Connect with us

Attualità

Bandiere Blu: il Salento fa la voce grossa

Nover comuni della provincia di Lecce conquistano il prestigioso vessillo. Conferme per Melendugno, Castro, Salve, Ugento, Nardò e Gallipoli. New entry Patù con le marine di San Gregorio e Felloniche e Lecce con San Cataldo. Buoni risultati anche nella classifica degli approdi migliori

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui


Questa mattina la cerimonia per la consegna della canonica Bandiera Blu.


La Puglia si conferma regina e il Salento leccese fa la voce grossa con ben 9 comuni premiati.


Tra questi confermano il riconoscimento Melendugno, Castro, Salve, Ugento, Nardò e Gallipoli.


Premiate per la prima volta San Gregorio e Felloniche (marine di Patù) e San Cataldo (Lecce).


LE SPIAGGE PIÙ BELLE


Quest’anno il prezioso vessillo sventolerà su Castro, Gallipoli, San Cataldo (Lecce), sulle marine di Melendugno; su Gallipoli; sulle Marine di Nardò a San Gregorio e Felloniche di Patù, su Torre Pali,  Pescoluse e Posto Vecchio a Salve e sulle marine di Ugento.


GLI APPRODI MIGLIORI


Premiati anche i migliori approdi: il Porto turistico di Leuca (Castrignano del Capo); la Zinzulusa e la Sorgente a Castro; Litoranea Nord e Sud di Gallipoli; Torre dell’Orso, Roca, San Foca Nord e Centro, Torre Specchia e Torre Sant’Andrea (Melendugno); Sant’Isidoro, Santa Maria al Bagno, Santa Caterina, Torre Squillace e Porto Selvaggio (Nardò); San Gregorio e Felloniche a Patù; Torre Pali, Marina di Pescoluse e Posto Vecchio a Salve; Torre San Giovanni, Torre Mozza e Lido Marini ad Ugento.


SALVE, L’ASSESSORE DE GIORGI: «DA 16 ANNI LE NOSTRE SPIAGGE AL TOP»


Francesco De Giorgi


La prima dichiarazione raccolta quella dell’assessore a Turismo e Ambiente referente per la Bandiera Blu del Comune di Salve, Francesco De Giorgi: «Grande soddisfazione e gioia dell’amministrazione comunale per aver ottenuto anche quest’anno l’ambito vessillo della Bandiera Blu. Sono ben 16 anni, dal 2009 ad oggi, ininterrottamente, che otteniamo per le nostre spiagge questo riconoscimento. Il merito va alla comunità locale, al tessuto associativo e imprenditoriale, ai turisti che hanno supportato l’impegno dell’amministrazione comunale nel perseguire gli standard di qualità, stabiliti dalla FEE, in termini di gestione ambientale, di servizio offerti e di sicurezza del territorio».


«Standard sempre più elevati», sottolinea l’amministratore salvese, «e per questo la soddisfazione è ancora più sentita e più grande. Con l’impegno di tutti continueremo a migliorare sempre più la sostenibilità ambientale del settore turistico salvese».


«Al via la stagione estiva con la Bandiera Blu 2024 dal 15 giugno», conclude De Giorgi, «con l’augurio che sia per tutti una stagione rilassante e gioiosa»


 


MELENDUGNO: «PROCEDEREMO SU QUESTA STRADA»


Esprime soddisfazione il sindaco Maurizio Cisternino: «Continuiamo a confermare questo prestigioso riconoscimento che premia un lavoro costante per mantenere e migliorare sempre più la qualità del nostro territorio in termini di servizi offerti e di tutela del patrimonio. Sono sempre di più gli interventi e i progetti che mettiamo in atto nel pieno rispetto dei valori ambientali. Procederemo su questa strada che certamente riconosce l’impegno della nostra comunità. Sono contento perché anche il porto turistico di San Foca rientra negli approdi turistici che hanno confermato la Bandiera Blu. Ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito all’ottenimento di tale risultato, in particolare la consigliera Patrizia Gerardi e tutta l’amministrazione, nonché gli uffici che ci affiancano giorno dopo giorno nella compilazione degli atti e del questionario da inviare».


«È sempre emozionante partecipare al riconoscimento che la FEE riserva a tutte le località rivierasche che garantiscono una gestione sostenibile del territorio», afferma la consigliera Patrizia Gerardi. «Come sappiamo la Bandiera Blu è un eco- label volontario che viene assegnato alle località turistiche balneari che sono attive sul fronte dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile. Il nostro comune ha candidato e ottenuto l’importantissimo premio su tutte e cinque le sue località balneari. Questo ci inorgoglisce e ci sprona a continuare a fare sempre meglio per garantire un continuo miglioramento della qualità e della gestione sostenibile di ciò che la natura ci ha donato».


“STIAMO SCRIVENDO LA STORIA DI GALLIPOLI”


La soddisfazione del sindaco Stefano Minerva: «Stiamo scrivendo la storia di Gallipoli: per il secondo anno la nostra città riconquista la Bandiera Blu. Un lavoro straordinario che ha puntato alla riconferma di uno dei più prestigiosi riconoscimenti che certificano il nostro lavoro ed il nostro mare come tra i migliori d’Italia. Non era scontato, ma noi ci abbiamo creduto e abbiamo lavorato con l’impegno che da sempre ci contraddistingue».


Aggiunge la consigliera delegata all’ambiente e alle coste Rossana Nicoletti: «È una grande soddisfazione per noi essere stati riconfermati vincitori anche per il 2024 di Bandiera Blu. Lo scorso anno abbiamo scritto la storia e continuiamo a farlo con la riconferma nel 2024. Abbiamo vinto nuovamente per le acque splendide pulite del nostro mare, per le nostre spiagge, per l’impegno profuso dall’amministrazione nell’attività di educazione ambientale, nell’incentivare la raccolta differenziata, per l’impegno assunto a rendere almeno una spiaggia Bandiera Blu inclusiva. È sicuramente un successo importante per Gallipoli: portiamo a casa un vessillo di qualità ecologica, una garanzia di sostenibilità ambientale e che richiamerà sicuramente un turismo di maggiore qualità».







Attualità

Passaggio del collare all’Inner Wheel Club di Tricase S.M. di Leuca

Anna Rita Musio è la nuova Presidente: «Continueremo a essere un faro di speranza e di aiuto concreto, promuovendo iniziative di solidarietà, inclusione e sostegno

Pubblicato

il

Il nuovo anno I.W.2025-2026 per Inner Wheel Club di Tricase S.M. di Leuca è iniziato ufficialmente lo scorso 11 luglio.

La simbolica cerimonia di rinnovo delle cariche che accomuna tutti gli Inner Wheel Club del mondo è avvenuta con il rito del Passaggio del collare nella Masseria Aia Nova in Tricase.

Il clou della serata ha visto la consegna del collare da parte della Presidente uscente Mariangela Martella alla Presidente incoming Anna Rita Musio.

La cerimonia si è onorata della presenza della Presidente del Consiglio Nazionale Inner Wheel Italia, Amelia Vella Sales (alla sua prima uscita pubblica), della Vice Governatrice del Distretto 210 Italia, Enza Calciani Loiudice, della Chairman Internazionale Inner Wheel Distretto 210 Italia, Anna Maria Piceci D’Agnano, di numerose altre autorità dell’Inner Wheel, del Rotary International e dei Lions Club, nonché di diverse cariche civili che continuano ad attestare con la loro presenza il legame con il Club.

Ai saluti istituzionali, espressi a nome di tutte le socie dalla Segretaria uscente Anna Baglivo, è seguito il discorso di commiato della uscente Mariangela Martella durante il quale ha ricordato ai presenti, con entusiasmo, le tappe salienti del suo anno di servizio alla guida del Club ed in particolare ha brevemente illustrato gli esiti positivi del monitoraggio dei percorsi educativi effettuati in collaborazione con le esperte di Animenta per il service “NutriMenti’’, ringraziando i sei istituti scolastici coinvolti. Non meno importanti gli altri service intrapresi, alcuni dei quali avranno continuità nel nuovo anno appena iniziato.

La Presidente di nuova nomina, Anna Rita Musio, nel suo discorso di insediamento ha esposto a grandi linee la sua visione progettuale, in continuità con la uscente, ispirata dagli orientamenti internazionali di Kay Morland, da quelli nazionali di Amelia Vella Sales e da quelli distrettuali della Governatrice Trofimena Forte.

La neo Presidente ha evidenziato come l’obiettivo principale delle azioni del Club rimanga quello di essere un faro di speranza e di aiuto concreto, promuovendo iniziative di solidarietà, inclusione e sostegno.

Permarrà l’impegno a rafforzare le collaborazioni con enti, associazioni e istituzioni locali e sarà ancora data particolare attenzione ai giovani, come ha suggerito la Presidente del Consiglio Nazionale Amelia Vella Sales, «nella convinzione che il seme del cambiamento deve essere piantato fin dalla tenera età, perché è in questa fase che si costruiscono le basi per un futuro fatto di rispetto e valori etici».

Inoltre facendo proprio il motto della Presidente Internazionale Kay Morland “Step up and lead by example“, farsi avanti e dare il buon esempio, ha espresso l’invito, rivolgendosi alle socie del club, a non aspettare che siano gli altri a prendere l’iniziativa, ma a essere loro le prime a fare un passo avanti, a mostrare con il loro esempio la strada da seguire.

Esprimendo «gratitudine e consapevolezza della notevole responsabilità nel ruolo di guida del Club», Anna Rita Musio, ha presentato agli ospiti la sua squadra di socie investite di nuovi incarichi.

«La forza del nostro club», ha sottolineato, «risiede nella partecipazione attiva di tutte noi, nella collaborazione, nel sostegno reciproco e nell’unione di tutte le nostre energie».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Fotovoltaico: «Fermiamo l’invasione delle campagne» 

La CIA Puglia a Emiliano: «Tavolo tecnico urgente. Campagne pugliesi sempre più invase da mega impianti e pannelli neri che tolgono suolo all’agricoltura. Dal 2006 al 2023, in Italia gli impianti fotovoltaici a terra hanno occupato 16.147 ettari di terreni». Nella provincia di Lecce il maggior consumo di quantità di suolo, ben 39.739 ettari

Pubblicato

il

CIA Agricoltori Italiani di Puglia, attraverso una lettera ufficiale firmata dal presidente Gennaro Sicolo indirizzata al presidente della Regione Puglia, ha inoltrato formale richiesta a Michele Emiliano per la convocazione urgente di una riunione con i responsabili di tutti gli uffici regionali competenti sulla questione fotovoltaico.

«L’obiettivo», spiega Sicolo, «è modificare la legge regionale inerente alle autorizzazioni per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici sui terreni agricoli. Bisogna fermare l’invasione indiscriminata dei pannelli a danno delle produzioni agricole».

LA BATTAGLIA CIA

Lo scorso 9 maggio destò scalpore l’indignata e vibrante denuncia proprio di Gennaro Sicolo su quanto stava avvenendo ed è poi realmente successo a Bitonto, dove 2mila olivi di pregio, in piena salute e assolutamente produttivi, sono stati espiantati per far posto a un mega impianto fotovoltaico che si estende su 15 ettari.

Nella sede Finoliva proprio a Bitonto, il 21 maggio CIA Puglia si è fatta promotrice di un incontro con Michele Emiliano a cui è stata consegnata una proposta per la modifica delle legge regionale sugli impianti fotovoltaici.

La proposta, elaborata da Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo di Cia Puglia, s’incardina soprattutto su tre punti: considerare il suolo agricolo produttivo come bene comune da preservare e utilizzare per le colture; riservare la realizzazione di nuovi impianti in zone industriali, cave dismesse e su edifici pubblici; limitare l’utilizzo di suoli agricoli ai terreni incolti da almeno cinque anni.

Inoltre, secondo CIA Puglia, occorre che le amministrazioni locali possano finalmente avere voce in capitolo nel processo autorizzativo, facendo valere le caratteristiche e la tutela del territorio, in modo che non vengano concesse autorizzazioni che presentino profili di inidoneità.

CONSUMO DI SUOLO

Il 9 giugno, a Bari, CIA Puglia, con un incontro al quale sono intervenuti l’assessore regionale Donato Pentassuglia e il presidente della Commissione agricoltura Francesco Paolicelli, ha denunciato l’insostenibile situazione inerente al crescente consumo di suolo in tutte le province pugliesi.

La Puglia è la prima regione del Sud e la terza in Italia per potenza fotovoltaica installata con 3.768 MW (dati aggiornati al 31 dicembre 2024); la prima in assoluto per numero di pale eoliche e per quantità di energia del vento generata nel 2024 con 6.392,50 GW/h in un solo anno.

Il Tacco d’Italia è al quinto posto tra le regioni del Bel Paese per suolo consumato con l’8,27% (rapporto ISPRA 2024). Per quanto riguarda le province, secondi i dati più recenti, in Puglia nel 2023 è stata la provincia di Lecce a consumare la maggiore quantità di suolo, ben 39.739 ettari; a seguire Bari (37.275), Foggia (28.149), Taranto (23.747), Brindisi (19.989) e BAT (11.105).

Al livello comunale, però, le tre città pugliesi che nel 2023 hanno consumato più suolo sono: Lucera (24,59 ettari), Cerignola (22,67 ha), Ostuni (19,39 ha).

Dal 2006 a tutto il 2023, in Italia gli impianti fotovoltaici a terra hanno occupato 16.147 ettari di terreni, rappresentando il 12,5% del consumo di suolo complessivo.

«L’agricoltura in Puglia è la prima industria a cielo aperto della regione: è la nostra storia, il nostro futuro, è la nostra identità e dobbiamo preservarla», conclude Sicolo, «Per questo motivo abbiamo chiesto al presidente Emiliano la convocazione urgente di una riunione operativa che affronti concretamente la questione».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Gennaro Sicolo

Continua a Leggere

Attualità

Siate accorti!

Prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani. Presentazione dello spot pubblicitario realizzato nell’ambito del progetto “TuteliAMOCI”

Pubblicato

il

Continuano le sinergie interistituzionali e le partnesrship pubblico private volte a contrastare e ad arginare il così triste quanto dilagante fenomeno delle truffe perpetrate in danno delle persone più anziane, categoria vulnerabile e sempre più esposta al rischio di raggiri criminali.

Presentati, presso la Sala Conferenza Stampa del Museo MUST di Lecce, i contenuti informativi afferenti al progetto “TuteliAMOCI”, realizzato dal settore della Polizia Locale e Protezione Civile e del settore Welfare del Comune di Lecce, grazie anche ai finanziamenti stanziati dal Ministero dell’Interno e che ammontano, per la corrente annualità, a 28 mila euro.

L’incontro, aperto alla cittadinanza e  svoltosi alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia, dei rappresentanti degli Ambiti Territoriali Sociali della provincia e dei direttori delle Caritas diocesane, ha visto la partecipazione del Prefetto di Lecce Natalino Manno, della sindaca di Lecce Andiana Poli Bortone, dell’assessore alla Polizia Locale Giancarlo Capoccia, del Comandante della Polizia Locale Donato Zacheo, dell’Ispettrice della Polizia Locale Luisella Gallucci, nonché del noto regista locale Alessandro Valenti, autore dello spot pubblicitario proiettato in anteprima assoluta.

Quest’ultimo, realizzato e prodotto da Scirocco Films e con musiche di Alessandra Contini, rappresenta, in chiave empatica, il dramma che si consuma a seguito di una telefonata truffaldina, con un accento posto sulla sensazione di impotenza e umiliazione chiaramente leggibile negli occhi della signora, magistralmente interpretata dall’attrice Caterina Quarta.

Lo spot, destinato ad essere ampiamente diffuso dalle emittenti televisive Rai3, Telenorba, Telerama e Antenna Sud, quali media partners dell’iniziativa, nonché proiettato in apertura degli spettacoli che si svolgeranno presso il Cinema Multisala Massimo e il Teatini Cinema – DB D’Essai di Lecce, rimarca, altresì, l’importanza del “denunciare”.

A tal proposito, il Commissario Straordinario del NUE Gen. Refolo ha rammentato come risulti già attivo in Puglia il Numero Unico Emergenza 112, quale strumento di riferimento da contattare immediatamente in caso di tentativi di truffa, per segnalazioni o denunce, nonché  la correlata AppWere are you”, scaricabile gratuitamente sugli smartphone e che consente di effettuare chiamate silenziose in grado di geolocalizzare il dispositivo e, dunque, identificare immediatamente il luogo i ncui ssi ta consumando il reato.

Il Prefetto di Lecce si è dichiarato «molto soddisfatto delle azioni sin ora poste in essere, frutto anche della rete creata tra Prefettura, Amministrazione Comunale, Polizia Locale, Forze dell’Ordine e Rotary Club, Caritas Diocesane ed Ambiti Sociali di Zona», il cui obiettivo primario e comune è quello di «raggiungere, per mezzo delle massive campagne informative, il maggior numero di persone anziane che, vittime di questo triste fenomeno, subiscono, oltre a più o meno ingenti danni economici, anche delle evidenti ripercussioni di carattere psicologico».

È dunque essenziale essere accorti, denunciare e ristabilire la fiducia verso le istituzioni.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti