Cronaca
Giudice di Pace a rischio: concluso l’incontro a Tricase
Cresce il timore per l’Ufficio Giudiziario di Tricase: mancano risorse finanziarie tra i Comuni interessati
Si è tenuto stamattina, come previsto, l’incontro per discutere della carenza di personale presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Tricase.
Gli avvocati del Foro, il presidente dell’Ordine Forense, il Vice Presidente, il Segretario ed il Tesoriere, hanno discusso con i sindaci di Tiggiano, Miggiano, Specchia e Andrano e con l’assessore Elia ed il consigliere Dell’Abate di Tricase (assenti i sindaci di Castro e Montesano Sal.) della delicata questione che potrebbe portare alla chiusura dell’Ufficio Giudiziario citato.
Il rischio è concreto poiché il Comune di Tricase non è più in grado di farsi carico, finanziariamente, del personale di Cancelleria, ad oggi composto da due soli addetti. Le difficoltà economiche che interessano anche gli altri Comuni non facilitano la questione che, in effetti, non ha ancora trovato una soluzione concreta.
Il primo cittadino di Andrano, Mario Accoto, ha avanzato l’ipotesi di un impiego alternato per i due componenti il personale, una sorta di “part-time”. Idea non del tutto scartata ma difficilmente attuabile per un adeguato funzionamento del servizio.
Dopo un acceso dibattito, tra divergenti opinioni, i sindaci hanno deciso di rincontrarsi nel tentativo di venirsi incontro.
Intanto, cresce il timore che l’Ufficio possa venir chiuso, costringendo l’intero bacino d’utenza del basso Salento a spostarsi a Lecce per ogni questione giudiziaria.
In proposito l’avvocato Anna Laura Remigi, presidente di “Pro Finibus Terrae – Avvocati donne”, ha voluto ricordare, nell’incontro, l’importanza dell’assemblea di lunedì prossimo a Casarano, in cui si discuterà della possibilità di realizzare un Tribunale Centrale per il basso Salento. L’avvocato ha sottolineato l’importanza di un impegno comune tra giuristi ed amministrazioni aggiungendo che “bisogna battersi prima che si prendano le decisioni, non a posteriori quando ci si accorge di quanto siano svantaggiose”.
Lorenzo Zito
Castrignano del Capo
Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari
Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola
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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.
Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.
questa volta è stato fermato dai carabinieri e sempre per detenzione ai fini di spaccio.
Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.
In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.
A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.
Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.
Cronaca
Incidente sulla Cutrofiano – Maglie
Fiat Punto finisce fuori strada e va sbattere contro un muretto a secco. L’uomo alla guida soccorso dai passanti prima e dai sanitari del 118 dopo non corre pericolo di vita
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Sembra quasi un miracolo che nessuno si sia fatto male seriamente, nell’incidente avvenuto sulla strada che collega Cutrofiano a Maglie.
Ciò che si presentava alla vista dei primi passanti dal luogo del sinistro faceva, infatti, temere il peggio
Una Fiat Punto è finita fuori strada ed ha terminato la sua corsa contro il muretto a secco nelle condizioni che potete verificare dalla foto in alto.
L’uomo alla guida è stato immediatamente soccorso dagli stessi passanti che poi hanno allertato i soccorsi.
Sottoposto alle cure dei sanitari del 118, questi ultimi hanno confermato che non corre pericolo di vita.
L’uomo è stato comunque trasportato in ospedale.
Da verificare le cause del sinistro dopo i rilievi delle autorità competenti.
Cronaca
Rocambolesco incidente nel centro abitato di Tricase
Incidente stradale con cappottamento nel centro abitato di Tricase (le foto a fine articolo).
Due le vetture protagoniste del sinistro ad un incrocio in via Vespasiano, in prossimità della zona 167.
Si tratta di una Alfa Romeo Giulietta e di una Fiat Panda. Pochi minuti dopo le 16 l’incidente che ha visto la Panda ribaltarsi e restare capovolta sull’asfalto.
Una chiamata ai numeri di soccorso ha portato sul posto un’ambulanza ed il personale della Polizia Locale.
Una delle persone coinvolte è stata soccorsa dal 118. Fortunatamente nessuno dei protagonisti sarebbe in condizioni critiche.
La Polizia Locale, oltre a gestire il traffico, si è occupata dei rilievi utili alla ricostruzione della dinamica e delle responsabilità del sinistro.
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