakaria, Beda Ingravallo.

  • 18:00 “Flamber” a cura di AMIRA con i Maîtres Giuseppe Mello, Alessandro Isaia, Mauro Colarich,  Lucio Abate, Antonio D’Avino e Nicola Carini alla Galleria del Gusto.

  • 19.30 American Bar Bellavista Club – In alto i flûtes con Piccole Bolle Salentine della Cantina Duca Carlo Guarini, ottenuto dalla vinificazione in bianco del più importante vitigno a bacca nera del Salento, il primo spumante da negroamaro, metodo Martinotti, completamente prodotto e spumantizzato in cantina.

  • 20:30 Cena polisensoriale



Appuntamenti

Identità Salentine

Miti, luoghi e tetimonianze, i linguaggi delle antiche comunità del Salento. Per le Giornate Europee del Patrimonio manifestazione itinerante tra Parabita, Patù, Castro, Corigliano d’Otranto e Lecce, organizzata dalla Sezione Sud Salento di Italia Nostra

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Le Giornate Europee del Patrimonio, promosse dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, hanno lo scopo di far apprezzare e far conoscere a tutti i cittadini, il patrimonio culturale condiviso ed incoraggiare la partecipazione attiva delle nuove generazioni per la sua salvaguardia e trasmissione.

Nel nostro territorio, hanno aderito all’iniziativa moltissimi luoghi della cultura, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata.

A PARABITA

Il calendario degli appuntamenti della promozione dell’Identità Salentina, ormai alla 25esima edizione, ideata da Marcello Seclì, inizia a Parabita, nell’ex convento dei domenicani (via Fratelli de Jatta); nella serata di domani, sabato 23 settembre, alle 18, l’inaugurazione delle mostre “Dalla Grotta delle Veneri di Parabita”, a testimonianza di un’antica civiltà. Seguono la visita dell’antico convento dei Domenicani e la mostra artistica “Stellae Maris”, con la rappresentazione delle marine del Salento nei dipinti del 1700 della matrice di Parabita.

La manifestazione “La cultura dell’olio nel Salento” testimonia, invece, i luoghi e le tecniche di lavorazione di una volta, mentre “Lo sguardo di Icaro nel sud Salento” riporta le immagini del nostro territorio di vent’anni fa.

Domenica 24, sempre a Parabita, in programma la visita guidata all’ex Convento dei Domenicani e alle mostre organizzate, la mattina dalle 10 alle 12, il pomeriggio dalle 17 alle 20,30; validi tutti i giorni fino al 7 ottobre.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 360 322769.

A PATÙ

La seconda giornata si svolge a Patù, presso il Palazzo Romano, con la manifestazione “I Messapi nel viaggio dell’aldilà. Riti, epigrafie e manufatti di un popolo del Salento arcaico”: martedì 26 settembre, dalle 9, accoglienza delle classi dell’Istituto Comprensivo di Salve- Morciano, a cui verranno presentate le iniziative e le finalità della manifestazione.

A seguire, la visita guidata al Museo Archeologico di Vereto (con la presentazione del filmMonumenti, storia e paesaggi di Patù”), al Fortino medievale, alla Chiesa di S. Giovanni e alle “Centopietre” e la conferenza su “La colonna di Patù, tra iconografia e scrittura” di Giovanni Boffa, docente di Storia ed economia del Mondo antico e responsabile del laboratorio di epigrafia dell’Università del Salento.

Mercoledì 27, alle ore 18,, la testimonianza di Cesare D’Aquino, autore e storico del Capo di Leuca, in collaborazione con il Museo Archeologico di Vereto, l’Istituto comprensivo si Salve- Morciano e l’Associazione Terra- Archeorete nel Mediterraneo, con la presenza di Gabriele Abaterusso, sindaco di Patù e Maria luisa Biancotto, dell’associazione Italia Nostra, sezione Sud Salento.

A CASTRO

Nella terza giornata, venerdì 29 settembre, a Castro, presso il castello Aragonese, la manifestazione “Castrum Minervae, dal mito di Enea alle recenti scoperte archeologiche”. dalle 9: accoglienza delle classi dell’Istituto Comprensivo di Minervino- Castro- Sanata Cesarea Terme, visita guidata al museo archeologico della città, al centro storico, alla cattedrale e all’area archeologica nella località “Capannone”, dove è prevista una conferenza stampa di Amadeo Galati, direttore degli scavi archeologici di Castro su “I recenti scavi archeologici a Castro e possibili sviluppi”. È attesa anche l’incursione teatrale di “Improvvisart”.

A CORIGLIANO D’OTRANTO

La quarta giornata, a Corigliano d’Otranto, presso Castello dei Monti, con la manifestazione “Nell’isola ellenofona del Salento. Il girko: una lingua da conoscere e tramandare”.

Martedì 3 ottobre, alle 9, accoglienza delle classi dell’Istituto Comprensivo di Corigliano d’Otranto, Castrignano dei Gregi e Melpignano, poi visita guidata nel centro storico di Corigliano, con canti e poesie in lingua grika e percorso “Lòja ce Losarià- Parole e pietre”.

A seguire, la presentazione del volumeLingua Greca, paesaggio italiano: ideologie, pratiche e politiche linguistiche nel casi delle griko” dell’antropologa Manuela Pellegrino e la proiezione del documentarioO cunto ti zoi- Il racconto della vita”, del regista Sandro Abate.

Mercoledì 4 ottobre, alle ore 18, presentazione del progetto “La Settimana Grika: connettendo il passato al presente”, a cura di Giovanni Vacca, presidente dell’associazione “Grika Milùne”, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Corigliano d’Otranto, Castrignano dei Gregi e Melpignano.

A LECCE

Nella quinta giornata, a Lecce, presso il Museo “Castromediano”, alle 11,15, convegnoLe lingue dell’antico Salento. Lo stato della conoscenza e gli strumenti di tutela e valorizzazione”, condotto dal ricercatore e giornalista Alberto Nustricati.

Alle 12,20, le conclusioni sono affidate a Rosario Coluccia, docente emerito di Linguistica italiana dell’Università del Salento ed Accademico della Crusca.

DI NUOVO A PARABITA

La serata conclusiva delle giornate europee del patrimonio si tiene sabato 7 ottobre, alle ore 18, presso  l’ex Convento dei Domenicani e condotta dal giornalista Bruno Conte, con gli intermezzi musicali degli studenti del Liceo Musicale I.I.S.S. “Enrico Giannelli” e la lectio magistralis del salentino Massimo Bray, direttore dell’enciclopedia Treccani”.

Il resoconto finale sulla manifestazione è affidata all’ideatore Marcello Seclì, di Italia Nostra, sezione Sud Salento. È prevista l’assegnazione di riconoscimenti a cinque personalità salentine che si sono distinte nelle azioni di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturale del Salento.

Nella stessa location, domenica 8 ottobre, alle 18, la manifestazione “Omaggiando l’Identità Salentina”, con la proiezione di filmati storici dell’Istituto Luce, quali “Visioni Salentinedel 1949 e “Terra D’Otrantodel 1955.

A seguire, le letture dei brani del poeta Salvatore Cataldi da parte degli studenti dell’ I.I.S.S. “Enrico Giannelli”, protagonisti anche di una performance coreutica e lo spettacolo di Maurizio Agosti, in arte Principe Maurice, dal titolo “Proud to be Salento- natura e storia: le grandi madri”.

C.P.

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Appuntamenti

A Casarano le parole sono pietre

A palazzo d’Aquino domenica 24, il vernissage dell’artista mosaicista e scultrice ravennate Patrizia Dalla Valle sarà una sorta di filo rosso che unisce Ravenna e Casarano

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Quando una manifestazione giunge alla sua ottava edizione, è a tutti evidente che ha sicuramente radicato in maniera profonda il proprio significato ed il proprio impatto in una comunità.

È il risultato che ha sicuramente raggiunto Cinzia De Rocco e le sue “Le parole sono pietre”.

Organizzata dall’associazione culturale Percorsi d’arte, giunge all’ottava edizione la manifestazione che caratterizza il settembre casaranese.

L’appuntamento di quest’anno è fissato per domenica 24 e la location (che ricordiamo essere sempre itinerante) questa volta sarà il palazzo d’Aquino, nel centro storico di Casarano, con inizio alle ore 19.

Nata nel 2003 con l’originale idea di promuovere attraverso l’arte il proprio territorio, facendo conoscere luoghi ricchi di valore storico e artistico a volte poco conosciuti o ignorati, in grado di diventare, per una serata, dei contenitori culturali alternativi, la manifestazione prende il titolo da un testo dello scrittore e pittore Carlo Levi e le pietre sono quei luoghi (antichi palazzi, chiese, stazioni ferroviarie, vecchi opifici industriali dismessi, arene chiuse da decenni, piazze) che nel corso delle varie edizioni hanno appunto accolto la kermesse di arte, poesia e musica.

La serata che si svolgerà all’interno dell’antico palazzo settecentesco dei duchi d’Aquino, nobile famiglia napoletana, sarà patrocinata dal Comune di Ravenna, città del Mosaico, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Lecce, dal Comune di Casarano, dal Polo biblio – museale di Lecce, dai Presìdi del Libro di Casarano.

Prenderà il via dal vernissage dell’artista mosaicista e scultrice ravennate Patrizia Dalla Valle che ha al suo attivo, tra le tante attività, la propria presenza sia alla Biennale di Venezia, sia al Museo Archeologico Nazionale di Venezia ma anche nei musei di Cuba, Limoges, sino al Parlamento Europeo a Bruxelles.

La mostra presentata a Casarano, dal titolo “Oltre Bisanzio”, a cura di Cinzia De Rocco, sarà introdotta dell’archeologo dott. Basel Sai.

«La personale di Patrizia Dalla Valle è una cosa che ho fortemente voluto», ha spiegato la curatrice De Rocco, «perché inserita in un ideale scambio culturale tra la città di Casarano e la città romagnola, rifacendosi ad una vecchia tradizione che vuole il passaggio delle maestranze provenienti da oriente e dirette al nord per la realizzazione dei famosi mosaici ravennati, lasciando a riprova di questo transito delle meravigliose opere policrome nella chiesetta di Santa Maria della Croce detta di Casaranello».

Una sorta di filo rosso che unisce le due realtà: Ravenna e Casarano.

Nel corso della serata, verranno letti dei componimenti poetici di poetesse dei paesi d’oltremare con intervallati brani composti dal musicista albanese Admir Shkurtaj, docente al conservatorio Nino Rota di Bari.

La mostra di mosaico rimarrà in esposizione sino al 22 ottobre presso la galleria Percorsi d’Arte in piazza San Giovanni Elemosiniere, 23 a Casarano.

Antonio Memmi

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Appuntamenti

Antonio Castrignanò porta Babilonia a Budapest

 L’artista salentino sta per concludere in Ungheria un tour da record

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Un tour da record con oltre quaranta concerti in giro per la Puglia, l’Italia e l’Europa.

Il successo di Antonio Castrignanò non si arresta e la sua musica, che ha fatto danzare migliaia di spettatori, dopo Valencia e Vienna, giunge in Ungheria quasi a conclusione di un anno molto impegnativo, ricco di soddisfazioni, successi e riconoscimenti.

Fra tutti, basti pensare allo spettacolo-evento che ha animato, lo scorso luglio, piazza del Casinò di Montecarlo in occasione de “La F(ê)aites de la Dance” (La Festa della Danza).

Qui, Antonio Castrignanò ha confermato la proficua collaborazione con “Les Ballets de Monte Carlo” diretto da Jean Christophe Maillot con lo spettacolo unico “Core Meu”, capace di regalare infinite emozioni.

Ora, dopo un anno intenso, l’artista salentino insieme al suo gruppo Taranta Sounds fa tappa nel prestigioso Mupa di Budapest, in Ungheria, dove, questa sera, alle ore 21, porta in scena il progetto tratto dall’ultimo album “Babilonia”.

Un grande appuntamento musicale che rimarca ancora una volta il tratto internazionale della musica di Antonio Castrignanò, tra tradizione e sperimentazione.

BABILONIA

Babilonia è l’ultimo disco di Antonio Castrignanò per Ponderosa Music Records.

Dipinga il suo villaggio chi vuol essere universale.

Ma nel villaggio globale contemporaneo, dove tutto è flusso istantaneo e il tempo non è che il presente obbligatorio che scrolla via in miliardi di dispositivi sincronizzati, essere universale non basta più.

Compito dell’artista è semmai quello di fermarlo, il tempo, o prenderlo d’anticipo, farci intravedere e presentire il mondo che sta per arrivare. E se nasci in una terra di giganti e visionari come il Salento, devi anche essere disposto a misurarti con una tradizione musicale smisurata, prima di rendere vero quel che sogni.

Visionari sì, ma ben radicati nella terra dei padri.  Figlio dei millenni e della tarantola, Antonio Castrignanò, musicista e cantante, è un lucido interprete del presente.

Babilonia è il nome che ha dato a questa sua geografia musicale: “Babilonia è un viaggio corale fuori dai confini Salentini alla scoperta di lingue e culture differenti, con la voglia di raccontare sé stessi e conoscere la storia altrui – dichiara Antonio Castrignanò – Brani inediti, arrangiamenti originali, nuove esperienze, melodie e ritmi che si intrecciano ad anime provenienti da altri luoghi, come l’Africa Sub Sahariana, la Turchia, l’India. Babilonia siamo noi.

Si parte da sud e si torna a sud, tappa dopo tappa, brano dopo brano, affrontando temi universali, natura, lavoro, amore, insieme ad artisti immensi come Sona Jobarteh, Enzo Avitabile, Don Rico e Badara Seck, Mercan Dede!”.

Un disco di ricchezza babilonese, con dentro tutte le lingue del mondo, a cominciare dal dialetto che affronta molti temi universali, antichi ma molto attuali: il rapporto tra uomo e natura, l’amore, il lavoro, il femminile.

La musica di Antonio Castrignanò viene da lontano, da una lunga ricerca personale: “È un’esigenza individuale sempre accesa in me, quella di risalire alla fonte e riportare ai nostri giorni la musica di un antico rituale come quello della Taranta. Una musica viva e passionale che attraverso il tempo si arricchisce di sonorità, colori, volti storie, si carica di significato e si allarga al mondo diventando comunità, emozione, guarigione… luce”.

Ma Babilonia non è un disco di visioni all’indietro, così tipiche nelle musiche folk, anzi: “Questa non è musica tradizionale, che è già stata. Questa è la musica che sarà.

Racconta i temi e i dubbi che oggi ci attanagliano con un linguaggio volutamente rivolto ai giovani”.

Anche i due singoli che hanno preceduto l’album vanno in questo senso: Taranta World è una fantasticheria elettrica sulla pizzica, tra fiamme rituali e i suoni specchianti del contemporaneo.

Masseria Boncuri, luogo simbolo della lotta contro il caporalato, è un potente groove di corde intrecciate a percussioni che attinge alle sonorità del Mediterraneo per raccontare la realtà e lo sfruttamento nei campi salentini, pugliesi, del mondo intero. Il brano vede la partecipazione preziosa di Enzo Avitabile.

Oltre ai musicisti che da sempre affiancano e sostengono Castrignanò, il disco ospita numerosi artisti internazionali: la cantante del Gambia Sona Jobarteh, unica musicista donna a suonare la kora, ossia l’arpa africana, discendente da una famiglia Griot da sette generazioni.

Il geniale musicista e produttore turco Mercan Dede, il grandissimo Enzo Avitabile, la voce storica di Sud Sound System Don Rico infine il cantante senegalese Badara Seck, energia vitale allo stato puro.

Antonio Castrignanò: Produzione artistica e direzione musicale, voce, tamburello, ritmiche, sintetizzatore, mandola

Rocco Nigro: fisarmonica e sintetizzatore

Luigi Marra: voce, violino

Maurizio Pellizzari: chitarre, sax

Giuseppe Spedicato: basso

Gianni Gelao: fiati, bouzouki, zampogna

Guglielmo Dimidri: ingegnere del suono

 

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