Connect with us

Attualità

Gli italiani preferiscono una casa con il terrazzo: come arredarlo in vista dell’estate

Da mesi le famiglie si sono lanciate sul mercato immobiliare alla ricerca di una casa nuova, possibilmente dotata di spazi esterni come i giardini e i terrazzi. In base alle analisi di settore, è emerso chegli italiani non solo desiderano uno spazio esterno, ma cercano spesso una casa letteralmente immersa nella natura

Pubblicato

il

Il coronavirus ha modificato le abitudini degli italiani, intervenendo su vari aspetti.


Si parla ad esempio delle necessità abitative e della voglia di trasferirsi in una casa non solo più grande, ma accessoriata con spazi esterni come i giardini, i balconi e i terrazzi.


In sintesi, dopo la reclusione forzata dovuta al lockdown, le famiglie non intendono più correre il rischio di barricarsi per settimane fra quattro mura di cemento, senza la possibilità di godersi un po’ di aria fresca. E dato che ora arriva la bella stagione, quale occasione migliore per iniziare ad arredare il terrazzo in vista dell’estate?


Le scelte degli italiani in termini di soluzioni abitative


Come anticipato poco sopra, da mesi le famiglie italiane si sono lanciate sul mercato immobiliare alla ricerca di una casa nuova, possibilmente dotata di spazi esterni come i giardini e i terrazzi. In base alle analisi di settore, è emerso quanto segue: i cittadini tricolori non solo desiderano uno spazio esterno, ma cercano spesso una casa letteralmente immersa nella natura.


Ecco, dunque, come si spiega un ritorno in auge delle abitazioni nelle zone rurali e nelle campagne, anche per via di un prezzo più abbordabile rispetto alle unità abitative cittadine e in pieno centro. La periferia, dunque, piace sempre di più, specialmente se accompagnata dal verde.


Come arredare un terrazzo in vista della stagione estiva?

Ci sono diverse soluzioni che consentono di modellare un terrazzo secondo i propri gusti e le proprie necessità, in vista del ritorno della stagione estiva, oramai quasi dietro l’angolo. L’arredo è molto importante non solo per una questione di estetica, ma anche e soprattutto di comfort.


Il primo consiglio è questo: scegliere sin da subito un determinato tema o stile, come può essere ad esempio lo shabby chic, molto apprezzato per via della sua freschezza e del tono vintage, garantito da elementi come il ferro battuto e il legno.


Le fioriere e i vasi diventano dei complementi fondamentali per dare personalità al terrazzo o al balcone, senza per questo occupare molto spazio. Inoltre, per sfruttare al meglio la terrazza si consiglia di installare delle luci indirette e un piccolo cucinino, così da non dover rientrare sempre in casa.


A tal proposito, si possono valutare delle offerte dual di luce e gas, come quelle di VIVI energia, così da avere un’unica soluzione per entrambe le forniture.


Ritornando all’arredo del terrazzo, si suggerisce di creare un vero e proprio salottino esterno, anche se la fattibilità di questa operazione dipende sempre dallo spazio e dal budget che si ha a disposizione.


Infine, ci sono altri fattori da non sottovalutare, come ad esempio l’allestimento di un solarium e le tende per creare le zone d’ombra.


Attualità

Il Salento si prepara per il Fridays For Future

Sit-in di resistenza climatica a Lecce; a Tricase il corteo prenderà il via dall’Istituto Comi, la manifestazione si svolgerà in piazza Cappuccini

Pubblicato

il

Anche gli studenti salentini si preparano al “Venerdì per il Futuro”, il giorno scelto sin dai tempi di Greta Tumberg per chiedere ai governi di eliminare i combustibili fossili, azzerando le emissioni a livello globale entro il 2050 (in Italia entro il 2030). Obiettivo: contenere l’aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5 gradi centigradi rispetto all’epoca pre-industriale.

A LECCE

La manifestazione del prossimo 6 ottobre avrà luogo anche a Lecce e prenderà la forma di un sit-in in Piazzetta Arco di Trionfo – Porta Napoli, dalle ore 10.

«Creeremo insieme un momento di dialogo e informazione», fanno sapere dal Fridays For Future di Lecce, «oltre ad alcuni interventi già in programma, come sempre chiunque vorrà, potrà intervenire per far sentire la propria lotta ad alta voce».

Fridays for future non potrà «portare bandiere in piazza, ma sa benissimo quanto le associazioni ed i movimenti ambientalisti necessitino di avere risonanza rispetto alle tematiche ambientali e/o sociali. Manifestiamo insieme per un mondo più sostenibile, più biodiverso e di conseguenza più giusto e più equo.  Vi chiediamo di ascoltare il grido di allarme che il nostro pianeta sta lanciando: abbiamo la responsabilità di guidare la necessaria transizione ecologica sul territorio. Bisogna fare l’impossibile insieme. SosteniamoCi.

Tematiche scottanti per questo sciopero post estate, riguardano la crisi climatica e le negligenze governative locali (e non solo), chiacchere, musica, e chi più ne ha più ne metta!

Le tematiche proposte fino ad ora sono:

Porsche Engineering – Il caso della pista ad anello di 13,556 Km, Nardò;

Animali selvatici nelle strade cittadine – L’effetto dei cambiamenti climatici sulla fauna selvatica, il caso della gestione e conservazione del lupo;

Xylella – Scambio pacifico di opinioni;

Lotte sociali e lotte ambientali, insieme per un programma unificante – Dibattito costruttivo in merito alle rivendicazioni riguardanti le aziende in crisi, per la salvaguardia del lavoro e dell’ambiente.

A TRICASE

Anche gli studenti di Tricase hanno organizzato una manifestazione in occasione del Friday For Future, la giornata mondiale dedicata alle tematiche ambientali.

«La manifestazione coinvolgerà tutti gli studenti di Tricase», spiega Graziano Pantaleo, rappresentante d’ Istituto del Liceo Comi, «e inizierà con un corteo dalla sede centrale del Comi fino a piazza Cappuccini dove si svolgerà la manifestazione».

Il corteo prenderà il via, dunque, alle 8,30 dal piazzale del “Comi” e si dirigerà verso piazza Capuccini dove, alle 9,30 circa, avrà inizio la manifestazione con gli interventi dei ragazzi, la testimonianza dell’associazione locale Clean Up e momenti ludici di socializzazione accompagnati da musica.

Per l’occasione si terrà anche il contest social con premi per il miglior cartellone, striscione o slogan.

Continua a Leggere

Attualità

No Women No Panel

Mai più convegni, conferenze, seminari di soli uomini. Firmato il protocollo d’intesa tra Rai, Provincia, Comune e Università del Salento. La presidente della Rai Marinella Soldi: « l’adesione di Città, Provincia e Ateneo di Lecce ricopre un significato particolarmente forte: ci dà conferma della validità dell’iniziativa e della necessità di agire per una società più inclusiva e rappresentativa»

Pubblicato

il

Mai più convegni, conferenze, seminari di soli uomini.

È l’impegno che Provincia, Comune di Lecce e Università del Salento, hanno assunto oggi con la sottoscrizione del protocollo d’intesa No women no panel – Senza donne non se ne parla”, proposto da Rai – Radio televisione italiana.

L’accordo, che punta a favorire l’equilibrio dei sessi nella comunicazione pubblica, è stato presentato e firmato questa mattina, nell’ambito di una cerimonia svoltasi all’aperto nell’atrio cinquecentesco di Palazzo Adorno, da Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Carlo Salvemini, sindaco della Città di Lecce, Maria Antonietta Aiello, prorettrice vicaria dell’Università del Salento e Marinella Soldi, presidente del Consiglio di amministrazione della Rai. A moderare gli interventi Giancarlo Fiume, caporedattore Tgr Puglia.

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul sito Rai Ufficio Stampa.

«Una firma storica», secondo il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva che evidenzia: «Per affermare un’effettiva parità di genere è necessario un cambiamento culturale che porti a superare consuetudini e stereotipi errati su cui fanno leva troppe disparità ancora diffuse nel nostro Paese. “No Women No Panel” è un progetto concreto che va in questa direzione. Ringraziamo, pertanto, la Rai per averlo fatto proprio e averlo voluto estendere alle istituzioni nazionali, creando un’unione di intenti che proseguirà con questa nuova ‘azione positiva’ (già inserita nel Piano delle azioni positive della Provincia di Lecce 2023-2025), ispirata dalla Commissaria europea Mariya Gabriel non solo per assicurare un’equa rappresentanza di genere negli eventi pubblici, ma anche e soprattutto per affermare la piena realizzazione delle donne ai processi di costruzione del nostro futuro».

La presidente della Rai Marinella Soldi sottolinea: «Azioni concrete, impegno costante, misurazione dei risultati: queste le direttrici del progetto ‘Nwnp’ che la Rai sta promuovendo nei territori italiani. Chi aderisce a ‘Nwnp’ sa che la parità di genere è il traguardo di un percorso sfidante e che per operare più efficacemente bisogna fare rete. Proprio in Puglia, oltre un anno fa, è stato firmato il primo dei protocolli territoriali ‘No Women No Panel’. Per questo oggi l’adesione da parte di Città, Provincia e Ateneo di Lecce ricopre un significato particolarmente forte: ci dà conferma della validità dell’iniziativa e della necessità di agire per una società più inclusiva e rappresentativa».

Il sindaco di Lecce Carlo Salvemini spiega: «Abbiamo aderito con grande convinzione al protocollo “No Women No Panel”, promosso da Rai. Sin dall’insediamento della mia amministrazione, nella quale l’equilibrio di genere è rispettato con la metà della giunta composta da assessore, abbiamo sempre posto la massima attenzione al rispetto dell’equilibrio di genere nelle manifestazioni da noi promosse, ospitando a Lecce anche due edizioni del festival ’Women’s Equality’ per ragionare e approfondire queste tematiche. Personalmente, ritengo che la riduzione dei divari di genere sia una delle sfide più ambiziose che, come Paese, dobbiamo porci, imprescindibile per garantire pieni diritti a tutti. Una battaglia culturale prima che politica, il cui esito influenzerà, e non poco, il futuro delle prossime generazioni».

L’educazione e l’istruzione sono centrali in questo processo di cambiamento, come sottolinea la Prorettrice vicaria dell’Università del Salento Maria Antonietta Aiello: «Il nostro Ateneo è impegnato nella progettazione, programmazione e attuazione di politiche di genere che contribuiscano a rimuovere gli ostacoli verso la parità e valorizzino le differenze tra le persone. In questo contesto, la questione della rappresentazione è un elemento fondamentale. Da qui l’importanza della nostra adesione a ‘No Women No Panel’, allineato alle misure – già intraprese dal nostro Ateneo – per un’equa rappresentazione di genere nelle iniziative e nelle manifestazioni. Firmare ci impegna ulteriormente in questa direzione, inserendoci in un sistema di relazioni virtuose e consentendoci di monitorare l’effettiva applicazione e i risultati di queste misure».

Ideata nel 2018 dall’allora Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù Mariya Gabriel, la campagna “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” è stata introdotta e promossa in Italia dalla Rai, società concessionaria del servizio pubblico radiofonico, televisivo, in particolare tramite Rai Radio1.

Il progetto della Rai è stato abbracciato in Italia per la prima volta dalla Regione Puglia, che è stata, quindi, regione pilota nell’adesione al Protocollo d’Intesa, sottoscritto nel luglio 2022, seguita da Comune di Bari e Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Con le firme odierne, “No Women No Panel” si arricchisce di nuove adesioni, facendo salire a 24 gli enti territoriali e le Università che hanno deciso di affiancare la Rai nel progetto, accanto alle istituzioni nazionali, a partire dalla Presidenza del Consiglio, che il 18 gennaio 2022 hanno siglato il Memorandum of Understanding (MoU), per tradurre in pratica il principio della parità.

La Provincia di Lecce ha aderito prontamente alla proposta di adesione della Rai, approvando il Protocollo e prevedendone l’attuazione nel Piano triennale di Azioni positive 2023-2025.

L’Ente provinciale, infatti, è impegnato da tempo in iniziative di promozione della parità di genere anche attraverso l’attività del Comitato unico di garanzia (Cug) e della Commissione provinciale Pari opportunità (Cpo).

In pratica, con la firma del Protocollo di intesa si avvia un percorso collaborativo finalizzato all’attuazione della campagna “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” e al conseguimento dei seguenti obiettivi specifici: promuovere negli eventi di comunicazione, la partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini, garantendo l’allestimento di panel in cui entrambi i generi, maschile e femminile, siano rappresentati in misura quanto più possibile paritaria; diffondere modelli e messaggi comunicativi che promuovano il principio di uguale rappresentanza tra generi garantendo parità di accesso e intervento negli spazi informativi o di comunicazione; siano rispettosi della dignità personale, culturale e professionale della donna, e della sua specificità, competenza e identità; valorizzino una rappresentazione reale e non stereotipata della molteplicità di ruoli assunti dalle donne nella società; utilizzino, nell’elaborazione di testi e nella scelta di immagini, un linguaggio non sessista e non stereotipato, ovvero inclusivo.

La Provincia di Lecce, in particolare, si impegna ad adottare e attuare policy coerenti con il contenuto e gli obiettivi del MoU, anche attraverso lo svolgimento di attività di sensibilizzazione, informazione e formazione sui principi di parità, non discriminazione, pari opportunità e valorizzazione delle differenze; promuovere l’equilibrio tra uomini e donne negli eventi di comunicazione, nei casi in cui la relativa partecipazione non sia riconducibile esclusivamente al ruolo istituzionale ricoperto; diffondere buone pratiche concernenti la parità di genere, anche sottoscrivendo ulteriori accordi con i Comuni della Provincia nei modi, nei termini e nelle finalità previste dal Protocollo stesso e dal MoU; valorizzare l’accordo, anche nel contesto del nuovo Piano triennale di azioni positive 2023-2025, approvato con provvedimento del presidente n° 104 del 10 agosto 2023; monitorare gli eventi direttamente organizzati e/o patrocinati e raccogliere i dati relativi alla partecipazione di uomini e donne e trasmetterli a Rai sulla piattaforma Rai-Cnr di NWNP.

Il presidente della Provincia Stefano Minerva con la presidente della Rai, Marinella Soldi

Continua a Leggere

Attualità

Modifiche temporanee al traffico a Tricase causa lavori

Un intervento sulla rete idrica rende necessaria l’inversione del senso di marcia di via Domenico Caputo dall’intersezione di via Stella d’Italia sino all’intersezione con via Cadorna/Roma

Pubblicato

il

Lavori sulla rete idrica a Tricase rendono necessario un senso di marcia nel centro abitato.

Ecco la comunicazione diffusa in queste ore dal sindaco De Donno: “Per consentire i lavori di sostituzione della rete idrica urbana in un tratto di via R.Caputo (compreso tra Piazza del Popolo e via Diaz), e che avrà inizio domani 4 Ottobre,  sono necessarie alcune modifiche alla viabilità urbana per il periodo di esecuzione degli stessi.

In particolare, considerando che gli Istituti Scolastici situati in via Roberto Caputo e via Umberto I non saranno accessibili da via San Demetrio, causa la chiusura della stessa al traffico veicolare, per limitare i disagi agli utenti, si rende necessario:

  • Invertire il senso di circolazione di via Domenico Caputo dall’intersezione di via Stella d’Italia sino all’intersezione con via Cadorna/Roma.

I veicoli diretti in via Roberto Caputo ed in via Umberto I, pertanto, potranno percorrere via Domenico Caputo (in direzione dell’intersezione di via Cadorna con via Roma), via Cadorna, via Diaz e via Roberto Caputo, via Umberto I;

Piazza Pisanelli e via Marina Porto continueranno ad essere accessibili da via Toma sino alle ore 21:30 (orario di attivazione della Z.T.L.)”.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus