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Appuntamenti

Rally del Salento, si parte

Questa sera sulla Pista Salentina la super Prova Speciale “spettacolo”. Domani le Prove Speciali “San Gregorio”, “Ciolo” e “Specchia” con arrivo e premiazione all’interno della “Pista Salentina”

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di Gianluca Eremita


Prende ufficialmente il via stasera, con la disputa della Super Prova Speciale “spettacolo” presso la Pista Salentina di Torre San Giovanni – Marina di Ugento, il 57° Rally del Salento, gara organizzata da Automobile Club Lecce e valida per il T.I.R.-Trofeo Italiano Rally AciSport, la 1^ delle tre “jolly” a massimo Coefficiente 1,5, e per la C.R.Z.-Coppa Rally AciSport di Zona 8 sempre a massimo Coefficiente 1,5.


Accanto ai 41 partecipanti alla gara maggiore ci sono anche i 16 equipaggi del 7° Rally Storico del Salento, valido per il T.R.Z.-Trofeo Rally di Zona Auto Storiche ACI Sport Zona 4 – Sud, e gli 11 iscritti alla seconda edizione del Salento Historic Regularity Rally, valida per il neonato mCampionato Italiano Rally Auto Classiche di Regolarità: la Categoria 60 e la Categoria 50.


La SPS 1 è preceduta dalle operazioni preliminari svoltesi tra ieri ed oggi.


Ieri, infatti, i concorrenti in gara hanno potuto “saggiare” il tracciato di gara grazie alle ricognizioni autorizzate del percorso. Stamattina le verifiche tecniche e quelle sportive seguite dallo Shakedown, il test con le vetture in configurazione-gara organizzato su un tratto di 2,35 Km della P.S. “San Gregorio” 2025 compreso tra gli intermedi 3 e 4 nell’area di “Contrada Tisa o Vidino” e via Volito I nei pressi della Strada Provinciale 192 Patù-San Gregorio.


Sette le P.S. in programma con la S.P.S. 1 – Super Prova Speciale spettacolo “Pista Salentina” che, come detto, apre l’edizione numero 57.


Domani saranno 2 i passaggi sulle P.S. “San Gregorio” (10:41; 14:52), “Ciolo” (11:23; 15:34) e “Specchia” (12:07; 16:18).


Arrivo e premiazione all’interno della “Pista Salentina” dalle 18:35.

Il percorso ha una lunghezza totale di 213,88 Km di cui: 80,54 Km di Prove Speciali e 133,34 Km di trasferimenti.


Insieme alla gara destinata alle auto “moderne” ci saranno altre due gare nella gara, entrambe dedicate alle vetture che hanno fatto la storia del rally.


Partiranno in coda al rally maggiore, prima i concorrenti del “7° Rally Storico del Salento” valido per il T.R.Z.-“Trofeo Rally di Zona Auto Storiche ACI Sport”, Zona 4 – Sud, e poi quelli della  seconda edizione del “Salento Historic Regularity Rally”. La disciplina del “regurality” è in grande sviluppo in Italia ed è basata sull’abilità nel mantenere una velocità il più possibile costante lungo le Prove Speciali.


il Gallo è Media Partner del Rally del Salento, insieme a Mondoradio che, come sempre, ne segue in diretta tutte le fasi.


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Appuntamenti

Martano tra Permanenza e Temporaneità

Fino a domenica 25 maggio, un Laboratorio di architettura e progettazione partecipata promosso e organizzato da Ordine Architetti PPC provincia di Lecce e Sprech. Rivolto ad architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori per un confronto multidisciplinare sulle tematiche del progetto urbano. Quattro gruppi di progetto per altrettanti luoghi urbani: Piazza Caduti, Corte Grande, Mulino Marati, Largo Pozzelle

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Urbana Natura. La città tra permanenza e temporaneità”: questo il tema del workshop di architettura e progettazione partecipata che per tre giorni, da oggi fino al 25 maggio, abiterà e attraverserà Martano, coinvolgendo architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori per un confronto approfondito sulle tematiche del progetto urbano tra permanenza, trasformazione, temporaneità.

Promosso e organizzato da Ordine Architetti PPC provincia di Lecce e Sprech, azienda leader nella progettazione e realizzazione di soluzioni outdoor, il laboratorio vedrà nei tre giorni la presenza, in qualità di relatori e coordinatori dei gruppi di progetto, di: Antonio Capestro, del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze; Michele Manigrasso, del Dipartimento Architettura dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara: Paola Misino, del Dipartimento Architettura di Pescara-Unich; Rino Carluccio, pianificatore territoriale, aps Città Fertile.

Saranno affiancati dagli architetti Matteo Almonti, Claudio Costantino, Kevin Di Chello, Davide Negro e dagli architetti componenti del Gruppo Cultura OAPPC della provincia di Lecce.

Al cuore del Laboratorio l’attivazione di quattro differenti gruppi di progetto per cui ogni gruppo adotterà e interpreterà uno spazio urbano concentrandosi sull’intreccio tra natura dei luoghi, trasformazione e rigenerazione, in uno scambio virtuoso e fecondo con gli altri gruppi di lavoro e con la comunità territoriale.

Luoghi individuati, interpretati come altrettanti paradigmi della realtà urbana e dei mutamenti in atto: piazza Caduti, Corte Grande, Mulino Marati (edificio industriale risalente ai primi anni del ‘900), Largo Pozzelle.
Apertura del workshop questo pomeriggio, con inizio alle 14,30, negli spazi della Sprech, (Martano-Soleto Km. 1,500 73025 Martano) per i saluti istituzionali, l’introduzione al tema, gli interventi dei coordinatori, la costituzione dei gruppi di lavoro, l’avvio delle attività con le prime perlustrazioni urbane.

Interverranno Lucia Rescio, della Sprech; Fabio Tarantino, sindaco di Martano; Mauro della Tommasa, assessore comunale Urbanistica e Lavori pubblici; Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce; Tommaso Marcucci, presidente Ordine Architetti P.P. e C. provincia di Lecce; Danilo Pastore e Fabio Anchora del Gruppo Cultura OAPPC Lecce.
Quindi introduzione e laboratori a cura di Giorgia Maggiore, Davide Negro, Giulia Trifoglio, cui seguiranno gli interventi di: Antonio Capestro su piazza Caduti; Michele Manigrasso, su Corte Grande; Paola Misino, su Mulino Marati; Rino Carluccio, su Largo Pozzelle.
Temi di discussione nel corso dei tre giorni: la città come patrimonio, disegno urbano, progetto e cambiamenti climatici, progetto urbano tra permanenza e temporaneità, rigenerazione degli spazi informali, verde pubblico. Parole guida: ascolto (prima giornata), ideazione (seconda giornata), restituzione (terza giornata).
Urbana Natura si concluderà nella mattinata di domenica 25 con una discussione pubblica nella Sala conferenze ipogea di piazza dei Caduti.

La partecipazione al workshop darà complessivamente diritto a 18 crediti formativi, così ripartiti: 5 nel pomeriggio di venerdì, 4 nella mattina di sabato, 5 nel pomeriggio di sabato, 4 nella mattina di domenica

 IL PROGRAMMA

Venerdì 23 maggio

GIORNATA 1 “ASCOLTO” – INTRODUZIONE AI TEMI
SPRECH Sede Azienda_ via Soleto, km 1,5 Martano

Ore 14,30 – registrazione partecipanti

Ore 14,45 – Presentazione del progetto – Saluti istituzionali

Fabio Tarantino – Sindaco Città Di Martano

Mauro Della Tommasa – Assessore Urbanistica E Lavori Pubblici Citta’ Di Martano

Lucia Rescio – Sprech Martano

Stefano Minerva – Presidente Della Provincia Di Lecce

Tommaso Marcucci – Presidente Ordine Architetti Ppc Lecce

Danilo Pastore, Fabio Anchora – Consiglieri e Delegati Gruppo Cultura Ordine A.P.P. e C. Lecce

Ore 15 – Introduzione Alle Giornate

Davide Negro – Tutor Consigliere Ordine A. Ppc Lecce

Giorgia Maggiore – Tutor Gruppo Cultura Ordine A. Ppc Lecce

Giulia Trifoglio – Tutor Gruppo Cultura Ordine A. Ppc Lecce

Ore 15,15 – Introduzione Ai Laboratori

Antonio Capestro – Unifi

Cirino Carluccio (Citta’ Fertile)

Michele Manigrasso -Unich

Paola Misino – Unich

Ore 17,30
Costituzione gruppi di lavoro e visita dei luoghi

La partecipazione alla giornata dà diritto a n.5CFP

La Sprech, azienda operante a Martano-Soleto Km. 1,500 73025 Martano, è co-progettatore e unico sponsor nella realizzazione delle giornate.

Sabato 24 maggio

URBANA NATURA_Il progetto della Città tra permanenza e temporaneità

GIORNATA 2 – “IDEAZIONE”
Luoghi pubblici ed edifici pubblici e privati (gazebo nei luoghi di laboratorio)

Ore 08.45 – registrazione partecipanti

Ore 09.00
Inizio laboratorio progettazione-ideazione

Gruppo (A. Capestro, Luogo: Piazza Caduti

Gruppo (C. Carluccio, Luogo: Largo Pozzelle

Gruppo (M. Manigrasso, Luogo: Edificio industriale_Mulino Marati

Gruppo (P. Misino, Luogo: Casa a corte_Corte Grande 

Ore 13.00 – pausa

Ore 14.30
Ripresa dei lavori di progettazione-ideazione-laboratorio

Ore 19.15 – chiusura dei lavori ed elaborazione delle presentazioni

La partecipazione alla giornata dà diritto a n.4CFP + 5CFP

La Sprech, azienda operante a Martano-Soleto Km. 1,500 73025 Martano (Lecce), è co-progettatore e unico sponsor nella realizzazione delle giornate.

Domenica 25 maggio

URBANA NATURA_Il progetto della Città tra permanenza e temporaneità

GIORNATA 3 – “RESTITUZIONE”

FOTOGRAFIE, MONTAGGIO-VISIONI E TEMI

Sede Sala convegni Karol Wojtyla

Ore 08.30 – Registrazione partecipanti

Ore 08.45 – Saluti istituzionali

Fabio Tarantino – Sindaco Città Di Martano

Mauro Della Tommasa – Assessore Urbanistica E Lavori Pubblici Citta’ Di Martano

Salvatore Rescio – Sprech Martano

Tommaso Marcucci – Presidente Ordine Architetti Ppc Lecce

Danilo Pastore, Fabio Anchora – Consiglieri E Delegati Gruppo Cultura Ordine A. Ppc Lecce

Ore 09.00

Presentazione della sintesi delle giornate dei laboratori e discussione dei risultati

Ore 13.00 – Chiusura dei lavori

La partecipazione alla giornata dà diritto a n.4CFP

La Sprech, azienda operante a Martano-Soleto Km. 1,500 73025 Martano (Lecce), è co-progettatore e unico sponsor nella realizzazione delle giornate.

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Alessano

Cortili Aperti a Lecce e provincia

Domenica 25 maggio, Lecce apre le sue dimore storiche per la XXX edizione di “Cortili Aperti”, nell’ambito della “Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane” curata da A.D.S.I. . L’evento è organizzato dalla Sezione Puglia dell’associazione con il sostegno del Comune di Lecce. In programma per tutta la giornata concerti, mostre, visite guidate e performance. Tutte le aperture nei diversi centri della provincia

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Compie 30 anni “Cortili Aperti”, la manifestazione che richiama a Lecce migliaia di visitatori per ammirare le bellezze celate dietro i portoni dei palazzi storici.

In programma domenica 25 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 20,30, nell’ambito della XV edizione della “Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane”.

L’associazione nazionale raduna più di 4.500 proprietari di prestigiose dimore da nord a sud della penisola comprese le isole e, per un giorno ogni anno, apre gratuitamente il più grande museo diffuso d’Italia con oltre 500 monumenti tra castelli, rocche, ville, parchi, giardini che accoglieranno tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi senza tempo, circondati dalle meraviglie del patrimonio artistico e culturale italiano.

A LECCE

Quest’anno la storica manifestazione leccese, giunta alla XXX edizione, organizzata dalla Sezione Puglia di A.D.S.I. con il supporto e la collaborazione del Comune di Lecce, svela a turisti e visitatori 30 dimore, luoghi storici, cortiligiardini, androni, chiostri, solitamente chiusi, lungo le vie del centro della città, che abbracciano un programma ricchissimo di eventi con incontri musicali che vedono esibirsi sia giovanissimi allievi delle scuole a indirizzo musicale sia artisti del panorama musicale nazionale e internazionale, il cui repertorio spazia dal classico a quello di tradizione, con incursioni nel mondo jazzistico, danze in costumi d’epoca, laboratori di artigianato, visite guidate nella città e accoglienza nei portoni, come da tradizione anche in lingua inglese.

Quest’anno tra i numerosi eventi se ne segnalano alcuni davvero peculiari.

A Palazzo Bernardini, alle 16,30, “Pazza per amor mio” a cura di Stefania Patavia, un viaggio alla scoperta dei tesori sonori del rinascimento pugliese con l’ensemble “Echi provvisori” composto da Andrea Cataldo (liuto e chitarra barocca) e Michele Tricarico (flauti antichi).

La chiesa di Santa Elisabetta – Palazzo Scarciglia, alle 10,30, invece, accoglie musica e strumenti tra Oriente e Occidente con il musicista indiano Imran Khan (sitar) e Gianluca Milanese (flauti).

Alle 11, a Palazzo Maremonte – Chillino, “Le canzoni di Mina incontrano il Jazz”, con Francesca Mazzeo (voce), Fulvio Palese (sax) e Marco Rollo (piano).

Alle 18,30, all’Accademia di Belle Arti si esibisce “Coru Presciatu”, il coro diretto dal Maestro Carla Petrachi. Giunge alla terza edizione la mostraUn anno di noi” a cura dell’associazione Italia Nostra Lecce, allestita nella chiesa della Natività della Vergine “La Nova” che, quest’anno, si avvarrà pure della partecipazione del coro polifonico Parsifal (maestro Andrea Trastolla).

Alle 18.30 Palazzo Protonobilissimo ospita “I Giardini di Lecce dentro le Mura: passeggiata nel verde della storia”, una conversazione a cura di Rosa Mariano, vicepresidente di Garden Club Lecce e socia ADSI Puglia.

A conclusione della lunga giornata, alle 21, al Teatro Apollo (ingresso gratuito), il Conservatorio Tito Schipa, per i trent’anni della manifestazione leccese “Cortili Aperti”, regala all’associazione e alla città il concerto “Da Giraut De Bornelh a Carl Orff” con la partecipazione speciale del maestro Scipione Sangiovanni al pianoforte.

In programma tra gli eventi correlati “Artigianato d’eccellenza 2025, la bellezza e il glamour della mostra mercato del made in Italy d’autore e non solo, ospitata nell’Ex Convento dei Teatini, venerdì 23, dalle 18 alle 21, e nei giorni di sabato 24 e domenica 25 maggio, dalle 10 alle 21.

Il percorso, come di consueto, a Lecce parte dall’Istituto di Cultura e Lingue Marcelline e termina con l’apertura straordinaria della Regia Scuola Artistica Industriale oggi Liceo Artistico e Coreutico Ciardo-Pellegrino.

Per la prima volta si esce fuori dalle mura con la passeggiata guidata, anche in inglese, a cura del liceo Virgilio Redi che da Porta San Biagio arriva alla Fontana dell’Armonia, con l’apertura (solo di mattina) di Palazzo Pio, una delle novità della XXX edizione come Palazzetto Bensanti che da quest’anno si aggiungono alla lista delle dimore private.

A schiudere i portoni alla bellezza nel centro storico del capoluogo salentino sono anche: Palazzo  Grassi, Pollicastro Boutique Hotel, Palazzetto Palmieri, Galleria Ship in Arte, Palazzo Lecciso, Palazzo Tamborino Cezzi, Palazzo Sambiasi, Palazzo Bernardini, Palazzo Brunetti, Palazzo Andretta, MUST – Museo storico città di Lecce, Palazzo Carrelli Palombi, Palazzo Apostolico Orsini, Chiesa di Santa Elisabetta – Palazzo Scarciglia, Accademia di Belle Arti, Palazzo Sant’Anna e il suo Borgo, Chiesa di San Giovanni di Dio, Chiesa della Natività della VergineLa Nova“, Dimora Storica Muratore, Cappella nobiliare di San Leucio, Palazzo Guido, Palazzo Protonobilissimo, Palazzo Maremonte – Chillino, il II Circolo Didattico Edmondo De Amicis”, Palazzo Personé, sede del Museo Ebraico, e l’affascinante percorso sulle Mura Urbiche.

Un ruolo importante nella realizzazione di “Cortili Aperti” è rivestito da sempre dalle scuole e dagli istituti di formazione. Come ogni anno, si rinnova la collaborazione tra A.D.S.I. sezione Puglia e le scuole che vedono gli studenti e le studentesse direttamente coinvolti in numerose attività culturali.

Alla XXX edizione partecipano: Accademia di Belle Arti; Istituto di Cultura e Lingue “Marcelline”; ITES “A. Olivetti”; Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo Pellegrino”; Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri”; Liceo Scientifico Statale “Giulietta Banzi”; Liceo Statale “Pietro Siciliani”; Liceo Statale “Virgilio – Redi”; Scuola Oxford Group International House; Scuola Secondaria di Primo Grado “Ascanio Grandi”; il II Circolo Didattico “Edmondo De Amicis”.

IN PROVINCIA

La provincia di Lecce è coinvolta intensamente con l’apertura di molti palazzi storici e dimore.

Cavallino l’atrio del Palazzo ducale dei Castromediano, il frantoio ipogeo di via Crocifisso e la Chiesa e il chiostro dell’ex Convento dei Domenicani.

Sternatia, Palazzo Marchesale Granafei.

Minervino di LeccePalazzo Ducale Venturi (noto come Castello Nuovo).

Al castello di Casamassella (frazione di Otranto) un ricco programma che comprende una degustazione di oli e vini locali, l’evento “Telai all’opera: l’arte della tessitura de Le Costantine” e momenti musicali.

Ad Alessano apre al pubblico, solo nella mattinata, il Palazzo Ducale.

Depressa (frazione di Tricase) la cantina ottocentescaCastel di Salve” sarà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (pranzo su prenotazione).

Tiggiano si schiude il portone di Palazzo Baronale Serafini-Sauli.

Santa Maria di Leuca, aprirà Villa La Meridiana della famiglia Caputo-Caroli.

Infine, a Gallipoli, apertura straordinaria di Palazzo Briganti.

Quest’anno significativa è anche la collaborazione del gruppo ADSI Giovani Puglia, il cui nuovo direttivo guidato da Rebecca Braccio e Riccardo Winspeare cura alcune aperture dislocate nella provincia di Brindisi: a Francavilla Fontana si può visitare Palazzo Resta Barbaro-Forleo Braccio; a San Pietro Vernotico la Masseria Torleanzi e a San Vito dei Normanni il Castello Dentice di Frasso. Al gruppo giovani sono affidate anche le visite di Palazzo Maremonti a Lecce, di Palazzo Briganti a Gallipoli e della Cantina Castel di Salve a Depressa.

ADRIANA POLI BORTONE

«Tanti visitatori da fuori città per Cortili aperti»

«Ringrazio l’associazione che, con passione e tenacia, da trent’anni realizza questo appuntamento straordinario», afferma il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone, «siete stati dei visionari, dei precursori. Non è facile riuscire a mettere a disposizione della città, e non solo, spazi privati ricchi di arte e bellezza, riuscire a mettere in luce un patrimonio nascosto e che con tanta generosità i proprietari di queste splendide abitazioni mettono a disposizione di tutti, anche dei turisti. Devo dire che questa è una forma di turismo che va crescendo sempre di più, lo dico con orgoglio di sindaco, perché apprendo che da fuori vengono a Lecce perché “Cortili aperti” è diventato un appuntamento annuale fisso. È la dimostrazione di quella “destagionalizzazione” che io ritengo essere fondamentale. Non si visitano solo i cortili, ma si può apprezzare la storia di cui fanno parte, la storia della città. E poi, l’appuntamento mette insieme una serie di professionalità e di occupazioni. Solo per fare un esempio, ci sono tanti giovani che animeranno i cortili con spettacoli soprattutto musicali. A tal proposito, ringraziamo il Conservatorio per la consueta disponibilità a prendere parte attiva alle manifestazioni che si tengono in città, con una collaborazione continua e preziosa che arricchisce tutti».

CARLO FUMAROLA

Il presidente di A.D.S.I. Sezione Puglia: «Siamo il più grande museo diffuso d’Italia»

«L’Associazione Dimore Storiche Italiane, è stata costituita nel 1977 da un gruppo di proprietari allo scopo di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio culturale privato», spiega il presidente Carlo Fumarola, presidente di A.D.S.I. Sezione Puglia, «oggi contiamo quasi 5mila soci su tutto il territorio nazionale e ci possiamo definire il più grande museo diffuso d’Italia. Da alcuni anni, grazie all’Osservatorio del patrimonio culturale privato della Fondazione RiES, presentato presso il CNEL, Consiglio Nazionale dell’Economia e Lavoro, forniamo una fotografia di quanto una dimora storica sia importante per lo sviluppo economico della comunità in cui è inserita. Gli investimenti operati dai proprietari di dimore storiche corrispondono circa all’1,8% del PIL. Se le DS vengono aiutate, viene aiutata l’economia, basti pensare alla filiera delle manutenzioni, del turismo, dell’enogastronomia. In Puglia siamo circa 200 soci che cercano di portare all’attenzione delle istituzioni e delle amministrazioni i problemi di manutenzione e gestione dei nostri immobili. I nostri soci sono proprietari di castelli, masserie, palazzi ubicati nelle città o in piccoli comuni, ma il denominatore comune è la loro unicità e irripetibilità. Ognuno di questi immobili rappresenta un frammento di storia del territorio in cui è inserito, storia da approfondire e divulgare, cosa che cerchiamo di fare nelle Giornate Nazionali dell’ADSI, in cui le porte di 500 luoghi, altrimenti inaccessibili, si aprono al pubblico. La Giornata Nazionale a maggio è l’appuntamento che da 15 anni si ripete in tutta Italia, unificando le manifestazioni che le Sezioni Regionali già portavano avanti da anni. A Lecce siamo giunti alla trentesima edizione di Cortili Aperti, a Bitonto all’undicesima, e ogni anno con entusiasmo accettiamo la proposta di nuove aperture da parte di proprietari o istituzioni pubbliche e registriamo con soddisfazione la partecipazione del pubblico sempre numerosissimo, uno sprone a continuare nel nostro lavoro».

ROSSELLA GALANTE ARDITI DI CASTELVETERE

«Saranno i nostri giovani a portare avanti la cultura del bello e della storia della loro città nei prossimi anni»

«In questi 30 anni Cortili Aperti ha accompagnato la crescita della città di Lecce proponendo agli innumerevoli visitatori protagonisti di questa giornata la bellezza celata dietro i portoni delle dimore storiche generalmente non visitabili», dice Rossella Galante Arditi di Castelvetere, già presidente e membro del consiglio direttivo di A.D.S.I. Sezione Puglia, «da sempre grande collaborazione tra i proprietari e le istituzioni pubbliche per dare vita ad un evento ormai nel cuore di tutti. Amo sottolineare il rapporto con le scuole di ogni ordine e grado perché i nostri giovani saranno in futuro loro a portare avanti la cultura del bello e della storia della loro città nei prossimi anni. Siamo felici quest’anno di arricchire il nostro percorso con l’apertura di luoghi di epoche differenti fra loro. Ricordiamo Palazzo Pio inserito nel percorso che per la prima volta uscirà al di fuori delle mura, Palazzetto Bensanti in via della Sinagoga nel quartiere ebraico e la Regia Scuola Artistica Industriale oggi Liceo Artistico e Coreutico Ciardo-Pellegrino animato da un ricco programma di attività curate dai suoi allievi. Un grazie di cuore da parte di tutti noi va al Conservatorio Tito Schipa per la trentennale collaborazione con la manifestazione e che per questo importante anniversario offre all’Associazione e alla Città il concerto del maestro Scipione Sangiovanni presso il Teatro Apollo».

GIUSEPPE SERACCA GUERRIERI

«Dimore Storiche fondamentale attrattore turistico – culturale e soggetto economico da sostenere e rispettare»

«L’associazione dimore storiche italiane fu fondata da un gruppo di amici, a Roma, il 4 marzo del 1977, con l’obiettivo di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio delle Dimore Storiche Italiane», dice Giuseppe Seracca Guerrieri già presidente e membro del consiglio direttivo di A.D.S.I. Sezione Puglia, “l’ADSI conta più di 4.500 soci, che hanno il requisito fondamentale di essere proprietari di una Dimora Storica. In realtà, le Dimore Storiche nel nostro Paese sono molte di più, ma non tutti i proprietari sentono l’impegno di associarsi per tutelare i loro beni. È grazie all’ADSI se l’importante patrimonio privato costituito dalle Dimore Storiche viene messo a disposizione del territorio, diventandone protagonista per la sua valenza culturale ed economica. Oltre 45milioni di visitatori e più di 1,9 miliardi di euro di investimenti fatti dai proprietari, impongono di considerare le Dimore Storiche come fondamentale attrattore turistico – culturale e come soggetto economico da sostenere e rispettare. Purtroppo, numerosi sono stati, e sono, gli attacchi sconsiderati a tale patrimonio ed è sempre più difficile illustrarne l’importanza e la delicatezza. Per la loro peculiarità, le Dimore hanno bisogno di investimenti per una manutenzione attenta, costante e di alta specializzazione, ma poi restituiscono al territorio la bellezza e cultura di uno dei pochi patrimoni non delocalizzabili. Ma questi sono i problemi di sempre. Oggi apprezziamo insieme queste bellezze che l’ADSI pone gratuitamente alla fruibilità di tutti e, il successo sempre crescente della manifestazione, conferma l’importanza di questo momento indispensabile di arricchimento culturale e di sviluppo economico”.

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Appuntamenti

Miss Mondo Italia apre l’estate salentina

Martedì 3 giugno parte l’edizione 2025.  Per il ventesimo anno di fila le finali del Concorso si svolgeranno a Gallipoli. In gara 120 Miss provenienti da tutte le regioni italiane. Domenica 15 giugno la finale nazionale

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Gallipoli e la catena “Caroli Hotels”, come da storica partnership, pronti ad ospitare le fasi finali di Miss Mondo Italia 2025.

Per il ventunesimo anno, l’attesa kermesse di bellezza decreterà a Gallipoli la “Città Bella” per antonomasia, la bellezza tricolore che rappresenterà l’Italia a Miss world. Diverse le novità annunciata dall’organizzazione del concorso diretta da Antonio Marzano e Maria Rosaria De Simone.

Partiamo dall’hospitality che ha stabilito il suo quartier generale al “Bellavista Club” di Corso Roma, nel cuore di Gallipoli, mentre l’Ecoresort “Le Sirenè”, altra struttura del network alberghiero “Caroli Hotels”, situato nell’incantevole cornice naturale del parco regionale di Punta Pizzo, avrà un ruolo importante e centrale, ospitando lo show della finalissima, in programma domenica 15 giugno.

Per il 6 giugno, prevista, invece la semifinale.

Una passerella unica e originale, incastonata tra le bellezze naturali, la spiaggia e il mar Jonio.

LA FASE FINALE

Si svilupperà nell’arco di due settimane e precisamente da martedì 3 a domenica 15 giugno, giorni che come sempre saranno caratterizzati da eventi collaterali e promozione del territorio, qualificando di fatto un evento importante e atteso.

Miss Mondo Italia, infatti, dati e presenze alla mano, è l’evento che apre l’estate nel Salento.

Il primo step del Concorso interesserà tutte le 120 candidate provenienti da ogni parte della Penisola.

Le Miss sbarcheranno a Gallipoli appunto a partire dal 3 giugno; dopo le diverse prove in cui dovranno misurarsi, saranno annunciate le 50 finaliste.

Di queste, solo 30 Miss, saranno scelte per lo show finale.

La kermesse sarà seguita oltre che dalle testate nazionali e regionali, dai canali social di Miss Mondo Italia (profili istituzionali su Facebook e Instagram) grazie al lavoro di esperti di comunicazione e influencers che veicolano oltre due milioni di followers, e calamiteranno l’attenzione del popolo della rete con le loro stories e con i tag sui profili personali.

LA FINALE E GLI OSPITI

Lo show finale che incoronerà la Miss che rappresenterà l’Italia alla finale internazionale di Miss World, come detto, si svolgerà, domenica 15 giugno, nello scenario naturale dell’Ecoresort Le Sirenè.

Le Miss, in rappresentanze di tutte le regioni d’Italia, si contenderanno l’ambita fascia e la corona del concorso oltre al diritto a rappresentare l’Italia alla finale mondiale di Miss World.

Presenterà la serata finale il bravo e eclettico show man e autore di programmi Rai, Antonio Mezzancella.

Tanti gli ospiti attesi e tra questi la special guest la trasformista americana Solange Kardinaly e la Miss Mondo in carica, la bellissima Lucrezia Mangilli.

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