Alessano
L’amico geniale, Natale in Jazz ad Alessano
Chiusura stagione concertistica Lampus: a Palazzo Sangiovanni sbarca un ospite d’eccellenza il Giò Scasciamacchia Trio, ospiterà sul palco Fabrizio Bosso
Impegnata da sette anni nel Capo di Leuca nella divulgazione del Jazz nel Capo di Leuca, con oltre 70 concerti nel suo curriculum, l’associazione culturale Lampus chiude la sua stagione concertistica 2023 con L’amico geniale: uno degli appuntamenti tra i più attesi dell’anno!
Venerdì 22 dicembre, infatti, il Giò Scasciamacchia Trio, ospiterà sul palco Fabrizio Bosso, trombettista virtuoso e acclamato a ogni latitudine del globo terrestre!
Di fatto si tratta di un gradito ritorno di Fabrizio che nel 2020, in una ventosa serata di tramontana di settembre, ha tenuto incollato il pubblico alle sedie per un memorabile concerto organizzato da Lampus nella metafisica scenografia del piazzale del Faro di Leuca.
Affascinante la cornice del concerto che questa volta si terrà nel confortevole Salone della Musica di Palazzo Sangiovanni ad Alessano, prestigiosa sede del Festival delle Muse Salentine: un appuntamento consolidato negli anni che attrae a ogni edizione un pubblico di appassionati di musica classica provenienti da tutt’Europa.
La partnership tra Lampus e Muse Salentine, nata nel 2018, è un esempio virtuoso di collaborazione tra due realtà che seguono generi differenti le quali, unite dalla comune passione per la musica d’eccellenza, sono impegnate nell’ampliare l’offerta culturale nel Capo di Leuca durante l’intero arco dell’anno, nel convincimento di poter coadiuvare lo sviluppo del territorio.
Un super ospite per un Trio al debutto
Guidata dal batterista Giò Scasciamacchia, con Bruno Montrone al pianoforte e Francesco Angiuli al contrabbasso, la band è alla sua prima uscita ufficiale ma promette benissimo!
I tre musicisti, infatti, sono jazzisti molto apprezzati sulla scena musicale nazionale e internazionale da molti anni e hanno già collaborato tra loro in diversi progetti ma mai insieme nella formazione del classico Piano Trio.
Oltre che dal talento e dalla grande esperienza, i tre artisti sono legati da una profonda amicizia e dal fatto di aver collaborato separatamente e in più occasioni con Fabrizio Bosso, celeberrimo trombettista tra i pochi italiani ad essere popolarissimo anche da un pubblico non appassionato di Jazz che ha potuto le sue performance nelle sue frequenti apparizioni in TV, dal Festival di Sanremo fino al più recente programma Bar Stella.
Un progetto nuovissimo, quindi, nato nel segno dell’amicizia e della buona musica.
Il programma è godibilissimo e spazierà dall’esecuzione di brani originali del batterista a standard Jazz fra i più noti fino ad alcuni brani che omaggeranno l’imminente arrivo del Natale.
Un dettaglio di valore
Il Salone della Musica di Palazzo Sangiovanni è un luogo davvero speciale per il contesto architettonico in cui si trova ma soprattutto per la sua eccellente resa del suono.
Ideata per ospitare concerti classici nell’ambito del Festival delle Muse Salentine, è stata dotata di tecnologie all’avanguardia per garantire la diffusione sonora ideale. Questo consente ai musicisti di suonare “in acustico” senza alcuna amplificazione: una vera rarità che offre al pubblico di godere dell’assoluta naturalezza del suono degli strumenti.
Inizio concerto alle 19.00 in punto
Biglietti: disponibili su www.oooh.events digitando “Bosso” nella stringa di ricerca
Informazioni sulla pagina Facebook di Lampus o via Whatsapp al 347 5169946
Alessano
La speranza nel dono
Ad Alessano una serata di testimonianze e letture sulla forza dei pazienti. Domani 18,30, presso la Casa della Convivialità in via Corte Vittorio Emanuele. Fulcro della serata la presentazione del libro “Mi racconto a voi”, realizzato da sei ex pazienti e un team di professionisti del settore medico
Si rinnova l’annuale appuntamento intitolato “La speranza nel dono”.
L’evento rappresenta un’importante occasione per condividere le esperienze e i racconti di pazienti che hanno affrontato il difficile percorso di cura e guarigione dai tumori del sangue.
L’evento è in programma per domani, martedì 19 novembre, dalle 18,30, presso la Casa della Convivialità in via Corte Vittorio Emanuele, ad Alessano.
I saluti istituzionali apriranno l’evento.
Seguiranno gli interventi del dottor Nicola Di Renzo (Direttore UOC Ematologia e Trapianti Cellule Staminali all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce), della dottoressa Anna Mele (Direttore UOC Ematologia e Trapianti Cellule Staminali all’Ospedale Cardinale Panico di Tricase) e del dottor Mario Tarricone (Presidente di AIL Lecce ODV e Referente nazionale del Gruppo Pazienti Linfomi AIL-FIL).
Il fulcro della serata sarà la presentazione del libro “Mi racconto a voi”, realizzato grazie alla collaborazione di sei ex pazienti e un team di professionisti del settore medico, tra cui i dottori Di Renzo, Mele, Dargenio, De Giorgi, De Risi, G. Greco, C. Greco e la dottoressa S. Sibilla.
Il progetto, nato per dare voce ai vissuti personali dei pazienti e delle loro famiglie, intende sensibilizzare il pubblico e promuovere una maggiore empatia e comprensione verso chi affronta queste sfide.
Attraverso la narrazione, l’obiettivo è migliorare la comunicazione medico-paziente, rendendo più evidente l’importanza di comprendere e rispondere alle esigenze individuali.
Durante l’evento, Elisea Ciardo e Valerio Melcarne interpreteranno le storie ed emozioni dei sei protagonisti, ripercorrendo il loro cammino dalla diagnosi alla guarigione con letture profonde e toccanti.
A concludere la serata, il dottor Vincenzo Pavone dell’Ospedale Cardinale Panico di Tricase offrirà un intervento riassuntivo e riflessivo.
La serata sarà moderata dalla giornalista Silvia Cazzato.
Il volume e l’iniziativa si inseriscono nel contesto della Medicina Narrativa, una disciplina che ha iniziato a diffondersi negli anni ’90 e che dal 2015 ha trovato il supporto dell’Istituto Superiore di Sanità, che ne ha pubblicato le linee di indirizzo per l’uso nelle malattie croniche e rare.
La Medicina Narrativa si distingue per l’adozione di una metodologia comunicativa che riconosce il valore della narrazione come strumento fondamentale per integrare i punti di vista di tutti gli attori del processo di cura.
“La speranza nel dono” è un evento che invita alla riflessione e all’ascolto, sottolineando che dietro ogni numero e statistica c’è una persona con un vissuto unico e prezioso.
Partecipare significa contribuire a costruire una comunità più consapevole e solidale.
Alessano
Tragedia ad Alessano: 26enne muore nel giorno del suo compleanno
Il giovane potrebbe essere deceduto a causa dell’utilizzo dei cosiddetti balloons, dei palloni contenenti un gas aspirato per godere degli effetti esilaranti
Una festa finita in tragedia nel Capo di Leuca dove un ragazzo è deceduto nel giorno del suo compleanno.
È quanto accaduto nelle scorse ore ad Alessano dove ha perso la vita un 26enne del posto.
Il giovane era in compagnia di alcuni suoi amici per il suo giorno di festa. All’improvviso le celebrazioni si sono trasformate in dramma: per il ragazzo si è reso necessario l’intervento d’urgenza del 118, tra lo sgomento dei suoi amici.
Il giovane è irrimediabilmente deceduto nel giro di pochi minuti. A provocarne la morte, con tutta probabilità, secondo le prime ricostruzioni, l’utilizzo dei cosiddetti balloons, dei palloncini contenenti protossido d’azoto.
Una pratica in voga secoli fa tra i giovani britannici e tornata, purtroppo, di moda ai nostri giorni: inspirare il cosiddetto gas esilarante per godere degli effetti che provoca, una sorta di sballo esilarante.
Pratica che, purtroppo, può avere anche conseguenze letali. I carabinieri, intervenuti sul luogo della tragedia, sono al lavoro in queste ore per ricostruire nel dettaglio l’accaduto.
Alessano
A casa non risponde e si teme il peggio. Ma era in ospedale da tre giorni
Sul posto carabinieri e vigili del fuoco allertati dai vicini e dalla donna che lo accudiva. L’uomo, invece, non si era sentito bene e aveva allertato da solo il 118
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Paura questa mattina per le sorti di un uomo di Alessano, residente sulla via per Specchia.
Molti hanno pensato al peggio quando hanno visto arrivare, sotto la sua abitazione, carabinieri e vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase.
Anche perché, sono noti in paese i problemi di salute dell’uomo, che deve ricorrere alle bombole di ossigeno per sopravvivere.
Nessuno sapeva dove potesse essere e persino la donna che lo aiutava in casa, non aveva più sue notizie da tre giorni.
Alla fine, si è scoperto che lo scomparso, proprio da tre giorni, si trova ricoverato presso il reparto di pneumologia dell’Ospedale “Cardinale Panico” di Tricase.
Si era sentito poco bene e, in qualche modo, era riuscito ad allertare il 118, che ha provveduto a trasportarlo in ospedale.
Evidentemente di notte, perché i residenti della zona erano ignari di tutto e non si erano accorti dell’avvenuto ricovero.
Sono stati i carabinieri a ricostruire l’intera vicenda e smontare la preoccupazione per il silenzio dell’uomo.
*In alto foto di repertorio
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca1 settimana fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano3 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca2 settimane fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità4 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca7 giorni fa
Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase
-
Approfondimenti4 settimane fa
Mesciu Pippi, custode dell’arte edilizia