Cronaca
Deiezioni canine, multati in 24
Giro di vite delle Guardie zoofile a Nardò. Sanzioni per un totale di 1200 euro. Con l’entrata in vigore della nuova legge regionale (n. 2 del 7 febbraio 2020) le sanzioni per l’omessa raccolta delle deiezioni canine sono diventate più salate. Qualcuno, però, continua a ignorare divieti e multe e a rendere sporchi e indecorosi strade e marciapiedi a Nardò come in tanti Comuni della provincia di Lecce

Su disposizione del comando di Polizia Locale diretto dal ten. col. Cosimo Tarantino, le Guardie zoofile, coordinate da Antonio Russo, nei giorni scorsi hanno intensificato i controlli su soggetti che portano a spasso il proprio cane e che non raccolgono le deiezioni canine.
Sono state contestate sanzioni amministrative a 24 persone per un totale pari a 1200 euro.
L’incremento dei controlli si è reso necessario anche a seguito delle decine di segnalazioni pervenute alla Polizia Locale, che ha disposto e organizzato servizi mirati quasi giornalieri, con lo spiegamento di sette guardie zoofile dislocate in vari punti della città (qualche unità anche in abiti civili), riuscendo in pochi giorni ad individuare i responsabili della mancata raccolta delle deiezioni, in qualche caso perché non in possesso dell’attrezzatura prevista allo scopo.
«La guerra agli sporcaccioni», spiega il consigliere delegato al randagismo Gianluca Fedele, «è stata una delle tante priorità dell’amministrazione Mellone. Chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane dalla strada, dimostrando di non avere alcun senso civico, merita di essere perseguito e multato. Se non altro per rispetto nei confronti di chi, al contrario, ha cura dei luoghi comuni come marciapiedi e aiuole. E dire che alcune persone rischiano di pagare quasi un centinaio di euro anziché perdere pochi secondi per pulire».
Nei prossimi giorni i controlli continueranno con la stessa frequenza in modo da ridurre al minimo il fenomeno dell’abbandono delle deiezioni.
Successivamente si estenderanno alle marine, dove con l’arrivo di giornate più miti il fenomeno cresce esponenzialmente.
L’impiego e l’intensa operatività delle Guardie zoofile, ormai da più di dieci anni, hanno fatto sì che una larghissima maggioranza di cittadini si sia attrezzata con le bustine per la raccolta.
Qualcuno, però, continua a ignorare divieti e multe e a rendere sporchi e indecorosi strade e marciapiedi a Nardò come in tanti Comuni della provincia di Lecce. Peraltro, con l’entrata in vigore della nuova legge regionale (n. 2 del 7 febbraio 2020) le sanzioni per l’omessa raccolta delle deiezioni canine sono diventate più salate.
Cronaca
Vasto incendio a Santa Cesarea
La zona interessata è quella intorno al Malè e alla Cala dei Balcani: le fiamme avrebbero intaccato la vicina pineta

Siamo in pieno autunno ma è tutt’altro che terminata la stagione degli incendi.
Triste teatro del nuovo evento ancora una volta Santa Cesarea Terme.
La zona interessata è quella intorno alla nota discoteca Malè (ingenti i danni) e alla Cala dei Balcani: le fiamme avrebbero intaccato la vicina pineta.
Complici le temperature ancora alte e il vento asciutto di tramontana il fuoco si è alimentato interessando una vasta zona.
Sul posto insieme ai vigili del fuoco, che sono al lavoro per domare l’incendio, anche un’autoambulanza del 118.
In queste ore pare si stia provvedendo ad evacuare alcune strutture e abitazioni.
Cronaca
Rapina al Cinema Moderno di Tricase
In due incappucciati nella serata di ieri si sono introdotti nella sala in prossimità di piazza Cappuccini, per poi fuggire con poche dozzine di euro

Giovani e (forse) inesperti, nella serata di ieri un paio di ragazzi hanno tentato una rapina in uno dei cinema di Tricase, rincasando a mani vuote.
Erano le 22 circa quando hanno fatto ingresso nel cinema Moderno, in pieno centro abitato, a pochi passi da piazza Cappuccini. Incappucciati, hanno intimato al cassiere, dopo averlo fatto stendere sul pavimento, di consegnargli l’incasso.
Loro malgrado, avevano fatto male i conti: il cinema era vuoto ed in cassa c’erano poche decine di euro.
Con questi in tasca, son fuggiti facendo perdere le loro tracce e, fortunatamente, non seminando ulteriori danni a cose o persone.
Indagano sull’accaduto i carabinieri della locale Compagnia, che giunti sul posto hanno raccolto le testimonianze dei presenti.
Del fatto si discute animatamente questa mattina in paese, così come sui social: indignazione e preoccupazione i sentimenti principali per un momento che, per Tricase, viene definito infelice e di decadenza sociale e morale.
Anche qualche voce della politica locale si è espressa. Dall’opposizione, il consigliere Giovanni Carità ha commentato con una battuta: “Tricase è un’isola felice, disse qualcuno pochi mesi fa, parlando di sicurezza, furti, microcriminalità. In fondo, quando non sai, non vuoi o non puoi affrontare i problemi, la soluzione più semplice è non vederli…“.
Casarano
Casarano: spacciava pasticche blu, arrestato
La polizia di stato arresta un uomo con 62 pasticche di anfetamina

Gli agenti del Commissariato di P.S. di Taurisano hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo anfetamina F.C. 24enne di Casarano poiché trovato in possesso di 62 pasticche del peso complessivo di 22,5 gr.
Alle ore 17,30 di ieri , gli agenti del Commissariato di P.S. di Taurisano impegnati in un servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti, notavano un giovane mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi della stazione ferroviaria di Casarano.
Gli operatori, insospettiti del suo comportamento, decidevano di fermare l’uomo per un controllo di polizia.
Il giovane, identificato per F.C., nel corso del controllo è stato trovato in possesso di 62 pasticche di colore blu che teneva nel taschino della camicia che indossava, ben occultate in una busta di cellophane trasparente all’interno di un pacchetto di sigarette marca Wiston. Le pasticche, del peso complessivo di gr. 22.5, al narcotest sono risultate essere del tipo ù“anfetamine”.
L’uomoù veniva tratto in arresto e come disposto del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.
-
Attualità3 settimane fa
Anche nel Salento lo Zaino sospeso
-
Attualità4 settimane fa
Maglie – Leuca, primo lotto: siamo ai Protocolli di Legalità
-
Attualità4 settimane fa
I primi 100 anni di Nonna Addolorata Cordella
-
Approfondimenti4 settimane fa
Turismo, che estate è stata? “Un mezzo flop, lo dicono i dati”
-
Attualità3 settimane fa
Scuola: fusioni, accorpamenti e meno dirigenti
-
Casarano4 settimane fa
Coppa Italia, passa il Casarano
-
Cronaca4 settimane fa
Bagnoschiuma e profumi cancerogeni: perché sono ancora sugli scaffali?
-
Attualità4 settimane fa
Muretti a secco, una scuola per “ottanta soggetti fragili”