Connect with us

Cronaca

«Nel Salento si muore in lista d’attesa»

«Sanità malata»: la denuncia del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani 

Pubblicato

il

«Due anni di attesa per una colonscopia da eseguire in esenzione ticket per rischio familiarità (padre morto per tumore al colon) ma attesa che si riduce ad una sola settimana se l’esame viene eseguito intramoenia, pagando 202 euro!».


Niente di nuovo verrebbe da dire (ahimè!) ma bene ha fatto il consigliere regionale Pagliaro a risollevare una questione, quella delle liste d’attesa mai risolta.


Paolo Pagliaro


«Questa denuncia, una delle decine che ricevo», ha evidenziato, «è la fotografia di una sanità pubblica regionale malata, dove il diritto alle cure è garantito in tempi brevi solo a chi paga. Le liste d’attesa sono la cartina al tornasole di una disorganizzazione e di una carenza di personale croniche, soprattutto in Salento».

Il cup dell’Asl di Lecce, ad esempio, scoppia: «La gente è esasperata per la oggettiva impossibilità di prenotare una visita specialistica o un esame diagnostico. E quando si riesce finalmente a parlare con un operatore, l’amara scoperta sono tempi biblici, perfino per i pazienti oncologici. La pandemia ha aggravato una situazione già cronica, concentrando risorse umane e strumentali sull’emergenza covid e depauperando la sanità ospedaliera e soprattutto territoriale. Ecco perché il 45% degli accessi al pronto soccorso è inappropriato: sono codici bianchi e verdi, di cittadini esasperati che provano a trovare una scorciatoia per poter accedere ai servizi sanitari».


Le criticità partono già dal servizio di emergenza-urgenza: «L’emorragia dei medici convenzionati con contratto a tempo determinato al servizio 118 è gravissima: uno su tre è passato alle Usca, dove si guadagna il doppio rispetto alla trincea delle ambulanze. Un “buco” che fa paura, soprattutto alle porte della stagione estiva con l’arrivo di massa dei turisti.  Rafforzare gli organici di medici, infermieri, tecnici e oss», secondo il capogruppo di La Puglia Domani «è questione di volontà politica, ed è la priorità a cui l’assessore Rocco Palese dovrebbe rispondere. Nei quattro mesi del suo assessorato, nulla si è visto della sterzata che ci attendevamo. Bisogna rimettere in piedi reparti, ambulatori, servizi diagnostici che sono andati alla deriva soprattutto nei due anni di pandemia. Contenere la spesa non vuol dire tagliare indiscriminatamente ma fare scelte precise per individuare ed eliminare i tanti sprechi incrostati nelle pieghe dei bilanci».


Di liste d’attesa, in Salento ma anche in Puglia, si può morire: «Ricevo continue segnalazioni e appelli di gente disperata e indignata, soprattutto anziani e malati cronici ed anche persone disabili di ogni età», conclude Paolo Pagliaro, «la loro discriminazione è una ferita che deve essere sanata».


Copertino

Una Ferrari ed un’Audi di lusso contrabbandate senza permessi. Coppia nei guai

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale…

Pubblicato

il

I finanzieri di Porto Cesareo hanno proceduto al sequestro preventivo di due autovetture di lusso per contrabbando di veicoli immatricolati Extra UE.

L’inchiesta trae origine da autonomi accertamenti svolti dalle fiamme gialle salentine con la collaborazione degli organi collaterali svizzeri, per il tramite del Centro di Cooperazione di Polizia e doganale di Chiasso.

In particolare, nel corso delle attività sono stati raccolti utili elementi probatori a carico di due coniugi residenti in Copertino, i quali, a decorrere dall’anno 2023, avrebbero introdotto ed utilizzato all’interno del territorio italiano, una Ferrari I F8 Tributo e una Audi D Q8 50 Tdi, in assenza dei requisiti di legge.

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale di ammissione temporanea per cui è previsto l’esonero del pagamento dei diritti di confine (dazi ed iva), che nel caso di specie sono stati quantificati in oltre 85 mila euro, in quanto gli stessi non hanno mai risieduto, ovvero intrattenuto interessi di tipo economico con lo Stato elvetico.

Per tale ragione i due soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria inquirente per le ipotesi di reato di ‘contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali’ e le due autovetture sono state sottoposte a vincolo penale.

I provvedimenti in parola, sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari.

Continua a Leggere

Casarano

Vendevano orologi contraffatti spacciandoli per veri. Sequestrati e denunciati

Contestualmente alla perquisizione sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

GDF NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI TECNOLOGICHE: CONTRAFFAZIONE ONLINE PERPETRATATA TRAMITE “LINK NASCOSTI”.

I Finanzieri di Roma, hanno eseguito la perquisizione personale, informatica e locale disposta dalla Procura del Tribunale di Milano nei confronti di 15 soggetti, che commercializzavano online prodotti contraffatti, segnatamente orologi di prestigiosi marchi.

L’operazione, che ha preso avvio da un’analisi svolta in collaborazione con Assorologi (Associazione Italiana Produttori e Distributori di Orologeria), ha portato a individuare un meccanismo di frode conosciuto come “Hidden Links”, in base al quale il venditore abusivo non inserisce, nel proprio canale di vendita, immagini che riproducono il bene contraffatto bensì riporta immagini prese da siti ufficiali di noti brand dell’orologeria, cui viene associato un mero codice identificativo, che sarà utilizzato, sui canali social, per perfezionare la vendita illecita.

Il sistema di frode è particolarmente insidioso in quanto le pagine web “vetrina” di per sé appaiono del tutto regolari e perciò in grado di eludere anche i possibili controlli da parte dei gestori delle piattaforme.

Contestualmente alla perquisizione, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Milano su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, con il quale sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

All’esito delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro numerosi device (smartphone, PC, tablet) contenenti le tracce telematiche delle attività illecite poste in essere.

Continua a Leggere

Cronaca

Brutto scontro sulla 275: coinvolti Apecar e auto

Soccorsi sul posto e traffico direzione Lecce canalizzato in una corsia opposta

Pubblicato

il

Violento scontro in mattinata sulla strada statale Maglie-Leuca tra Scorrano e Muro Leccese.

Il sinistro è avvenuto nel tratto in cui la statale 275 si dipana nel famigerato rettilineo a quattro corsie di marcia prive di guardrail centrale. Nella carreggiata in direzione nord.

Protagoniste una berlina Peugeot ed un Apecar. I mezzi, dopo lo schianto, sono rimasti sulla strada, impedendo il transito di altri veicoli, appositamente deviato dalle forze dell’ordine utilizzando una delle corsie opposte.

Soccorsi sul posto i coinvolti. Le loro condizioni non sono al momento meglio specificate.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus