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Attualità

Gli appuntamenti nel Salento: da oggi fino Capodanno e la Befana

Gli sfavillanti appuntamenti comune per comune: le feste di capodanno, i riti, le sagre, i doni della Befana…

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SABATO 28 DICEMBRE 2024


ANDRANO – Chiesa ex Convento dei Domenicani, ore 19, Puer Natus Est, Concerto di Natale Castello, ore 22, Torototom, Vinyl Set


BARBARANO (Morciano) – sede Associazione Nazionale Marinai d’Italia, ore 20, Tombolata


BORGAGNE (Melendugno) – Piazza Sant’Antonio, ore 17, Il mondo di Oz, spettacolo di pupazzi manovrati a vista


BOTRUGNO – Chiesa Congrega Maria Assunta in Cielo, ore 16 e 19,30, proiezione film, Natale con The Chosen – Holy Night, ingresso gratuito (anche il 3 gennaio)


CALIMERA – Centro storico, dalle 21, concerto de Gli Avvocati Divorzisti; Premio Da Grande, a cura dell’associazione ACEA; System XMAS #Radioshow, station radio live in diretta nazionale con Radio System.


CASAMASSELLA (Uggiano) – Bosco Fondazione Le Costantine, ore 10,30, Movimento Arcaico Salento


CASARANO – Auditorium comunale G. Pisanò, ore 16,30, 18,30 e 20,30, The Magic Cinema


CUTROFIANO – Piazza Cavallotti, dalle 18 alle 22, Mercatino tra artigianato e gusto, artisti di strada, trampolieri, giocolieri, mangiafuoco, e Zampugnari ti Nardò (anche domenica 29).  Mercato della Cultura, ore 20, Duo Pianoforte e Flauto, con Beatrice Mariella Macchia e Giulia Anna Montinaro


MATINO – Teatro comunale, dalle 15,30 alle 17,30, Cioccolan + Lillo Birillo: Laboratorio di cioccolato per bambini a cura del Maestro Pasticciere Gianluca Tenuzzo; a seguire il giocoliere clown Lillo Birillo


MIGGIANO – Piazza Municipio, dalle 18, DiVino Miggiano Christmas Edition


OTRANTO – Chiesa di Sant’Antonio, ore 19, coro Voci di Natale, Omnis mundus jucundetur, concerto: viaggio nel tempo attraverso brani natalizi tratti dalla tradizione musicale italiana e internazionale. Country Club Alimini, Primo Torneo di Tennis Alba dei Popoli (anche domenica 29)


PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia


PRESICCE – ACQUARICA – Oratorio di Presicce, ore 18, Tombolata degli Scout. Chiesa San Carlo Borromeo, ore 19, Canti e cunti della tradizione natalizia, a cura dell’associazione Ionica Aranea


RUFFANO – Dalle 20, Vascolove, tributo a Vasco Rossi, offerto dai locali del centro storico


TRICASE – Dalle 20, musica itinerante con la Misto Band


UGENTO – Castello d’Amore, ore 20, Teatro Terra Messapia, Luci a Sud


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DOMENICA 29 DICEMBRE 2024


ANDRANO – Castello, ore 18,30, Orizzonti di Creatività


BARBARANO (Morciano) – Leuca Piccola, dalle 17,30 alle 21, Presepe Vivente e Mercatino


CASTIGLIONE (Andrano) – Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale


CASTRO – Piazza Perotti, ore 18, Have a Bright Christmas, con Lella Bretella e Papillon le Burlon, spettacolo led e di fuoco con Maori e Madame Sasà


CUTROFIANO – Piazza Cavallotti, dalle 18 alle 22, Mercatino tra artigianato e gusto, artisti di strada, trampolieri, giocolieri, mangiafuoco, e Zampugnari ti Nardò. Mercato della Cultura, ore 20, Dalla classica alla contemporanea, con Vittorio Chittano (bayan) e AlgoRhytm Ensemble (quartetto di saxofono)


LUCUGNANO (Tricase) – Teatro, dalle 20, Associazione Tina Lambrini, Tombolata di Comunità


MELENDUGNO – Scuola Infanzia, ore 16, La Tombolata dell’Angelo Farfalla, a cura dell’associazione Michela, L’Angelo Farfalla Odv


OTRANTO – Pro Loco di Porto Badisco ore 9, Passeggiata naturalistica di fine anno attraverso sentieri, masserie e paesaggi immersi nel magico fascino dell’inverno a Porto Badisco; sosta alla Masseria di Cippano con pranzo autogestito. Via Cristoforo Colombo, ore 9,30, Corsa dell’Alba dei Popoli, gara podistica di km 9,600 inserita nel circuito del Salento Gold 2024


PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia


RUFFANO – Centro storico, alle 18, Gli Zampognari; alle 19 concerto degli Gli avvocati divorzisti


TRICASE – Locali ex Macello in via Marina Serra, ore 20, Echi di Luna e Adriano Piscopiello


UGENTO – Cattedrale, ore 20, Voci per un Presepe


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LUNEDI’ 30 DICEMBRE 2024


BOTRUGNO – Azione Cattolica, CIS – GTG, Fratres, La Vigna, Progetto Lecce, Tombolata Natalizia Solidale


CAPRARICA – Centro Polivalente sindaco E. Greco, ore 20, Signori Club Band, 70 mi dà tanto


CASARANO – Piazza San Giovanni, ore 19,30, Wanted, musica anni ’70 e ’80


CASTIGLIONE (Andrano) – Chiesa San Michele Arcangelo, ore 18,30, Orchestra di Fiati Artistica Inclusione, Quando la musica apre il tuo cuore


CUTROFIANO – Scuderie Palazzo Filomarini, ore 20, spettacolo teatrale, Moka, Donne nella scienza, ospite Leonardo Palmisano


GAGLIANO – Auditorium comunale, ore 20, ANMI, Tombolata e raccolta fondi per la realizzazione del Monumento dei Caduti del mare


MELENDUGNO – Chiesa Madre, ore 19, Melodie natalizie


MORCIANO – Vecchio Cinema Orlando, ore 18, proiezione del corto, L’assoluzione negata di M. Pasquale Ortenzio


OTRANTO – Centro storico, dalle 16 alle 19,30, Area Kids Natale, laboratori creativi, giochi di gruppo e di squadra, baby dance, bolle di sapone giganti in compagnia dei personaggi più amati dai bambini: Minnie, Topolino e Minions, spettacolo di Elsa e Anna di Frozen, Royal Ballet. Centro cittadino, dalle 19,30 alle 21,30, Dixie Band e artisti di strada


PRESICCE – ACQUARICA – Oratorio Don Tonino Bello, ore 20, Amici della Musica, Memorial Marco Frivoli


RUFFANO – Centro storico, Vespri – frequenze e percorsi, le escursioni tra i sotterranei del borgo antico a cura di Music Platform


UGENTO – Via Messapica, ore 21, concerto de I Calanti


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MARTEDI’ 31 DICEMBRE 2024


OTRANTO – Largo Porta Terra, dalle 21,30 alle 2 di notte,  Notte di San Silvestro: selezioni musicali di Dj Steppo: live dei Laurengel funky, R&B e soul ed elementi elettronici in direzione pop; a seguire il concerto de La Municipal, con i fratelli Carmine e Isabella Tundo, la giovane band di origine salentina, romantica sperimentatrice  del pop d’autore; infine, Antonio Castrignanò e Taranta Sound


TRICASE – Piazza Pisanelli, dalle 23, Capodanno in Piazza


UGENTO – Via Messapica, ore 23, Bar Italia, Notte di Capodanno


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MERCOLEDI’ 1 GENNAIO 2025 CAPODANNO


GEMINI (Ugento) – Via Martino Ricchiuto 33, ore 17,30, Befanaland


MATINO – Sala Pignatelli Palazzo Marchesale, Concerto di Capodanno


MELENDUGNO – Piazza Pertini, ore 18,30, Max Latino Sciò, festeggiamo insieme l’arrivo del nuovo anno


MORCIANO – Vecchio Cinema Orlando, ore 18, Tombolata


PRESICCE – ACQUARICA – Dalle 17 alle 21, Magia di Natale, allestimento artistico a cura degli utenti delle strutture sociosanitarie Ria.So.P. (fino al 6 gennaio)


RUFFANO – Centro storico, ore 18, Celentanrock; ore 20,30, Kawabonga


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GIOVEDI’ 2 GENNAIO 2025


ANDRANO – Castello, ore 19, Canto Notturno, concerto poetico


CASARANO – Auditorium comunale G. Pisanò, ore 16,30, 18,30 e 20,30, The Magic Cinema


CUTROFIANO – Chiesa Madre, ore 19,30, Strina, Canti e Zampogne


LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, dalle 20, Associazione Tina Lambrini, Laboratori ricamo per bambini


MELENDUGNO – Piazza Pertini, ore 17, Mago Yuri, spettacolo di magia e illusionismo, giochi, balli e mascotte natalizie


TRICASE – Sala del Trono, ore 20, Omaggio a Domenico Modugno


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VENERDI’ 3 GENNAIO 2025


ANDRANO – Chiesa Sant’Andrea Apostolo, ore 19, Incontri Musicali, Istituto Musicale J.S. Bach


BORGAGNE (Melendugno) – Oratorio, ore 17, Tombolata per le famiglie, a cura della Pro Loco Borgagne


ANDRANO – Chiesa Sant’Andrea Apostolo, ore 19, Incontri Musicali, Istituto Musicale J.S. Bach


BORGAGNE (Melendugno) – Oratorio, ore 17, Tombolata per le famiglie, a cura della Pro Loco Borgagne BOTRUGNO – Chiesa Congrega Maria Assunta in Cielo, ore 16 e 19,30, proiezione film, Natale con The Chosen – Holy Night, ingresso gratuito


CAPRARICA – Chiesa del Crocifisso, ore 19, ZeroZeroNove, Festival dei Cammini Celesti Winter (anche sabato 4)


CASARANO – Auditorium comunale G. Pisanò, ore 16,30, 18,30 e 20,30, The Magic Cinema


CASTRO – Sala Cineteatro Renata Fonte, ore 20,30, Tombolata


CUTROFIANO – Parco dei Fossili, dalle 9 alle 13, In vacanza nel Parco, Dinosauri che passione! Scuderie Palazzo Filomarini, Marcello D’Ippolito, La musica si racconta


LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, Associazione Tina Lambrini: ore 18, Laboratori ricamo per bambini; ore 20, Dario Goffredo presenta il suo libro L’idea di costruire


MATINO – Teatro comunale, ore 20,30, Di venerdì… vediamoci a teatro, Diversamente Stabili, Sogno di una notte di mezza sbornia


PRESICCE – ACQUARICA – Casa Turrita, dalle 16,30 CineProspettive, cinema per bambini


TRICASE – Pro Loco, ore 20, Reading, Marie Curie. Sala del Trono, associazione musicale W.A. Mozart, Orchestra di Fiati Artistica Inclusione, quando la musica apre il cuore


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SABATO 4 GENNAIO 2025


ANDRANO – Castello, ore 19, Lo spirito del grano, presentazione del progetto Sempreverdi e scambio rituali natalizi


BARBARANO (Morciano) – sede Associazione Nazionale Marinai d’Italia, ore 20, Tombolata


BORGAGNE (Melendugno) – Centro storico, dalle 16,30 alle 18,30, Il Borgo svelato, visita guidata a cura di Uniroca


BOTRUGNO – CTG – GIS, Concerto di Canti Natalizi


CASAMASSELLA (Uggiano) – Piazza Vittorio Emanuele, Capicanale, Festa della Convivialità: ore 15, laboratorio creativo; ore 17, spettacolo di magia con Lillo Birillo; ore 18, il Baratto dei giocattoli; ore 20,30, musica con i Fanfaroni; nel corso della giornata, piatti dolci e salati a cura di Borgo delle Meraviglie, Comitato Feste Casamassella e Gruppo di Umana Solidarietà


CAPRARICA – Chiesa del Crocifisso, ore 19, ZeroZeroNove, Festival dei Cammini Celesti Winter


CASTIGLIONE (Andrano) – Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale


CASTRO – Cattedrale, ore 19,30, Coro Parrocchiale Maria SS. Annunziata, Jubilate Deo, Concerto Giubilare


CUTROFIANO – Mercato della Cultura, ore 19,30, Not(t)te di Luna, winter edition


GEMINI (Ugento) – Via Martino Ricchiuto 33, ore 17,30, Befanaland


LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, Associazione Tina Lambrini: ore 18, Laboratorio ricamo per bambini; ore 19, Laboratorio di Lettura per bambini


MELENDUGNO – Nuovo Cinema Paradiso, ore 20,30, Anche per oggi parla Gaber, tributo a Giorgio Gaber di Giulio Casale


TRICASE – Largo Sant’Angelo e piazza Pisanelli, ore 20, Associazione Philia, Festa con stand gastronomici e musica


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DOMENICA 5 GENNAIO 2025


ANDRANO – Istituto Comprensivo Via del Mare, ore 20, Cena Di Comunità


BARBARANO (Morciano) – Leuca Piccola, dalle 17,30 alle 21, Presepe Vivente e Mercatino


BOTRUGNO – Arriva la Befana


CALIMERA – Centro storico, ore 20, Gala Festival delle competenze e lotteria digitale io compro a Calimera; contest Calimera sotto le stelle (premiazione Stella Lampione invernale) a cura dell’associazione ALI; System XMAS #Radioshow, station radio live in diretta nazionale con Radio System


CASTIGLIONE (Andrano) – Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale


CASTRO – Piazza Perotti, ore 18, Il volo della Befana, a cura del gruppo speleologico leccese GSL ‘dronico; dalle 21, Hit Mania ’90 Salento Fest


CUTROFIANO – Piazza Municipio, ore 18, Aspettando la Befano, mangiafuoco, artisti di strada e trenino


GAGLIANO – Villetta Aldo Moro, ore 17,30, La Befana vien di notte… a Gagliano


GEMINI (Ugento) – Mercato Coperto, ore 17, partenza di Aspettando la Befana Via Martino Ricchiuto 33, ore 17,30, Befanaland


LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, Associazione Tina Lambrini: ore 18, Laboratorio ricamo per bambini; ore 19, Laboratorio di Lettura per bambini


MATINO – Cantina Sociale, Tombolata con l’associazione Fratres


MELENDUGNO – Centro storico, dalle 16,30 alle 18,30, Melendugno che non ti aspetti, visita guidata a cura di Uniroca


MIGGIANO – Theatrum, ore 19,30, Orchestra di fiati lirico – sinfonica M. Zippo, Concerto per il nuovo anno


PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia


RUFFANO – Centro storico, ore 20, Supersonic, tribute band degli Oasis, serata offerta dai locali del centro storico


SPONGANO – Piazza Vittoria, ore 16,30, Aspettando al Befana, a cura della Pro Loco


UGENTO – Via Orsini, dalle 15,30 alle 20, Associazione Santa Chiara, Battesimo della Sella


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LUNEDI’ 6 GENNAIO 2025- LA BEFANA


BOTRUGNO – Piazza Indipendenza, Arriva la Befana


CALIMERA – Centro storico, in mattinata, La Befana per tutti a cura di Coop Aurora; ore 17,30, Video Mapping; ore 18,30, spettacolo di magia; System XMAS #Radioshow, station radio live in diretta nazionale con Radio System


CASARANO – Piazza Indipendenza, Corte Mega, ore 17,30, Calza della Befana, a cura della Pro Loco


CASTIGLIONE (Andrano) – Chiesa San Michele Arcangelo, ore 19, Clarinettomania 2025, Quartetto di Clarinetti della Puglia


CUTROFIANO – Palazzetto dello Sport, ore 18, Tombolata Fratres


GAGLIANO – Piazza San Rocco, ore 10, I regali della Befana


GEMINI (Ugento) – Via Martino Ricchiuto 33, ore 17,30, Befanaland


MATINO – Piazza Municipio, associazione Johannes Paulus, Epifania


MELENDUGNO – Nuovo Cinema Paradiso, ore 19, Strombola, l’altra Tombola del dopo festa


MIGGIANO – Theatrum, ore 12, Befana del sindaco


MORCIANO – Parrocchia San Giovanni elemosiniere, ore 11,30, al termine della messa, Arrivo delle simpatiche Befane che distribuiranno pensierini ai bambini; a seguire, Baby Dance. Vecchio Cinema Orlando,  ore 18, Tombolata


PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia


RUFFANO – Centro storico, ore 17,30, Il Volo della Befana; nel corso della serata, gli spettacoli di teatro di strada di Magic Circus e la diretta radiofonica di Radio System


TRICASE – Piazza Pisanelli, ore 20, Tricasèmia, Pro Loco e comune, Arriva la Befana


UGENTO – Piazza Immacolata, ore 17, partenza di Befane in Piazza (arrivo in piazza San Vincenzo). Cine Teatro Oratorio, ore 17, Grande Tombolata della Famiglia. Piazza San Vincenzo, ore 18, Befana Band, spettacolo per tutta la famiglia ed estrazione della Lotteria pro Uxentum – Le vie del Natale


 


Approfondimenti

Sotto un cumulo di rifiuti e pannelli

Con la Civiltà dei consumi si è passati da comunità che tendevano a conservare e utilizzare la gran parte degli oggetti ad una collettività in cui gli oggetti si rinnovano in continuazione

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di Hervé Cavallera

È da anni ormai che da più parti si lamenta che nel Salento sta crescendo il cumulo di rifiuti industriali con grave inquinamento per l’ambiente.

Né meno semplici sono i problemi connessi alle discariche dei rifiuti comunali, a prescindere dalle discariche illecite che non mancano.

Ma non basta.

A tutto questo si deve aggiungere la consistente presenza di pannelli solari e pannelli fotovoltaici in tutto il territorio, sul cui smaltimento è difficile prevedere; una presenza peraltro favorita dalla debole strategia nell’affrontare la Xylella fastidiosa.

Gli effetti della diffusione del batterio insieme alla decrescita della coltivazione delle campagne hanno condotto alla desertificazione di gran parte del Salento con la conseguenza che la distesa di olivi secolari è stata sostituita da quella di pannelli fotovoltaici, mentre nella incantevole striscia di mare che va da Otranto a Santa Maria di Leuca si propone con forza la realizzazione di un gigantesco parco eolico offshore.

Senza entrare nei dettagli, è chiaro che va manifestandosi uno scenario che una volta si sarebbe definito apocalittico e che in fondo è tale. Si tratta allora di cercare di comprendere cosa sta affettivamente accadendo.

Il punto chiarificatore da tenere in massimo conto è lo sviluppo della tecnologia.

Chi è anziano sa molto bene cosa è accaduto a partire dagli anni ‘60 del secolo scorso con la fascinosa affermazione della società dei consumi, la quale, però, ha fatto venir meno ogni sostenibilità.

L’usa e getta è divenuta una realtà sempre più frequente e la diffusione del materiale in plastica, in particolare, è diventata inarrestabile con tutti i problemi che nel tempo si sono manifestati, rivelandosi una fonte di inquinamento drammatico nelle acque (dai laghi agli oceani) e negli stessi viventi, poiché frammenti di plastica di dimensioni di pochissimi millimetri si trovano ormai nei corpi dei viventi.

E il discorso si potrebbe ampliare estendendolo ai pannelli solari e fotovoltaici dismessi, ai tanti oggetti che quotidianamente buttiamo via.

Si può e si deve essere diligenti nella gestione dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata, ma il problema dello smaltimento permane.

Per dirla in breve, si è passati da comunità che tendevano a conservare e utilizzare la gran parte degli oggetti (si pensi alle vecchie brocche e agli utensili di terracotta) ad una collettività in cui gli oggetti si rinnovano in continuazione.

SOCIETÀ DEI CONSUMI

È chiaro che tutto questo corrisponde all’affermazione di una società del consumo sotto la spinta della scienza e della tecnica; è la società del capitalismo avanzato con tutti i suoi indubbi vantaggi, ma con la conseguente produzione di rifiuti che sono ormai difficilmente smaltibili.

L’artificiale non si dissolve nella natura come invece avveniva per l’antica spazzatura e ciò genera la diffusione non solo delle grandi discariche, ma di un inquinamento sempre più pericoloso. Ed è un fenomeno che ovviamente non riguarda solo il Salento, ma si estende in tutte le parti del mondo, soprattutto in quelle più industrializzate.

Così il 5 giugno è stata dichiarata dall’ONU “Giornata mondiale dell’ambiente” e quest’anno tale giornata è dedicata alla lotta all’inquinamento da plastica.

Sotto tale profilo, essendo un processo legato alla funzionalità e alla comodità – espressioni appunto della tecnologia – esso appare invincibile in quanto è difficile qualunque ritorno al passato, a società che possono essere giudicate arcaiche. Certo, è lecito e doveroso cercare di ricorrere a dei rimedi. Non si può rimanere inerti di fronte a dei guasti che mettono discussione la salute e la stessa continuità della vita.

Per poter porre rimedio ai pericoli in corso sarebbe auspicabile la produzione di oggetti smaltibili e inoltre di maggior durata.

LA LOGICA DEL MERCATO

Gli strumenti di cui ci serviamo dovrebbero essere più durevoli.

E ciò è sicuramente fattibile, anche se va contro la logica del profitto propria della realtà industriale, la quale richiede invece il rapido consumo di ogni prodotto e un continuo rilancio in un mercato che continuamente si rinnova.

La logica del mercato, insomma, impone una produzione sempre nuova e di breve durata. Una produzione apparentemente o realmente più funzionale, ma che va oltre la tutela dell’ambiente.

E qui il discorso si potrebbe estendere al processo di cementizzazione che diventa sempre più esteso a discapito della permanenza della flora e della fauna, con palazzi destinati peraltro ad avere una minore durata nel tempo.

Come si vede, quello che deve essere messo in primo luogo in discussione non è tanto il problema della discarica in una determinata località o di un hub energetico, quanto quello della natura del “progresso” ossia di uno sviluppo della vita quotidiana connesso ai frutti della tecnologia e ad un numero considerevole di lavoratori che vive producendo (e utilizzando) tali frutti. È, per ricordare un’immagine classica, il serpente che si mangia la coda: siamo asserviti a ciò che produciamo e di cui non sappiamo fare a meno, nonostante la consapevolezza che rischiamo di autodistruggerci.

COSA POSSIAMO FARE

Quello che al momento possiamo fare è prendere consapevolezza di tale situazione e richiedere la produzione di materiali sostenibili e di lunga durata. Non è un andare controcorrente, perché è in gioco la qualità e la possibilità stessa della vita. È realistico che non si possa bloccare o modificare tutto da un momento all’altro, ma l’intelligenza umana deve indirizzare con serenità e decisione verso tale cammino e il compito della classe dirigente dell’immediato futuro è farsi carico di tutto questo, mentre la diffusione di tale messaggio deve essere fatta propria, senza nessun impeto che sarebbe controproducente ed inutile, da tutti coloro che sono addetti alla promozione della cultura.

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Attualità

«La mafia salentina è sempre viva»

Intervista a Francesco Mandoi, ex magistrato salentino già Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo presso la Direzione Nazionale Antimafia: «Vi spiego tutto»

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di Sefora Cucci

Né eroe né guerriero. Ricordi e sfide di un magistrato” (Besa editrice).  Questo il titolo del libro di Francesco Mandoi, ex magistrato salentino che è stato Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo presso la Direzione Nazionale Antimafia, in libreria dal 25 aprile.

Da allora, il suo autore è coinvolto in un tour di presentazione e divulgazione che sta facendo il giro dell’intera Puglia, toccando moltissimi paesi, ad esempio Molfetta, Castellaneta, Cutrofiano, Manduria, Lecce, Novoli, Nardò, Trepuzzi e Ugento.

Una vita spesa al servizio dello Stato. «Il destino ha voluto che potessi fare il mestiere che amavo e grazie al mio lavoro posso dire di aver raggiunto, come sosteneva Primo Levi, “la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra”», dichiara il dott. Mandoi, che abbiamo intervistato.

Lei rifiuta l’etichetta di magistrato antimafia. Perchè?

«Non amo quella definizione perché la magistratura, nella sua essenza, non è mai stata né pro né contro qualcosa. La giustizia non dovrebbe essere partigiana e un magistrato non è e non deve essere un militante. Aggiungere l’aggettivo “antimafia” rischia di creare una grande confusione, perché il più delle volte viene utilizzato quasi per fini retorici, politici o mediatici. Sembra quasi indicare implicitamente che esista una categoria di magistrati “speciali” che svolgono un lavoro più nobile o significativo rispetto ad altri. Chi combatte la mafia non lo fa per vanità, ma per dovere. Etichettare qualcuno come “antimafia” non solo isola quel magistrato dal contesto più ampio della giustizia, ma sminuisce il valore del lavoro degli altri. Sono sempre più convinto che la lotta alla mafia non ha bisogno di eroi solitari, ma di una società consapevole e unita».

Dalla recente relazione DIA relativa al 2024 emerge che i clan storici del Salento continuano ad esercitare il controllo sul territorio. Quali armi allora?

«Ho letto con sincera preoccupazione i dati emersi i quali, non fanno altro che raffermare la mia idea che la SCU non è mai finita nel nostro territorio. Anzi, molto più correttamente dovremmo parlare di mafia salentina perché nel corso del tempo ha assunto vari nomi; perché sa, la mafia è camaleontica ed è in grado di adattarsi a qualunque scenario, mantenendo sempre gli stessi obiettivi. Alle attività tipiche (estorsione, spaccio, riciclaggio, ecc.) se ne aggiunge un’altra, altrettanto preoccupante: quella relativa al controllo delle attività turistiche».

Cosa possiamo fare?

«Denunciare e sensibilizzare. Questi non sono due verbi vuoti ma si caricano del significato che diamo loro: mettere la pulce nell’orecchio delle forze dell’ordine è possibile, purché ci sia fiducia nelle istituzioni. Dobbiamo stimolare alla collaborazione. Cosa serve? Uomini, mezzi, collaborazione, credibilità nello Stato e soprattutto recuperare la fiducia nei confronti delle Istituzioni che in questo momento storico va via via perdendosi. Occorre recuperare quella fiducia perché si sta diffondendo una cultura del ‘chi me lo fa fare?’ che è l’anticamera della cultura dell’omertà».

Le recenti riforme sulla giustizia e i disegni di legge qualificano una situazione in cui, da più parti, è stato lanciato un allarme al pericolo di lesione dello stato di diritto. Lei cosa ne pensa?

«Il pericolo è estremamente reale. Sono molto preoccupato. Il rapporto tra cittadino e Stato si deve basare sulla fiducia. Se questa viene a poco a poco minata, quanta credibilità rimane? Il rischio è di mettere in crisi lo stato di diritto perché la gente non crede. É scettica. E scetticismo si riscontra verso i recenti atti, pensiamo al decreto sicurezza, ormai legge. Al di là di possibili profili di illegittimità costituzionale, mi sembra fatto solo per ragioni demagogiche. E se si è scelta questa strada, significa che l’80% della legge serve solo a livello demagogico».

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Attualità

Franco Simone omaggia Enzo Tortora, il grande cinema di Hollywood omaggia Franco Simone

È uscito “Portobello” brano di straordinaria drammaticità dedicato a Enzo Tortora. Intanto le canzoni di Franco entrano nella colonna sonora del film “La leggenda di Ochi” con i premi Oscar Willem Dafoe e Emily Watson e serie televisiva “El Eternauta” che, in pochi giorni, ha battuto ogni record di ascolto e di gradimento in tutto il mondo. In arrivo un cofanetto di 3 cd con le canzoni del cantautore di Presicce Acquarica che nella sua carriera ha venduto più di 40 milioni di dischi in tutto il mondo

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Ancora una volta Franco Simone, il popolare cantautore salentino (di Acquarica del Capo, oggi Presicce-Acquarica), riesce a stupire.

Continua a sfornare nuove composizioni con la freschezza di un giovane artista, ma con una incredibile capacità musicale e letteraria.

Portobello“, brano tratto dal suo recente album “Francesco Luigi… all’anagrafe“, è dedicato a Enzo Tortora, quell’uomo gentile, colto, la cui vita non aveva mai mostrato incertezze morali, né professionali.

Eppure, proprio lui, accusato addirittura di spacciare droga, in contatto con i peggiori criminali degli anni ’80 (le incredibili accuse cominciarono nel 1983) divenne vittima di uno degli errori giudiziari più gravi che si siano verificati nel nostro Paese.

Simone, col suo brano ricco di tensione emotiva, canta, ma l’impressione non solo quella di ascoltare una canzone: la potenza delle parole, della musica e dell’interpretazione riescono quasi a proiettarti nella mente un film drammatico, perfetto.

La figura di Tortora viene tratteggiata con precisione.

Oltre alla bellezza di testo e musica, c’è il fatto che, per la capacità di immedesimazione, questo Simone-interprete sembra far parte di quella ristretta schiera di artisti, di inequivocabile impronta mediterranea, capaci di provocare brividi ad ogni nota, ad ogni sillaba.

Parliamo di gente del calibro di Domenico Modugno, Mia Martini, Riccardo Cocciante, Gabriella Ferri.

Tornando al presente, scopriamo che, mentre Simone rende omaggio a Enzo Tortora, il cinema internazionale rende omaggio a lui, nel modo più eclatante.

In particolare, da pochi giorni è in distribuzione in tutto il mondo il film “La leggenda di Ochi“, una megaproduzione hollywoodiana con due protagonisti già più volte candidati ai premi Oscar: Willem Dafoe e Emily Watson.

Nel film, che nella trama e nella sfarzosa impostazione scenica richiama il leggendario ET di Spielberg, in una colonna sonora ricca di suoni suggestivi e di canzoni tutte in inglese, sono presenti due canzoni del nostro Franco: si tratta di “Sarà” e del celeberrimo “Respiro“, ritenuto anche da noi uno dei capolavori della musica popolare. Come non bastasse, agli inizi di maggio è cominciata la programmazione della serie televisiva “El Eternauta” che, in pochi giorni, ha battuto ogni record di ascolto e di gradimento in tutto il mondo.

Il protagonista è l’attore premio Oscar Ricardo Darín.

Attualmente risulta al primo posto in 28 nazioni nel mondo.

Anche qui c’è la presenza massiccia del “poeta con la chitarra“, come è stato sempre definito Simone. Infatti, la serie inizia proprio col suo brano “Paisaje” (Paesaggio) e il protagonista, nelle prime parole che pronuncia, cita proprio i versi di questa canzone, che dà anche il titolo al quinto episodio.

Per finire, è in arrivo un cofanetto di 3 cd dal titolo “50 songs“, in cui con nuovi, modernissimi arrangiamenti, firmati dal maestro Alex Zuccaro, si ritroveranno proprio 50 canzoni, tra brani recenti e perle del passato, dell’ormai vastissimo repertorio del cantautore-poeta salentino.

Tra e perle presenti in questo cofanetto: Respiro, Fiume grande, Il cielo in una stanza, Cara droga, A quest’ora, Tu… e così sia, Tentazione, La casa in via del campo, Gocce, Paesaggio, Tu per me, Notte di San Lorenzo, Sogno della galleria.

Si tratta di canzoni che sono rimaste impresse nell’immaginario collettivo del pubblico italiano e internazionale ed hanno fatto raggiungere al poeta del Capo di Leuca la cifra ragguardevole di 40 milioni di dischi venduti nel mondo.

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(Foto: Roberto Micoccio)

 

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