Appuntamenti
Galatina: dalle ecomafie ai giusti comportamenti
Ambiente e politica: quali strategie per il futuro? Incontri per diffondere la cultura della legalità: terzo appuntamento domani, dalle 18,30, presso la Sala conferenze ex Convento delle Clarisse di Galatina (centro storico, Piazzetta Galluccio)

Terzo incontro all’interno del progetto “Pensiero e arte della legalità”, in programma per domani, mercoledì 12 aprile, alle 18.30 nella Sala conferenze dell’ex Convento delle Clarisse a Galatina.
Si converserà sul tema della salute che passa attraverso la salvaguardia ecologica del territorio.
Le cosiddette ecomafie, con la loro rete di illegalità, intervengono sullo smaltimento dei rifiuti e lo condizionano.
Questo contribuisce certamente all’avvelenamento di aria, acqua, terra, ma quanto dipende anche da un approccio sbagliato di ognuno di noi?
L’incontro vede la partecipazione di noti professionisti ed esperti del settore.
I relatori saranno: Ennio Cillo, giurista ambientale, già magistrato; Annibale Gagliani, giornalista e scrittore; Marcello Seclì, responsabile di Italia Nostra.
Modererà gli interventi Giuseppe Resta, architetto e scrittore dell’Ass. A Levante.
In apertura dell’incontro, porterà i saluti dell’amministrazione comunale di Galatina, l’assessore Carmine Perrone, con delega all’ambiente.
I relatori, attraverso le loro testimonianze, opere e riflessioni, punteranno i riflettori sulla variegata mappa dell’illegalità malavitosa che gira intorno ai rifiuti e sulle tante abitudini sbagliate che comportano inquinamento e, ammorbando il territorio, portano l’insorgenza di patologie gravissime.
Nel corso della serata letture a cura della Compagnia Salvatore Della Villa.
Ingresso Gratuito.
Per info e prenotazioni: Tracce Creative 3384960251 – 3297155894 anche con Whatsapp
Pensiero e arte della legalità è un progetto finanziato dall’ Avviso Pubblico “Bellezza e Legalità per una Puglia libera dalle mafie”.
Incontri a cura dell’associazione Tracce Creative in collaborazione con l’associazione A Levante.
Partner di progetto: il Comune di Galatina, il Liceo Scientifico e Linguistico “Antonio Vallone” e l’I.I.S.S. “Falcone Borsellino” entrambi di Galatina.
Il Progetto
Riconoscere e svincolarsi dalle catene subdole del pensiero mafioso, per scoprire la pienezza del vivere liberi, attraverso gli esempi di donne e uomini che hanno sacrificato la propria vita e grazie alle storie di chi continua a combattere contro omertà e illegalità.
Con quattro incontri frontali e con i laboratori artistici il progetto “Pensiero e arte della legalità” permetterà agli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico ‘Antonio Vallone’ e dell’I.I.S.S. ‘Falcone Borsellino’ di Galatina di essere protagonisti di un percorso educativo e di crescita, volto a sostenere azioni di responsabilità sociale e cultura della legalità: dalle storie di uomini e donne vittime della Sacra Corona Unita realizzeranno dei corti per onorarne la memoria e per tramandare l’impegno contro tutte le mafie.
Due i percorsi formativi che gli studenti stanno già seguendo: il primo attraverso lezioni frontali con esperti quali professori e ricercatori universitari, giornalisti, sindaci e amministratori locali, che forniranno agli studenti un quadro storico, geografico e filosofico della Sacra Corona Unita. Un momento di condivisione e di coinvolgimento della collettività è previsto con gli incontri aperti al pubblico, nei giorni 13 e 24 marzo, 12 aprile e 10 maggio 2023, alle 18.30 nella Sala conferenze ex Convento delle Clarisse a Galatina durante i quali gli ospiti proporranno delle riflessioni sui temi della legalità, della lotta alle mafie e della giustizia.
ENNIO CILLO
Da giovane pretore al primo incarico a Otranto, nei primi anni ‘80 ha ereditato l’impegno del predecessore Alberto Maritati (poi senatore della Repubblica) nella tutela del mare e delle coste, combattendo in particolare il grave fenomeno dello scarico delle acque di lavaggio delle petroliere in transito nell’Adriatico, a sostituto procuratore, prima presso la Pretura circondariale e poi alla Procura generale di Lecce, quindi procuratore aggiunto assieme a Cataldo Motta (poi procuratore capo), ha concluso la carriera da numero due della Procura generale, che, com’è noto, esercita la giurisdizione oltre che su Lecce, anche sui circondari di Brindisi e sulla sezione distaccata di Taranto, ed è altresì competente nei processi che vedono coinvolti magistrati di Bari e Foggia.
Da “procuratore aggiunto”, è stata sua, l’istituzione di un apposito registro su cui caricare le sentenze con demolizione o confisca di immobili abusivi, facendo sì che nessuno potesse sfuggire alle maglie della giustizia: tale “progetto-pilota” è stato poi adottato da numerosi altri uffici giudiziari italiani.
E se il condannato non vi provvedeva spontaneamente, la Procura ha proceduto alle demolizioni in diverse località turistiche interessate dal fenomeno dell’abusivismo, tra cui Casalabate, Melendugno, Porto Cesareo, Otranto e Gallipoli. E perché non andassero perdute le esperienze acquisite sul campo, la Regione Puglia stipulò col Ministero della Giustizia un protocollo che consentisse il passaggio negli uffici giudiziari del personale regionale che aveva curato le procedure di demolizione. Dal 1999 al 2000 è stato Consigliere presso l’Ufficio legislativo del ministero dell’Ambiente.
Ha avuto una breve parentesi nel ‘94 come candidato al Parlamento nella lista dei “Verdi” (che gli comportò poi il trasferimento a Pescara, nella sede distaccata della pretura di San Valentino, competente per i parchi nazionali del Gran Sasso e della Maiella, dove ha scritto sentenze innovative in tema di aree protette).
Da Magistrato di Cassazione in pensione, continua nell’impegno nella società civile, per la tutela dei diritti civili, della pace e dell’ambiente, anche perché, dice, “senza una convivenza pacifica e civile non c’è futuro”.
ANNIBALE GAGLIANI
Laureato in Lettere Moderne con lode all’Università del Salento, ha intrapreso un master per l’insegnamento della lingua e la cultura italiana agli stranieri con l’Università Tor Vergata di Roma e un master in giornalismo 3.0 con il network partenopeo NuoveVoci, in collaborazione con Sky, RAI e «Gazzetta dello Sport».
È un giornalista pubblicista iscritto all’ordine dei giornalisti di Puglia. Le sue esperienze più importanti a livello giornalistico sono le collaborazioni con il «Quotidiano di Puglia», «Lecce Cronaca» e «Il Corriere del Mezzogiorno» nelle quali ha lavorato sulla cronaca nera del Salento.
È un docente di lettere e d’italiano per stranieri nella scuola pubblica, con esperienze d’insegnamento in Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna e Puglia. È uno scrittore con tre pubblicazioni all’attivo, su tutte si segnala ‘Romanzo caporale’ (IQdB, Lecce, 2019), romanzo d’inchiesta sul caporalato e lo sfruttamento dell’immigrazione in Puglia in relazione alla criminalità salentina, che ha aperto un tavolo di lavoro con il Ministero delle Politiche Agricole nel 2019 ed è segnalato dagli organi di comunicazione del Governo.
È uno sceneggiatore in ambito cinematografico: sta creando e sviluppando la serie TV “Sacristi” – insieme alla casa di produzione cinematografica “Cattive Produzioni” e in collaborazione con Cataldo Motta – che racconta la lotta alla Sacra Corona Unita attraverso il ruolo della società civile. Collabora con L’Enciclopedia Treccani, per la quale si occupa di scrivere saggi nel magazine on line “Lingua Italiana”.
È un tutor didattico della cattedra di Linguistica Italiana dell’Università del Salento e ha collaborato con l’Università del Molise.
Ha inaugurato un progetto di ricerca di ricostruzione del gergo delle quattro mafie con l’obiettivo di definirne un linguaggio settoriale: Camorra, ‘Ndrangheta, Cosa Nostra, Sacra Corona Unita. Studio costruito in aperto confronto coi docenti Isaia Sales, Enzo Ciconte, i magistrati Andrea Apollonio, Nicola Gratteri e Cataldo Motta e i giornalisti Antonio Nicaso e Raffaele Gorgoni.
MARCELLO SECLÌ
Grande paladino della difesa e salvaguardia dell’ambiente e dei beni culturali, tra i primi a sollecitare una sempre più attenta coscienza civile e ambientale, infaticabile guardiano del territorio salentino e grande conoscitore delle tematiche ambientali che regolano il grande Salento.
Ai vertici dell’Associazione ‘Italia Nostra’, che, sotto la sua presidenza locale, ha vissuto momenti di grande crescita, affrontando, con competenza, le vicende più spinose ed intricate, legate alla cattiva gestione del territorio, da Cerano alla 275, dalla xylella alle discariche abusive e selvagge, dall’ex Ilva all’eolico off-shore al largo della fascia costiera Otranto – Leuca.
Appuntamenti
What about LOVE?
La mostra di Rolf Frischherz al Fiermonte Museum di Lecce dal 3 maggio al 17 agosto

Un viaggio tra forme intrecciate, fili metallici plasmati con maestria e superfici vibranti che raccontano la profondità dell’animo umano. Dal 3 maggio al 17 agosto, a Lecce, il Fiermonte Museum ospita “What about LOVE?”, una mostra dedicata all’universo emotivo e scultoreo di Rolf Frischherz, curata da Marta Siciliano in collaborazione con Jasmin Glaab art manager dello Studio Frischherz.
Un percorso sensoriale e concettuale che esplora il rapporto tra individuo, trasformazione e legami umani attraverso 16 opere che incarnano l’essenza più profonda delle emozioni.
Le sculture di Frischherz raccontano storie di connessione e cambiamento, plasmando la materia per rendere visibile l’invisibile.
“L’arte non è solo forma, ma emozione tangibile: il filo metallico e la resina danno voce a ciò che spesso resta inespresso” – afferma Frischherz, delineando il cuore pulsante della sua ricerca artistica. Il lavoro dell’artista svizzero si concentra sulle persone, sul loro potenziale di sviluppo e sull’ottimizzazione dei processi di cambiamento personale nel contesto delle relazioni interpersonali.
Rolf trae ispirazione per le sue sculture di grande formato dalla lunga esperienza come coach per dirigenti aziendali in situazioni di cambiamento. Le sue opere raccontano gli alti e bassi dei suoi ex clienti di aziende internazionali: la vicinanza e la distanza, le carriere fulminee e gli abissi dell’animo umano. Le strutture in filo metallico vengono successivamente rivestite con fibra di vetro e resina epossidica, levigate e verniciate.
Sono opere robuste, ma nello stesso tempo leggere e resistenti agli agenti atmosferici. Le forme astratte, organiche e spesso intrecciate presentano più volti.
In esposizione Emotions (2024) che è capace di catturare la complessità dei sentimenti attraverso movimenti fluidi e forme interconnesse.
A questa si affianca Dancers (2020), una sinfonia scultorea in cui corpi fusi in perfetto equilibrio esprimono energia e armonia. Simbolo di profonda connessione e fusione di anime, Love (2020) e Lovers (2020) s’ispirano al tema senza tempo universale dell’abbraccio. Frischherz esplora l’amore attraverso forme astratte e ridotte, rendendo ancora più chiaro il gesto di tenerezza che lega due corpi intrecciati; mentre Protection (2021) richiama l’urgenza di difendere ciò che ci è più caro.
Negli ultimi anni, la stereolitografia, una tecnica che permette di realizzare oggetti tridimensionali in polvere sintetica, rivestita con stucco in poliestere e vernice acrilica con cemento all’interno – ha rivoluzionato la fruizione artistica, permettendo la creazione di repliche dettagliate delle opere originali. Frischherz è tra i pionieri di questa innovazione, dando vita a Edizioni, pezzi da collezione che portano l’arte oltre le mura del museo.
L’esposizione include anche le cinque riproduzioni della Gold Edition, in cui il colore dorato, simbolo di preziosità, sottolinea il valore inestimabile del legame umano. A completare il percorso, la serie Chess, sei sculture che trasformano il gioco degli scacchi in una metafora delle strategie di vita e delle scelte che plasmano il nostro destino.
Ogni figura della scacchiera racconta il dualismo tra azione e riflessione, forza e vulnerabilità.
“Frischherz ci conduce in un percorso emozionale unico, dove il gesto diventa narrazione e la scultura un ponte tra il visibile e l’invisibile“, commenta Marta Siciliano, sottolineando l’impatto intimo e universale delle opere in mostra, che dialogano con la collezione permanente degli scultori René Letourneur (1898-1990), Jacques Zwobada (1900-1967) e della pittrice e musa Antonia Fiermonte (1914-1956) che racconta la profonda connessione che i tre vissero a Fontenay aux-Roses.
“Amicizia fraterna, colpi di fulmine, trasferimenti, tradimenti, ossessioni, morte e riconciliazioni sono alla base del racconto del Fiermonte Museum; una storia di legami che Frischherz rappresenta in chiave duale, partendo dal sistema coppia che si muove in vitrei concatenamenti” prosegue la curatrice. Le opere di Frischherz sono un invito a riflettere sul valore delle relazioni e sulla persistenza delle emozioni nel tempo. “What about LOVE?” è una mostra che promette di lasciare il segno, regalando un’esperienza immersiva tra estetica e sentimento.
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Appuntamenti
Tricase: 1° Maggio con la Festa degli Aquiloni
Aquiloni in volo la mattina in zona mercato. Al pomeriggio si continua a far festa insieme presso il arco cittadino di via Pirandello

Come è ormai diventata consuetudine, il Primo Maggio Tricase fa festa con gli Aquiloni.
La mattina classico appuntamento in zona mercato con “Aquiloni in volo”, simbolo di libertà e di pace.
Nel pomeriggio la festa continua nel parco cittadino di via Pirandello con aquiloni, truccabimbi, baby dance, musica e animazione.
L’evento, che gode del patrocinio del Comune, è organizzato da Tricasèmia, Clean Up Tricase, associazione Philia e Atlantide il paese dei giochi.
Come ogni anno, informa il presidente di Tricasèmia, Gianluca Errico, «parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza. Quest’anno sarà donato all’Associazione diabetici pediatrici L’Aago Blu Aps».
Errico, infine, rivolge, «un grazie particolare ad Andreina Minonne nostra associata e sostenitrice, a tutto il suo staff di “Atlantide il paese dei giochi“».
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Luigi de Magistris presenta “Poteri Occulti” a Nociglia

Il Comune di Nociglia ospiterà un importante incontro con Luigi de Magistris, già sindaco di Napoli, parlamentare europeo e magistrato delle celebri inchieste “Toghe lucane”, “Why Not” e “Poseidone”.
L’evento sarà l’occasione per presentare il suo ultimo libro, Poteri occulti, un’opera che indaga i meccanismi della criminalità istituzionale e i pericoli per la democrazia.
A moderare il dibattito saranno il magistrato Roberto Tanisi e la giornalista Luana Prontera. I saluti istituzionali saranno affidati a Vincenzo Vadrucci, sindaco di Nociglia, e ad Alessandra Lazzari, consigliera comunale con delega alla legalità.
L’incontro si terrà lunedì 28 aprile, alle ore 18:30, presso il Palazzo Baronale di Nociglia. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Libreria Antica Roma di Taviano e l’associazione Libera – Presidio di Casarano “Angelica Pirtoli”, nell’ambito del progetto “Percorsi di Legalità”.

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