Appuntamenti
Patù a km0 e spaventapasseri… direzionali
Simpatici pupazzi di stoffa tracciano la strada indicando ai visitatori il luogo da raggiungere

Dopo il successo della prima edizione, torna domani, domenica 4 settembre, alle ore 18, la Festa del Km0 organizzata dall’Associazione culturale “Li quattru catti”, in collaborazione con l’Associazione Pachamama e il patrocinio del Comune di Patù.
L’evento costituisce un ponte di comunicazione che collega usi e tradizioni, arti e mestieri. Passato, presente e futuro si incontrano nella suggestiva località rurale Li Puzzi, così denominata per la caratteristica presenza di due pozzi antichi. Li Puzzi in passato, rappresentavano la principale fonte di approvvigionamento idrico del paese; essi sorgono accanto ad un tabacchificio risalente ai primi anni ’50, luogo che, durante la manifestazione, ospiterà il mercatino delle pulci e un buffet autoprodotto.
“Sarebbe bello riaprire i pozzi e ridar loro quel pregio storico che hanno perso con il progresso urbanistico. L’intento comune è quello di permettere anche a chi vive nei Paesi limitrofi, e non solo ai turisti, di conoscere e apprezzare il territorio e tutto ciò che esso, generosamente, ci offre. Abbiamo deciso di riproporre l’evento ricontattando le 37 “aziende” che hanno partecipato alla prima edizione ed estendendo l’invito a tutti coloro che hanno voluto e vorranno prendere parte all’iniziativa come produttori o come espositori nel mercatino delle Pulci”. A parlare è Adriano De Giorgi uno degli organizzatori di Km0, in nome e in rappresentanza di un’Associazione, quella de “Li quattro catti”, giovanile, dinamica, sensibile e particolarmente attenta al territorio.
“La tradizione e la cultura rurale”, aggiunge De Giorgi, “sono spesso accantonate nel dimenticatoio della storia; è necessario preservare i tesori della nostra terra promuovendo uno stile di vita sano. Bisogna ritornare a mangiar bene, camminare-pedalare e apprezzare le cose belle che il contesto salentino offre”.
Artigianato e Gastronomia saranno i protagonisti indiscussi di un mercatino destinato a riproporsi, in tutta la sua tipica originalità, anche nei freddi mesi invernali.
La nota curiosa sono gli spaventapasseri che tracciano la strada indicando ai visitatori il luogo da raggiungere; simpatici pupazzi di stoffa che si avvicinano, di giorno in giorno, sempre di più alla meta per poi ritrovarsi a “li Puzzi”.
“La bellezza è nelle mani di chi lavora e nella dedizione di chi produce. Il turista che viene in estate”, conclude De Giorgi, “si innamora dei nostri prodotti e delle nostre tradizioni, dovremmo imparare a conoscerle ed apprezzarle anche noi”.
Luana Prontera
Appuntamenti
Presicce-Acquarica si illumina con le canzoni di Franco Simone
Alcune luminarie nel centro storico riprodurranno il testo di Respiro e l’amplificazione diffonderà una serie di canzoni del poeta con la chitarra. Inaugurazione mercoledì 9 luglio

Il Comune di Presicce-Acquarica ha previsto per mercoledì 9 luglio l’inaugurazione delle luminarie che riprodurranno il testo della canzone Respiro del cantautore Franco Simone. Saranno distribuite nel centro storico di Acquarica, dove il poeta con la chitarra è nato, e, contemporaneamente, l’amplificazione diffonderà una serie di sue canzoni.
Il cantautore parteciperà all’inaugurazione dell’iniziativa.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Storie di Vita e Museografia con Liquilab a Tricase
Aperta la call per la Residenza “Storie di vita come artefatti di una museografia interpretativa e partecipata”. La partecipazione è gratuita e rivolta a operatori culturali, artisti, antropologi, studenti, creativi e appassionati di musei, storie di vita e patrimonio immateriale

Vi siete mai chiesto come si possano raccontare le storie di vita attraverso l’arte, l’antropologia e la museografia partecipata?
Se la risposta è sì, questa è l’occasione che fa per voi. Liquilab – ONG UNESCO, con sede a Tricase, apre ufficialmente le iscrizioni alla residenza “Storie di vita come artefatti di una museografia interpretativa e partecipata”, che si terrà dal 23 al 27 luglio, con una giornata introduttiva in programma martedì 22 luglio.
La partecipazione è gratuita e rivolta a operatori culturali, artisti, antropologi, studenti, creativi e appassionati di musei, storie di vita e patrimonio immateriale.
La residenza si inserisce nella decima edizione della Scuola di Storia delle Tradizioni Popolari “Oltre il Mediterraneo tra storie di vita, comunità patrimoniali, archivi e musei narrativi”, promossa da Liquilab in collaborazione, con partner nazionali e internazionali, tra cui ICPI – Ministero della Cultura, Regione Puglia, Università del Salento, Accademia di Belle Arti di Lecce, ICOM Puglia, SIMBDEA, SIAC e altri.
Curata dal prof. Vincenzo Padiglione (nella foto in alto), tra i principali studiosi italiani di antropologia museale, la residenza propone un’esperienza teorico-pratica di alto profilo, fondata su un interrogativo attualissimo: come possono essere raccontate le storie di vita attraverso l’arte, l’antropologia e la museografia partecipata?
I partecipanti lavoreranno con materiali dell’Archivio Liquilab, intrecciandoli con i propri vissuti per realizzare una proposta di installazione etnografica che sarà presentata pubblicamente domenica 27 luglio.
La giornata conclusiva ospiterà inoltre il workshop “Approcci partecipativi e musei narrativi”, con la partecipazione di: Luigi De Luca, coordinatore Poli Biblio-museali Regione Puglia; Elisa Monsellato, coordinatrice ICOM Puglia; Vincenzo Padiglione, responsabile scientifico della Residenza; Eugenio Imbriani e Ornella Ricchiuto, della direzione scientifica della Scuola di Storia delle Tradizioni Popolari.
L’iniziativa rappresenta un’occasione unica di formazione e sperimentazione per chi opera – o desidera operare – nel campo della valorizzazione culturale attraverso approcci partecipativi e transdisciplinari.
Sede della residenza: Liquilab, in piazza dell’Abate 1, a Tricase
Info e iscrizioni: infoliquilab@gmail.com | +39 348 3467609
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Gusto e identità: in riva al mare di Racale il primo Birra Suda Fest
Dal 3 al 6 luglio 2025 nel suggestivo Giardino Costiero “Gabriele Toma”

C’è un angolo di costa dove le giornate non si contano ma si vivono. Tra il verde selvatico del Giardino Costiero “Gabriele Toma” e il sale che si posa leggero sulle sere di luglio, prende vita la prima edizione del Birra Suda Fest: la prima festa della birra e dell’incontro, un festival che unisce gusto e identità alle vibes d’estate.
È così che si apre la prima edizione del Birra Suda Fest, in programma dal 3 al 6 luglio 2025 nel suggestivo Giardino Costiero “Gabriele Toma” di Torre Suda, marina di Racale. Una quattro giorni – organizzata dall’associazione M8 Event con main sponsor Milano8 e sostenuta da diverse attività del territorio – dedicata all’arte brassicola, al cibo di strada d’autore e alla musica dal vivo. Insomma, il tutto pensato più a un luogo da vivere che da visitare.
Oltre 30 varietà di birre artigianali ed europee saranno in degustazione lungo un percorso che spazia dai piccoli birrifici indipendenti alle realtà internazionali e ogni bicchiere racconterà un sapore, una geografia, una storia. Ad accompagnare le spine, una proposta gastronomica selezionata: piatti della tradizione salentina reinterpretati, cucina di strada di qualità e accostamenti pensati per valorizzare il gusto senza banalizzarlo.
Non solo degustazione, ma un’esperienza aperta a tutte le età: spazi ombreggiati, animazione per bambini, pause lente tra la macchia mediterranea e sentieri costieri per un festival che è prima di tutto un invito alla convivialità. E poi, la musica. Quattro serate con ospiti di spicco e generi diversi in grado di accompagnare ogni tramonto con un sound diverso:
Giovedì 3 luglio si comincia con l’ironia travolgente de Lo Zoo di 105, in una performance fuori dagli schemi. Venerdì 4 luglio i riflettori si accendono sul ritmo e l’energia mediterranea degli Après La Classe. Sabato 5 luglio spazio al funk, al groove e alla contaminazione musicale con i Kawabonga.
Infine, domenica 6 luglio, chiusura affidata alla teatralità rock de Gli Avvocati Divorzisti.
-
Corsano4 settimane fa
Tiggiano: «Siamo state aggredite e picchiate!»
-
Castro4 settimane fa
Castro: chiuso il porto!
-
Castrignano del Capo1 settimana fa
Tragedia a Leuca: muore soffocato da una fetta di prosciutto
-
Cronaca4 settimane fa
Rubati farmaci al “Cardinale Panico” per decine di migliaia di euro
-
Attualità3 giorni fa
Grave incidente tra Pescoluse e Torre Pali
-
Cronaca4 settimane fa
Picchiava e vessava la moglie, arresto a Taurisano
-
Attualità4 settimane fa
Tricase: durante i lavori riemerge “lu puzzu” del centro storico
-
Cronaca2 settimane fa
Donna uccisa a Racale: fermato il figlio alla periferia del paese